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26-02-2019, 14:53
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#101
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Non ho parlato di odio.
Però capisci, la tua finisce per diventare la classica profezia che si autoadempie.
Sei convinto di una cosa e di conseguenza metti in atto (anche involontariamente) tutta una serie di azioni e comportamenti che ti portano al rifiuto.
Comunichi una sorta di chiusura.
Sient'amme , in giro ci sono solo coppie sfavillanti formate da modelli e modelle estroverse?
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No, ma le coppie che vedo, dove la controparte femminile in linea di principio potrebbe interessarmi o attrarmi, sono formate da persone del mio stesso sesso abbastanza diverse da me. Son brillanti, curate, io non ci riesco ad essere così, riesco ad essere un po' meglio magari di come sono adesso con certi sforzi come ho scritto, ma non basta mai in base alle esigenze che mi sbatte in faccia il mercato sessuale e matrimoniale, dovrei sforzarmi in maniera tale da iniziare a star male, e viene a crearsi un altro malanno.
Per questo penso poi che se anche ci provassi con una persona che mi interessa, il due di picche sarebbe quasi sicuro (escludendo interventi divini ).
Poi se ci provo con una persona che non mi interessa e non mi attrae per nulla magari poi può capitare che mi dice di sì, ma credo che comunque poi questo senso di mancata condivisione non lo risolverei in questo modo.
Se non attraggo io c'è un problema, ma c'è lo stesso problema anche quando non mi attrae l'altra persona, io mi riferisco soprattutto a relazioni con l'altro sesso, non amicizie.
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Ultima modifica di XL; 26-02-2019 a 15:16.
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26-02-2019, 16:04
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#102
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Ma forse non sei fatto per sentirsi definito. Io non mi sento avere una personalità, non sento una stabilità, mi sento come un informe sul procinto di decidere che cosa diventare finendo sempre per perdermi nei pensieri perché tanto tutto è relativo. È il pensiero del momento che segna i confini ondivaghi di quello che sono, non sono mai sicuro di essere "questo", di avere "questa precisa voce", "questo preciso corpo", "questa calligrafia".
È anche vero che nessuno è veramente emancipato dal giudizio comune.
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questo purtroppo è un mondo in cui se non ti schieri non sei niente per gli altri.
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26-02-2019, 16:59
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#103
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Sei tu a dire che il tuo cervello è pervaso da una serie di automatismi. Quegli automatismi si apprendono nei primordi dell'esistenza, che guarda caso passiamo assieme alla famiglia quale unico nucleo sociale, prima di espanderci verso l'esterno. E' come quando costruisci una casa con fondamenta instabili: tutto il resto potrà essere a norma, ma quando hai delle fondamenta che traballano non ti sentirai mai sicura nel tuo edificio interiore. Poi può anche capitare l'evento drammatico (terremoto ad esempio) che ti infragilisce ancora di più ma in che altro modo spiegare perché alcuni restano in piedi mentre altri franano miseramente?
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Come ho già spiegato, e come è stato già fatto notare da altri utenti, si nasce con delle predisposizioni genetiche. È stato poi l'ambiente scolastico a trasformare una gravissima timidezza in fobia sociale/disturbo evitante. Nel mio caso, potrei dare anche la colpa in parte a dei problemi ormonali che ho. Guarda caso, ho iniziato a peggiorare intorno ai 12/13 anni (soffro di PCOS, una sindrome che può causare ansia e depressione).
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26-02-2019, 17:15
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#104
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,213
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Dove stanno le prove di queste predisposizioni genetiche?
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26-02-2019, 18:11
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#105
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Dove stanno le prove di queste predisposizioni genetiche?
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E dove stanno le prove che la colpa è al 100% dei genitori? Di solito è un mix di cause: genetiche, familiari, ambientali, eccetera. È ridicolo ridurre il tutto ai problemi familiari (inesistenti nel mio caso).
Come spieghi che ero depressa già alla scuola materna? Eppure, c'erano bambini con situazioni familiari davvero pessime, che però ridevano ed erano vivaci. Io che motivo avevo per essere già così taciturna e strana? Forse sono nata predisposta a questi problemi, non credi? Il resto l'hanno fatto l'ambiente scolastico e in parte i problemi ormonali (forse).
