Jack Dundee 987

È molto distante il nuovo capannone rispetto alla tua abitazione?
Perché altrimenti potresti prendere in considerazione di andare in bicicletta oppure con qualche mezzo di trasporto pubblico, sarebbe fattibile?
Ma non sarebbe obbligatorio per le aziende avere dei parcheggi per i dipendenti?
Mi dispiace molto comunque.

Gufetto

Sì è più distante, la bicicletta non mi pare fattibile, oltre a non essere allenato è pure pericoloso vista la zona..con l'arrivo dell'autunno/inverno poi, con il buio e la pioggia...lo spazio per il parcheggio interno ci sarebbe ma da quel che ho saputo non lo vogliono fare

Fino a settimana scorsa partivo da casa, un quarto d'ora, parcheggiavo, attraversavo la strada ed ero dentro..ora mi toccherà uscire mezz'ora prima...

Varano

io faccio 5km all'andata e 5 al ritorno in bicicletta ed è fattibile. quando arriverà l'inverno vedrò ma voglio fare tutti i giorni così.

Gufetto

Giovedì stavo quasi per piangere sul posto di lavoro, la situazione è drsticamente cambiata, come al solito in peggio. Mi fanno andare a lavoro senza darmi mansioni, non essendoci ordini di produzione passo gran parte delle 8 ore demansionato. Esco alle 17.00 pieno di rabbia e tensione nervosa...lunedì tornerò senza sapere cosa dovrò fare.
Mando qualche curriculum, ma senza fiducia perché l'umore non è proprio dei migliori, anzi. Mi è arrivato un messaggio da un centro per l'impiego per la partenza di un corso, per frequentarlo dovrei prendere due mesi circa di aspettativa ma non so come funziona. Sarà un sacrificio, ma non so se con l'umore che ho ora ne trarrei vantaggio...

Mi sento una specie di rifiuto fuori dalla società, senza opportunità, senza aiuto...forse perché mi avvicino ai 40 anni e mi sento tagliato fuori da tutto...senza amici, perdendo familiari, prima mio padre e poi mia nonna...con mia sorella e mia madre con i loro problemi...e nessuno che almeno mi diagnostichi la depressione così da poter stare a casa a pensare a me invece che a perder tempo in una ditta dove non ho nulla da fare...

dystopia

Mi dispiace per questa situazione. Il corso che ti propone il centro per l'impiego ti può interessare o servire? Forse sarebbe una buona occasione per imparare qualcosa di nuovo e per prendere una pausa da questo lavoro non gratificante (visto che per 8 ore non ti fanno fare nulla) ma non so come puoi giustificare la tua assenza, non ho esperienza di questo.

* A me pure ogni tanto arrivano sms delle agenzie interinali per propormi corsi, anche interessanti, ma non approfondisco mai perché sono in posti lontanissimi... un sacco di occasioni perse. Per questo ti consiglio di informarti sul corso per capire se può essere utile, a volte vengono fuori delle belle occasioni inaspettate.

Gufetto

Se non ricordo male dovrebbe essere un corso di 240 ore (2 mesi circa, 8 ore dal lunedì al venerdì) e una volta finito dovrei essere indirizzato in aziende del settore, dove ho comunque esperienza di 2 anni e mezzo.
Mi scoccia un po' due mesi senza stipendio dovendo pagare il mutuo...dovrò valutare...

QuantumLeap

Cervicalgia

Gufetto

Altra settimana da incubo, oltre al caldo continuano le svalutazioni..le giornate sono pesanti anche perché su 8 ore ne lavorerò un paio e mi lasciano demansionato, nel menefreghismo. Sono nervoso e ho perso da tempo interesse nella vita, non voglio parlare né vedere nessuno, neanche i miei parenti.
Mi è capitato di leggere di gente a cui è stata diagnosticata tipo un burnout e se ne stanno un mese e più a casa col certificato...ma perché a me no e devo vivere in loop questa tortura?
Ne parlerò venerdì a chi di dovere, ma non sono molto fiducioso.

Ho pensato a sentire un sindacato su come muovermi per le dimissioni, su questa situazione, ma non sono facilmente raggiungibili...non so a chi altri affidarmi...

Barracrudo

Inizia ad andare a lavoro in ritardo, vai in pausa quando vuoi tu a dormire o mangiare o giocare al telefono, non ascoltare i superiori .. penso poi ti licenzino dopo un po' poi dopo vai al Caf entro 1 mese mi pare e chiedi il procedimento x la naspi e te la fanno loro

Keith

.

Gufetto

Oggi non sono andato a lavoro, mi sono svegliato con dolori piuttosto intensi a livello muscolare (astenia), braccia, gambe..ho telefonato al dottore e mi ha detto che è ansia. Mah..
Ho passato la mattina a mandare curriculum online ma sono sfiduciato, per il momento non chiama nessuno...
Ho cercato uno psichiatra a cui parlare, forse ne ho trovato uno, però non vorrei che fosse come tutti che ti prescrive due farmaci per farti sopportare la situazione e via...come mettersi il profumo prima di andare a lavorare agli spurghi

Gufetto

Ma gli psichiatri con specializzazione medicina del lavoro come si trovano? Ho cercato in questi giorni ma non ne ho trovati di idonei, a parte quello menzionato sopra che tratterebbe il mobbing...

