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Visualizza i risultati del sondaggio: Pena di morte
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Favorevole: occhio per occhio, deve essere una punizione
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5 |
7.35% |
Favorevole: nessuna rivalsa, ma è necessaria come deterrente/mezzo di giustizia
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10 |
14.71% |
Sono contrario/a
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49 |
72.06% |
Altro
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4 |
5.88% |
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01-12-2022, 19:51
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#41
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da Schlemiel
Eh niente, certe persone se non distorcono il pensiero altri non son contente
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? Io ho dato un parere, tra l'altro iniziando la risposta con un dipende.
Ognuno ha il suo pensiero.
Se io fossi vissuto in quel periodo e mi mandavano a morire tutta la famiglia nei campi di sterminio sinceramente non sarei stato per il perdono.
Parlo per me.
Siccome siamo tutti diversi, possiamo pensarla in modo diverso
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01-12-2022, 19:55
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#42
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,693
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
? Io ho dato un parere, tra l'altro iniziando la risposta con un dipende.
Ognuno ha il suo pensiero.
Se io fossi vissuto in quel periodo e mi mandavano a morire tutta la famiglia nei campi di sterminio sinceramente non sarei stato per il perdono.
Parlo per me.
Siccome siamo tutti diversi, possiamo pensarla in modo diverso
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Non mi riferivo a te.
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01-12-2022, 19:57
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#43
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da Schlemiel
Non mi riferivo a te.
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A ok... ho capito, scusa
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01-12-2022, 20:12
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#44
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,513
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Quote:
Originariamente inviata da sagoma
L'intervento chirurgico per salvare chi ha certe patologie ovviamente si fa a loro vantaggio, non è il caso della castrazione prevista come pena per chi commette reati sessuali. Sia la pena di morte che metodi punitivi che violano l'integrità fisica per mano dello Stato per me sono da escludere su qualsiasi persona, per tutti è possibile la detenzione.
Che poi un padre che ha scoperto il violentatore del figlio lo massacri di botte invece lo posso comprendere (e in ogni caso anche lui dovrà subire le conseguenze penali di quello che ha fatto).
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Quella che dicevo io si farebbe a vantaggio di future vittime. Non lo vedo come atto punitivo, ma come rendere innoquo un individuo pericoloso.
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01-12-2022, 20:35
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#45
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Poi io non mi beo proprio di nulla.
Cerco di mettermi nei panni di persone alle quali sono state fatte atrocità, alle quali sono stati mandati a morire papà, mamma, fratelli, sorelle, dentro un forno crematorio.
Delle atrocità che non si possono nemmeno dire tanto è stata la crudeltà.
Bisognerebbe mettersi al posto di quelle persone, bisogna esserci dentro in prima persona, in una cosa tanto atroce, a vedersi sterminata la propria famiglia in una camera a gas e in un forno, se avevano tanto voglia di perdonare chi ha ordinato tali atrocità.
È sempre facile ragionare dall'esterno, quando una cosa tanto atroce non tocca di persona
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Cerchi di metterti nei loro panni, ma poi proietti su di loro il tuo punto di vista.
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01-12-2022, 20:51
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#46
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Cerchi di metterti nei loro panni, ma poi proietti su di loro il tuo punto di vista.
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Io non proietto un bel niente.
Il sondaggio chiede chi è favorevole o no.
Io ho scritto dipende e ho portato come esempio il caso del processo di norimberga.
E ho detto come la penso io in casi del genere.
Un altro utente ha caso mai contestato quello che ho scritto io, che non bisogna bearsi eccetera eccetera.
Io ho solo risposto che personalmente se mi avessero fatto finire a me tutta la famiglia a morire con atrocità simili non sarei stato per il perdono o vederli sorseggiare the coi biscotti in una struttura di recupero o situazioni simili.
Io, è un mio pensiero. Che non impongo a nessuno.
Il titolo parla chiaro. Chi è favorevole o no.
Quindi ognuno ha diritto di dire il suo parere, e se non è un parere netto ne in un senso ne nell'altro, c'è chi da un parere col beneficio del dubbio su alcune casistiche.
Il mio non era un intervento sul messaggio di qualcuno, invece l'utente che mi ha citato successivamente ha fatto un chiaro intervento su quello che ho scritto io.
Le due cose sono ben diverse
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01-12-2022, 21:03
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#47
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Io non proietto un bel niente.
...
