Varano

Nel 2022 siamo ancora a rimedi da rivoluzione industriale ottocentesca . Ci mancava solo ti desse una bottiglia di grappa

Strada89

Mi spiace per l'esperimenza, ma per quanto ho vissuto cmq mai fidarsi degli psicologi, remano sempre a loro favore.. triste ma così

Gufetto

Ma quindi che faccio, mi levo due costole e me lo ciuccio come il d'annunzio? Pare quasi la colpa sia mia...è la prima volta che sento dare "colpa" a un isolamento sociale personale per coprire dei vessamenti sul lavoro...
Forse sono anche io che non sono stato capace di esporre ed essere stato credibile...

Levin

Se è così non credo che tu abbia parlato con la figura adatta, perché è vero che la tua personalità è un lato importante del problema, ma al momento è più importante e urgente capire come si configurano determinati comportamenti nei tuoi confronti dal punto di vista della normativa sul lavoro. Anche perché determinate problematiche psicologiche che hai descritto come recenti qui sul forum sono evidentemente conseguenza e non causa della tua situazione lavorativa.
Cercherei sì un secondo parere, ma secondo me la figura più adatta sarebbe un consulente del lavoro...

OLAF

Meglio un avvocato giuslavorista

Levin

Sì certo, io lo vedevo come passo successivo, ma sicuramente un consulto diretto presso un avvocato sarebbe la cosa migliore

Jack Dundee 987

Scusami, però con tutto il rispetto cerchiamo di non esagerare adesso.
Stando a quanto dice gufetto, lui è stato addirittura minacciato oltre che essere trattato in malo modo, non credo che qualsiasi dipendente del settore privato debba subire queste ingiustizie.
Io credo di essere uno di quelli che si lamenta di più sul forum per quanto riguarda il lavoro, ma nessuno mi ha mai trattato come un deficiente o tantomeno minacciato.
Io sono sempre dell'idea di raccogliere prove e denunciare ai sindacati.

Jack Dundee 987

OK, però secondo me è esagerato dire che nel privato è comune venire alle mani, anche perché chi lo fa rischia di perdere il posto di lavoro, anche chi si limitasse solo a difendersi corre dei rischi, per cui mi raccomando, se dovesse capitare cercare di mantenere sempre la calma e non reagire, e documentare tutto in modo da tutelarsi e farla pagare al maledetto aggressore.

vikingo

Nei condominio nelle case dovunque dietro le quinte succede di tutto..il suo problema e che carica inferiore,fisicamente non so come sia messo..

Jack Dundee 987

Scusa, con tutto il rispetto, ma cosa c'entra il fisico adesso?
Guarda che a nessuno conviene muovere le mani sul posto di lavoro, nemmeno ai principali.
Guarda che si è capito benissimo che hai un fisico perfetto e sei bello, non serve più che lo ricordi in tutti i messaggi, senza rancore, io invece sono una schifezza sotto tutti i punti di vista e gradirei non dover più sentirmi inferiore in tutto anche qui sul forum, che ritengo un luogo dove rifugiarmi quando sono depresso (ultimamente sempre).
Grazie per la collaborazione.

Locharb

Puoi tranquillamente cambiare fabbrica, me io ne ho cambiate 3 e alla fine c'è sempre qualcosa che non va, da un lato o da un altro..

Levin

Gufetto non ha mai parlato di episodi analoghi a quelli nei suoi confronti indirizzati verso altri colleghi, quindi si può pensare che nella sua fabbrica non siano casi così frequenti, inoltre un conto è un litigio tra due persone e un conto è essere il bersaglio di insulti, maltrattamenti e minacce da parte di buona parte dell'ambiente lavorativo.

Svalvolato

Certi posti di lavoro mi ricordano i film americani ambientati in prigione. Poiché sono tutti insieme, dal ladro di polli al pluriomicida, se ti dimostri debole ti prevaricano fin dal primo giorno.

Gufetto

La strada dell'avvocato giuslavorista mi pare idonea, non tanto per procedere con una denuncia ma per un parere perché la mia situazione tanto sana non è. Non è che mi porto i problemi personali a lavoro, casomai è il contrario visto che a volte non dormo pensando di andare a lavorare. Avrà un margine di verità che fuori no faccio nulla ma non è una giustificazione, perché mi comporto bene e le infamate non se le merita nessuno e io le prendo un po' da tutti...proprio dono 11 anni ancora mi considerano arrivato l'altro ieri
Fosse per me è un po' che sarei andato via ma non ho altre alternative
Comunque dimostrare mi sembra la cosa più ardua, farebbero comodo quei rayban con la telecamera...

Jack Dundee 987

Scusa se te lo domando, ma in ditta sei l'unico che viene trattato così?
Altra domanda, per curiosità, in cosa consiste materialmente la tua mansione di lavoro?
Mi hai messo un po di curiosità.

vikingo

Qualcuno mi ha capito al di là di fisico carattere o conoscenze se qualcuno prova ad intimidirti a meno che non sia un killer come atteggiamento non bisogna farsi vedere remissivi..che non vuol dire toccare nessuno,ma saper stare sul pezzo,parlano di civiltà ma deriviamo dagli animali,al nord e diverso..ma al sud in certi ambienti e peggio di una corrida e nessuno vuole essere Robin..

