Forum Politica

[Inosservato]

la polemica sui soldi del riscatto dei rapiti è abbastanza inutile, non è il problema di pagare, io avrei pagato anche 40 milioni se non avessi avuto scelta, il problema è che non puoi permetterti di "perdere" pubblicamente


si paga ma non si strombazza in giro.
in italia c'è una legge che blocca i ben di quelli a cui viene rapito un famigliare, i riscatti si pagavano lo stesso per vie traverse ma non si diceva, perlomeno non urlato ai 4 venti, in questo caso è sfuggito qualcosa di mano, secondo me l'approccio diverso è dipeso dal fatto che ci sono di mezzo i servizi segreti turchi, di solito queste operazioni si fanno con americani e inglesi, che hanno un modo di operare differente

a parte la passerella politica che fa ridere i polli, ma è tipica italiana, c'è stato un eccessivo flusso di informazioni, probabilmente la gestione mediatica del post liberazione fa parte anch'essa della trattativa fatta


poi bastassero i soldi, anche ai tempi delle brigate rosse con moro il problema non furono certo i soldi, il problema sono tutte quelle condizioni che non sono ricevibili, per quello che questi casi vanno avanti mesi, anche anni
fossero bastati i soldi la romano sarebbe stata liberata dopo 15 giorni no?
questo ostentare il riscatto copre altre cose, che giustamente non sapremo mai, a me spaventa solo che ci siano di mezzo i servizi segreti turchi

[Winston_Smith]

Originariamente inviata da Inosservato

la polemica sui soldi del riscatto dei rapiti è abbastanza inutile, non è il problema di pagare, io avrei pagato anche 40 milioni se non avessi avuto scelta, il problema è che non puoi permetterti di "perdere" pubblicamente


si paga ma non si strombazza in giro.

E infatti non mi pare lo abbiano fatto, o mi sono perso qualcosa?

Originariamente inviata da Inosservato

in italia c'è una legge che blocca i ben di quelli a cui viene rapito un famigliare, i riscatti si pagavano lo stesso per vie traverse ma non si diceva, perlomeno non urlato ai 4 venti, in questo caso è sfuggito qualcosa di mano, secondo me l'approccio diverso è dipeso dal fatto che ci sono di mezzo i servizi segreti turchi, di solito queste operazioni si fanno con americani e inglesi, che hanno un modo di operare differente

a parte la passerella politica che fa ridere i polli, ma è tipica italiana, c'è stato un eccessivo flusso di informazioni, probabilmente la gestione mediatica del post liberazione fa parte anch'essa della trattativa fatta


poi bastassero i soldi, anche ai tempi delle brigate rosse con moro il problema non furono certo i soldi, il problema sono tutte quelle condizioni che non sono ricevibili, per quello che questi casi vanno avanti mesi, anche anni
fossero bastati i soldi la romano sarebbe stata liberata dopo 15 giorni no?
questo ostentare il riscatto copre altre cose, che giustamente non sapremo mai, a me spaventa solo che ci siano di mezzo i servizi segreti turchi

Ecco, più che altro la preoccupazione più seria IMO sarebbe quella di chiedersi che favori avremo promesso a Erdogan, che per il modo in cui sta consolidando il suo potere (non parlo di dittatura perché quella c'è solo in Italia, per carità ) è probabile che abbia chiesto qualche porcata in cambio.

[Inosservato]

Originariamente inviata da Winston_Smith

E infatti non mi pare lo abbiano fatto, o mi sono perso qualcosa?

ah no parlavo in generale dei social, non ho letto cosa avete scritto a riguardo, troppi quote e cotroquote .__.

[Winston_Smith]

Originariamente inviata da Inosservato

ah no parlavo in generale dei social, non ho letto cosa avete scritto a riguardo, troppi quote e cotroquote .__.

Intendevo dire che non mi pare sia stato "strombazzato in giro" alcunché sul pagamento di un riscatto, non ho sentito nessuna dichiarazione pubblica neanche vaga su questo. Tanti danno per scontato che sia stato pagato, ma non è stata data nessuna informazione in merito (sempre se non mi sono perso qualcosa, appunto).

[muttley]

Però quelli che dicono "poteva starsene a casa sua così non veniva rapita", come dissero anche per le due Simone, sono gli stessi che dicono che bisogna aiutarli a casa loro.

[muttley]

Vittorio, Pietro e Alessandro sempre impeccabili.

