Originariamente inviata da Winston_Smith

Labocania, se ti va, potresti dettagliare l'argomento e i termini usati nella conversazione in cui ti è stato dato del saccente?

Originariamente inviata da Labocania

.

Comprendo ma detesto questo bisogno, pressante nei mediocri, di aggredire coloro che con le loro parole, involontariamente, li fanno sentire inferiori i e accendono in loro, inevitabilmente, l'istinto della vendetta immediata, la quale non può far altro che esprimersi con epiteti e frasi impregnate di volgarità e per nulla nobilitate dal dono dell'ironia.


E' capitato anche a voi, con questo o altri generi d'insulti? Come avete reagito?

Originariamente inviata da Winston_Smith

Non sto dicendo di parlare usando la rima siciliana, come in certe terzine di Dante: ogni linguaggio deve essere adeguato all'argomento e al contesto. Però se in un gruppo si fa una domanda su una data cosa, non si deve aver paura di rispondere, anche se è l'ottava volta che lo si fa solo noi su otto cose diverse, per paura di passare da "so tutto io".

Originariamente inviata da Mock Turtle

OK, questo era il messaggio di partenza..



..e questa è l'idea che anch'io mi sono fatto..
però, però..
e se si rispondesse per le rime?
Io provo a raccogliere la "sfida" a chi riesce a essere più pedante.. pardon, pedantesco..

Illustrissimo Labocania, potrei chiedere, di grazia, in qual contesto Vi siete dunque trovato per scatenare una siffatta reazione nella "gentil" (nell'accezione biblica, beninteso, e pertanto accezione negativa) donzella? Nel rispondere al Vostro quesito, mi sarebbe certamente gradito elencarvi un ampio ventaglio di episodi in cui la non inclita corte degli invidiosi mi avrebbe potuto rendere bersaglio dei suoi venefici strali, ma, ahimé, non sono nelle condizioni di darVi un responso affermativo. La motivazione di tale ignobilità (ossia, la carenza di "nobilità" come qualità di chi è conosciuto e, dunque, preso in considerazione) da parte dell'incolto pubblico potrebbe trovare sede nella mia ritrosia, della quale il mio carattere, già ricolmo di schivo umore flemmatico, è impregnato.
Nella speranza di aver ribattuto, seppur negativamente, alla Vostra questione, Vi porgo i miei saluti e Vi domando, quindi, di replicare con un consono registro stilistico.
Vostro,
Mock Turtle

Originariamente inviata da starlight

non credo ke la gente x lopiù si senta inferiore rispettoalla tua"ostentata saccenza"quantpiù può vagamente pensare"poveretto com'è ridicolo"!!
o questo e almeno quello che passerebbe nella mia testa......
w il popolino!lol

Originariamente inviata da starlight

volevo ricordare che la 1 regola della comunicazione efficace e conoscere il target del destinatario.......

poi se uno parla per il gusto della sonarità del significante...è un altro discorso....

Originariamente inviata da Labocania

Cos'è? Una sfida a singolar tenzone?

Caro mio Mork, lei deve aver travisato lo scopo primiero del mio favellare, inusitato per volgo profano, ma schietto e netto d'ogni presunzione cattedrica per me. Non è vanagloria a guidar il pensier mio, né brama di onori, tributati dal pubblico di questo luogo, muove la mia mano. Mi contento solo ridar lustro a parole ed espressioni, che l'incuria del secol rio ha reso curiose ed antiquate e far vibrare così il desiderio di conoscenza di qualche anima a me fraterna. .

Originariamente inviata da starlight

io questo passaggio nn lo riesco proprio a capire....

Originariamente inviata da Nick

Ah beh, se si risponde ad una domanda è un conto ma se il mittente comunica qualcosa che al ricevente non interessa o che non può capire, è naturale che la reazione sia di fastidio o di noia.
Lo trovo anche giusto, allorchè qualcuno mi parla, che so, di motori o di moda o delle sue vacanze al mare vorrei prendermi le pubenda e schiacciarle ripetutamente tra i battenti e la porta.

Non è che consideri tali cose insignificanti, ok magari sì ma non è questo il punto. Sarebbe la stessa cosa se un giapponese intendesse spiegarmi in giapponese la questione sugli universali nella scolastica alla luce della scrittura ideografica.
Quando uno rompe i coglioni, rompe i coglioni...dipende da chi ascolta ma chi parla lo deve sapere e in questo senso interviene in aiuto il linguaggio non verbale.

Originariamente inviata da Nick

"Io non palla giapponese, brutto fijo de 4 mandarini annati a male"...c'ho provato ma non capisce.

Originariamente inviata da Labocania

A voi l'hanno mai detto?

A me sì, più di una volta; l'ultima si eleva sulle altre in virtù della proprietà lessicale, palesata da una ragazza, nell'apostrofe a me rivolta. Nei casi precedenti reputavo terribilmente oltraggiosi i 'saputello': tanto banale e volgare è questo termine!
Almeno il saccente con cui una ragazza si è degnata di gratificarmi, rivela un certo impegno nella scelta della parola ingiuriosa.
Ciò non basta però a rendere l'apostrofatrice degna della mia stima.

Comprendo ma detesto questo bisogno, pressante nei mediocri, di aggredire coloro che con le loro parole, involontariamente, li fanno sentire inferiori i e accendono in loro, inevitabilmente, l'istinto della vendetta immediata, la quale non può far altro che esprimersi con epiteti e frasi impregnate di volgarità e per nulla nobilitate dal dono dell'ironia. La risoluzione migliore, in questi casi, è la sprezzante indifferenza con cui, in altri tempi, il prode cavaliere avrebbe trattato il villico desideroso di zuffa.


E' capitato anche a voi, con questo o altri generi d'insulti? Come avete reagito?

Originariamente inviata da Mock Turtle

Ehm, cmq Nick i mandarini sono dignitari CINESI, non giapponesi..

Originariamente inviata da Winston_Smith

Semplicemente penso che volesse dire che talvolta coloro che sentono usare certe locuzioni possono sentirsi presi da un complesso d'inferiorità (anche inconscio) e possono dare addosso al "saccente" per non sentirsi troppo ignoranti.

Originariamente inviata da starlight

appunto x questo dico......

che fa pretende di ipotizzare che la gente si faccia investire da i complessi per i suoi registri...semplicemente xke lui fa altrettando nei probabili gap che si riconesce x altre situazioni.....



mi vien da dire..che mai termine fu tanto AZZECATO...LOL.....FUNNY FUNNY TIME

Originariamente inviata da Dedalus

a quanto mi risulta, sì. proprio qui, su questo forum.
[btw, i'm rubber you're glue].

il saccente è quello che non sa fare altro che parlare.
perché chi ha il ben dell'intelletto le sue questioni le risolve.

chi ha il ben dell'intelletto è chi giunge ai suoi obiettivi.


va da sé, il fatto che si stia ancora qui a ripetere e a sviscerare e ad approfondire e a chiedersi infinite volte le stesse identiche cose, ogni santo giorno, derubrica tutti quelli che vi partecipano con gusto alla prima categoria.

Originariamente inviata da aisljng

mi pare però strano che qualcuno abbia dato del saccente e/o pedante a te , almeno per quello che leggo di tuo sul forum ...

Originariamente inviata da LordJim

Dopo aver letto tutti i messaggi della discussione posso dire che sto con convinzione dalla parte della Ragazza che ha dato del Saccente.
Senza alcun dubbio.