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19-12-2012, 14:16
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#61
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da VyCanisMajoris
Il lavoro in nero è una delle forme peggiori di illegalità e a mio parere, a prescindere dalle necessità finanziarie dell'interessato, il lavoratore che accetta un impiego privo di contratto non ha meno colpe di chi assume.
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Esattamente.
Esistono alternative: se si convive con i genitori si possono stringere i denti e procrastinare l'indipendenza economica, se dove si vive non c'è lavoro legale si può emigrare o lavorare in un'altra città/provincia/regione/nazione.
Per me chi non ha alternative è la persona che ha figli o persone da mantenere, pena il morir di fame, oppure il singolo che vive da solo e non può tornarsene dai suoi.
Queste persone le capisco e non le condanno.
Quote:
I datori di lavoro ci marciano, sfruttano la manovalanza immigrata e stabiliscono salari da fame togliendo nel contempo posti di lavoro agli italiani e comunque a lavoratori più competenti.
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Il problema è che molte persone criticano e basta senza far nulla.
Critiche nei confronti delle istituzioni, atteggiamento disilluso ed egoista all'ennesima potenza sono gli aspetti che odio del lavoratore.
Anch'io penso a costruirmi le migliori condizioni di lavoro ed economiche ma sempre con un occhio di riguardo per colleghi e collettività e mi sono sempre schierato e difeso i più "deboli".
In passato non ho esitato ad espormi, anche a livello penale, pur di veder riconosciuti diritti miei ed altrui.
Il tipico lavoratore vessato è colui che si lamenta è frustrato e, alla prima occasione, fa la "tirata" al datore oppure si rifiuta di scioperare perché disilluso.
Inoltre il problema di fondo è chi lavora in nero/grigio SENZA senso di colpa ma, anzi, marciandoci sopra.
Prendi un ventenne, proponigli un contratto a progetto per 1200 Euro al mese oppure un apprendistato da 900 Euro.
Guarderà solo i soldi e se ne fotterà di tutte le implicazioni concettuali, legali, fiscali, previdenziali.
Oppure proponi una falsa PIVA oggi oppure 12 mesi di disoccupazione e al certezza dopo di un tempo determinato. Stesso discorso.
Quote:
Originariamente inviata da wildflower71
un mio ex compagno di classe delle superiori,bocciato 3 volte come il trota,dopo un anno dalla maturità lavorava già in comune,aveva vinto un concorso
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Beh, non vedo perché uno che è stato bocciato 3 volte abbia meno diritto di superare un concorso.
Ovviamente se non parliamo di raccomandazioni.
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21-12-2012, 07:48
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#62
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: nord est
Messaggi: 2,711
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Critiche nei confronti delle istituzioni, atteggiamento disilluso ed egoista all'ennesima potenza sono gli aspetti che odio del lavoratore.
Anch'io penso a costruirmi le migliori condizioni di lavoro ed economiche ma sempre con un occhio di riguardo per colleghi e collettività e mi sono sempre schierato e difeso i più "deboli".
In passato non ho esitato ad espormi, anche a livello penale, pur di veder riconosciuti diritti miei ed altrui.
Il tipico lavoratore vessato è colui che si lamenta è frustrato e, alla prima occasione, fa la "tirata" al datore oppure si rifiuta di scioperare perché disilluso.
Beh, non vedo perché uno che è stato bocciato 3 volte abbia meno diritto di superare un concorso.
Ovviamente se non parliamo di raccomandazioni.
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Beh quel mio compagno di classe era un incapace assoluto.Se no non sarebbe stato bocciato 3 volte.Certo che puo' avere il diritto di fare un concorso ma quello li ' impossibilelo abbia superato in maniera onesta.Quando ti trovi in 60-70 per un solo posto di lavoro e questo che nel primo quadrimestre aveva sei solo in una materia diventa di colpo un semigenio?Praticamente impossibile da me che l'ho conosciuto.
Beh,
quelli che si schierano con i piu' deboli sono quasi zero.I poveri operai della fiat quando marchionne aveva proposto di abbassare la pausa da 40 a 30 minuti e' scoppiato un casino.Ci sono migliaia di operai che fanno turni di 8 ore che fanno 5 minuti di pausa o non la fanno proprio.Io per 8 lunghi anni faceva 7-8 minuti di pausa in una piccola azienda a turni ed ero pure responsabile di turno con 9 macchine che avevano sempre rogne.Per la cronaca sono stato obbligato a fare il capoturno,non ti danno la possibilità di scegliere.
