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16-09-2015, 11:33
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#1
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 15
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Venivo da un buon periodo in ambito studio/lavoro.
Mi ero laureato, avevo trovato uno stage, avevo vinto una borsa di studio, mi ero fatto apprezzare nel mio primo lavoro.
Poi l'offerta.
Il lavoro lo continui, ma all'estero.
Io avevo sognato questo momento da anni.
Mai stato fuori di casa, mai stato all'estero per lunghi periodi.
Con un pò di paura parto.
Primi tempi difficili, poi ingrano e trovo stanza, miglioro lingua e lavoro.
Dopo un mese quando devo cominciare a rilassarmi e crescere con il sarge e il lavoro accade l'inspiegabile.
Una sera comincio a sentirmi male, diarrea, spasmi addominali e poi arriva l'insonnia nella mia vita.
Io che avevo sempre dormito alla grande.
In tutto questo mi si era anche chiuso lo stomaco ed avevo perso 5kg da quando ero arrivato ( ma il peso poco conta perchè sono uno che tornava sempre dimagrito anche dai viaggi)
Resisto a lavorare altri 7 giorni stoicamente.
Poi una mattina arrivo giallo in ufficio e dal lavoro mi portano al pronto soccorso.
Mi dicono che è gastrite, mi danno medicine e mi dicono che passerà.
RImango a casa e dopo la cura non passa nulla.
Mi consentono di tornare a casa e di curarmi meglio.
Faccio gli esami allo stomaco ma non esce nulla.
Nel frattempo soffro d'insonnia anche a casa e comincio a prendere l'ansiolitico.
Ritorno all'estero e di nuovo i primi tempi tutto ok.
Poi passato un altro mese, l'insonnia diventa più resistente e devo aumentare l'ansiolitico per dormire 4-5 ore.
Immaginate all'estero, in un'altra lingua e con condizione psico-fisiche del genere che gran bella vita di merda che conducevo.
Avevo spesso lo stimolo di evacuare, infatti andavo al bagno anche 2-3 volte in ufficio.
Finisce il periodo lavorativo prima di Natale e torno a casa.
Preciso che il posto dove stavo mi piaceva, il lavoro anche.
Però nel ripartire nell'anno nuovo (contratto di 6 mesi) non me la sono sentita perchè ancora agitatissimo ed insonne, persino a casa.
Ora chiedo voi cosa avreste fatto al mio posto?
Come avreste agito?
Per me quel lavoro significava parecchio, era la mia consacrazione economica e l'indipendenza fuori da casa...per giorni mi sono sentito un vigliacco e mammone, e ciò mi ha causato una depressione con crisi di pianto e crollo dell'autostima.
Ora sono disoccupato e di nuovo dai miei.
Eppure con tutti i problemi, mi ero fatto apprezzare parecchio all'estero...
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16-09-2015, 12:53
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#2
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Esperto
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 1,555
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Mi spiace molto, mi rattrista la sola immedesimazione visto che in qualche modo anch'io ho dovuto interrompere/rifiutare un'esperienza che avevo intrapreso nonostante fossi convintissimo della scelta.
Ora, così su due piedi sarebbe davvero difficile comprendere cosa sia successo dentro la tua testa in quei momenti, una cosa è certa, se è un qualcosa di psicologico un motivo alla base ci deve essere, magari non riesci a carpire la ragione del tuo malessere, ma c'è!
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16-09-2015, 21:31
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#3
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,530
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Io i primi sintomi li ho avuti presto, quindi non ho avuto modo di fare certe esperienze con tranquillità o darmi molte opportunità di provarci almeno, dal momento che mi piegavano le gambe. Al tuo posto? Non sarei riuscita nemmeno ad affrontare il colloquio per quel lavoro all'estero (eppure mi piacerebbe e questo limite mi fa dannare l'anima).
Io sto provando con la psicoterapia, te hai mai provato?
In quei momenti qualcosa potrebbe averti spaventato, non hai nemmeno la più pallida idea di cosa potesse essere?
Se ti va di parlarne...
