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21-07-2014, 17:24
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#5841
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
se quelli del m5s si fossero svegliati prima però...
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Non è che adesso si siano svegliati, è che la Casaleggio Associati sta studiando nuove strategie di marketing per far fronte alla scoppola elettorale, cambiando un po' le carte in tavola: notevole come fino a pochi mesi fa chi parlava di discutere col PD venisse additato come traditore del popolo ed espulso via Sacro Blog, adesso invece una costola degli ortodossi ha la licenza di trattare con l'ebetino (cit.).
L'Oceania è in guerra con l'Estasia, l'Oceania è sempre stata in guerra con l'Estasia (cit.)
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21-07-2014, 18:10
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#5842
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non è che adesso si siano svegliati, è che la Casaleggio Associati sta studiando nuove strategie di marketing per far fronte alla scoppola elettorale, cambiando un po' le carte in tavola: notevole come fino a pochi mesi fa chi parlava di discutere col PD venisse additato come traditore del popolo ed espulso via Sacro Blog, adesso invece una costola degli ortodossi ha la licenza di trattare con l'ebetino (cit.).
L'Oceania è in guerra con l'Estasia, l'Oceania è sempre stata in guerra con l'Estasia (cit.)
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Dovresti fare il giornalista, , hai un punto di vista squisitamente equidistante, chissà se libero o il giornale assumono di questi tempi
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21-07-2014, 18:20
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#5843
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Dovresti fare il giornalista, , hai un punto di vista squisitamente equidistante, chissà se libero o il giornale assumono di questi tempi
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Non è colpa mia se PD e M5S fanno a gara a chi fa più bischerate.
Fonzie parte avvantaggiato dalla consolidata tradizione del suo partito, ma i Casaleggio boys del cerchio magico al pesto ce la mettono tutta, davvero lodevole il loro impegno.
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31-07-2014, 19:32
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#5844
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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http://www.pagina99.it/news/idee/658...nita---la.html
Quote:
Chiude l'Unità, la fine dei giornali (e dei partiti)
l'unità, giornali, informazione, web, crisi, editoria, digitale
A 90 anni chiude il giornale fondato da Antonio Gramsci. Vittima dell'incapacità di affrontare la rivoluzione digitale ma anche di scelte precise. Cambia il panorama politico e quello dei giornali. Esultano quelli che "viva il mercato" e "abbasso i pennivendoli"
Dunque, nell'arco di 24 ore l'Unità chiude. Ieri l'annuncio, oggi l'ultimo numero in edicola. Si chiude la storia di uno dei più gloriosi quotidiani italiani. Fondato da Antonio Gramsci con 90 anni di storia appena festeggiati se ne va quello che è stato qualcosa di più di un semplice foglio d'informazione di un importante partito.
Si può leggere la vicenda dell'Unità come l'ultimo epifenomeno di una tempesta che sempre più violentemente si sta abbattendo sulla cittadella della stampa italiana (ma non solo). Mobilità, cassaintegrazione, contratti di solidarietà, prepensionamenti, precarietà, sono la norma ormai in quasi tutte le redazioni. Ultima in ordine di tempo, la chiusura di punto in bianco con il numero di agosto già pronto del mensile MySelf, femminile di Condé Nast, non un editore qualsiasi.
Le ragioni di questa slavina inarrestabile sono numerose, di certo c'è anche il ritardo con cui ci si è attrezzati alla transizione al digitale in corso ormai da almeno una quindicina d'anni. Strano, per dire, che non si sia parlato neanche di far qualcosa del sito.
La fine dell'Unità sta lì a dire che non solo la carta è in crisi, che i giornali non li legge più nessuno e che “signora mia” la fabbrica delle notizie ormai non è più sostenibile al tempo della crisi e della disintermedizione dell'informazione. Con l'Unità chiude (per sempre?) anche una stagione della democrazia italiana, quella in cui la rappresentanza politica dei cittadini era fondata (nel bene e nel male) sui partiti e la rappresentanza delle varie voci dell'opinione pubblica dai giornali che (anche qui, nel bene e nel male) corrispondevano a quelle voci.
Il cosiddetto “pluralismo esterno” dell'informazione italiana nel XX secolo è stato proprio questo: corrispondenza tra partiti e strumenti di informazione. Pregi e difetti, non c'è bisogno di stare a dirlo, rappresentazione migliore delle diverse idee in campo ma anche costruzione di steccati sempre più alti nel dibattito pubblico, fino a una polarizzazione estrema.
