lauretum

Non sapevo dove scriverlo

Il trailer di Thor Ragnarok è una delle cose più ignoranti di cui ho memoria

Centauro

Solo gli amanti sopravvivono di Jim Jarmush:un capolavoro di rara raffinatezza e poesia e per certi versi un manifesto della fobia sociale e degli introversi nell'era post industriale.

Straconsigliato,uno dei film più belli che abbia mai visto.

lauretum

Per apocalittici intendi. .?

Eventi naturali, nel suo genere adoro Day after tomorrow, film sottovalutato a mio avviso

Fantascienza, ti consiglio di guardare al passato, i capolavori stanno negli anni 50 70

Silent Bob

Filmone

Wolferstein

Ci sarebbe 2012 di Roland Emmerich che ha preso spunto dalla profezia maya della fine del mondo.....però non lo definirei un bel film quanto piuttosto un film divertente, tamarro e ignorante..da vedere con il cervello spento.

Poi mi ricordo un film riguardo un invasione aliena: World Invasion Battle: Los Angeles di Jonathan Liebesman....niente di nuovo come trama però mi ricordo che il film aveva un ritmo molto serrato e mi era piaciuto proprio per questo.

Violet

Io sono alla costante ricerca di film distopici, anche non recenti vanno bene!

Demiurgo

Visto atomica bionda

Un film dal ritmo notevole nelle scene d'azione e da uno sfolgorante glamour anni 80, nelle musiche, nelle ambientazioni e nella fotografia

In più Charlize Theron è uno spettacolo

In generale tutto il cast è composto da attori e caratteristi di primo livello

L'unica pecca: una storia eccessivamente farraginosa con personaggi dalle motivazioni mai troppo chiare

Ma se siete amanti degli anni 80, dei film d'azione o della Theron è consigliatissimo

Evitante88

Probabilmente li hai già visti tutti se ti piace il genere :

1. i figli degli uomini
2. maze runner
3. Snowpiercer
4. Mad Max
5. Non lasciarmi
6. Looper
7. The Lobster ( questo deve essere fantastico, devo ancora vederlo )
8. L'esercito delle 12 scimmie

Poi c'è The Road, ma ho paura a consigliartelo. Credo sia uno dei film che mi abbia più colpito in assoluto. Dopo averlo visto sono stato almeno 3 - 4 giorni a pensare ad alcune scene del film....

Blue Sky

Ho recentemente rivisto Il ponte delle spie e devo dire che mi è piaciuto più della prima volta, lo avevo giudicato troppo presto.

lauretum

Soylent green, il titolo italiano (2022: i sopravvissuti) è qualcosa di raccapricciante ma non farti scoraggiare

Ah poi il bellissimo, eccelso (per me) Brazil

onisco

Blade Runner. Ho paura che con i trailer e i tremendi finti clip che ho visto, ormai se non lo vado a vedere resterò più deluso che non andandoci.

onisco

Sì parlo del sequel, lo sto odiando preventivamente, ma forse non se lo merita e farei bene ad andare al cinema. Su youtube ci sono dei clip di 5 minuti o.r.e.n.d.i., ma sembra non siano presi direttamente dal film (e mi viene da dire: meno male).

Il primo lo amo. L'altro giorno ho visto anche il trailer che gli fecero all'epoca e ne usciva massacrato pure lui! Quindi tutto è possibile.

lauretum

Quoto la paura di andare a vederlo, ma tocca farlo

Il primo è capolavoro indiscusso, non si devono toccare i capolavori, qualunque cosa farai sarà sempre delusione

Sono rarissimi i casi di sequel, al pari o addirittura superiori al capolavoro iniziale

A parte alien e terminator e forse il padrino, non mi viene in mente altro

E parliamo di altri tempi, sono appunto decenni che a hollywood hanno finito le idee

Speriamo..

