Ciao a tutti, da quando è scoppiata questa maledetta pandemia ho iniziato a riscontrare dei problemi di sonno. Penso che sia dovuto a un mix di cose, il primo tra tutti è che a causa del lockdown sono rimasto molto tempo completamente fermo (come tutti d'altronde) E questo ha causato un aumento di ore di sonno "ingiustificato" Perché dormivo ma non ero stanco perché non facevo niente.
Un giorno è successo che mi son svegliato durante la notte e non son più riuscito a prender sonno, il giorno dopo avevo da fare e quindi volevo essere riposato, da quel momento nella mia testa si è innescato un pensiero maledetto, ovvero: se non riesco a dormire domani non sarò riposato e non riuscirò a fare al meglio ciò che devo fare, questo pensiero capite bene che genera ansia perché pone un dovere, quello di addormentarsi, e generando ansia automaticamente mi impedisce di prender sonno, oppure mi addormento dopo parecchie ore per sfinimento.
Purtroppo non riesco a scacciar via questo fottuto pensiero, non credo di soffrire di insonnia perché quando sono a casa da lavoro o non ho particolari impegni dormo senza nessun problema, ma ultimamente capita sempre più spesso che rimango intrappolato da me stesso.
Logicamente poi passando una notte insonne o quasi, oltre all'ansia per la notte che verrà dopo, mi porto dietro anche nervosismo e stanchezza, tutto si autoalimenta come se fosse un incendio.
Vorrei prendere in mano questa situazione perché mi ha stufato, cosa mi consigliate di fare?? Grazie.