Ma tant'è, scomparsi dall'orizzonte tutti i partiti tradizionali non è un caso che si chiudano definitivamente anche le bocche che nel XX secolo hanno parlato per loro. Il successo del Pd di Renzi e il contemporaneo fallimento dell'Unità (e le difficoltà dell'altro quotidiano democratico Europa) sono la fotografia del cambiamento genetico della democrazia italiana. D'altra parte, a che servono i giornali di partito se non ci sono più i partiti? O almeno quei partiti là, i “partiti facilitatori” di un tempo?
Che la chiusura dell'Unità sia anche un'ulteriore cesura nella storia della democrazia italiana (no, non solo nella storia della stampa), lo dimostra anche la scomposta esultanza che in molti – anche esimi colleghi dei giornalisti che stanno perdendo lavoro - riversano nei social network. In un matrimonio perfetto e rancoroso si sono uniti i “bene che chiuda, se non riesce a stare sul mercato” (come se in Italia un mercato puro fosse mai esistito) e “a morte i pennivendoli”. Al “dagli ai partiti” corrisponde un “dagli ai giornali”: il giornale di partito è il male supremo, dunque.
Si decida pure di buttare a mare i 90 anni dell'Unità, quel che non è chiaro è per ottenere cosa. Un'informazione migliore per una democrazia migliore? Chissà, vedremo quello che Renzi o chi per lui nei prossimi giorni deciderà di fare.
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La stampa muore e non frega un cazzo a nessuno, anzi si esulta.... va bene così, vi meritate quello che avete da questo paese
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31-07-2014, 20:35
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#5845
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 1,125
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
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Dovrebbero spiegare che dovrebbe fare Renzi - noto ai lettori e alla redazione come Renzusconi (con quel che ne consegue) fino a pochi giorni prima- : dare getti di soldi perchè poverini loro sono il giornale di Gramsci? La realtà è che l'Unità non se la fila nessuno a parte gli aficionados. 3000 copie sono una miseria per tutto il carrozzone che dovrebbe sostentare. Si chiude, autogestitevi, non vedo perché si dovrebbe parlare della "stampa che muore e non frega a nessuno", l'editoria sta perdendo terreno da molti anni, la prima fonte d'informazione è la tv ora si sta affiancando la rete (vedi Europa e l'Avanti, per rimanere in ambito politico), se l'Unità non ha colto tali segnali, convinta di stare in una perpetua bambagia, non è certo colpa nostra e di Pantalone.
Tanto per coerenza, io ho sempre letto messaggi e auguri per la chiusura del Giornale e di Libero, troppa ipocrisia.
Rappresenta anche la fine di un'epoca; d'altronde il PCI è morto sepolto da un bel pezzo.
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31-07-2014, 21:11
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#5846
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
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vabbè l'unità era più un media organico ad un partito, non è esattamente equiparabile ad una testata giornalistica "classica", al giorno d'oggi questo tipo di giornali è anacronistico, la gente cerca la faziosità sì, ma ammantata da un'immagine di indipendenza
comunque purtroppo deve chiudere in quanto il pd non ha più nessun interesse nel farla sopravvivere, il giornale ce l'hanno già, si chiama "repubblica"
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31-07-2014, 22:30
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#5847
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
vabbè l'unità era più un media organico ad un partito, non è esattamente equiparabile ad una testata giornalistica "classica", al giorno d'oggi questo tipo di giornali è anacronistico, la gente cerca la faziosità sì, ma ammantata da un'immagine di indipendenza
comunque purtroppo deve chiudere in quanto il pd non ha più nessun interesse nel farla sopravvivere, il giornale ce l'hanno già, si chiama "repubblica"
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per certi versi, io reputo repubblica la fonte primaria della disorganizzazione e separazione del csx
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31-07-2014, 22:45
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#5848
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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Quote:
Originariamente inviata da Marchese
Dovrebbero spiegare che dovrebbe fare Renzi - noto ai lettori e alla redazione come Renzusconi (con quel che ne consegue) fino a pochi giorni prima- : dare getti di soldi perchè poverini loro sono il giornale di Gramsci? La realtà è che l'Unità non se la fila nessuno a parte gli aficionados. 3000 copie sono una miseria per tutto il carrozzone che dovrebbe sostentare. Si chiude, autogestitevi, non vedo perché si dovrebbe parlare della "stampa che muore e non frega a nessuno", l'editoria sta perdendo terreno da molti anni, la prima fonte d'informazione è la tv ora si sta affiancando la rete (vedi Europa e l'Avanti, per rimanere in ambito politico), se l'Unità non ha colto tali segnali, convinta di stare in una perpetua bambagia, non è certo colpa nostra e di Pantalone.
