Sikerhoof

Il perfezionismo nella mia vita ha raggiunto ormai da tempo livelli patologici. Ho una scarsissima tolleranza agli errori (soprattutto i miei) e la paura di sbagliare mi rallenta tantissimo nel fare cose o prendere iniziative. Poi, quando inevitabilmente sbaglio o mi accorgo di avere standard irrealistici, mi deprimo e rimango bloccato nella passività. E non riguarda solo cose importanti, ma anche dettagli di poco conto.

C’è qualcuno che ha lo stesso problema o che è riuscito almeno in parte a superarlo?

Maffo

Secondo te, qual'è la causa di questo tuo perfezionismo?

Sasuke

No sono l'essere più lontano dalla perfezione e dalla sua ricerca al mondo

Xchénnpossoreg?

Tendo al perfezionismo in certi ambiti.
Alla fine, è una forma di autosabotaggio bella e buona, giusto?
Ci raccontiamo di voler dare il meglio, eppure, in modo più o meno consapevole, finiamo per somministrarci il peggio. D'altronde, come hai detto tu, il perfezionismo ci regala solo ansie, paure e rallentamenti, senza contare i veri e propri blocchi creativi che affliggono pittori, scrittori e musicisti.

Il punto è che dobbiamo imparare a fermarci.
La tal cosa non è perfetta? Pazienza, domani il sole sorgerà ugualmente.
Chissà, forse saranno proprio quelle piccole imperfezioni a renderla più autentica e interessante.
In definitiva, è sempre meglio portare a termine un progetto piuttosto che rimandarlo all'infinito o cancellarlo.

E poi, sono gli errori a farci migliorare. Abbiamo bisogno di farli, sono la nostra palestra. Per questo, ben vengano!

Axolotl~

Sì, è logorante.

Maffo

Idem, c'ho l'allergia

Nightlights

Il perfezionismo, sia per quanto riguarda gli hobby e le attività personali che per quanto riguarda i rapporti sociali è il male secondo me.
Porta a vivere in un modo artefatto che non è più autentico.
È proprio l'imperfezione che ci rende umani e quindi diversi da una macchina o da un robot.
Questa è la mia idea.

Sikerhoof

A dire il vero non so individuare una causa precisa. Riflettendo, credo che sia nato da un insieme di cose come aspettative familiari, paura del giudizio, bisogno di approvazione, tratti caratteriali e pressione sociale. Quindi penso che il mio perfezionismo derivi da una combinazione di fattori.

Hor

A me invece sembra di non essere abbastanza perfezionista.

Axolotl~

Hai vinto tutto

Nightlights

E se saresti abbastanza perfezionista cosa faresti?

Hor

Magari farei meno errori di distrazione sul lavoro o mi impegnerei di più nei miei hobby per ottenere dei risultati validi.

juan

In certi ambiti mi capita di sabotarmi pensando che se non posso fare qualcosa di perfetto allora tanto vale non farlo.
In altri (tipo il lavoro) penso che basta portarsela a casa, la qualità è pleonastica.

Melmoth

Anch'io sono così, bisognerebbe cercare di prendere tutto meno sul serio e non cercare di valutare se stessi sulla base di cazzate quotidiane.
Se ti mettessi ad osservare gli altri ti accorgeresti che tutti quanti combiniamo continuamente cazzate. L'unica differenza è che probabilmente, avendo il guscio piu' duro, gli altri sono piu' impermeabili a queste.

Maffo

Aspettative familiari, paura del giudizio, bisogno di approvazione, tutte cose che sono causate da altre persone...

Ma quando sei solo, stai lavorando su una cosa tua e nessuno ti guarda, senti ancora il bisogno di esser perfezionista?

Sikerhoof

Sì, il bisogno di perfezionismo scatta anche quando sono solo. La differenza è che in presenza di altri si aggiunge anche l’ansia da prestazione.

忘れられた

Io (ma non l'ho risolto).

Ho rinunciato e mollato e abbandonato un sacco di cose per questo voler essere PERFETTAMENTE all'altezza ... sennò non ha senso.

Sikerhoof

Sì, esatto… quando ti accorgi di avere aspettative irrealistiche, ti passa la voglia, perché non riesci ad accettare compromessi o ridimensionamenti.

39198

Io sono fissato nel fare errori a lavoro, mi sento immediatamente giudicato e non mi perdono. Non l'ho superato e non ci ho mai nemmeno provato a superarlo in realtà.

Sikerhoof

io invece ero perfezionista anche sul lavoro, ma spesso questa cosa non veniva apprezzata perché perdevo tempo su dettagli di poco conto che mi rallentavano molto.