paguro

Mi è capitato poco tempo fa durante una pausa pranzo.

Stavo pranzando, da solo, in una trattoria. Di fronte a me c'era una tavolata di 5 ragazzi 30/40 enni. 4 di questi parlavano del piu e del meno. il quinto invece mangiava freneticamente con lo sguardo sempre basso, non diceva mai mezza parola. Tra un piatto e l'altro telefonava a chissacchì e aveva improbabili conversazioni.
A un certo punto i 4 si accordano per l'aperitivo della serata, non interpellano il fobico, e lui inizia una telefonata accordandosi per un ipotetica uscita per la sera.
Finito il pranzo il capo va a pagare x tutti. gli altri si alzano e il fobico continua a telefonare. a un certo punto il boss si rivolge a lui per la prima volta gridando "oh, hai rotto i coglioni con quel telefono. è inutile che insiti se non ti cagano" . il fobico ha cosi interrotto di punto in bianco la "finta" telefonata, è entrato in panico, ha iniziato a muoversi in maniera nervosa ed è impallidito di brutto. Pochi secondi dopo sono tutti usciti. nessuno gli ha rivolto la parola.
Avrei voluto alzarmi e rompere una bottiglia in testa al boss . Ho rivisto nel fobico quello che sarebbe potuto capitare a me. Pativo per lui.

Nessuno, all'infuori di noi, può comprendere la nostra sofferenza!

stuntmanmike

mi é venuta l'ansia a immedesimarmi nel povero cristo...succedeva anche a me..la sensazione in quel momento é un cataclisma...

barclay

Sottoscrivo

maury25

Poverino.
Questo sottolinea, semai ce ne fosse bisogno, la bestialità dell'uomo.

clanghetto

ecco, io sarei morto in quel pranzo...mi è capitata una roba simile ad una festa di compleanno però nn mi hanno fatto sentire un cretino.

Leggendo, mi sn sentito male -_-

Decadent

vorrei abbracciarlo e dirgli :"per me tu sei come un fratello...anzi... tu sei mio fratello"

Winston_Smith

Al posto del tizio in questione avrei rinunciato fin dall'inizio a mangiare con gli altri 4. Se poi dovevo essere costretto a stare sempre al telefono e rischiare figuracce, meglio mangiare da solo.
Purtroppo la prima cosa che viene in mente di fronte a un atteggiamento del genere è "Ma che fa? Perché sta sempre al telefono? Che strafottenza, ci ignora come se non esistessimo". Se non si provano certe sensazioni, è molto difficile immaginarle.

Cristal

Quoto assolutamente. E poi che brutto dover passare la serata con persone che ti mettono a disagio. Brrr mai più.

paguro

Credo che mangiasse con loro perchè erano tutti colleghi di lavoro (lavoro non di ufficio visto il loro abbigliamento).
Quindi è una tortura giornaliera, credo. Lì non li ho pero mai piu visti!

Inosservato

che scena da incubo

very90

Mamma mia, non avrei mai voluto trovarmi nei panni di quell'uomo. Oltre all'ansia poi subire anche l'umiliazione di uno che ti insulta in quel modo. Che maleducazione la gente.

Noctis

Un pò mi ci rivedo, quando mangiavo insieme ad altre persone, non proferivo mai parola, non facevo altro che guardarmi intorno, e poi ogni volta che mi rivolgevano la parola per dirmi le solite cose, del tipo "perchè non parli", o "tu si che sei un tipo di molte parole" ecc mi sentivo sempre uno schifo, e non vedevo l'ora che finisse.
Però io non ho mai parlato al telefono, a parte che mi vergognerei, ma mi sembra anche maleducazione, meglio rimanere in silenzio.
Mi dispiace perchè posso capirlo, e il capo ha sbagliato a essere cosi scortese, ma non ho tutta questa rabbia verso di lui, ma probabilmente se fossi stato al posto del fobico, mi sarei un pochino alterato.

Yesman

Cosa provoca in me? Tenerezza, tristezza, solidarietà...
Quando ho a che fare con ragazzi/e come noi mi faccio in 4 per metterli a loro agio.
Tanti addirittura son riuscito a "piazzarli" in gruppi anche numerosi... che goduria vederli ridere e stare bene poi con altre persone.

Tutto questo grazie al lavoro...perchè io...vita privata=zero!

PriccoPracco

Mi dispiace x quel ragazzo, sapendo che cosa ha provato...totale sprofondamento.
Purtroppo la stragrande maggioranza della gente non conosce i meccanismi che fanno comportare un fobico così, l'atteggiamento del malcapitato sarà apparso di sicuro irrispettoso, egoistico, insomma da antipaticone.

LatrinLover

io mi aspettavo prendesse un bel revolver e facesse saltare in aria le teste di cazzo dei colleghi.......peccato succeda troppo poco spesso nella realtà............

inconstant_moon

vero...ma non me la sento di giustificarli. d'altra parte,quelli che soffrono poi siamo noi, non loro...e non riesco a credere che davvero non se ne accorgano!

concordo...un incubo. piuttosto che perdere ore in questo modo,me ne sto tranquilla a casa mia.

successo anche a me...invece che coinvolgerci nella conversazione,ci ignorano e poi si impegnano per farci sentire ancora più a disagio!

barclay

Se ne accorgono, ma poi concludono che ce la siamo cercata e/o che siamo dei pipparoli mentali.
Comunque, è anche vero che la maggioranza degli italiani se vede un corpo umano a terra, anzichè chiamare il 118, si gira dall'altra parte e fa finta di niente.

inconstant_moon

già,tutto vero...c'è di che avere fiducia nel genere umano,insomma

virginio

Quando leggo queste cose mi si stringe il cuore, insieme ad una quasi inarrestabile voglia di spaccare le teste per vedere cosa cazzo hanno dentro i sedicenti "normali", gente marcia. Mi viene il tumulto interno!!!

Hartigan

Povero ragazzo.
Queste storie sono il classico esempio di quanto la superficialità possa essere crudele e pericolosa.