Miky

ma...il limite del mobbing o non mobbing è abbastanza sottile.
Quello che farei io è in iziare a prendere giorni e settimane di malattia a raffica, per qualsiasi cavolata andrei dal medico a farmi dare i giorni.
Penso che tu abbia un contratto a tempo indeterminato e i metalmeccanici hannoi ancora delle buone tutele. Quindi vai di giorni di malattia.
Poi secondo me hai il coltello dalla parte del macico, cioè se il tuo collega va in poensione, sarai un elemento fondamentale per la ditta dove lavori. E quando starai in malattia, qualcun'altro dovrà mettersi al tuo posto e si renderà conto.

Gufetto

No, siamo in 2 o 3, ma ognuno per carattere reagisce a modo suo, io avendo poco carattere non reagisco e se ne approfittano.

Senza andare nello specifico il mio lavoro è alla base di una "catena di montaggio", preparo materiale per il reparto successivo, 5 persone circa. E' un lavoro che posso fare solo lì dentro e quindi non mi dà neanche una qualifica.

Però mi sono fregato con gli anni. Quando entrai nel 2011 c'èera un altro ambiente, forse ero più giovane, il venerdì si andava in pausa pranzo assieme a tanti altri..poi col tempo si è incattivito tutto ed è andato tuto a sfracelo.

In reparto lavoro con uno prossimo alla pensione ma il grosso lo faccio io perché lui mi sabota, rallenta il lavoro e nessuno gli dice nulla.

Sbagliano quantità, misure, così da fare il lavoro due volte.

Non c'è mai la roba che serve e devo fare lavori che sarebbero superflui, roba che arriva quando non serve più

Magazzinieri che non mettono la roba a posto e devo fare il lavoro loro nonostante siano in 200.

lavoro senza macchinari adeguati per abbassamento costi, nonostante fornitori esterni che danno il prodotto finito

disinteresse su proposte/richieste per migliorare lavoro, disinteresse nel fare lavorare bene

Unico della ditta che ha lavorato quasi 10 anni sotto il sole a picco 3 mesi l'anno con malesseri fino a sera

Giornate che esco da lavoro senza sapere che farò il giorno dopo
arrivo a lavoro senza sapere cosa fare e senza che mi sia detto cosa fare, lasciato a brancolare cercando lavoro con senso di disagio

mancanza serietà e organizzazione, menefreghismo e cattiveria da parte del responsabile e altra gente
avvilimenti, minacce, parlare male, talvolta aggressioni
mancanza di rispetto lavorativo e personale, senso di non valere nulla e di essere l'ultimo degli ultimi nonostante 10 anni

Mi porto a casa problemi e pensieri fuori dal lavoro, domeniche con la tensione per il rientro del lunedì, tensione per il giorno dopo...ansia, nervossmo, tice nervosi, confusione mentale, problemi a dormire, talvolta mal di testa, psoriasi (non so se collegata), svalutazione personale

Ho sbagliato a fidarmi, i primi anni pensavo che sarebbe stato un posto in cui restare e non potevo lasciare perché mi sarebbe servito l'indeterminato per il mutuo..ora sono fregato, va sempre peggio (quando quello fra un anno andrà in pensione...), non ho nessuno di cui fidarmi e non so come scappare.

Jack Dundee 987

Mi dispiace molto per la tua situazione Gufetto, so bene cosa significa avere l'ansia per il lavoro.
Anche io sono in una situazione orribile, per motivi diversi dai tuoi, ma comunque non ce la faccio più e io vado avanti così dal 2004, sono ben 18 anni.
Io purtroppo faccio un lavoro molto impegnativo e difficile (costruzioni meccaniche di precisione), sono stanco di dover tribulare e restare concentrato perché non si può sbagliare altrimenti si fanno danni molto costosi e si perde tempo, non so quanto pagherei per fare un lavoro semplice dove posso anche distrarmi.
Comunque cerca di non abbatterti, visto che mi sembra di aver capito che state cambiando sede, magari qualche problema si risolve, per lo meno quello del sole a picco.

Gufetto

Sono un po' nel panico, da lunedì sarò nel nuovo capannone, il problema grosso è che non avrò posto per parcheggiare, c'è un parcheggino a lato del capannone con la pulizia strade 2 volte al mese e poi dovrò farmi circa 250 metri a piedi..quelli non hanno voluto fare il parcheggio interno alla ditta e così lasciano i dipendenti ai cazzi loro a parcheggiare dove capita, praticamente in strada...non so proprio come risolvere la cosa...per l'appunto non ho un motorino ma sarebbe stato comunque un problema...mi sto un po' agitando cercando su google earth posti per parcheggiare...
sicuramente in questa situazione non potrò più uscire in pausa pranzo...