Verginità = "Fenomeno da baraccone" ...?? - Pagina 4

Reventon · 26-04-2013, 14:32

Qualcuno lo sospetta, ma non ho mai avuto gente che me lo chiedesse esplicitamente, che mi prendesse per il culo esplicitamente (magari da dietro l'avranno fatto) o che me lo facesse pesare. MAschi e femmine.

Che dire? Ho avuto fortuna.

Va anche detto che ho una spiccata capacità di eclissarmi dai gruppi non appena ho anche solo il sentore che si sta per tirare fuori l'argomento sesso. Sono un eclissoman, roba di anni di esperienza

paccello · 26-04-2013, 14:34

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Originariamente inviata da mr.Nessuno

mmm.... no, consentimi di dire che non è la stessa cosa, c'è una sottile ma enorme differenza.

Non intendevo dire che sesso con una donna e masturbazione sono la stessa cosa. Ma che è ridicolo che un maschio si stupisca alla rivelazione che un uomo può non far sesso nell'arco di un anno.

paccello · 26-04-2013, 14:36

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Originariamente inviata da Pablo's way

eppure per dirti è un bravo ragazzo e anche intelligente, però ha difficoltà a capire una cosa che invece io ritengo normale, evidentemente pur con la buona volontà a volte si ha difficoltà ad immedesimarsi in situazioni che sono molto lontane dalla nostra normalità.

Per questo penso che è meglio evitare di parlare di cose private che molti non possono capire

Lo so, con certi estroversi/esperienzati far capire questioni di sessualità introversa o del non fare sesso è difficile, pare di vivere in mondi diversi.

Warlordmaniac · 26-04-2013, 14:55

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Originariamente inviata da Pablo's way

eppure per dirti è un bravo ragazzo e anche intelligente, però ha difficoltà a capire una cosa che invece io ritengo normale, evidentemente pur con la buona volontà a volte si ha difficoltà ad immedesimarsi in situazioni che sono molto lontane dalla nostra normalità.

Per questo penso che è meglio evitare di parlare di cose private che molti non possono capire

E' una chiusura mentale simile in tutto e per tutto ad un nuovo bigottismo. A confermare il fatto che non è saggio dare le perle ai porci, c'è che loro sono contenti pure di conoscere uno "sfigato", ma quello che non accettano è che ci sia vita oltre la sessualità. Loro sono i maghi dell'adattamento, e per questo sono religiosi, molto religiosi e quello che non concepiscono, non è il peccato, bensì è l'ateismo. Per questo, parlarne con vergogna della propria verginità è meno accettabile di una sfrontata indipendenza ai dogmi della sessocrazia.

Fallito91 · 26-04-2013, 15:39

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Originariamente inviata da BlackCat

Bhè, il titolo non dice poi tutto tutto.
Ora vi spiego.

Mesi fa uscivo con un conoscente, un "amico" diciamo, donnaiolo.
Lo conobbi tre anni fa durante il mio ultimo lavoro in un negozio. Era interessato alla mia amica che lavorava con me, io a quel tempo ero più grossa di più di 20 kg, però mi diceva che se avevo voglia potevamo essere "amici con benefici" per farla stringata.
Io ho sempre rifiutato e gli ho detto il perchè, dopo molti mesi di frequentazione assieme alla mia amica (che intanto però stava già da qualche anno con un'altra persona e che non era interessata a lui), gli dissi che ero vergine, in maniera semplice, senza farne una cosa colossale perchè volevo metterlo in chiaro senza starci a parlare troppo.

Da quel momento in poi ho iniziato a sentirmi un vero e proprio "fenomeno da baraccone", perchè ogni volta che si usciva assieme per mangiare qualcosa mi faceva domande su domande sulle cause e conseguenze di questa situazione, non scelta.
Anche se le domande scendevano di tono, andando su cose fin troppo personali come quelle sull'autoerotismo, rispondevo ma con serietà, non con malizia, avendogli pure già detto che non mi interessava sotto quel punto di vista ma solo come amico (e tanto lui aveva altre donne in quello stesso periodo, due o tre, non ricordo, dalle quali andava per soddisfazione sessuale, perciò poco da dire "poverino", a mio modesto parere).