coloredxiii

Gente avete anche un gruppo telegram o whatsapp? Mi piacerebbe parecchio farne parte in caso

onisco

Visto BR 2049 e anche senza paragoni con l'originale complessivamente non mi è piaciuto e non lo rivedrei, a parte qualche scena. Preleva di peso materiale da film di sci-fi più o meno recenti e migliori, ma non ha cose nuove da proporre. La trama è farraginosa: la prima parte è svolta in modo tutto spiegato, fino a uccidere la tensione narrativa pretendendo allo stess tempo di conservarla; la seconda poco comprensibile sembra stare insieme con lo scotch (anche letteralmente), invita alla speculazione ma nel senso peggiore, tipo Lost o l'ultimo Matrix (e comunque senza tensione). Messaggi sociologici triti. Nuovi sponsor in evidenza, perché sì (sembra non abbiano capito che cosa rendeva la coca-cola accettabile: così resta la caricatura). Musica non memorabile, un passabasso che riempie solo le orecchie verso la fine. Scene con personaggi dell'originale gratuite, usati con fini nostalgici come nella storia vengono usati e buttati, anche brutalmente.

lauretum

Abbiamo visto due film differenti

Per come l'ho vissuto io, Blade Runner 2049 è meraviglioso, molto vicino a Blade Runner come qualità, ed intensità.

È uno di quei rarissimi casi in cui il sequel è degno erede.

In Blade Runner 2049 non compiono l'errore madornale di dover inventare, reinterpretare, stravolgere. . con risultati quasi sempre disastrosi

Non inventa, niente, ti ridà ciò che hai amato, e come allora ti tiene incollato allo schermo dal primo all'ultimo secondo

onisco

E' normale! e vedo comunque che ha in maggioranza recensioni positive. Poi anch'io penso abbiano fatto un bel lavoro a livello scenografico e di fotografia.

Volevo buttar giù qualche impressione più dettagliata, magari anche per confontare le esperienze. Scrivo in bianco perché sarà pieno di spoiler.


Le prime scene le ho trovate ben fatte, come dici tu mi han tenuto incollato ed è stata un'introduzione degna. Ho trovato bella l'idea del test VK inverso, vista quando K torna dalla missione; però l'intensità straniante della scena è farina di un altro film, o comunque me lo ha richiamato prepotentemente (Under the skin). Mi è piaciuta pure la scena in cui K torna a casa e si vedono i condomini.

...

Napoleone98

Pochi film come "Blade Runner 2049" hanno saputo raccontare il groviglio di immagini sintetiche, replicanti e olografiche, che giorno dopo giorno ha finito per insinuarsi nelle nostre vite. Villeneuve si spinge coraggiosamente oltre per ricordare che il cinema, oggi, è una grandiosa rovina da esplorare, un'isola perduta, un resto di humanitas che sopravvive nei recessi bluastri di un mondo al neon: il miraggio dell'unico, residuo prezioso in un oceano numerico. Il film di Villeneuve sogna, con gli occhi di un visionario, la necessità di essere uomini. La volontà di essere la propria storia, di sentirsi se stessi mentre nella gran sala del Novecento sfilano come icone lontane Elvis, Marilyn e ovviamente Harrison Ford, corpo di cinema allo stato puro, umano eppure simulacro che sente il peso del tempo. Per un attimo, guardando la storia dell'agente K, ho immaginato il sogno di Collodi...Pinocchio, ancora Pinocchio, che - al di là del lieto fine - un bambino vero lo è sempre stato (e questo vale per A.I., per Data, per Her e per tutti i sogni lunghi un giorno). Questi Pinocchi virtuali che conservano ricordi puri, provano delle emozioni, si dilaniano per sentire sulla propria pelle la loro umanità, sono struggenti e bellissimi. E se ormai il passato non gli appartiene più, c'è stato un momento in cui quelle immagini venivano vissute, sperimentate, sentite. Perché perfino un replicante muore, ama e vive da uomo: che meraviglia quella sequenza in cui l'ologramma tanto amato si sovrappone alla massa reale, in cui visibile e invisibile si congiungo in un corpo doppio. La materia si fa astratta per ricordare, ancora una volta, che tutto questo è un atto d'amore. Ci aggiriamo nei territori della grande cinematografia, quella capace di creare atmosfere e vertigini, di stupirci e di farci ancora sognare, dopo tre decadi, pecore elettriche.

lauretum

AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH

ODDIOOOOOOOO

~~~

Per caso potreste consigliarmi dei film fatti soprattutto di dialoghi e che si svolgono in un ambiente solo come ad esempio Carnage, Perfetti sconosciuti eccetera?
Film quasi teatrali meglio se ambientati in una casa ma comunque di quel tipo lì
Genere commedia-drammatico
No horror