calisaggio

Daredevil



simpatico da rivedere, elecktra (il film) invece me lo ricordo una cacat

labelva

IL MOSTRO





Anno: 1994
Genere: Comico
Durata: 113 minuti
Regia: Roberto Benigni
Cast: Jean-Claude Brialy, Michel Blanc, Roberto Benigni, Nicoletta Braschi, Massimo Girotti, Vittorio Amandola, Eugenio Masciari, Franco Mescolini, Vittorio Amandola, Ivano Marescotti, Danilo Nigrelli, Alessandra Celi, Davide Bechini, Dominique Lavanant


Residente in un condominio alla periferia di Roma, l'innocuo e gentile Loris è scambiato per un maniaco che ha già seviziato e ucciso 19 donne. Per smascherarlo la polizia gli mette in casa un'avvenente e coraggiosa poliziotta.

UltraFobic

ultimatum alla terra



medio

labelva

ALBAKIARA - IL FILM





Nazione: Italia
Anno: 2008
Genere: Drammatico
Durata: 93 minuti
Cast: Raz Degan, Alessandro Haber, Davide Rossi,
Kelly Potts, Ivano Marescotti, Laura Gigante, Dario Bandiera,


Un'operazione antidroga, un carico enorme di cocaina ed un ispettore corrotto che si trova alle prese con l'occasione della sua vita, passare la soglia e diventare ricco, grazie a quel carico. La partita di droga viene nascosta in un luogo segreto, vicino ad una scuola superiore, dove dei ragazzi che sanno bene cosa sono droga, alcool e sesso, si incontrano e vivono le loro vicende. Tra loro i due protagonisti Chiara e Nico, uno studente universitario che arrotonda facendo il DJ in discoteca e riprendendosi di nascosto mentre fa sesso con coetanee per mettere su siti pay per view le sue performances. I ragazzi, casualmente scoprono la droga nascosta e decidono anche loro di farne commercio; purtroppo la loro inesperienza ed ingenuità li metterà in una situazione ben più grande di loro.

labelva

SOLO UN PADRE





Anno: 2008
Genere: Commedia
Cast: Luca Argentero, Diane Fleri, Fabio Troiano, Anna Foglietta, Sara D'amario.

Carlo è un dermatologo affermato e il padre perfetto di Sofia. Dopo la morte per parto della moglie, Carlo sopravvive circondato dall'affetto dei genitori e degli amici, che condividono il suo quotidiano e contengono il suo dolore silenzioso. Una mattina, dopo una corsa lungo il Po, Carlo incontra Camille, una ricercatrice francese trasferitasi a Torino. Il carattere estroverso e appassionato della ragazza finirà per rivelare l'uomo dietro al padre.

BadDream

pensa che ci fa una comparsata mia cugina, ma non l'ho mai visto!

Winston_Smith

Non credo tu ti sia perso granché...

FobicJoe

hai visto anche questo?

Winston_Smith

Ho detto "non credo", non "sono sicuro che non"...
Guarda che di un film si può capire non tutto, ma un bel po' anche senza guardarlo.

FobicJoe

ahi ahi, generalizzi/discrimini per stereotipo

FobicJoe

Days of Glory (2006)



bello, l'extracomunitarietà non paga

Winston_Smith

No, per trama e genere

Lost

labelva

BEHIND THE MASK - VITA DI UN SERIAL KILLER





Anno: 2006
Genere: Horror
Nazione: USA
Cast: Nathan Baesel, Angela Goethals, Zelda Rubinstein, Scott Wilson, Robert Englund


Leslie Vernon, un nuovo serial killer invita la troupe di un documentario a seguirlo nel suo prossimo brutale massacro. Ma quando la carneficina comincia davvero, come si fa a distinguere tra voyerismo, malvagità e un buon vecchio film dell'orrore?

BadDream

The Descent - Discesa nelle tenebre (2005, Neil Marshall)



Che boiata.

perla nera

Il Segno Della Libellula - Dragonfly con Kevin Costner e The Mothman Prophecies voci dall'ombra con Richard Gere

FobicJoe

nooo bad, a me è piaciuto molto
se è l'1
boiata nel senso che il girlpower risulta sempre ridicolo, questo si

darkwing duck

due pellicole a sfondo paranormale, un caso?

comunque the descent è figo.

BadDream

Mah, io l'ho trovato quasi irritante nel suo ostinarsi a voler spaventare lo spettatore con i cliché più abusati del cinema horror: azioni confuse nell'oscurità, scene e rumori improvvisi, massacro gratuito fine a se stesso... batte sempre su questi tre chiodi.

Fino a metà film non accade nulla e sono solo gran sbadigli.

Non è nemmeno uno splatter, perché gli effetti speciali vengono dispensati col contagocce e limitati semmai al trucco dei "mutanti" (che si fanno ammazzare a mani nude dalle donne, vedono la luce da lontano ma non percepiscono una persona a 20 cm di distanza ). Per il resto, molte scene sono lasciate all'immaginazione con le urla nel buio.

Anzomma, è il classico horror che ha l'unico scopo di impressionare lo spettatore... e fallito questo scopo, non rimane molto altro!

FobicJoe

però l'inizio con il travone a sorpresa è stato d'impatto :p

poi bè, horror, un po' si, un po' beatup

il final mi è piaciut