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Originariamente inviata da dottorzivago
Ciao sono molto curioso di cosa ti hanno proposto.
Da quello che ho capito
La prima parte è individuare i problemi che creano ansia o altro. Ma hai gia provato a risolverli prima di elencare gli obiettivi?
Poi hai elencato questi obiettivi a breve medio e lungo termine......puoi fare qualche esempio?
Perche hai chiuso la terapia?
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Ciao, vale solo per me questo...
All'inizio è stata fatta un'anamnesi sul mio passato, e una descrizione sommaria dello stato presente, giusto per capire chi ero e come ci sono arrivato. Il secondo colloquio è durato due ore e mezza ed è consistito nella compilazione del test CBA (cognitive behavioral assessment) che è una sintesi un pò più oggettiva delle aree problematiche di quanto potessi fare a voce. Oltre a quello alcune misure fisiologiche come la conducibilità cutanea sotto l'effetto di stressors (scossa elettrica) e il relativo decondizionamento.
Terzo colloquio un report dei dati analizzati mi hanno detto tra tante parole che ho la fs e in quali aree (ma questo lo sapevo già). Individuare i problemi è poca cosa tutto sommato. Penso che la parte testistica non sia usata di frequente, di solito lo fanno per spillarti 400 euro in un colpo.
Poi iniziata la terapia vera e propria col 4° colloquio, questa si sviluppa su quattro linee diverse: Compilazione costante dei moduli ABC e il loro commento da parte deterapeuta, pressioni per fare eventuali esposizioni, poi mi hanno istruito sul rilassamento muscolare di Jacobson da fare a casa, e la book-terapy (libri di auto-aiuto).
A partire dal colloquio successivo si sono fatte le prime due cose, e lei saltuariamente mi fotocopiava dei brani tratti da libri (incluso uno della serie
for dummies) che leggeva sul momento oppure mi dava da leggere a casa a sovrapporsi ai libri della book-therapy.
Si è fatto solo quello poi. Quando la terapia ha iniziato a essere statica mi ha fatto compliare un foglio con 10 livelli di esposizione crescente, ma siccome io non ho opportunità ho avuto difficoltà a trovarne. Gli obiettivi a breve medio etc. me li ha fatti fare poco dopo ma erano solo un modo per perfezionare quello che si sapeva già, quindi non è che la terapia sia partita senza aver chiarito gli obiettivi. Scusa ma esempi sono personalissimi...
puoi farne tu come posso farne io... niente di che solo che obiettivi vuoi porti di raggiungere a breve medio e lungo termine.
Ho chiuso perchè non mi lasciava spazio per parlare, mi sentivo sempre giudicato e poi c'era una relazione tipo life coach-essere inferiore che perchè sono orgoglioso non gradivo per niente. Queste cose mi hanno fatto perdere la motivazione, insieme ad un'altra che ho adocchiato un'altra roba in cui mi sto lanciando ora. La terapia è stata inefficace sostanzialmente (o io lo sono stato).