[muttley]

Logica impeccabile

[Winston_Smith]

Beh, almeno sono stati chiari, per loro Islam = terrorismo.
Prossimo passo, nuove leggi razziali e campi di concentramento per tutti i musulmani (quindi terroristi) d'Italia?

[Winston_Smith]

Originariamente inviata da muttley

Però quelli che dicono "poteva starsene a casa sua così non veniva rapita", come dissero anche per le due Simone, sono gli stessi che dicono che bisogna aiutarli a casa loro.

Se penso che con le mie tasse finanzio il ssn anche per curare ognuno di questi poveri di spirito...

Ma ovviamente quando dicono che si deve "aiutarli a casa loro", come quando lo dice il loro profeta felpini, non dicono mica sul serio, mica pensano davvero di riservare risorse pubbliche per finanziare programmi di sviluppo in Africa. E' un modo come un altro per rimuovere il problema con risposte edulcorate, in realtà per i figuri che scrivono queste cose l'opzione migliore è che i disagiati affoghino nel mediterraneo o restino a campare nella merda e nella fame a casa loro.

[Wrong]

Originariamente inviata da Winston_Smith

Se penso che con le mie tasse finanzio il ssn anche per curare ognuno di questi poveri di spirito...

Davvero

[Nexus]

Originariamente inviata da Inosservato

si paga ma non si strombazza in giro.
in italia c'è una legge che blocca i ben di quelli a cui viene rapito un famigliare, i riscatti si pagavano lo stesso per vie traverse ma non si diceva, perlomeno non urlato ai 4 venti, in questo caso è sfuggito qualcosa di mano, secondo me l'approccio diverso è dipeso dal fatto che ci sono di mezzo i servizi segreti turchi, di solito queste operazioni si fanno con americani e inglesi, che hanno un modo di operare differente

a parte la passerella politica che fa ridere i polli, ma è tipica italiana, c'è stato un eccessivo flusso di informazioni, probabilmente la gestione mediatica del post liberazione fa parte anch'essa della trattativa fatta

Esatto.
Bene che la ragazza sia viva, ed è giustissimo che possa festeggiare con i suoi familiari e chi le vuole bene, ma lo stato italiano no, non ha niente da festeggiare.
Altro che comparsate in aeroporto.

[Gummo]

Originariamente inviata da Inosservato

a parte la passerella politica che fa ridere i polli, ma è tipica italiana, c'è stato un eccessivo flusso di informazioni, probabilmente la gestione mediatica del post liberazione fa parte anch'essa della trattativa fatta

In effetti episodi come questo ci confermano, ciclicamente, come l'informazione sia caduta in basso.

Per mesi hanno aperto esclusivamente con notizie sul COVID19 censurandone altre di importanza rilevante, mettendole in fondo ai TG e ai giornali o non parlandone proprio, poi di colpo ieri vedo che tutti i giornalisti si scordano temporaneamente della pandemia e dedicano 10+ minuti di telegiornale alla vicenda. Perché?

Riescono a usare queste vicende come "cuscinetto" per riempire il minutaggio e non dare notizie scomode, poi come ha dimostrato muttley è stata la scusa, per tutti i giornali di destra, per riaffermare il proprio identitarismo, dato che nell'ultimo periodo facevano parecchia fatica a trovare argomenti su cui marciare e distinguersi dagli altri.

Ma tutto questo mi colpì già due anni fa, quando venne riportato in Italia Battisti e andarono a ritirarlo (lo stato e i media) neanche fosse stato acciuffato il mostro di Firenze, di colpo tutti gli altri problemi del paese passarono in secondo piano e nel giro di 24 ore tutti gli italiani erano diventati finissimi conoscitori degli anni di piombo e appassionati di giustizia (mediatica), si scatenò l'Ora d'odio contro Battisti al posto di Emmanuel Goldstein. Ci vorrebbe un'autorità che impedisca certi circhi mediatici che non ha niente a che fare con l'informazione del cittadino, è tutta manipolazione irrazionale.

[Winston_Smith]

https://www.msn.com/it-it/notizie/ot...rtanntp#page=2

[intruder]

Ma è confermata la cifra di 4 milioni di euro per il riscatto?

[muttley]

Originariamente inviata da Gummo98

Ci vorrebbe un'autorità che impedisca certi circhi mediatici che non ha niente a che fare con l'informazione del cittadino, è tutta manipolazione irrazionale.