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16-09-2015, 21:49
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#4
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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dovevi bere e andare in disco che passava tutto (cit dottissima del forum, con ironia eh... )
Mai avuto nulla prima di partire? amici, morose, compagnia, uscite, come passavi il tempo?
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16-09-2015, 22:36
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,020
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Più che attacco di panico io qui parlerei di ansia libera generalizzata,anche io non riuscivo più a lavorare per i mal di pancia,adesso con un mix molto leggero di ansiolitico e antidepressivo almeno il problema del bagno sembra risolto per il momento...
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17-09-2015, 14:55
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#6
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 15
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Quote:
Originariamente inviata da Grimmjow
Mi spiace molto, mi rattrista la sola immedesimazione visto che in qualche modo anch'io ho dovuto interrompere/rifiutare un'esperienza che avevo intrapreso nonostante fossi convintissimo della scelta.
Ora, così su due piedi sarebbe davvero difficile comprendere cosa sia successo dentro la tua testa in quei momenti, una cosa è certa, se è un qualcosa di psicologico un motivo alla base ci deve essere, magari non riesci a carpire la ragione del tuo malessere, ma c'è!
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Quale esperienza? Anche tu lavorativa?
Io penso che ho esagerato nel voler fare qualcosa di troppo difficile
1) Vivere da soli
2) Vivere all'estero
3) Lavoro impegnativo
Tenendo presente che ho qualche problema ad adattarmi proprio a livello fisico con relative somatizzazioni quando sto lontano da casa...
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17-09-2015, 14:56
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#7
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 15
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Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Io i primi sintomi li ho avuti presto, quindi non ho avuto modo di fare certe esperienze con tranquillità o darmi molte opportunità di provarci almeno, dal momento che mi piegavano le gambe. Al tuo posto? Non sarei riuscita nemmeno ad affrontare il colloquio per quel lavoro all'estero (eppure mi piacerebbe e questo limite mi fa dannare l'anima).
Io sto provando con la psicoterapia, te hai mai provato?
In quei momenti qualcosa potrebbe averti spaventato, non hai nemmeno la più pallida idea di cosa potesse essere?
Se ti va di parlarne...
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Si ho fatto psicoterapia ma mi sembravano più consigli da fratello maggiore che un vero e proprio passo avanti...
Si a me va di parlarne...
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17-09-2015, 14:58
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#8
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 15
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
dovevi bere e andare in disco che passava tutto (cit dottissima del forum, con ironia eh... )
Mai avuto nulla prima di partire? amici, morose, compagnia, uscite, come passavi il tempo?
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In generale un pò cagionavole di salute lo sono già di mio...
Ma penso che ciò che ho avuto lì sia stato dettato al 95% da ansia e paure...eppure ero partito con un entusiasmo unico...
La mia vita privata e familiare è molto buona, lì ho trovato le difficoltà di chi vive in condivisione, lontano da casa ecc...
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17-09-2015, 15:00
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#9
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 15
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Più che attacco di panico io qui parlerei di ansia libera generalizzata,anche io non riuscivo più a lavorare per i mal di pancia,adesso con un mix molto leggero di ansiolitico e antidepressivo almeno il problema del bagno sembra risolto per il momento...
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Hai passato anche tu la trafila delle visite gastroenterologiche?
Ho tutt'ora dolori allo stomaco e non so come uscirne...
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17-09-2015, 15:31
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#10
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,530
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Quote:
Originariamente inviata da Erpatrizio
Si ho fatto psicoterapia ma mi sembravano più consigli da fratello maggiore che un vero e proprio passo avanti...
Si a me va di parlarne...
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Che tipo di terapia? TCC?
Se sono consigli del tipo "esci che ti passa" allora direi che puoi tranquillamente cambiare professionista. Penso che ci sia bisogno di ascoltare e capire da dove vengono quelle paure che per un po' si è tentato di sovrastare ciecamente, prima di implodere.
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17-09-2015, 16:59
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#11
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,020
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Quote:
Originariamente inviata da Erpatrizio
Hai passato anche tu la trafila delle visite gastroenterologiche?