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26-02-2019, 18:31
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#106
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 8,162
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Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
Ma i bambini sono sempre delicati se parliamo di queste cose.
Anche una madre con depressione post-partum manderà quei segnali di rifiuto e chiusura al figlio, che lo farà crescere in un certo modo. Così un divorzio, un lutto, una lunga malattia, un incidente, etc.
Non parlo di responsabilità della famiglia per dare la colpa a qualcuno delle nostre mancanze, una madre problematica sarà stata a sua volta una figlia trascurata o maltrattata, traumatizzata o quel che vi pare. Ma essere consapevoli di ciò che è accaduto in età infantile, di quelle cose che non possiamo ricordare, è fondamentale.
Io sono diventata una detective, ogni volta che vedo un parente cerco di carpire indizi della bambina che ero.
Anche grazie alla terapia. Io ero consapevole delle cose più evidenti e marcate, che mia madre fosse una pazza era talmente chiaro e palese che c'era rimasto ben poco da scavare, ma quante cose ho scoperto di altri familiari e parenti, insospettabili, quelli che consideravo normali.
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Sono d'accordo.
Ma anche prima della nascita, per quanto mi riguarda.
Io ho provato a fare indagini, ma non è facile perché i miei parenti sono praticamente degli estranei.
Nessuna confidenza.
Però, da quel che ho potuto capire, mia madre era "strana", timidissima e fobica anche da giovane.
Io e mia sorella ipotizziamo di essere frutti di un matrimonio combinato.
Lei, più grande di me, si ricorda certi discorsi che io non posso ricordare.
Confermerebbero la cosa
Ormai...
Ed eccomi su Fobiasociale.com.
[No quote]
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26-02-2019, 19:39
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#107
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,106
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@Silent Bob
Esatto, ci sono talmente tante cose che possono influenzare i figli.
Anche nei primi mesi di vita un bambino può percepire rifiuto o amore dalla madre, ma ovviamente non può ricordarsene.
Nemmeno io ho rapporti con la mia famiglia e chissà quanti dettagli mi sfuggono, le poche cose che so me le ha raccontate quella che era la mia matrigna (ora, dopo anni che si è separata da mio padre) lei mi ha conosciuto quando avevo 3 anni e le parlo un po' di terapia e simili così è capitato di entrare nel discorso, anche se non posso spiegarle proprio tutto. Qualche dettaglio volante l'ho sentito da mio padre in quei rari momenti di apertura, dove però manipolava un po' la situazione a suo favore. Altre cose le ho notate (in passato) da alcuni atteggiamenti di nonni, zii, parenti in generale e ora che ho un occhio più allenato, posso dar loro un nome, anche e soprattutto con l'aiuto della terapeuta.
Avrei tante domande da fare, ma non mi sembra proprio il caso, non posso andare a parlare con persone che non vedo da anni, che non ho mai considerato in vita mia per chiedere cose così delicate. Mi dispiace, sono molto curiosa.
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27-02-2019, 02:05
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#108
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Sottozero
Messaggi: 749
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Era un pensiero prepotente nell'adolescenza, ora mi sento semplicemente insignificante.
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27-02-2019, 09:43
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#109
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,650
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Quote:
Originariamente inviata da XL
le coppie che vedo, dove la controparte femminile in linea di principio potrebbe interessarmi o attrarmi, sono formate da persone del mio stesso sesso abbastanza diverse da me..
.. poi se ci provo con una persona che non mi interessa e non mi attrae per nulla magari poi può capitare che mi dice di sì
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Forse provi attrazione per alcune ragazze proprio perché "belle e impossibili". Potrebbe essere un modo (involontario, sia chiaro) per confermare quella tua teoria del non sentirti amabile.
Pensaci, in fondo non ti consideri completamente impacciato.. infatti non escludi l'eventualità di poter piacere ad altre (pur non essendo interessato).