Venerdì mattina sono stato ad un sindacato e mi è stato detto che non mi conviene fare una denuncia per mobbing: lungaggini, avvocati, prove mancanti..mi conviene andare via appena trovo qualcosa, così mi è stato detto

Gufetto

Settimana scorsa mi aveva chiamato una agenzia per il lavoro, ho potuto richiamarla solo oggi e praticamente mi ha chiesto cose che poteva carpire dal curricula Perlomeno spero di aver smosso le acque..per il momento ho smesso di mandare curriculum perché mi chiamano quando non posso rispondere...
La situazione è sempre drammatica e non ho aiuto da nessuno, agenzie, psicologi...in quella fogna di ditta va sempre peggio, 12 anni e non è cambiato un cazzo...ho ancora 30 anni di lavoro davanti e non so se li raggiungerò...
La tentazione delle dimissioni, del taglio netto, è sempre persistente...pensare che per una tale liberazione mi basterebbero due click online con lo spid...

Jack Dundee 987

Come mai faticano così tanto ad assegnarti il lavoro da svolgere?
E' una questione di mancanza di lavoro oppure i responsabili non hanno tempo da dedicarti e se ne fregano?
Perchè sulla prima volendo si può anche sorvolare, ma se è per il secondo motivo allora non stanno molto bene.
Comunque guarda il lato positivo, loro ti lasciano senza lavoro?
Meglio così, peggio per loro, tanto comunque devono pagarti allo stesso e in più non lavori e non ti affatichi.
Io ho il problema contrario e non ho mai un attimo di tregua, devo anche dire che pur odiando profondamente quello che faccio l'ambiente mi piace e vado d'accordo con quasi tutti i colleghi.
Mi permetto di darti alcuni consigli:
. Quando ti danno qualcosa da fare tu mettici più tempo possibile
. Vai spesso in bagno anche se non ne hai l'esigenza
. Se proprio ti annoi, c'è sempre la cara e vecchia scopa e nel caso pulisci anche dove è già pulito
. Se per caso vai a bere il caffè alla macchinetta mettici tanto tempo

Alla fine tanto ci perdono ancora loro, non possono licenziarti perchè non lavori visto che sono loro stessi che non ti assegnano le normali mansioni lavorative; spremili più che puoi e lavora il meno possibile, non licenziarti che poi magari capiti in un posto dove ti fanno sgobbare.

Gufetto

Oggi me ne hanno combinata un'altra, quel sacco di merda di responsabile mi ha palesemente preso di mira da tempo, oltre a non parlarmi più stasera mi ha chiesto della cena di natale, gli ho detto che non c'ero e mi ha mandato a cagare dicendomi che dovevo stare fra i miei simili, presumibilmente stronzi o chissà che altra opinione ha di me. Chiaramente così non si va avanti..cerco di fregarmene ma è dura lavorare sottoposto a chi ha certe considerazioni...
Domani andrò in banca per una firma e per pagare l'imu, ne voglio approfittare per comunicare l'intento di dare le dimissioni eventualmente spiegando la situazione così da capire cosa comporta sul mutuo, speriamo in buone notizie.
Se mi dicono come tutti che prima devo trovare un lavoro, buonanotte. Non lo vuol capire nessuno che non funziona così, dopo mesi che mando curricula...

Varano

Gufetto è una follia dimetterti con un mutuo sul gobbo, piuttosto fatti licenziare in qualche modo furbo e cerca di puntare alla naspi.
L'altra strada possibile è farti passare per matto, facendoti dare l'invalidità.
Ma non dimetterti tu, altrimenti rimani fregato

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Stasüdedòs

Succede anche con me (e probabilmente fanno così con tutti o quasi), credo sia proprio un modo delle agenzie di testare il candidato, vedere come parla e sa spiegare di persona la sua storia lavorativa, le competenze, le mansioni ... forse in questo modo si fanno anche un'idea sulla possibilità che il CV mandato sia fake o un po' gonfiato ad arte (perchè nel caso, deve pure essere bravo a recitare la parte, e non tutti ci riescono), oltre a valutare qualità caratteriali come essere spigliati, sicuri, brillanti...

vikingo

Quando ho parlato con la recrutatrice al di là che c'erano oltre al negozio 2 cose contate.credo di aver parlato il giusto.e un curriculum scarno con esperienze nel settore vendite.infatti l'offerta in pescheria e settore vendite..5 anni di negozio.che poi son 3 anni qualcosa sono.oddio non sono mai stato un drago col pubblico ma sono migliorato.certe doti come dice la psicologa le affini nel lavoro.se non lavori come le affini..siamo sempre li

Barracrudo

Devi incutere timore.. con lo sguardo la camminata ma la reputazione e la cosa migliore.. dovresti fare qualcosa di pericoloso o alzare le mani o prendere a colpi di nastratrice .. cmq mi dissocio da tutto ... Cmq in teoria il procedimento penso sia.. pralarne con il direttore.. poi con i sindacati .. e poi qualche avvocato o robe cosi.. ma forse e tutto nella tua mente e ti stai immaginando tante cose... Magari sono solo paranoie tue .. forse sei troppo sensibile

Levin

Massima solidarietà per la tua situazione.
Ne approfitto per consigliare a tutti di partecipare alle cene aziendali, anche se si sta a disagio. Non esserci viene visto per quello che è: un rifiuto dei tuoi colleghi e del tuo ambiente. Oltretutto rende evidente, oltre a peggiorare, il tuo isolamento rendendoti più debole ed attaccabile.