Lo sciopero e' un diritto solo di una parte,nelle piccole aziende non si puo' fare.E' come vivere sotto una dittatura,non puoi aprire bocca nessuno ti difende.
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21-12-2012, 17:13
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#63
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Intermedio
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Aiur, terra dei Protoss.
Messaggi: 234
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io ho lavorato 3 mesi in cantiere, visto che c'era una data di scadenza ed eravamo un po in ritardo spesso si lavorava anche piu delle solite 8 ore giornaliere, inutile dire che la mia vita in quei 3 mesi era solo ed esclusivamente, Lavoro-Cibo-Lavoro-cibo-sonno.
eppure ero lo scarto dello società(non che adesso non lo sia), nessuno mi diceva "Yo Respect", anzi equivalevo ad un cesso, utilissimo ma disdegnato da tutti.
pero se non avessi altra via d'uscita accetterei di nuovo questo lavoro.
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23-01-2013, 22:58
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#64
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,206
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Quote:
Originariamente inviata da Kid Omega
Io chiederei a chi fa l operaio o chi comunque fa un lavoro pesante:come siete trattati dal capo o dai colleghi?
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Eccomi! Presente! mi ero perso questa discussione xD
Comunque faccio il montatore meccanico\carpentiere (al momento da circa un anno.. ma non so quanto resisterò.. sicuro non sto li a vita.).
mamma mia un massacro... Ambiente pessimo, fatica ai massimi livelli, pause inesistenti (e quando puoi andarci, cioè quando il capo va per un pò su negli uffici) devi fare di corsa, giusto il tempo di far scendere il caffè dalla macchinetta con la paura che torni il capo, si inalberi perchè sei in pausa e ti faccia il culo (un ansia assurda.. per me che ne soffro parecchio poi una tortura..).. tanto che alla fine faccio prima e non ci vado quasi mai...
Si sollevano pesi, si lavora nello sporco, ci si fa male fisico ogni santo giorno (non conto + le capocciate estremamente dolorose che ho dato contro spigoli di acciaio a lavorare dentro ai macchinari nei modi + scomodi ed angusti possibili..), si deve sempre e costantemente correre, si vernicia e respiri vernici, lavi col solvente ovunque e te lo respiri, puoi fare tutta l attenzione che vuoi (ma manco tanta visto che si deve correre e farsi vedere sempre impegnati) ma ti taglierai\farai del male ogni giorno.. E in + devi fare le cose con la massima precisione (misurazioni, montaggi ed allineamenti in bolla perfetti, fori col trapano, tagli, etc. etc.)
Per non parlare poi della carpenteria.. peggio del peggio.. respiri polveri di metalli pesanti tutto il giorno, sei in mezzo al rumore assordante di mole che raschiano contro il metallo (mola che devi tenere in mano per 8 ore filate al giorno.. 4kg di mola 8 ore..) e palle varie, scintille e flash di saldature ovunque.. sporcizia sconfinata.. (inoltre ora si è rotto l aspiratore, che già non aspirava niente ed era + per far figura che altro, e ovviamente il capo non lo vuole sostituire perchè si spende.. e via ancora + merda da respirarsi..).
E se ne fregano che uno si spacchi la schiena.. basta la minima bazzeccola per aprirti su un culo infinito (ma veramente stronzate allucinanti..). I primi tempi che ero li mi ripetevo costantemente che se esiste un inferno probabilmente deve essere simile a posti del genere...
E via con i pensieri suicidi a gogo poi...
La mia vita (non stupefacente già prima) ormai si è ridotta a lavoro-casa-lavoro, perchè torno così stanco e rotto che non ce la faccio a fare altro..
Comunque per dirvi siamo una piccola azienda aperta da 40 anni di 14 operai ed in 20 anni (quello che è li da + tempo ha appunto questa "anzianità di servizio" ed è lui che li ha visti passare ed ha tenuto il conto) se ne sono licenziati 120 , 6 o 7 all anno in media xD
Insomma uno schifo totale. Spero di trovare altro prima o poi..