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27-02-2019, 09:49
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#110
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,964
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Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
E dove stanno le prove che la colpa è al 100% dei genitori? Di solito è un mix di cause: genetiche, familiari, ambientali, eccetera. È ridicolo ridurre il tutto ai problemi familiari (inesistenti nel mio caso).
Come spieghi che ero depressa già alla scuola materna? Eppure, c'erano bambini con situazioni familiari davvero pessime, che però ridevano ed erano vivaci. Io che motivo avevo per essere già così taciturna e strana? Forse sono nata predisposta a questi problemi, non credi? Il resto l'hanno fatto l'ambiente scolastico e in parte i problemi ormonali (forse).
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Premesso che sono d'accordo con te.
Attenzione peró:non é detto che i bambini vivaci e che ridono non abbiano problemi. Non sempre i problemi sono manifesti. Dentro puó esserci l'inferno.
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27-02-2019, 09:56
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#111
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Forse provi attrazione per alcune ragazze proprio perché "belle e impossibili". Potrebbe essere un modo (involontario, sia chiaro) per confermare quella tua teoria del non sentirti amabile.
Pensaci, in fondo non ti consideri completamente impacciato.. infatti non escludi l'eventualità di poter piacere ad altre (pur non essendo interessato).
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No, non è così nel mio caso. Sono andato con una prostituta per ripiego e la cosa non avrebbe avuto senso se fosse stato come dici. E non cerco modelle, la ragazza/donna con cui sono stato non era mica perfetta (né la cercavo così), però mi attraeva.
Mi attraggono e basta, non mi attraggono perché impossibili, l'impossibilità di poter relazionarmi con persone che mi attraggono in modo condiviso l'ho constatata strada facendo, non sono stato da sempre convinto di questa cosa, da ragazzino pensavo di averle certe possibilità, poi s'è sfasciato un po' alla volta tutto e sono arrivato a questo punto qua.
Prima credevo proprio alla storia che hai raccontato, che in fondo poi a qualcuno che ci piace si può piacere e ce ne sono abbastanza di questi qualcuno, ma poi in pratica ho visto che non è così, l'esperienza accumulata questa è, e non vedo tante cose in giro che riescono a farmi pensare che certe cose stanno messe diversamente.
Comunque adesso non sto (almeno a livello umorale) come quando ho aperto questa discussione, la cosa è rientrata, ma c'è ancora questa forma di malcontento e sono quasi sicuro che riemergerà comunque prima o poi perché certe mie idee relative a quel che ho attorno, a come è regolato e a come può o non può reagire a quel che potrei fare io, non sono cambiate.
Il mio discorso alla fine è questo, se c'è una gerarchia e sei messo male in questa gerarchia di preferenze dovrai per forza di cose relazionarti ad altre persone poco preferibili in questa gerarchia (ma poi capita che queste persone magari non piacciono neanche a te), questa è la realtà.
Potrei dimostrare quasi a tutti che almeno una persona dell'altro sesso si relazionerebbe volentieri con la persona in questione se non si pone alcun vincolo. Prendi una ragazza giovane, un po' grassottella e bruttina che ha anche magari un carattere irritante e che viene perciò snobbata dalla maggior parte dei coetanei (mi si dirà che non è così, ma mediamente ho visto che è così), prendi un uomo di 60 anni che è invecchiato male e così via, e vedi come poi magari questa persona ci starebbe abbastanza volentieri con questa ragazza snobbata da un certo tipo di persone.
Ma constatare questa cosa farebbe sentire amabile questa ragazza?
Poi magari sarebbe la ragazza che non ci starebbe volentieri con questa persona.
Perché ci sono persone in giro sia maschi che femmine che non hanno relazioni sessuali? Non potrebbero accoppiarsi tra di loro?
Non potrebbero perché non si attraggono vicendevolmente, sono attratti tutti da persone che con loro non ci starebbero. Sono queste le persone non amabili e che non possono amare a causa di un'impossibilità di condividere la cosa a monte.
x Muttley
Muttley ma nella tua famiglia cosa facevano di diverso i tuoi genitori rispetto agli altri genitori?
In che modo risultavano maggiormente problematici rispetto ad altri?
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Ultima modifica di XL; 27-02-2019 a 13:16.
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