Il mio ritmo circocardiano con gli anni ha fatto una britta fine, vado a picchi e quello attuale è: andare a dormire alle 9.30 di mattina e svegliarsi alle 18.30.
Ho provato di tutto, saltare giornare intere per poi mettersi a letto verso la mezzanotte, senza speranza, rimanendo nel letto ore e ore finché non iniziavano a farsi le 9 di mattina. Altri giorni invece, dalla stanchezza ci sono riuscito, svegliandomi però alle 3AM senza riuscire più a riaddormentarmo.
Ho provato quindi a dormire un'ora prima ogni giorno, ma ci metto troppo a dormire e la cosa non funziona. Ho provato a mettermi per un mese intero la sveglia alle 8, uscire stare sotto al sole, diciamo sgranchirsi e magari anche un po' di corsetta e naturalmente alle 22-23 ero molto stanco. Il problema è che continuavo a svegliarmi verso le 3-4AM senza riuscire più a riaddormentarmi.
Ho vissuto un inferno, mi sembrava di essere uno zombie. Fra le varie prove ho anche assunto melatonina ma senza risultati. Apparecchi tecnologici banditi di sera, e comunque ho tentato di abusarne il minimo. Mi sono dovuto riprendere una pausa e ricominciare con lo sleep pattern quotidiano che iniziavo a sentire sintomi d'infarto, incredibile come dalle 9-30a alle 18.30 dorma bene.
Su internet alcuni dicono di essere senza speranza, non c'è cura e l'unica e rispettare i propri ritmi trovandosi un lavoro notturno ecc...
Soltanto alcuni consigliano la cronoterapia, cioè iniziare un ciclo del genere:
dormire 9.00 svegliarsi 17.00
d. 12 s. 20
d.15 s.23
d.18 s. 02
d.21 s. 05
d.00 s 08
In modo che in una settimana si è completamente invertito l'orario, e secondo alcuni questo rimedia ai risvegli notturni verso le 3-4. Nonostante ciò non bisogna più sgarrare il momento di andare a letto o devi ripartire da capo
Qualcuno ci è passato? Mi sono rotto di sentir dire che non ci si può mai fare niente. Fra i mille problemi che ho questo sembrerebbe quello di più facile soluzione e invece cristo ha i vizi pure per dormire sto dannato cervello