Ho tutt'ora dolori allo stomaco e non so come uscirne...
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Onestamente no,io non ho mai avuto problemi di stomaco ma problemi intestinali sapendo che erano dovuti dall'ansia li ho curati con l'ansiolitico e l'antidepressivo adesso stò molto meglio.
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17-09-2015, 17:32
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 1,555
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Onestamente no,io non ho mai avuto problemi di stomaco ma problemi intestinali sapendo che erano dovuti dall'ansia li ho curati con l'ansiolitico e l'antidepressivo adesso stò molto meglio.
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Interessante, quindi hai escluso a priori l'ipotesi fisiologica?
Avendo delle somatizzazioni intestinali (anch'io), potrei chiederti quale terapia farmacologica ti è stata prescritta e, soprattutto, se ha avuto degli esiti positivi? Un'ultima cosa, di pari passo immagino tu abbia seguito anche una terapia psicologica o mi sbaglio? Grazie mille
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17-09-2015, 18:51
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#13
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 15
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Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Che tipo di terapia? TCC?
Se sono consigli del tipo "esci che ti passa" allora direi che puoi tranquillamente cambiare professionista. Penso che ci sia bisogno di ascoltare e capire da dove vengono quelle paure che per un po' si è tentato di sovrastare ciecamente, prima di implodere.
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No era una professionista che conoscevano i miei, era più una chiacchierata che un qualsiasi tipo di terapia...
Ecco per un caso come il mio...quale terapia consigliereste?
Volevo informarmi sulla strategica breve...
Non era proprio al livello di esci e divertiti, ma non c'era una mappa o un percorso da seguire...
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17-09-2015, 20:22
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,426
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Quote:
Originariamente inviata da Erpatrizio
Immaginate all'estero, in un'altra lingua e con condizione psico-fisiche del genere che gran bella vita di merda che conducevo.
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Complimenti...
Quote:
Originariamente inviata da Erpatrizio
Ora chiedo voi cosa avreste fatto al mio posto?
Come avreste agito?
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Io sarei stato più previdente, o più evitante, e nn sarei partito proprio...ma tu hai dimostrato un coraggio da leoni (rispetto a me)...anche se nn ho capito se stavi male da prima o se è stata la tua prima volta
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Ultima modifica di dotrue; 17-09-2015 a 20:24.
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17-09-2015, 20:41
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#15
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,020
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Quote:
Originariamente inviata da Grimmjow
Interessante, quindi hai escluso a priori l'ipotesi fisiologica?
Avendo delle somatizzazioni intestinali (anch'io), potrei chiederti quale terapia farmacologica ti è stata prescritta e, soprattutto, se ha avuto degli esiti positivi? Un'ultima cosa, di pari passo immagino tu abbia seguito anche una terapia psicologica o mi sbaglio? Grazie mille
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Ho escluso a priori cause fisiologiche per il semplice motivo che ho problematiche legate all'ansia da sempre quindi il primo indiziato è sempre quello,io adesso sono in cura solo dallo psichiatra prendo una dose molto bassa di daparox(metà della dose minima)e mezza pastiglia di tavor la mattina e la sera i miglioramenti son arrivati molto lentamente e anche se qualche problemino c'è ancora almeno sul lavoro non ho più inconvenienti,considerando che la dose di farmaci è bassissima sono contento del risultato.
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17-09-2015, 20:52
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#16
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 15
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Quote:
Originariamente inviata da dotrue
Complimenti...
Io sarei stato più previdente, o più evitante, e nn sarei partito proprio...ma tu hai dimostrato un coraggio da leoni (rispetto a me)...anche se nn ho capito se stavi male da prima o se è stata la tua prima volta
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Grazie dei complimenti, ma senza ombra di dubbio è stato il periodo più brutto e stressante della mia vita...
No prima volta, non sapevo cosa fosse l'ansia e le somatizzazioni correlate
Mi sono chiesto a posteriori..."ma chi me l'ha fatto fare?", però un vero uomo ci va con relativa tranquillità a vivere fuori per tot mesi, poi se proprio non va se ne ritorna a casa...
