Keith

boh io so solo che se sono me stesso non piaccio quasi a nessuno.
prima recitavo delle parti e andava meglio, ma anche quel comportamento alla fine mi ha portato al nulla in cui mi trovo, quindi a questo punto faccio come mi pare, sono quel che sono e chissene. Una cosa buona del tempo che è passato è che sono più indipendente dal giudizio altrui

XL

Grazie Vertigo, grazie alien boy, grazie syd_77 per le risposte.

Io non riesco a venirne a capo, mi costa di meno far così ma lo stesso mi lascia perplesso e mi fa provare una forma di avversione per quel che ho attorno, direi per tutto, mi sento comunque ingabbiato in questo meccanismo da cui non posso uscire. E' una brutta sensazione e quando diventa più acuta non riesco a far nulla perché non c'è nemmeno più qualcosa di specifico da fronteggiare. Mi sento come una tessera che si trova su di un puzzle che non c'entra un accidenti, vivo in modo indipendente ma un incastro armonico continua a mancarmi.
Ora non mi trovo in queste fasi acute, ma se continua così ci ripiomberò presto.

StacyFreak

Ti capisco XL, mi sento allo stesso modo.
Fatico a stare in mezzo agli altri, e paradossalmente più le persone sono importanti per me, più mi mettono a disagio. Non so nemmeno se sono me stessa quando ci sto insieme, fatto sta che non mi riconosco ma forse è pura para.
Ho sempre l'intoppo di dover dimostrare qualcosa, tipo di non essere stupida, perché è questo ciò che proietto nel possibile giudizio altrui su di me. Più qualcuno mi è vicino, più mi impaurisce qualsiasi fesseria io possa commettere, dallo sbagliare una parola al muovermi in un certo modo. E' una pressione costante che fa venire voglia di scappare. Dovremmo semplicemente ''comportarci'', punto e basta. Per quanto qualcuno possa essere profondamente stimato da me, perché mai dovrei temerlo? Perché devo sentirmi sempre inferiore? Mi sono rotta le ballez di mettermi sotto esame per colpa del mio perfezionismo e dei possibili commenti altrui.

Sole77

Io invece vorrei conoscere un uomo che non finge di essere ciò che non è.
Perché con il tempo la maschera cade e la recita finisce. La delusione che ne segue è tanta.
Anche io cerco di essere sempre me stessa. Non voglio illudere. Ho tanti difetti ma posso garantire amore e rispetto.