Vai a dire a chi gli è stata sterminata tutta la famiglia o una intera generazione li dentro "e dai poverini, meritano il recupero in una struttura..."
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Appunto, vaglielo a dire e senti il loro parere invece di dare per scontato che la pensino come te.
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01-12-2022, 21:08
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#48
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,297
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Pensare che sia diritto esclusivo delle vittime di reato decidere cosa ne deve essere del reo a me sembra un passo indietro, mi sembra si vada nuovamente a ridurre la giustizia a una questione di vendetta, e la pena a una mera soddisfazione della parte lesa. Tribunali e codici penali sono stati inventati proprio per sottrarre alla parte lesa il diritto di vendicarsi, anche considerato che di solito una vendetta ne genera un'altra.
Per questo guardo con sospetto i tentativi di introdurre nella procedura giudiziaria dei favoritismi rispetto alle vittime, come si fa ad es. nei paesi anglosassoni (in alcuni degli Stati Uniti le vittime hanno addirittura il diritto di assistere all'esecuzione delle condanne a morte).
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01-12-2022, 21:13
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#49
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Appunto, vaglielo a dire e senti il loro parere invece di dare per scontato che la pensino come te.
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Come al solito non si capisce il senso di quello che viene detto. Comunque va bene, fa niente.
Qualcun altro, intervenendo sul mio messaggio dei criminali nazisti, ha dato per scontato che io devo pensarla come altri, che perdonano qualsiasi criminale e assassino.
Io per alcuni casi non la penso così.
Provare a mettersi nei panni di chi è dentro a una atrocità del genere è un ragionamento logico.
Io se fossi nei panni di quei poverini, non sarei per il perdono.
Altri invece si? Bene.
Hanno una idea diversa.
Non vedo il motivo di tutta sta polemica
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01-12-2022, 21:16
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#50
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,254
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Contrario penso che il modo più efficace per punire una persona che ha commesso un reato gravissimo sia quello di fargli rendere conto che a causa di quelle azioni non sarà mai più libera. La pena di morte ha un significato più di vendetta che è sicuramente legittimo ma di per sé è inutile anche per i familiari di una persona uccisa perché anche se il criminale viene condannato a morte questo non riporterà la persona in vita
Inviato dal mio SM-A137F utilizzando Tapatalk
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01-12-2022, 21:28
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#51
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Come al solito non si capisce il senso di quello che viene detto. Comunque va bene, fa niente.
Qualcun altro, intervenendo sul mio messaggio dei criminali nazisti, ha dato per scontato che io devo pensarla come altri, che perdonano qualsiasi criminale e assassino.
Io per alcuni casi non la penso così.
Provare a mettersi nei panni di chi è dentro a una atrocità del genere è un ragionamento logico.
Io se fossi nei panni di quei poverini, non sarei per il perdono.
Altri invece si? Bene.
Hanno una idea diversa.
Non vedo il motivo di tutta sta polemica
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Nessuna polemica, ti ho fatto notare che non ti sei limitato a metterti nei panni altrui, hai anche assunto che abbiano un modo di pensare affine al tuo.
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01-12-2022, 21:36
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#52
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Intermedio
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 146
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Contraria alla pena di morte
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01-12-2022, 21:38
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#53
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
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Contrario, però n un sistema come il nostro dove il carcere praticamente com'è allo stato attuale lo trovo un'enorme spreco di soldi e tasse che tutti paghiamo. Mettere le persone dentro e tenerle in buchi con persone ammassate senza un programma elaborato e pensato appositamente per reinserirli in società, facendo in maniera che una volta fuori il motivo che li ha fatti entrare dentro è sradicato e capiscano perchè non va bene non ha senso. Con questo metodo li incattivisci e basta, e se provano merda per anni in un buco quando usciranno la ridaranno indietro con interessi.
Io sono per il modello norvegese, almeno le tasse spese in questo senso hanno un motivo di esistere. Però dall'altra parte che gli dici a quelle persone che hanno perso famiglie intere mentre ad esempio il killer ha una stanza tutta sua ben curata dove si guarda film, tv, gioca ai videogiochi ecc.
E comunque chi ha peccato andrebbe punito a sua volta o educato e curato? La risposta direi che cambia spesso in base a quanto si è coinvolti direttamente, cosi come il significato che si da alla parola giustizia
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01-12-2022, 21:38
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#54
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Ubicazione: Babilonia
Messaggi: 1,377
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Contrario.
