Lost

Finalmente un argomento nuovo

Van_Gogh

Non siamo gli unici a pensarla cosi.Chi dice che dipende solo da noi e che i problemi caratteriali si possono risolvere e si puo' tranquillamente recuperare il tempo perduto in tutte le cose dice una balla.Alcune cose si recuperano altre no.Magari qualcuno ci riesce,beato lui,ma non tutti ci riescono,non e' per nulla facile.L'inesperienza per tanti anni in certe cose e' molto difficilmente recuperabile!

Nimo

Concordo!

Riguardo a Dio, sono ateo, ma se fossi credente lo odierei per questo schifo di mondo ... non riesco a concepire le persone che hanno bisogno di qualcuno o qualcosa davanti a cui inginocchiarsi e da venerare ...

alessietto

ho abbandonato Dio non molti anni fa, nel nostro rapporto di coppia cominciavano a mancare gli stimoli da parte mia.

Detto così sembra una cazzata, ma è esattamente la verità, considero il rapporto che una persona ha con Dio una cosa strettamente personale, quindi quasi di coppia, e quando nella coppia il filo invisibile si rompe (viene scemando la fede), alla fine bisogna troncare per non far continuare inutilmente un rapporto destinato ad esaurirsi in ogni caso (continuare a frequentare pur senza credere più, quasi per abitudine o per dovere)

Baloordo

Conflittuale: lui sa quanto bene gli voglio ogni volta che nomino il suo nome.

Evandro Flores

Dio? Secondo me lui sì che è un vero fobico.


Pensateci un attimo: nessuno l'ha mai visto. Non è mai uscito dalla sua casa.

Poi dicono che è permaloso, che non ammette che si scherzi su di lui. Se fa qualcosa, non lo fa mai in pubblico.

Dicono che conosce il nome di tutti ma nessuno sa che faccia abbia.

Probabilmente ha dei problemi con le donne, tanto che per far nascere suo figlio ha dovuto far intervenire l'arcangelo Gabriele, e poi dare alla Madonna pure un marito terrestre, ma lui mica si è fatto avanti, nono.

Quando deve dire una cosa alla gente, mai che si faccia di vedere di persona: manda qualcuno dei suoi profeti, o Gesù, o qualche angelo.

Non agisce mai di sua spontanea volontà, preferisce farsi pregare.

E' convinto che tutto il bene e il male del mondo dipenda da lui, e questo, si sa, è un grave problema psicologico.

Sì, sì, sono convinto che manca solo lui su questo forum.

Anzi, Dio, cosa aspetti a iscriverti?

Boston

Non credo in Dio.
Sarebbe troppo facile prendersela con un dio. Me la prendo con me stesso.

Van_Gogh

Sul destino ineluttabile si potrebbero scrivere fiumi di parole.Che poi non ho mai capito perche' Dio e il destino debbano essere due cose totalmente diverse e separate,dio essendo onnipotente puo' tutto quindi dovrebbe poter pure influire sul destino delle persone se lo vuole.Ognuno conosce il suo caso.Per quello che mi riguarda in alcune cose ho fallito per colpa del mio carattere e non le sono di ceto scelto io,l'ho già detto.Gli sforzi per migliorare li ho fatti eccome,infatti a livello caratteriale sono migliorato molto ma ci sono voluti anni.Purtroppo questa perdita di anni e' stata determinante per certe cose che non ho raggiunto e di cui non mi sento minimamente colpevole,proprio zero.La colpa e' dei miei problemi caratteriali di forte timidezza,ecc...di cui io non ho nessuna colpa,nessuna!

Wolferstein

Ultimamente sono diventato Ateo, ma la causa delle mie difficoltà è molto più terrena: non ho mai sopportato il fatto che mi portassero a messa contro la mia volontà, in un luogo che non mi piaceva e che veniva considerato da me molto triste. Le preghiere m' intristivano ulteriormente. Ora in chiesa e a messa ci entro pochissimo solo per eventi particolari!

Ste Fano

Segnalatemi immediatamente la pagina del forum in cui si mettono i commenti migliori perché questa va dritta dritta la primo posto!
Senza esagerare (sarà perché mi ci ritrovo) credo che questo sia una delle migliori perle di sarcasmo, puro e cristallino, che abbia mai letto, in assoluto!
Forse l'hai copiata...se non fosse così, caro mio hai talento da vendere!

TãoSozinho

Be', è la prima volta che questo argomento viene fuori il 15 settembre 2013!

AshtrayGirl

non so se esiste o se non esiste, e non mi interessa scoprirlo.

Johnnie Walker

Essere credenti, o meno, è irrilevante su ciò che sto per dire.
Prendersela con dio (o chiunque altra entità reale o immaginaria che sia) per i propri problemi è l'equivalente di essere incazzati con la befana per il carbone ricevuto, nonostante si sia consci di averlo ricevuto per non esserci comportati bene.
Non esiste nulla, niente e nessuno da incolpare per i nostri insuccessi, così come non esiste niente, nulla e nessuno che possa redimerci da essi.
Va semplicemente incrinato quel meccanismo mentale, ormai ben oleato, ove la colpa e la redenzione sono generate all'esterno della nostra persona.
Il che è paradossale considerando che si riesce a generare in maniera autonoma ogni concetto possibile di inadeguatezza o paranoia.
Mandare in "corto circuito" questi due concetti agli antitesi, io lo consideroun passo fondamentale.
R.

Fesso

Se e quando l'uomo riuscirà a spiegare Dio, sono sicuro che Egli scenderà per una birretta e ci faremo quattro risate.

Perché Dio è genitore moderno. Perde la pazienza, sì. Di tanto in tanto pestilenze e carestie, sì. Ma di fondo ci lascia fare quello che vogliamo.

Fesso

Imagine

Scherzi a parte mi ritengo agnostico

Stefania90

Io ho un rapporto che non so spiegare e non posso spiegare, ma è un buon rapporto, la fede in Dio mi ha aiutato in molti momenti difficili della mia vita.

Inosservato

perchè dovrei prendermela? sinceramente non mi sembra così malaccio la mia situazione

sa lui di cosa ho bisogno e provvede, a volte chiedo, magari secondo le mie esigenze "terrene" ma alla fine son cose frutto di una visione per forza di cose limitata
io sono come un bambino piccolo, non so cosa mi serve, perciò cerco di affidarmi a Dio con la stessa fiducia che può avere un bimbo nella madre

sognatricepazza

Agnostica e credo ben poco in Dio,non lo considero proprio.

briox77

nei brevi periodi in cui mi sento benino provo fede in quello che faccio, forse per dio si intende questo?