Comunque fondamentalmente è questo che mi chiedo: ma anche a voi, quando dite a qualcuno di essere vergine, poi vi fanno domande su domande su domande?
Quella non è stata nè la prima e neppure l'ultima volta che mi è successa una cosa così, di solito quando conosco qualcuno per mesi e mesi allora se escono fuori domande come: "e i tuoi ex come erano?", e simili allora taglio corto e spiego il tutto... e se la domanda capita prima di aver conosciuto meglio la persona in se, allora mento inventandomi di sana pianta di aver avuto qualche ragazzo a scuola e poi basta.

Essendo ragazza probabilmente con i ragazzi non c'è la sensazione dell'essere "strana", ma anzi, come mi hanno detto, sono solamente una rarità, speciale per questo, mentre per le ragazze: o è una cosa molto buona, una scelta giusta, oppure è una conseguenza per il fatto che sono spessissimo acida e scostante, incoerente.
Infatti, non so voi, ma viene usata molte volte come causa delle mie fobie e depressioni.. come se andare a letto con un tizio qualunque mi arieggiasse il cervello e mi cancellasse anni di incasinamenti, preoccupazioni e paure.. proprio no. A questo modo è come l'andare il bagno: un bisogno del corpo, ok, ma che poi ti da sollievo per un po', ma non ti intacca di certo la parte del cervello usata per pensare, si ferma al basso ventre e muore lì.

Voi come venite trattati, quelli e quelle che lo sono ancora, quando gli altri scoprono questo particolare della vostra vita? E, se comunque non lo siete più, ricordate il prima? Qualche episodio correlato?

Ovviamente si sa che a scuola si fa un lungo e un largo su questo argomento e la cosa diventa realmente pesante solo dopo esserne usciti, perciò mi rivolgo fondamentalmente a quelli che oramai vanno al lavoro oppure all'università, o che hanno finito le scuole, dato che quella fase scolastica l'abbiamo passata quasi tutti, penso..
(Non voglio discriminare ma effettivamente sono tematiche diverse. Una ragazza o un ragazzo di circa 16-17 anni che ancora non si è fidanzato a scuola non è raro come una della mia età, di quasi 25, che non è mai stata con qualcuno. Non per farmi grande, assolutamente no, ma si capisce che il modo di prendere la cosa, anche da parte degli altri, è totalmente diverso)

E sei pure donna figurati se fossi stato uomo cosa ti avrebbero detto,noi uomini vergini dobbiamo subirci costantemente questi terzi gradi e forse pure peggio e con minor comprensione.

mr.Nessuno · 26-04-2013, 15:49

noi ometti già a 16 anni siamo in zona limite, dai 18 poi è tabù

e vedere che tutti o quasi, ce la fanno, e io come pochi altri no, è a dir poco deprimente

BlackCat · 26-04-2013, 17:32

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Una mia curiosità: ma... com'è che questo ti ha detto se volevi essere sua trombamica? Cioè se n'è uscito così dal nulla con sta proposta o c'è arrivato piano piano con allusioni?...
Come si chiede ad una ragazza che conosci poco se vuole essere una tua trombamica?

Si parlava con la mia amica di sesso e amore e, visto che prima buttavo in battute il fatto che fossi troppo grossa per piacere agli altri (insomma, tanto per non buttarla in lacrime facevo qualche battuta) e quindi, ridendo e scherzando, così tanto per, e una volta seriamente, me l'ha proposto 3 o 4 volte. Io gli ho sempre detto di no oppure "buono a sapersi", ma non vi ho dato peso.

Ci si conosceva già da qualche mese eh, non proprio "poco", ripeto, si lavorava negli stessi ambienti anche se in negozi diversi.

Quote:

anche a me è successo che appena ho detto che sono vergine è partita una sfilza di domande sul perché e sul come e alla risposta 'sono fatti miei' (detta con più gentilezza) il clima è cambiato e ogni volta che sì toccavano 'certi' argomenti venivo esclusa oppure sì scusavano di ogni cosa che dicevano. A sto punto penso che fossero stati più loro in imbarazzo che io, anche se era il contrario.

Anche se detta con gentilezza una risposta simile, un taglio così, è normale che lasci basiti e si fa pensare gli altri che capiscono quindi che sarebbe meglio evitare l'argomento, perciò, per il fatto che non vogliono ferirti, o evitano oppure cercano di parlare in volata e selezionatamente di certe cose come il sesso. Ma sei fortunata, sembra che siano dei buoni amici infatti per questo. Magari, per alleggerire la cosa, puoi provare a parlare loro (magari uno alla volta, non saprei) del tuo e del loro imbarazzo e sdrammatizzare con qualche parola e battuta leggera.