La filosofia del Occhio per occhio non può portare che alla rovina della civiltà.
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01-12-2022, 21:52
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#55
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Pensare che sia diritto esclusivo delle vittime di reato decidere cosa ne deve essere del reo a me sembra un passo indietro, mi sembra si vada nuovamente a ridurre la giustizia a una questione di vendetta, e la pena a una mera soddisfazione della parte lesa. Tribunali e codici penali sono stati inventati proprio per sottrarre alla parte lesa il diritto di vendicarsi, anche considerato che di solito una vendetta ne genera un'altra.
Per questo guardo con sospetto i tentativi di introdurre nella procedura giudiziaria dei favoritismi rispetto alle vittime, come si fa ad es. nei paesi anglosassoni (in alcuni degli Stati Uniti le vittime hanno addirittura il diritto di assistere all'esecuzione delle condanne a morte).
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C'è secondo me un lato che la tua analisi trascura. Non è che si sia sottratto del potere, il corpo sociale conviene di delegarlo in cambio di una serie di vantaggi comuni.
Si accetta che la sanzione non sia quella che la vittima vorrebbe ma questa differenza dovrebbe idealmente essere piccola in modo che non ci si senta "cornuti e mazziati". Restando sotto la soglia oltre la quale scatta la sensazione che giustizia non sia stata fatta il corpo sociale può più o meno funzionare.
Inutile dire che se pensiamo al concreto nell'Italia di oggi siamo lontanissimi da queste forme di tollerabilità.
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01-12-2022, 22:16
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#56
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,297
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Si accetta che la sanzione non sia quella che la vittima vorrebbe ma questa differenza dovrebbe idealmente essere piccola in modo che non ci si senta "cornuti e mazziati". Restando sotto la soglia oltre la quale scatta la sensazione che giustizia non sia stata fatta il corpo sociale può più o meno funzionare.
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Su questo mi sembra tu faccia lo stesso ragionamento discutibile dell'utente qui sopra, che dà per scontato che la vittima di reato sia sempre per la pena più dura e mai per il perdono e che quindi una giustizia troppo morbida la defrauderebbe della soddisfazione di vedere il reo punito, ma non è detto sia sempre così.
Quote:
Inutile dire che se pensiamo al concreto nell'Italia di oggi siamo lontanissimi da queste forme di tollerabilità.
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Se non ho capito male qui stai dicendo che in Italia, come pensano in molti, la giustizia sia troppo morbida.
Cosa su cui non mi trovo d'accordo, non solo perché i penitenziarî italiani sono cronicamente sovraffollati (se la giustizia fosse davvero così morbida, da dove arrivano tutti questi detenuti?), ma anche perché bisogna considerare la pessima informazione italiana in merito, che assume sempre posizioni colpevoliste e che diffonde quelle che sono a tutti gli effetti notizie false di cronaca giudiziaria.
Penso ad esempio a tutti i casi in cui un indagato viene rilasciato dalla custodia cautelare (quindi prima ancora che ci sia un processo) e i media riportano sempre la notizia come se fosse un reo accertato che ha evitato la pena, alimentando il mito per cui "in Italia anche se uccidi dopo due giorni sei libero".
Penso a dei casi celebri, come i processi dopo i terremoti o altri disastri naturali in cui, in caso di assoluzioni doverose e conformi al diritto, queste vengono presentate dai media come se fossero un oltraggio nei confronti delle vittime e un ennesimo caso della presunta morbidezza della giustizia italiana. Il caso del terremoto dell'Aquila è uno dei più perspicui da questo punto di vista, in cui si voleva dei colpevoli a tutti i costi.
Infine penso al fatto che una parte non piccola (mi pare intorno al 30%) delle persone in carcere siano lì in attesa di processo, senza quindi che si sappia se o quanto siano colpevoli. Ma di questi abusi della custodia cautelare non si parla mai (e forse è già tanto se l'italiano medio conosce la differenza tra custodia cautelare e pena effettiva).
In conclusione, penso che la sensazione presente in parte della popolazione secondo cui la giustizia italiana dovrebbe essere più punitiva sia errata e fomentata da un cortocircuito dovuto alla pessima informazione che si fa in merito.
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01-12-2022, 22:30
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#57
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Esperto
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 3,880
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mi domando quale reintegro sociale avreste trovato per Totò Riina & picciotti.
