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20-09-2007, 17:56
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#21
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Guest
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Notevole e commovente
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25-09-2007, 22:15
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#22
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Esperto
Qui dal: Feb 2007
Messaggi: 666
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Human Traffic.
[Edit di Nichilista:grazie mille al moderatore che ha inserito la locandina :wink: ]
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28-09-2007, 19:30
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#23
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Avanzato
Qui dal: Jun 2007
Messaggi: 340
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The Manson family
TRAILER
Film di jim Van bebber incredibilmente uscito anche da noi in italia, narra le vicende della Famiglia Manson abbastanza fedelmente (forse l'unico che l'ha veramente fatto)film bello tosto e violento.con trovate registiche affascinanti.interessante secondo me come jim van bebber si sia interessato di piu ai membri della "setta"piuttosto che del famigerato e strafamosissimo Charles manson.bel film.
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30-09-2007, 16:22
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#24
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Principiante
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 59
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"Fra le maschere che un uomo può indossare ricordiamo l'argilla.
Fra le maschere che un uomo può indossare come non citare il bronzo?
C'è la maschera di ferro,
c'è la maschera di Pippo,
ma la maschera di merda
te la fa solo Shpalman."
Elio e le storie tese - Shpalman
E poi c'è la mia maschera
E fra i film che un uomo può guardare come non citare il mio...
(ma CHI non lo ha visto?!)
The Mask - Da zero a mito
Titolo originale: The Mask
Paese: Stati Uniti d'America
Anno: 1994
Durata: 97'
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: commedia, fantastico
Regia: Chuck Russell
Soggetto: John Arcudi (fumetto), Michael Fallon e Mark Verheiden
Sceneggiatura: Mike Werb
Produttore: Robert Engelman
Attori principali:
---Jim Carrey: Stanley Ipkiss/The Mask
---Cameron Diaz: Tina Carlyle
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01-10-2007, 23:46
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#25
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Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 1,041
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L'Esercito delle Dodici Scimmie
Nel 1997 un virus stermina 5 miliardi di persone, costringendo i sopravvissuti a vivere sotto terra; sopra ci sono soltanto animali. Nel 2035 degli scienziati decidono di spedire un ergastolano indietro nel passato per tentare di fermare la diffusione di questo virus....
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01-10-2007, 23:52
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#26
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Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 1,041
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Dog Soldiers
Durante un’esercitazione sulle Highlands, alcuni soldati vengono aggrediti da un branco di lupi mannari. Sarà una sfida durissima ...
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02-10-2007, 00:26
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#27
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Esperto
Qui dal: Nov 2006
Messaggi: 520
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Se amate il genere poliziesco, vi consiglio Memories of Murder. Non eccezzionale ma da vedere per la sua particolarità.
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02-10-2007, 14:27
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#28
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Intermedio
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 189
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Recentemente ho visto tre film che consiglierei:
1) La ricerca della felicità
2) Slevin - Patto criminale
3) Romanzo criminale.
Ciao
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02-10-2007, 16:49
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#29
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Principiante
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Cafè Les deux Moulins!
Messaggi: 33
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Vedetevi, se disgraziatamente non lo avete ancora fatto ," Il favoloso mondo di amélie poulain" e poi ditemi. sono alla disperata ricerca di amelie...!
poi vi dico
- jonny stecchino
-totò peppino e la malafemmina
-i soliti sospetti di bryan singer
- la trilogia de il padrino( almeno vedetevi il primo ed il secondo tutti d'un fiato)
ritornando ad amelie, ascoltate le colonne sonore di yann tiersen, sono soavi...
Bè però fatelo eh!!!! :twisted: :P
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02-10-2007, 23:25
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#30
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Avanzato
Qui dal: Dec 2006
Messaggi: 409
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La sconosciuta
di Tornatore
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05-10-2007, 02:10
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,120
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L'UOMO CHE AMAVA LE DONNE
Un ingegnere che fa collezione di donne decide di scrivere le sue memorie e trova un editore: una donna, naturalmente. Il pudore, la sensibilità, la leggerezza umoristica di Truffaut – che ha trovato in Denner l'interprete ideale – danno il tono e il ritmo di questa commedia che giuoca sull'innamoramento perpetuo di un uomo per il quale “le gambe delle donne sono dei compassi che misurano il globo terrestre in tutti i sensi”.
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13-10-2007, 00:41
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#32
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Avanzato
Qui dal: Dec 2006
Messaggi: 409
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Sempre di Wim Wenders....
The Million Dollar Hotel
Mi è molto piaciuto
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13-10-2007, 01:23
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#33
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Esperto
Qui dal: Nov 2006
Messaggi: 520
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Consiglio C.R.A.Z.Y. un film sulla diversità, l'emarginazione e la famiglia. Vincitore del Giffoni Film Festival
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18-10-2007, 23:31
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#34
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Avanzato
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 332
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..
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01-11-2007, 21:19
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#35
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Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
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Freaks è un film statunitense del 1932 diretto da Tod Browning.