Deepgroove, anche io sono di un paesino piccolo e meno male che non ho questo problema ("fortunatamente", visto che esco il minimo indispensabile e non vado di certo in paese, tutti mi conoscono solo di cognome, non di faccia o vita personale. Insomma, solo la mia famiglia è conosciuta, non io direttamente. Nessuno sa quasi nulla di me), però condivido con te lo stesso "grosso" problema che neppure il primo bacio ho mai dato... seriamente.
All'asilo e elementari avevo un fidanzatino, proprio in paese, e ci si sbaciucchiava ogni tre per due, ma quello non lo conto come primo bacio/innamoramento/cotta e altro.. insomma, manco sapevo ragionare granchè a quei tempo fino alla.. seconda o terza elementare..

Naturalmente, comunque, è palese che confessare una cosa così la si può fare SOLO verso certe persone abbastanza fidate, non al primo che si conosce.. e comunque per gli uomini è molto più pesante come condizione.

Quote:

Per una ragazza è una condizione più tollerata ma solo entro certi limiti di età.

Dopo i 25/28 è il disastro .

Una donna non praticante diventa per tutti una zitella acida.
Poveretta lei.

E via di battutine alle volte feroci da parte di amici, uomini e persino familiari.
Del resto c'è sempre qualche anima pia pronta a ricordarti che dovresti darti una mossa e mettere su famiglia.

Del resto cosa ci vuole, no?

Ah.. ahm, bene, passerò bene questo mio 25esimo compleanno quest'estate... (niente davvero contro Xchènonpossoreg, ma contro il pensiero comunque sì..)

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Alla fine, le relazioni sono anche un mezzo per crescere e mettersi in discussione, no?

Ecco, quello che intendevo dire anche io.

Quote:

Immagino si faccia capire con un seducente linguaggio del corpo... E che, come il bacio ed il fare sesso in generale, non si chieda a parole.

Nonono, a parole, chiaro e netto, preciso.

Anakin · 26-04-2013, 17:42

la prossima volta rispondi "fatti i cazzi tuoi"
li odio questi tipi

Zanna92 · 26-04-2013, 17:46

Alcuni ragazzini di 15 anni che conosco perché conoscenti del fratello minore di un mio amico mi prendono spesso in giro quando mi incontrano perché sanno che non ho mai combinato niente con nessuna ragazza mentre loro ci vanno già dentro alla grande.

Halastor · 26-04-2013, 17:46

Si mi capita ma la cosa buffa è che siccome pensano sempre che io abbia tipo 20-22 anni.. riguardo il fatto che son vergine si stupiscono... poi parton con le domande (sinceramente non così personali come hai detto tu.. non mi è mai capitato... le domande sono state del tipo "come mai?" "ma per scelta?" "perchè non ci provi?" e così via) ma poi si stupiscono doppiamente ancora di più quando arrivano alla domanda "quanti anni hai?" e scoprono che ne ho 27. Che poi è una colpa come aver buttato via la vita? Ti parlano come se fosse così. E magari lo è. Ma alla fine chissene frega. Forse buttare via la vita è quello che ho sempre veramente voluto.
Che poi la cosa buffa... cioè.. la chicca.. che mi fa quasi ridere è quando ti chiedono "come mai".. perchè .. cioè.. mi sembra una domanda tragi-comica.. come dire: "ehi.. è stata colpa mia?" Cioè.. come se io dovessi sapere perchè non è capitato. Lo dovrei sapere? Forse si. O forse no. E perchè dovrebbe essermi capitato?! Non so neanche questo. Ho una confusione mentale sull'argomento...vorrei non saperne niente.

clanghetto · 26-04-2013, 17:54

Quote:

Originariamente inviata da Halastor

Si mi capita ma la cosa buffa è che siccome pensano sempre che io abbia tipo 20-22 anni.. riguardo il fatto che son vergine si stupiscono... poi parton con le domande (sinceramente non così personali come hai detto tu.. non mi è mai capitato... le domande sono state del tipo "come mai?" "ma per scelta?" "perchè non ci provi?" e così via) ma poi si stupiscono doppiamente ancora di più quando arrivano alla domanda "quanti anni hai?" e scoprono che ne ho 27. Che poi è una colpa come aver buttato via la vita? Ti parlano come se fosse così. E magari lo è. Ma alla fine chissene frega. Forse buttare via la vita è quello che ho sempre veramente voluto.
Che poi la cosa buffa... cioè.. la chicca.. che mi fa quasi ridere è quando ti chiedono "come mai".. perchè .. cioè.. mi sembra una domanda tragi-comica.. come dire: "ehi.. è stata colpa mia?" Cioè.. come se io dovessi sapere perchè non è capitato. Lo dovrei sapere? Forse si. O forse no. E perchè dovrebbe essermi capitato?! Non so neanche questo. Ho una confusione mentale sull'argomento...vorrei non saperne niente.

