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Originariamente inviata da XL
Quando devo parlare con persone con cui non interagisco spesso inizio a sentirmi a disagio, il cuore inizia a battere, e sudo, provo proprio una sorta di fatica fisica simile a quella che si prova quando si fa una corsa.
Da questa cosa non sono riuscito a "guarire".
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Esattamente.
Aggiungo un paio di cose. Il mio disagio cambia a seconda del contesto in cui sono. Se ad esempio mi trovo con gente che non conosco ma sono all'aperto, in una situazione informale, magari con un paio di birre che mi aiutano, mi sento tranquilla. E' come se la mia mente dicesse: "ok. così puoi avere via di scampo, non ti succederà nulla"
La cosa cambia nel caso in cui mi trovo ad esempio in un ristorante affollato e in generale in luoghi chiusi e peggio, con le luci forti addosso (sono piuttosto fotosensibile). Qui la mia mente dice "Non hai via di scampo". In questo caso trovo difficile sostenere una conversazione senza avvertire disagio dopo pochi minuti.
Sono reazioni incontrollabili. Io col tempo sono migliorata tanto comunque, crescendo ho scoperto che in realtà mi piace chiacchierare, conversare, certo con le persone strette e nei contesti adatti a me, evitando accuratamente i posti suddetti. altrimenti è una sofferenza.