Questo pensavo mai aspettandomi di stare così male...
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17-09-2015, 21:41
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2015
Messaggi: 1,555
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Ho escluso a priori cause fisiologiche per il semplice motivo che ho problematiche legate all'ansia da sempre quindi il primo indiziato è sempre quello,io adesso sono in cura solo dallo psichiatra prendo una dose molto bassa di daparox(metà della dose minima)e mezza pastiglia di tavor la mattina e la sera i miglioramenti son arrivati molto lentamente e anche se qualche problemino c'è ancora almeno sul lavoro non ho più inconvenienti,considerando che la dose di farmaci è bassissima sono contento del risultato.
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Grazie mille! Perdona un'ultima domanda, da quanto tempo hai iniziato la cura? Dipendenza a parte, il fatto è che ritengo che i farmaci alla lunga diano assuefazione ergo non danno più gli stessi risultati...
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17-09-2015, 22:09
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#18
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,020
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Quote:
Originariamente inviata da Grimmjow
Grazie mille! Perdona un'ultima domanda, da quanto tempo hai iniziato la cura? Dipendenza a parte, il fatto è che ritengo che i farmaci alla lunga diano assuefazione ergo non danno più gli stessi risultati...
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All'incirca 5 mesi e mi sembra faccia sempre più effetto,da quel che ho letto sono gli ansiolitici che danno molta dipendenza e perdono efficacia nel tempo invece gli antidepressivi danno meno dipendenza e non dovrebberò creare assuefazione anzi hanno bisogno di mesi per portare al massimo il loro effetto.
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21-09-2015, 10:33
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#19
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Principiante
Qui dal: Aug 2015
Messaggi: 15
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Comunque, bando alle ciance, si ritorna alla propria quotidianità...
Conviene per me dimenticare quel periodo, e ritornare il ragazzo entusiasta che ero prima!
LAVORO
1)Voglio iscrivermi a Garanzia Giovani, non si sa mai
2)Se non trovo lavoro, iscrivermi a qualche corso che mi piaccia
SALUTE
Fortunatamente sto ridormendo 8 ore a notte senza alcun aiuto
Per lo stomaco io penso di rivolgermi ad un gastroenterologo
ANSIA FUORI DI CASA
Qui devo lavorare parecchio, perchè checchè se ne dica, la maggior parte delle società chiede ai dipendenti di trasferirsi in altre città...e sono proprio quelli maggiormente "mobili" ad avere migliori carriere...
Avevo dimenticato di dire che sintomi simili, li avevo avvertiti anche in vacanza dopo una sola settimana...
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21-09-2015, 11:42
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#20
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Esperto
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 341
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Quote:
Originariamente inviata da Erpatrizio
Comunque, bando alle ciance, si ritorna alla propria quotidianità...
Conviene per me dimenticare quel periodo, e ritornare il ragazzo entusiasta che ero prima!
LAVORO
1)Voglio iscrivermi a Garanzia Giovani, non si sa mai
2)Se non trovo lavoro, iscrivermi a qualche corso che mi piaccia
SALUTE
Fortunatamente sto ridormendo 8 ore a notte senza alcun aiuto
Per lo stomaco io penso di rivolgermi ad un gastroenterologo
ANSIA FUORI DI CASA
Qui devo lavorare parecchio, perchè checchè se ne dica, la maggior parte delle società chiede ai dipendenti di trasferirsi in altre città...e sono proprio quelli maggiormente "mobili" ad avere migliori carriere...
Avevo dimenticato di dire che sintomi simili, li avevo avvertiti anche in vacanza dopo una sola settimana...
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Non ti abbattere, vedrai che sará una situazione temporanea.
Hai fatto bene a dare la precedenza alla tua salute perché é la cosa più importante. Hai un ottimo spirito d'iniziativa e tanta voglia di fare, vedrai che quando sarai tornato in forma con un po' di sacrificio e buona volontà le opportunità non ti mancheranno!
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