Si tratta, sotto molto aspetti, di un'opera anomala e in un certo senso anche maledetta (all'interno del panorama cinematografico degli anni in cui fu prodotta), circondata fin dalla sua uscita da un'aura di mistero, incubo e paura.
In Inghilterra ne fu vietata la visione per circa quarant'anni.
Il film deve gran parte della sua (triste) celebrità anche alla presenza nel cast di veri freaks: termine che in maniera assolutamente cruda definisce nella lingua inglese persone con gravi deformità fisiche.
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05-11-2007, 22:56
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#36
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Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
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Hana in giapponese vuol dire fiore, ovvero la vita, mentre bi letteralmente è fuoco, ovvero la morte. Tra questi due limiti scorre la trama del capolavoro di Takeshi Kitano. L'ex poliziotto Nishi è un uomo deciso e violento, la moglie è gravemente ammalata e il suo più caro amico è costretto sulla sedia a rotelle dopo uno scontro a fuoco con un malvivente. L'uomo vive in solitudine vicino al mare e il suo unico desiderio è dipingere. Nishi vuole aiutarlo e vuol passare gli ultimi giorni di vita della moglie, malata terminale, in viaggio nella campagna giapponese. Per avere soldi cade nella trappola di uno strozzino Yakuza che lo ricatterà e per restituirli decide, infine, di rapinare una banca....
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06-11-2007, 19:19
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#37
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Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
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Charles è uno studente parigino che vive con drammaticità i problemi del disfacimento morale di un mondo che gli appare senza possibilità di riscatto. Si lascia lentamente andare all'indifferenza, nonostante i tentativi di scuoterlo da parte di amici e conoscenti. Secondo lui il male del mondo è inestirpabile e gli uomini viaggiano su una nave di folli. Allora compra una pistola e chiede a un amico...
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06-11-2007, 22:16
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#38
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Esperto
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: VE
Messaggi: 986
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Shine
RECENSIONE:
Anomala biografia del pianista David Helfgott – australiano di nascita, ebreo e polacco di origine, oggi cinquantenne, sposato e ancora in giro a dar concerti – che, stritolato da un padre-padrone oppressivo, sprofonda per un decennio in un tracollo nervoso che lo fa entrare e uscire da cliniche psichiatriche fino all'incontro e all'amore di una gentile signora di quindici anni più vecchia di lui. Da una sapiente e intelligente sceneggiatura di John Sardi, diretta con brio da S. Hicks, il racconto procede con una struttura a mosaico, non cronologica, e percorre il tormentato itinerario di David fino alla sua “resurrezione”. N. Taylor – David adolescente – e G. Rush, che ha preso l'Oscar – David adulto – sono in gara di bravura.
TRAMA:
David Helfgott (interpretato da Noah Taylor da ragazzo e Geoffrey Rush da adulto), giovane pianista prodigio, vede la sua promettente carriera artistica stroncata da un padre autoritario, possessivo. Il tirannico genitore gli vieta, anche con forza, di trasferirsi negli Usa per studiare musica, nonostante un grande artista di fama internazionale, colpito dal gran talento di David, abbia offerto una borsa di studio gratuita.
Questa violenza fisica e psicologica del padre provoca nel giovane pianista un collasso nervoso che lo porta a rinchiudersi in un mondo tutto suo e a sognare la fuga fino al giorno in cui...
GENERE: Drammatico-Musicale-Sentimentale
COMMENTO:
Un film ben riuscito, che racchiude un significato intenso. La musica come espressione di un emozione e di un sentimento puro non celato da quelle ipocrisie , buonismi e falsità che invece permeano i rapporti con gli altri. Essenziale notare i tre contrasti: il primo, il contrasto tra il rapporto con il padre (un rapporto forzato, d’obbligo di circostanze) e l’amore per la musica (un amore sincero ed incondizionato). Il secondo il contrasto tra la sua giovinezza dove il suo comportamento cercava di essere calcolato, misurato ed equilibrato e ogni sgarro alla regola veniva punito, e la sua maturità dove la spontaneità diventa la sua forza dove lascia spazio al prorompere delle sue emozioni. Il terzo tra lui e Gillen. Essenziale la colonna sonora, con Vivaldi e il suo Nulla in mundo Pax sincera, Liszt e Chopin e poi Rachmaninov.
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07-11-2007, 19:08
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#39
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Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
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Al termine delle crociate, il cavaliere Antonius Block, accompagnato dal suo scudiero, fa ritorno dopo dieci anni verso casa, in Svezia. Nel tragitto incontra una famiglia di saltimbanchi, puri e semplici, un maniscalco oppresso dalla moglie, una violenza inquisitoria demoniaca, ma soprattutto la Morte, che ha deciso di portarlo con sé. Il cavaliere le chiede di rimandare e per prendere tempo la sfida ad una partita a scacchi che gli permetterà di compiere l’ultimo viaggio spirituale…
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09-11-2007, 14:51
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#40
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Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
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