Massì, manteniamolo in carcere -seppure duro (ma a 'sto punto che senso ha? è tortura legalizzata)- con pasti & letto caldo.
Mi sfugge il limite tra giustiziare un tizio (e pensarsi barbari) e mantenerlo 20-30 anni a carcere duro ma vivo (ipocrita -per me- senso di civiltà).
Pure Pertini fu tra i sostenitore dell'uccisione di Mussolini.
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Ultima modifica di cuginosmorfio; 01-12-2022 a 22:34.
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01-12-2022, 23:36
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#58
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,850
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continuo a non capire la logica di quelli che si dicono fermamente contrari alla pena di morte in quanto disumana poi però subito dopo aggiungono "l'ergastolo è la pena che ci vuole, l'ergastolo è più giusto perchè è molto peggio"...ma se siete contrari ad un qualcosa di disumano come fate ad essere favorevoli ad un qualcosa che ritenete ancor più disumano?!
io cmq sono favorevole appunto perchè a mio giudizio è una misura sia più sensata che più giusta anche nei riguardi del reo, in quanto fondamentalmente credo che se alla maggior parte di quelli condannati all'ergastolo venisse proposto di commutare la loro pena con un' uccisione assistita (pena di morte appunto) accetterebbero!! e cmq vorrei che fosse prevista solo ed esclusivamente per casi molto estremi come omicidio intenzionale, premeditato e con diverse circostanze aggravanti!
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07-12-2022, 12:10
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#59
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Esperto
Qui dal: May 2020
Messaggi: 4,251
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Assolutamente contrario nella stragrande maggioranza dei casi (sono stato davvero dispiaciuto per la condanna a morte di Lisa Montgomery, per quello che ha passato era inevitabile diventasse un'assassina), soprattutto per gli adolescenti, dare la pena di morte a un ragazzo giovane come fanno in America lo trovo davvero brutale.
Per Mussolini sinceramente non è che mi dispiaccia, quello è uno di quei pochi casi in cui sono a favore, mi dispiace per la compagna che non aveva ammazzato nessuno ma per lui proprio no
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07-12-2022, 12:57
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#60
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Ubicazione: Babilonia
Messaggi: 1,377
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Se non ho capito male qui stai dicendo che in Italia, come pensano in molti, la giustizia sia troppo morbida.
Cosa su cui non mi trovo d'accordo, non solo perché i penitenziarî italiani sono cronicamente sovraffollati (se la giustizia fosse davvero così morbida, da dove arrivano tutti questi detenuti?), ma anche perché bisogna considerare la pessima informazione italiana in merito, che assume sempre posizioni colpevoliste e che diffonde quelle che sono a tutti gli effetti notizie false di cronaca giudiziaria.
Penso ad esempio a tutti i casi in cui un indagato viene rilasciato dalla custodia cautelare (quindi prima ancora che ci sia un processo) e i media riportano sempre la notizia come se fosse un reo accertato che ha evitato la pena, alimentando il mito per cui "in Italia anche se uccidi dopo due giorni sei libero".
Penso a dei casi celebri, come i processi dopo i terremoti o altri disastri naturali in cui, in caso di assoluzioni doverose e conformi al diritto, queste vengono presentate dai media come se fossero un oltraggio nei confronti delle vittime e un ennesimo caso della presunta morbidezza della giustizia italiana. Il caso del terremoto dell'Aquila è uno dei più perspicui da questo punto di vista, in cui si voleva dei colpevoli a tutti i costi.
Infine penso al fatto che una parte non piccola (mi pare intorno al 30%) delle persone in carcere siano lì in attesa di processo, senza quindi che si sappia se o quanto siano colpevoli. Ma di questi abusi della custodia cautelare non si parla mai (e forse è già tanto se l'italiano medio conosce la differenza tra custodia cautelare e pena effettiva).
In conclusione, penso che la sensazione presente in parte della popolazione secondo cui la giustizia italiana dovrebbe essere più punitiva sia errata e fomentata da un cortocircuito dovuto alla pessima informazione che si fa in merito.
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Io credo che il giustizialismo sia aberrante, e che sia la sconfitta della civiltà. Per questo detesto e disprezzo con tutto me stesso i forcaioli, e trovo ripugnante che su questo riescano a costruire la loro fortuna. Auguro di tutto cuore a loro di precipitare in un'odissea giudiziaria/carceraria/mediatica da innocenti, perché solo così magari capiscono.
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