Tanto per coerenza, io ho sempre letto messaggi e auguri per la chiusura del Giornale e di Libero, troppa ipocrisia.
Rappresenta anche la fine di un'epoca; d'altronde il PCI è morto sepolto da un bel pezzo.
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Non voglio dare le colpe a nessuno, ma sull'indifferenza che questa cosa suscita o la gioia.... io sono molto perplesso
personalmente leggo anche libero e il giornale, pure il foglio..... che di vendite, spessore, storia, seguito, dibattiti ne suscita molti meno....
quando leggo che con libero ci si dovrebbe pulire il culo, mi incazzo!
Dov'è questa che dovrebbe essere la sinistra in questi casi? la protezione delle minoranze e delle diversità culturali ecc? Io mi incazzo con la sinistra che dice di essere sinistra ed è meno sinistra di berlusconi!!
l'editoria sta morendo e non ti pare un male? un oggetto di discussione politica? a te pare così naturale e pari il passaggio dall'era cartacea a quella digitale?
A me par di vedere una generazione che non si renda conto di cosa è cambiato e ne voglio parlare.... è un male?
il fatto che uno dei quotidiani storici chiuda e si dica "è il mercato" "non sa stare a passo coi tempi" liquidando la cosa come giusta e sacrosanta, fa un po' ribrezzo.....
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01-08-2014, 00:01
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#5849
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 1,125
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
Non voglio dare le colpe a nessuno, ma sull'indifferenza che questa cosa suscita o la gioia.... io sono molto perplesso
personalmente leggo anche libero e il giornale, pure il foglio..... che di vendite, spessore, storia, seguito, dibattiti ne suscita molti meno....
quando leggo che con libero ci si dovrebbe pulire il culo, mi incazzo!
Dov'è questa che dovrebbe essere la sinistra in questi casi? la protezione delle minoranze e delle diversità culturali ecc? Io mi incazzo con la sinistra che dice di essere sinistra ed è meno sinistra di berlusconi!!
l'editoria sta morendo e non ti pare un male? un oggetto di discussione politica? a te pare così naturale e pari il passaggio dall'era cartacea a quella digitale?
A me par di vedere una generazione che non si renda conto di cosa è cambiato e ne voglio parlare.... è un male?
il fatto che uno dei quotidiani storici chiuda e si dica "è il mercato" "non sa stare a passo coi tempi" liquidando la cosa come giusta e sacrosanta, fa un po' ribrezzo.....
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E perchè a te pare così innaturale passare dai fogli di carta al digitale?
Quindi? Secondo te dovremmo continuare a pagare di tasca nostra testate che non legge nessuno, se non quattro lettori poiché sono "speciali"?
Già da tanto tempo gli italiani leggono poco i giornali, ora stanno smettendo, sta diventando obsoleto, ma dovremmo mantenerlo ancora in vita artificialmente per qual motivo?
Sì, è il mercato perchè sono inseriti in quel contesto e si muovono su quel sentiero, non mi sembra nulla di così incredibile o fraudolento.
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01-08-2014, 00:06
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#5850
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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Quote:
Originariamente inviata da Marchese
E perchè a te pare così innaturale passare dai fogli di carta al digitale?
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basta leggere qualche saggio sulla comunicazione digitale o leggere qualche blog
Quote:
Quindi? Secondo te dovremmo continuare a pagare di tasca nostra testate che non legge nessuno, se non quattro lettori poiché sono "speciali"?
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Il problema non è il finanziamento pubblico (mai nominato da me) ma il fatto che il passaggio tra queste tecnlogie sta avvenendo così velocemente che ammazza il mercato per un qualcosa di qualità molto infima oggettivamente (vedesi blog vari)
Quote:
Sì, è il mercato perchè sono inseriti in quel contesto e si muovono su quel sentiero, non mi sembra nulla di così incredibile o fraudolento.
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Il mercato libero per il potere di controllo della democrazia, un po' pericolosetto....