Magari quel "come mai?" è una domanda retorica per carpire più informazioni. potrebbe essere davvero una scelta, potrebbe essere un caso della vita, potresti dire la verità. Insomma non mi sembra una domanda tragicomica ma solo un invito a parlare perché si è curiosi.

BlackCat · 26-04-2013, 17:55

Quote:

Originariamente inviata da Anakin

la prossima volta rispondi "fatti i cazzi tuoi"
li odio questi tipi

In quei momenti pensavo scherzasse e gli rispondevo a suo tono: scherzando, ma dicendo di no praticamente, poi quando me l'ha chiesto seriamente gli ho detto qualcosa come: ma anche no, grazie, ma proprio NO.
.. non ho tatto nelle cose, ma bhè, tatto non ne ha mostrato neppure lui, perciò.. ma un no è un NO e con molti devo stare a ripeterlo almeno 5 volte prima che venga capito un mio NO.

Anakin · 26-04-2013, 17:57

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Originariamente inviata da BlackCat

In quei momenti pensavo scherzasse e gli rispondevo a suo tono: scherzando, ma dicendo di no praticamente, poi quando me l'ha chiesto seriamente gli ho detto qualcosa come: ma anche no, grazie, ma proprio NO.
.. non ho tatto nelle cose, ma bhè, tatto non ne ha mostrato neppure lui, perciò.. ma un no è un NO e con molti devo stare a ripeterlo almeno 5 volte prima che venga capito un mio NO.

come ho detto spesso sono sempre silenzioso ma piuttosto pettegolo ai commenti dei ragazzi e ho sentito varie volte commenti sulle ragazze vergini poco carini, ma cose davvero squallide che non mi va di ripetere

BlackCat · 26-04-2013, 18:04

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Originariamente inviata da Anakin

come ho detto spesso sono sempre silenzioso ma piuttosto pettegolo ai commenti dei ragazzi e ho sentito varie volte commenti sulle ragazze vergini poco carini, ma cose davvero squallide che non mi va di ripetere

.. non saprei.. nel mio caso se faccio battute ho il BRUTTO vizio (ma brutto per gli altri, non per me in realtà) di non riuscire a dire parolacce e ne tanto meno bestemmie e questo perchè i miei mi hanno educata a puntino su questa cosa, visto che a mia madre non piacciono parolacce e bestemmie.. certo, quando si ha una rabbia viva addosso io esplodo e qualche parolaccia la dico, sono umana e persino i miei non mi fanno problemi, sapendolo.. perciò quando rispondo facendo battute a tono su questi fatti sono cose... non credo pesanti come forse le intendi tu...

.. o forse ho capito tutto sbagliato e devo riavvolgere il nastro... sorry

alice89 · 26-04-2013, 19:09

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Originariamente inviata da BlackCat

.. non saprei.. nel mio caso se faccio battute ho il BRUTTO vizio (ma brutto per gli altri, non per me in realtà) di non riuscire a dire parolacce e ne tanto meno bestemmie e questo perchè i miei mi hanno educata a puntino su questa cosa, visto che a mia madre non piacciono parolacce e bestemmie.. certo, quando si ha una rabbia viva addosso io esplodo e qualche parolaccia la dico, sono umana e persino i miei non mi fanno problemi, sapendolo.. perciò quando rispondo facendo battute a tono su questi fatti sono cose... non credo pesanti come forse le intendi tu...

.. o forse ho capito tutto sbagliato e devo riavvolgere il nastro... sorry

ma forse Anakin non si riferiva a semplici parolacce, ma ad offese e volgarità gratuite e fuori luogo che alcuni ragazzi senza un minimo di tatto fanno con molta leggerezza, magari anche scherzando, credendosi "fighi".

BlackCat · 26-04-2013, 19:16

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Originariamente inviata da alice89

ma forse Anakin non si riferiva a semplici parolacce, ma ad offese e volgarità gratuite e fuori luogo che alcuni ragazzi senza un minimo di tatto fanno con molta leggerezza, magari anche scherzando, credendosi "fighi".

