concordo parzialmente con alberto
sto frequentando piu' di un forum che tratta di disagi psicologici e quello che noto e' che ci si concentra giustamente sul problema ma non si riesce a dare spazio adeguato al lato che morelli definisce "creativo"
nel primo forum che ho frequentato ho vissuto la fase dell'esternazione dei miei problemi e poi ho notato un cambiamento che definisco positivo, cioe' ho sentito diminuire il bisogno di raccontarmi e aumentare il bisogno di ridere, scherzare e di ...comunicare...
in un forum di psicologia a sezioni mi sono accorta che fuggo tutte le sezioni che trattano i problemi che ho avuto ed ho, ansia e depressione.
vado per leggere alcuni post e do il mio contributo ma bilancio cio' con la frequentazione di forum chiamati "generalisti" nei quali scrivo di musica, poesia, letteratura, cinema
in quest'ultimo periodo ho scoperto i forum di fobia sociale ma...sento il bisogno di prendere aria...cioe' penso di avere deciso di affrontare il mio problema base, che mi ha causato sia l'ansia sia la depressione...
ma non immergendomi nella ricerca e nella lettura di articoli e di contributi sul problema
d'altronde la mia psicologa mi disse che non ero depressa perche' mangiavo, dormivo, volevo uscire con gli amici...
e mi diagnostico' fobia sociale e umor nero...
la psicoterapeuta che mi ha aiutato a fare molti passi avanti mi ha sempre detto che soffrivo solo di disistima e di deprivazione affettiva...
insomma...pur riconoscendo che ho dei problemi di interazione sociale...
non riesco a mettermi l'etichetta afs...perche' la sento come un'etichetta...che non mi aiuta a sentirmi piu' simile agli altri...anzi...mi fa sentire ancora di piu' brutto anatroccolo...e aumenta la mia attenzione ai sintomi...con conseguente circolo vizioso...
scusate se sono andata offtopic
ops: