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17-11-2014, 01:18
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#21
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,959
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Ma io credo che il "non danneggiare nessuno" implichi proprio il fatto di non commettere azioni che arrechino dolore, anche involontariamente ad altre persone.
Come giustamente dicevi, il fatto di suicidarsi, farebbe soffrire i nostri cari, seppur potrebbe apparire che il danno lo si arrecasse solo a noi stessi.
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dipende..
io mi suiciderei sparendo, non qui in casa.. non vorrei nemmeno il corpo fosse ritrovato.. proprio perché vorrei far soffrire la mia famiglia il meno possibile.. non vedo il suicidio come un atto narcisistico né penso che cambierà niente dopo la mia morte, tutto continuerà come sempre... anche quando non ci sarò più..
è che non si può sopportare il vuoto all'infinito, resistere all'infinito... ad un certo punto le speranze finiscono.. la vita si porta via tutto e non ti offre più niente.. non ha senso soffrire e basta, non ha proprio senso.. è crudele e inumano costringere qualcuno a vivere senza niente di buono o di bello.. solo per senso di responsabilità verso gli altri
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17-11-2014, 01:27
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#22
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Sono d'accordo in larga parte ma non totalmente.
Io sono favorevole al giudizio nei confronti del prossimo ed alla critica anche se dalle sue azioni non subisco un danno diretto oppure non danneggiano nessuno.
Questo se il suo comportamento va contro i miei principi o la mia morale.
Il mio giudizio però non sarà mai vincolante, a meno che non subisca un danno o limitazione dall'individuo.
Non solo, sono favorevole alla limitazione della libertà dell'individuo ed alla persecuzione, anche con la forza e comminando pene, dei comportamenti ritenuti illegittimi.
In una democrazia la maggioranza piega la minoranza al proprio volere.
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17-11-2014, 01:33
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#23
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,959
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
In una democrazia la maggioranza piega la minoranza al proprio volere.
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Per niente.
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17-11-2014, 02:09
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#24
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Banned
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 1,542
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Ognuno e libero di fare ciò che vuole se non danneggia nessuno o fa del male ad altre persone...e un concetto singolare questo secondo me, e a volte potrei trovarlo anche giusto, ma forse sarà sbagliato in molte circostanze....viviamo in mezzo ad altre persone e si dovrebbe portare sempre il buon esempio, forse non possiamo capirlo magari xchè non abbiamo delle grosse responsabiità come ad esempio essere dei genitori, e quindi cercare sempre di dare il buon esempio agli occhi dei figli....ad esempio se uno si droga non fa del male a nessuno, ma non per questo deve pensare di non essere giudicato male dalla gente...cioè il concetto di libertà secondo me non e questo, non puoi mai essere
libero del tutto fin quanto vivi in una società...a sto punto vai ad abitare in un isola deserta e fai quello che vuoi...ma anche li ho i miei dubbi che puoi fare qll che vuoi
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Ultima modifica di Alex88; 17-11-2014 a 02:18.
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17-11-2014, 02:17
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#25
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Banned
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 1,542
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Quote:
Originariamente inviata da silenzio
Allora cosa dire di tutti quegli idoli dei ragazzini che si drogano, che fanno una vita sregolata, che nelle loro canzoni inneggiano velatamente al satanismo o al mandare tutti al diavolo, che bevono come spugne e indicono orge di sesso e droga?
Credi che i ragazzini (specialmente quelli di oggi) siano tanto intelligenti e saggi da non imitare o comunque non farsi condizionare negativamente in qualche modo dai loro idoli?
Quella gente che usa i media per propagandare l'autodistruzione non fanno nulla di male fisicamente ai loro fan, che possono anche scegliere se continuare a seguirli e sostenerli o meno, però l'influenza altamente negativa ed aberrante che hanno sui loro fan è innegabile perchè il loro successo economico e sociale associato a una condotta di vita immorale spinge la gente a pensare che per avere successo bisogna corrompersi e corrompere. E' veramente una filosofia perversa e pericolosa.
In sostanza sto parlando del concetto di ESEMPIO. Se l'esempio è negativo, anche se non fai del male a nessuno e non comprimi le libertà di alcuno, quello che fai è comunque del male perchè spingi chi ti guarda a seguire la tua stessa strada verso l'autodistruzione, quindi sei degno di biasimo e censura.
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Infatti
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17-11-2014, 02:24
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#26
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Banned
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 1,542
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
no.
Io son libera di danneggiarmi quanto voglio, basta che nel farlo non metta in pericolo nessuno.
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e non ti fai vedere o sentire da nessuno
senò devi essere pronta a beccarti ed accettare le critiche
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17-11-2014, 02:54
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#27
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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Quote:
Originariamente inviata da Alex88
senò devi essere pronta a beccarti ed accettare le critiche
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Tanto le critiche non c'è modo di evitarle.
A me basta potere ( o sapere di potere in linea teorica) rispondere "C.... miei" ( io agisco nell'ambito della mia libertà personale facendo quello che a me sembra più giusto...se agli altri non sembra tale anch'io potrei avere da ridire sul loro modo di vedere le cose diverso dal mio).
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
O se voglio sfondarmi di macdonald e diventare obesa lo faccio anche se danneggerò la vista di quelli che mi guardano e pensano "oddio qualcuno pensi alla salute!?!"
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Ultima modifica di cancellato2824; 17-11-2014 a 03:08.
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17-11-2014, 03:00
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#28
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da Alex88
se uno si droga non fa del male a nessuno, ma non per questo deve pensare di non essere giudicato male dalla gente
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Esattamente.
Non solo: se per la Legge l'atto di drogarsi è illegale, è giusto che la persona venga perseguita e punita anche se non fa male a nessuno.
Quote:
non puoi mai essere libero del tutto fin quanto vivi in una società
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Il discorso, se affrontato seriamente, è un po' complesso. Io stesso non nego di avere bisogno di consultare dei riferimenti per articolare in modo corretto la mia idea.
Si dovrebbe spostare l'accento sulle libertà individuali.
Per esempio la pretesa di non essere giudicati stride con la libertà di pensiero, di opinione, di parola.
Gli unici limiti sono quando si supera il confine della diffamazione e del buon costume.
Ad esempio io non ho la libertà di avere un rapporto sessuale in un parco con una donna consenziente perché è contrario al buon costume.
Per il mio modo di concepire la sessualità, io non vieterei nessun atto sessuale in luogo pubblico tra persone di età maggiore a quella del consenso, perfettamente capaci d'intendere e di volere, eppure mi devo adeguare e porre un limite alla mia libertà.
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17-11-2014, 03:25
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#29
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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ognuno è libero di f are quello che vuole ma non è affatto libero di volere quello che vuole [Schopenhauer]
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17-11-2014, 11:01
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#30
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,067
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Quote:
Originariamente inviata da Alex88
e non ti fai vedere o sentire da nessuno
senò devi essere pronta a beccarti ed accettare le critiche
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una cosa sono le critiche e una cosa è il fare male.
Il mio primo pensiero sarebbe non far del male a chi penso mi voglia bene ed a chi io voglio bene, quindi sicuramente eviterei di far certe cose davanti a queste persone. ( o come detto sopra, se decidessi di suicidarmi sicuramente eviterei di farlo in casa o altri luoghi dove posso essere trovata da persone che conosco - vabbè ora il problema non si pone - )
Chi mi critica per alcuni comportamenti poco mi tange invece.
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17-11-2014, 11:40
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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Sapete tutti come andò a finire con gli abitanti dell'isola di Pasqua?
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17-11-2014, 13:49
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#32
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 893
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Di base sono abbastanza d'accordo, ma certamente il danneggiare ha molte sfaccettature, per cui una persona può sentirsi violata anche solo a livello psicologico.
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17-11-2014, 15:18
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#33
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 6,936
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Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
Sapete tutti come andò a finire con gli abitanti dell'isola di Pasqua?
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Personalmente non sono sicuro di aver capito...
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17-11-2014, 15:20
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#34
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 6,936
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
dipende..
io mi suiciderei sparendo, non qui in casa.. non vorrei nemmeno il corpo fosse ritrovato.. proprio perché vorrei far soffrire la mia famiglia il meno possibile.. non vedo il suicidio come un atto narcisistico né penso che cambierà niente dopo la mia morte, tutto continuerà come sempre... anche quando non ci sarò più..
è che non si può sopportare il vuoto all'infinito, resistere all'infinito... ad un certo punto le speranze finiscono.. la vita si porta via tutto e non ti offre più niente.. non ha senso soffrire e basta, non ha proprio senso.. è crudele e inumano costringere qualcuno a vivere senza niente di buono o di bello.. solo per senso di responsabilità verso gli altri
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Vallo a dire a quei genitori che non sanno più nulla dei loro figli, nemmeno se sono ancora vivi, oppure a quelli che sanno della morte dei loro figli ma non hanno nemmeno la magra consolazione di poter portare un fiore sulla loro tomba e dire qualche preghiera.
Forse al morto non importa nulla di tutto questo - FORSE - ma a chi resta e gli ha voluto bene è tutto, o almeno tutto quanto gli resta, anche se non molto.
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17-11-2014, 15:40
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#35
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
Ove non è possibile dunque dovrebbe agire un diritto di rapina, cioè di ingerenza nella libertà altrui. Per me sta bene.
Per rispondere alla tua domanda: Perché la tua libertà finisce dove comincia la mia, soprattutto se io sono abituato ad avere più risorse di te.
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e alla fine non è cosi ? per dire ci sono utenti che fanno un raduno in tutta italia avendo soldi e quindi possono permetterselo
mentre io posso solo incontrarmi con quelli della mia zona.. beh di certo non pretendo che tutti dovrebbero incontrarsi solo con quelli della propria zona e magari invidio/rosico che quelli che possono incontrarne in tutta italia
purtrroppo, sono cosciente del fatto che la vita è fatta di sfighe e fortune
c'è chi nasce con sfiga in certe cose e chi con fortuna in altre etc.
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17-11-2014, 15:45
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#36
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da silenzio
Allora cosa dire di tutti quegli idoli dei ragazzini che si drogano, che fanno una vita sregolata, che nelle loro canzoni inneggiano velatamente al satanismo o al mandare tutti al diavolo, che bevono come spugne e indicono orge di sesso e droga?
Credi che i ragazzini (specialmente quelli di oggi) siano tanto intelligenti e saggi da non imitare o comunque non farsi condizionare negativamente in qualche modo dai loro idoli?
Quella gente che usa i media per propagandare l'autodistruzione non fanno nulla di male fisicamente ai loro fan, che possono anche scegliere se continuare a seguirli e sostenerli o meno, però l'influenza altamente negativa ed aberrante che hanno sui loro fan è innegabile perchè il loro successo economico e sociale associato a una condotta di vita immorale spinge la gente a pensare che per avere successo bisogna corrompersi e corrompere. E' veramente una filosofia perversa e pericolosa.
In sostanza sto parlando del concetto di ESEMPIO. Se l'esempio è negativo, anche se non fai del male a nessuno e non comprimi le libertà di alcuno, quello che fai è comunque del male perchè spingi chi ti guarda a seguire la tua stessa strada verso l'autodistruzione, quindi sei degno di biasimo e censura.
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sono del parere che ognuno debba avere senso critico altrimenti si piange le conseguenze.
io e miriadi di persone che conosco non si fanno influenzare dagli ideoletti da bimbeminkia
mi vien da pensare che chi si fa influenzare sia semplicemente un idiota, chissene l'età
i genitori dovrebbero pensare ad educare i figli.
trovo moralista giudicare che poi i cantanti love drugs continuono ad esserci, che si fa ?
pericolosa e perversa sarà per te, ho già detto "finche non si danneggia il prossimo", no ?
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17-11-2014, 15:51
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#37
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
Perché in realtà quelle cose "che non fanno del male a nessuno" feriscono l'ego.
Il fatto che qualcosa susciti disapprovazione è un dato sulla persona che emette il giudizio, non sulla cosa/persona giudicata, che in sé non ha tale proprietà.
Comunque la frase mi sembra piuttosto vaga.
Che vuol dire liberi? Lo siamo davvero? Cosa si intende per danneggiare? Direttamente o indirettamente, consapevolmente o meno? Si può imporre la libertà?
Se dovessi prendere quest'affermazione letteralmente, non sarebbe possibile da seguire, se vivi rubi le risorse a qualcun'altro, se ti suicidi danneggi le persone che si dispiaceranno della tua morte (a meno che tu non sia un eremita con tutti i familiari/amici/conoscenti morti e che scopra un modo di rendere introvabile il tuo cadavere dopo il suicidio ).
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ma aggiungo un ove possibile e che bisogna avere un pò di amor proprio.. e per danneggiare è peggio consapevolmente
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Ultima modifica di Ansiaboy; 17-11-2014 a 15:58.
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17-11-2014, 16:00
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#38
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,959
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
e alla fine non è cosi ?
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È così se lo si lascia essere così.
Ovvero, appunto, finché non si mette in questione una libertà altrui che regge soltanto finché molte delle mie libertà mi sono sottratte.
Ma se ad uno sta bene stare dove sta, a chi tanto e a chi niente, così, per estrazione della sorte, che devo di', alzo le mani.
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17-11-2014, 16:03
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#39
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Banned
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 198
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
e alla fine non è cosi ? per dire ci sono utenti che fanno un raduno in tutta italia avendo soldi e quindi possono permetterselo
mentre io posso solo incontrarmi con quelli della mia zona.. beh di certo non pretendo che tutti dovrebbero incontrarsi solo con quelli della propria zona e magari invidio/rosico che quelli che possono incontrarne in tutta italia
purtrroppo, sono cosciente del fatto che la vita è fatta di sfighe e fortune
c'è chi nasce con sfiga in certe cose e chi con fortuna in altre etc.
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Quindi uno che è sottoposto a una serie di sfighe, secondo il principio della non violenza, dovrebbe lasciarsi morire?
La morale è l'insieme di regole che un gruppo di persone si è autoimposta per garantire il quieto vivere. Il fatto che vengano infrante da qualcuno è vista come una minaccia alla stabilità e con invidia da parte di coloro che si sono privati di tale libertà.
Secondo me la vera libertà è solo nella rinuncia, invece il profitto è legato al dovere e al compromesso
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17-11-2014, 16:14
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#40
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da MisterIcs
Quindi uno che è sottoposto a una serie di sfighe, secondo il principio della non violenza, dovrebbe lasciarsi morire?
La morale è l'insieme di regole che un gruppo di persone si è autoimposta per garantire il quieto vivere. Il fatto che vengano infrante da qualcuno è vista come una minaccia alla stabilità e con invidia da parte di coloro che si sono privati di tale libertà.
Secondo me la vera libertà è solo nella rinuncia, invece il profitto è legato al dovere e al compromesso
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beh esiste anche l'automiglioramento senza far del male nessuno eeh
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