Con la questione che sono ansioso, odio mi si facciano i culi e sono + debole degli altri e accuso il colpo molto di +, oltre ad essere timido, introverso e a non spiccicare parola con nessuno (specie a lavoro con ambienti del genere poi), cerco di compensare la cosa lavorando per 3 per non farmi dire niente ma così facendo dopo brevi periodi non ce la faccio + e mollo per l esaurimento fisico e mentale che mi viene.. insomma non se ne esce..
La cosa però + "bella" di questo lavoro è che il titolare (un anziano 70enne), se la prende sempre e solo con chi lavora, il + delle volte perchè ci sono elementi che a suo giudizio non fanno un cazz e mangiano lo stipendio (il che per molti è vero..) ma, dato che sono "intoccabili" per varie ragioni, non se la può prendere con loro e quindi si sfoga sugli altri o_O fantastico.
Quote:
Originariamente inviata da wildflower71
Rispetto e' una parola da cancellare per chi fà certi lavori.Conti meno dello zero,e' come vivere sotto una dittatura,vieni considerato la parte marcia della società.Io ho pure un diploma ma ho quasi sempre fatto l'operaio,non sono certo l'unico.Attualmente sono magazziniere ma per varie ore carico camion a mano,colli anche pesanti visto che facciamo letti.E' un lavoro pesante e te la devi prendere in quel posto quasi sempre.Purtroppo con la situazione economica non ci sono alternative,in piu' la ditta va abbastanza bene ed e' impossibile delocalizzi quindi alla mia età non mi pare il caso di cercare altro.
Devo dire che facendo l'operaio,oltre a molte cose negative,ho imparato quanto falso e' il mondo degli adulti dove tutti parlano di giustizia,uguaglianza,ecc... ma in realtà funziona tutto al contrario!Chi fà lavori manuali di basso livello e' una nullità e come tale viene trattato.Anche un semplice impiegato ha un minimo di considerazione in piu'.Ho pure fatto l'impiegato per brevi periodi quando ero giovane e già delle differenze si vedevano.....d'altronde l'80% degli operai si meritano questo trattamento perche' hanno un modo di ragionare inferiore a quello delle galline.Peccato ci vada di mezzo anche l'altro 20%....
Fare certi lavori mi ha fatto avere una brutta opinione di questa società,che essendo cattolica dovrebbe ambire alla uguaglianza,giustizia,ecc....ma sono solo parole al vento,che non corrispondono alla realtà.
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Quoto tutto.. parola per parola...
Negli ambienti operai è la norma avere a che fare con gente rozza e grezza (per usare un eufemismo..)... lo sparlarsi alle spalle a vicenda è la prassi (una cosa che odio e ho sempre odiato... io non parlo dietro a nessuno.. non vedo cosa ci voglia a fare altrettanto..).. Quante ne ho viste.. gente che si parla "amabilmente e simpaticamente" e quando una delle due si allontanta di 2 metri per tornare alle sue faccende apriti cielo uno sparlarsi allucinanti.. Tanto che ho una fobia assurda che lo facciano anche con me (ed è per questo che do sempre il massimo..).
Quote:
Originariamente inviata da Kid Omega
Fidati che é cosi.E se sei straniero é ancora peggio.A quel poveraccio del mio collega tocca periodicamente LAVARE A MANO la macchina del mio capo,una porsche da 130000 euro...e mi chiedo...
Hai trovato i soldi per comprarla,e non hai 5 euro per portarla al lavaggio grandissimo pezzo di m****?Non é giusto ragazzi.E tutti stanno zitti.
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Anche questa è la norma in tutte le aziende che ho visto... Giusto oggi il capo è entrato col suo bmw in azienda che aveva spaccato un paracolpi in plastica sotto al motore e piegato il portatarga... e noi giu li ad aggiustargli il tutto..
Oltre ogni tanto a farsela lavare..
In un altra azienda gli operai lavavano il range rover del boss e così via...
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Ultima modifica di RhyenaN; 23-01-2013 a 23:06.
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25-01-2013, 07:33
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#65
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
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Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN
Eccomi! Presente! mi ero perso questa discussione xD
Comunque faccio il montatore meccanico\carpentiere (al momento da circa un anno.. ma non so quanto resisterò.. sicuro non sto li a vita.).
mamma mia un massacro... Ambiente pessimo, fatica ai massimi livelli, pause inesistenti (e quando puoi andarci, cioè quando il capo va per un pò su negli uffici) devi fare di corsa, giusto il tempo di far scendere il caffè dalla macchinetta con la paura che torni il capo, si inalberi perchè sei in pausa e ti faccia il culo (un ansia assurda.. per me che ne soffro parecchio poi una tortura..).. tanto che alla fine faccio prima e non ci vado quasi mai...