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01-08-2014, 00:25
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#5851
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
Messaggi: 4,503
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
Il problema non è il finanziamento pubblico (mai nominato da me) ma il fatto che il passaggio tra queste tecnlogie sta avvenendo così velocemente che ammazza il mercato per un qualcosa di qualità molto infima oggettivamente (vedesi blog vari)
Il mercato libero per il potere di controllo della democrazia, un po' pericolosetto....
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01-08-2014, 01:35
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#5852
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 1,125
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
basta leggere qualche saggio sulla comunicazione digitale o leggere qualche blog
Il problema non è il finanziamento pubblico (mai nominato da me) ma il fatto che il passaggio tra queste tecnlogie sta avvenendo così velocemente che ammazza il mercato per un qualcosa di qualità molto infima oggettivamente (vedesi blog vari)
Il mercato libero per il potere di controllo della democrazia, un po' pericolosetto....
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Sì, per carità...
Il problema non è dei blog, cui non ho fatto accenno, ma il fatto che quasi tutte le testate hanno la loro edizione on-line.
Tutto il '900 è fatto di innovazioni che comportano rapidi cambiamenti, mi sembra strano stupirsene.
Velocemente... il www nasce nel '91, l'esplosione è nel '99...
Stampa libera e autonoma non esiste.
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01-08-2014, 19:28
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#5853
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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Argentina in default....
Mi ricordo quando tutti inneggiavano al defalult come uscita dalla crisi seguendo l'esempio argentino
un po' le stesse minchiate degli economisti "tradizionali"
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04-08-2014, 00:06
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#5854
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Intermedio
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 157
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La chiusura di un giornale di partito è sempre un bene.
In questo caso sono particolarmente contento perchè è l'ulteriore prova che Veltroni è un incapace: lui e la sua P2 hanno distrutto la sinistra, Roma e l'Unità.
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04-08-2014, 10:30
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#5855
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 1,125
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Quote:
Originariamente inviata da Misanthrope_
La chiusura di un giornale di partito è sempre un bene.
In questo caso sono particolarmente contento perchè è l'ulteriore prova che Veltroni è un incapace: lui e la sua P2 hanno distrutto la sinistra, Roma e l'Unità.
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Non c'entra niente. L'Unità, come molte testate, semplicemente non viene più letta, sorpassata dai nuovi mezzi di comunicazione e sopratutto, l'ere dei giornali di partito sono finiti.
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04-08-2014, 13:51
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#5856
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Intermedio
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 157
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Quote:
Originariamente inviata da Marchese
Non c'entra niente. L'Unità, come molte testate, semplicemente non viene più letta, sorpassata dai nuovi mezzi di comunicazione e sopratutto, l'ere dei giornali di partito sono finiti.
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Il Fatto Quotidiano, La Repubblica e il Corriere della sera continuano a vendere, seppure gli ultimi due siano carta straccia. L'Unità era il giornale ufficioso di un gruppo di potere che sta decadendo, Repubblica e Corriere appartengono a due gruppo di potere che sono sulla cresta dell'onda. Il Fatto è l'unico che sopravvive senza soldi pubblici e si finanzia con le copie vendute e la pubblicità.
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04-08-2014, 14:16
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#5857
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
Messaggi: 4,503
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Quote:
Originariamente inviata da Misanthrope_
Il Fatto è l'unico che sopravvive senza soldi pubblici e si finanzia con le copie vendute e la pubblicità.
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e anche grazie ad una certa demagogia
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04-08-2014, 14:52
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#5858
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Intermedio
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 157
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Quote:
Originariamente inviata da Odradek
e anche grazie ad una certa demagogia
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Cioè? Potresti argomentare?
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04-08-2014, 18:40
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#5859
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 1,125
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Quote:
Originariamente inviata da Misanthrope_
Il Fatto Quotidiano, La Repubblica e il Corriere della sera continuano a vendere, seppure gli ultimi due siano carta straccia. L'Unità era il giornale ufficioso di un gruppo di potere che sta decadendo, Repubblica e Corriere appartengono a due gruppo di potere che sono sulla cresta dell'onda. Il Fatto è l'unico che sopravvive senza soldi pubblici e si finanzia con le copie vendute e la pubblicità.
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Ma per fortuna c'è il primo giornale che hai citato, unica vera fonte di verità, tutta bontà e tutta saggezza.
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04-08-2014, 19:04
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#5860
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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Quote:
Originariamente inviata da Marchese
Ma per fortuna c'è il primo giornale che hai citato, unica vera fonte di verità, tutta bontà e tutta saggezza.
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