Non è manipolazione in senso stretto. Sono le logiche di vendita che impongono un trattamento dell'informazione di un certo tipo che una volta non era possibile perché il sistema mediatico non era altrettanto snello e conciso.

[Gummo]

Sarebbe una cosa positiva

[Labocania]

Originariamente inviata da muttley

Però quelli che dicono "poteva starsene a casa sua così non veniva rapita", come dissero anche per le due Simone, sono gli stessi che dicono che bisogna aiutarli a casa loro.

Operare in un luogo pericoloso tramite una ONG male strutturata è da sconsiderati, non un aiuto. Ricoprire un di denaro un'organizzazione di criminali è uno sfregio a tutte le vittime che hanno fatto, le immagini della sequestrata abbigliata da convertita felice sono mediaticamente devastanti e rappresentano un trionfo per i tagliagole.
Si può essere felici per una vita messa in salvo, ma solo per questo.

Originariamente inviata da Gummo98

In effetti episodi come questo ci confermano, ciclicamente, come l'informazione sia caduta in basso.

Repubblica si adopera per rammentarcelo periodicamente.

[Gummo]

Azz e questi sarebbero il vaccino contro i nuovi barbari.

"Lo studentucolo che sa un po' di latino e di storia, l'avvocatuzzo che è riuscito a strappare uno straccetto di laurea alla svogliatezza e al lasciar passare dei professori crederanno di essere diversi e superiori anche al miglior operaio."

[Winston_Smith]

Originariamente inviata da Labocania

Operare in un luogo pericoloso tramite una ONG male strutturata è da sconsiderati, non un aiuto.

Come se fosse una del cast di Donnavventura. Cosa sai tu dell'aiuto che dava in quei posti?

Originariamente inviata da Labocania

Ricoprire un di denaro un'organizzazione di criminali è uno sfregio a tutte le vittime che hanno fatto, le immagini della sequestrata abbigliata da convertita felice sono mediaticamente devastanti e rappresentano un trionfo per i tagliagole.
Si può essere felici per una vita messa in salvo, ma solo per questo.

Solo per questo, certo... le cose più importanti sono altre...

Ricapitoliamo anche qui: accoglierli qui no, aiutarli a casa loro nemmeno... che resta?

[Gummo]

Originariamente inviata da Labocania

Repubblica si adopera per rammentarcelo periodicamente.

Repubblica è il capofila di questo processo al ribasso del mondo dell'informazione.
Nel caso del giornale degli Agnelli/De Benedetti, diretto da Giannini prima e Molinari ora, ci sono due aggravanti. 1) Sono tronfi di una presunta superiorità intellettuale che soltanto gli altri piccolo-borghesi agiati riescono ad identificare perché, di fatto, non esiste 2) Hanno scritto e scrivono in nome della "res publica," quando pochi altri giornali (per quanto molto più beceri e spudoratamente squallidi) hanno raggiunto il livello di classismo, di disprezzo per lo stato e di servilismo che porta avanti Repubblica.

Le disgrazie di Repubblica sono da collegare alla crisi dell’area politica di riferimento, quella sinistra “liberal” di cui il quotidiano romano è stato il padre nobile. Il progetto “La Repubblica” nasce, infatti, negli ambienti atlantici, per traghettare la sinistra dall’ideologia sovietico-marxista a quella atlantico-liberale [...]

All’indomani delle elezioni del 1948 l’Italia, infatti, è dominata dal bipolarismo DC-PCI: la fedeltà del Partito Comunista a Mosca obbliga l’establishment atlantico a sostenere la Democrazia Cristiana, ma è un’alleanza forzata. Questo partito cattolico di massa, un po’ terzomondista e molto statalista, non è certo in sintonia con l’oligarchia atlantica: ebraica o protestante, ovviamente atlantista, convinta sostenitrice del libero mercato e delle libertà individuali (divorzio, aborto, droghe, etc.). Il grande disegno dell’establishment liberal è quindi di insinuarsi nella sinistra italiana, fagocitare progressivamente il PCI e, una volta conquistato, spostarlo su valori “atlantici e liberali”: l’operazione, che parte nel 1955 con la nascita del Partito Radicale, si conclude con pieno successo nel 1991, con la nascita del Partito Democratico di Sinistra. In questa manovra, gioca un ruolo decisivo Eugenio Scalfari ed il suo gruppo di “liberals”: a loro va imputata la paternità del Partito Radicale, del settimanale l’Espresso, del quotidiano La Repubblica.

https://secolo-trentino.com/2018/02/...rtito-liberal/