Si sollevano pesi, si lavora nello sporco, ci si fa male fisico ogni santo giorno (non conto + le capocciate estremamente dolorose che ho dato contro spigoli di acciaio a lavorare dentro ai macchinari nei modi + scomodi ed angusti possibili..), si deve sempre e costantemente correre, si vernicia e respiri vernici, lavi col solvente ovunque e te lo respiri, puoi fare tutta l attenzione che vuoi (ma manco tanta visto che si deve correre e farsi vedere sempre impegnati) ma ti taglierai\farai del male ogni giorno.. E in + devi fare le cose con la massima precisione (misurazioni, montaggi ed allineamenti in bolla perfetti, fori col trapano, tagli, etc. etc.)
Per non parlare poi della carpenteria.. peggio del peggio.. respiri polveri di metalli pesanti tutto il giorno, sei in mezzo al rumore assordante di mole che raschiano contro il metallo (mola che devi tenere in mano per 8 ore filate al giorno.. 4kg di mola 8 ore..) e palle varie, scintille e flash di saldature ovunque.. sporcizia sconfinata.. (inoltre ora si è rotto l aspiratore, che già non aspirava niente ed era + per far figura che altro, e ovviamente il capo non lo vuole sostituire perchè si spende.. e via ancora + merda da respirarsi..).
E se ne fregano che uno si spacchi la schiena.. basta la minima bazzeccola per aprirti su un culo infinito (ma veramente stronzate allucinanti..). I primi tempi che ero li mi ripetevo costantemente che se esiste un inferno probabilmente deve essere simile a posti del genere...
E via con i pensieri suicidi a gogo poi...
La mia vita (non stupefacente già prima) ormai si è ridotta a lavoro-casa-lavoro, perchè torno così stanco e rotto che non ce la faccio a fare altro..
Comunque per dirvi siamo una piccola azienda aperta da 40 anni di 14 operai ed in 20 anni (quello che è li da + tempo ha appunto questa "anzianità di servizio" ed è lui che li ha visti passare ed ha tenuto il conto) se ne sono licenziati 120 , 6 o 7 all anno in media xD
Insomma uno schifo totale. Spero di trovare altro prima o poi..
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Quando dico certe cose chissà come mai tutti quelli nelle stesse condizioni mi danno ragione.Inutile discutere con chi non ha mai provato,si perde solo tempo.... Io lavoro da 20 anni e non ho mai avuto un controllo dell'ispettorato del lavoro,un controllo serio a sorpresa non all'italiana....e chiunque vada al governo continuerà cosi. Inutile sperare cambi qualcosa.Al massimo cambi lavoro e trovare qualcosa che vada un po'meglio
Gli operai poi siccome almeno il 70% sono idioti sono i primi a non rispettare norme di sicurezza e se glielo fai notare o ti ridono dietro o si incazzano.....
Certo che puoi denunciare i tuoi datori di lavoro se vuoi ma poi devi pure cambiare lavoro,e chi te lo trova?I sindacati?E se anche nel nuovo posto trovi altre cose che non vanno(cosa probabile)?Beh facile ricambi di nuovo,semplice.
POI tutti si fanno i cavoli propri,gli operai fiat e simili si sono incazzati perche' marchionne voleva ridurgli la pausa da 40 a 30 minuti.Sono mai andati in piazza a scioperare per chi la pausa non la fà o fa solo 5 minuti?Mai visti!Questi delle piccole aziende lo sciopero non lo possono fare,che bel sistema,che bella uguaglianza.Il bello che tutte le religioni predicano amore verso il prossimo e uguaglianza,compresa quella cattolica del nostro paese.In realtà funziona tutto al contrario e nessuno fa niente.
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Ultima modifica di Van_Gogh; 25-01-2013 a 07:36.
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25-01-2013, 08:51
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#66
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Avanzato
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 388
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Quote:
Originariamente inviata da Kid Omega
Immagina di fare un lavoro cosi per 10 anni....sto espoldendo,un giorno di questi do di matto
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Stai calmo, dai. In galera si sta peggio. E ti ci mandano i giudici di sinistra, che poi sono amici del tuo capo.
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