Eh sì, ho capito male io e mi ha spiegato poi il tutto.. infatti lo immaginavo ma non ho cancellato il post finale, sorry..

Halastor · 26-04-2013, 19:19

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Originariamente inviata da clang hetto

Magari quel "come mai?" è una domanda retorica per carpire più informazioni. potrebbe essere davvero una scelta, potrebbe essere un caso della vita, potresti dire la verità. Insomma non mi sembra una domanda tragicomica ma solo un invito a parlare perché si è curiosi.

Si si certo.. non metto assolutamente in dubbio. E' così.
Le persone con cui ho parlato di queste cose facevano le domande per curiosità. Il tragi comico non è nella persona che mi fa la domanda. Cioè per capire dovresti essere dentro la mia testa e aver vissuto la mia vita.. io la trovo una cosa buffa e tragica perchè nemmeno io so le risposte. Ma è una cosa che riguarda me... le loro domande che sono assolutamente lecite e comprensibili. Difatti rispondo sempre normalmente..
Cioè.. è come se ti chiedessero una cosa che riguarda te.. a cui dovresti saper rispondere e invece non lo sai nemmeno tu. E' complicato.

mattia pascal · 26-04-2013, 19:21

io non credo che sia la verginità in se il problema, il vero valore è stare con una persona per sempre, ciò significa essere responsabili e adulti ed affrontare i problemi in coppia. prima si ci riusciva, perchè le persone erano mature a 20 anni, ora nemmeno a 40 si è capaci di prendere decisioni.
la mascolinizzazione delle donne ha aggravato ancor di più questo fenomeno, prima le donne maturavano prima dei maschietti, adesso nell'affannarsi ad essere identiche all'uomo, se stanno rimbecillendo anche loro, e hanno trasformato la loro vagina in una discarica di uccelli per vantarsi con le loro amiche a chi ne ha presi di più, come facevano i maschi qualche tempo fa. io credo che snaturare il ruolo di uomo e donna, porti ad un imbruttimento della società, che va verso ad un nichilismo egoistico e non verso il vero scopo della vita e cioè la continuazione della specie (mettere su famiglia per intenderci). La parità dei sessi si dovrebbe ottenere nel prendere il meglio dei comportamenti dall'altro e no nello scopiazzare il peggio.
ormai non c'è nemmeno sfizio a farlo con una ragazza moderna, perchè è come gettare una salsiccia in un corridoio

Marco Russo · 26-04-2013, 19:26

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Originariamente inviata da Qwerty

perche maschilismo? mica ho detto verginita' esclusivamente femminile. e' un valore sia nei maschi che nelle femmine.

Perché il mito della donna vergine e pura è un mito che viene storicamente tramandato per ragioni di controllo patriarcale.
Il sesso è una bella attività: è gratuita (costo dei contraccettivi a parte, ma volendo sono gratuiti pure quelli), salutare, migliora il benessere, aumenta la quantità di endorfine nel corpo, si consumano calorie, si migliora la circolazione, ci si sente appagati, ci si vuole bene.

Credo che non ci sia nessuna giustificazione logica che renda la verginità un valore.
Chiaro, se uno non trova occasioni di perderla mica deve farlo col primo/la prima che capita (specialmente voi donne che avete più difficoltà ad eccitarvi rispetto a un uomo, e quindi di ottenere un'esperienza soddisfacente), ma dal considerarla un mero accidente all'elevarla a valore ce ne passa assai.
Per me, posto che la si sia persa con un partner con cui ci si è trovati bene e l'esperienza è piaciuta, è sempre meglio perderla che conservarla.

paccello · 26-04-2013, 19:35

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Originariamente inviata da Warlordmaniac

E' una chiusura mentale simile in tutto e per tutto ad un nuovo bigottismo. A confermare il fatto che non è saggio dare le perle ai porci, c'è che loro sono contenti pure di conoscere uno "sfigato", ma quello che non accettano è che ci sia vita oltre la sessualità. Loro sono i maghi dell'adattamento, e per questo sono religiosi, molto religiosi e quello che non concepiscono, non è il peccato, bensì è l'ateismo. Per questo, parlarne con vergogna della propria verginità è meno accettabile di una sfrontata indipendenza ai dogmi della sessocrazia.

Volevi scrivere "più" invece che "meno", nel senso che se uno si vergogna della propria verginità vuol dire che sembra rendersi conto della sua condizione, mentre uno che relativizza il non fare sesso suscita sbalordimento?