Equilibrium

Da fobici nn credo sia un grande problema dai.

Per quanto mi riguarda il problema maggiore è trovare un altro lavoro, con la minaccia di un nuovo lockdown o semi lockdown, penso che le aziende limitino le assunzioni e gli investimenti. Anche se ci entri in contatto sembra che temporeggino

Keith

speriamo che dura.. almeno una corsetta all'aperto ogni tanto.. che fa pure bene.
Hai perso il lavoro?
Per me socialmente è stato un problema perché stavo ricominciando a fare qualcosa.. e ora zero. Poi non capisco se le persone che frequentavo escono di meno per il virus o escono per conto loro invece che con me.. è tutto così confuso in questo periodo.

Equilibrium

No, volevo cambiarlo, due anni di preparazione e poi sta sfiga immane

Mr.Ripley

Gia bel guaio, io pure ultimamente stavo provando ad aggiustare qualcosa, questo maledetto virus mi ha complicato i piani ancora di piu

Black_Hole_Sun

Prima della pandemia miracolosamente si era formato un bel gruppetto misto, sia maschi che femmine, poi il tutto si è rilevato un grande abbaglio. Prima il lockdown ci ha divisi e al ritorno le cose non erano più le stesse. Poi un ragazzo del gruppo ha avuto un figlio, un'altra ragazza si è trasferita per lavoro ed è saltato tutto per aria. Ora sono solo completamente, mi rimangono conoscenze sparse qua e la ma che hanno la loro vita e se ci si vede una volta al mese è un miracolo. Una situazione penosa che fa riflettere su cosa significhi essere uno scarto e una ruota di scorta, quello che resta sempre a piedi mentre gli altri prendono i loro treni.

Keith

conosco bene questa sensazione.

Teach83

Non è che la sera prima (prima di decidere cambiare) hai rovesciato del sale per caso ?
Di solito sono sempre come minimo due anni di sfiga

Probabilmente io da piccolo avrò rovesciato un barilotto di sale grosso, temo. Sento ancora i granelli cadere...

Xchénnpossoreg?

La vita purtroppo è fatta anche di difficoltà che piovono dal cielo.
Non sono situazioni ricercate, semplicemente capitano e basta.
Le opzioni per affrontarle sono generalmente sono due:

1. Pensarci continuamente, chiedersi "perché proprio a me?", dare la colpa al mondo/al destino/alla gente e pian piano macinare sempre più ansia e scoramento.

2. Prendere atto della situazione e cercare di viverla nel modo migliore possibile.

Vedi, spesso quello che ci frega è proprio quel continuo pensare e ripensare ai problemi. Di fondo certe riflessioni ci portano solo ad avere una visione ancora più negativa dell'insieme e trasformano le difficoltà in montagne impossibili da scalare.

E quindi cosa fare?

Beh, dipende.

Esistono tante attività realizzabili in casa e comunque piacevoli. Un pochino di movimento si può fare anche in salotto, youtube offre tanti video e tutorial in tal senso. Poi possiamo leggere, guardare film, fare qualche ArtAttack, giocare, imparare, comunicare su internet... va bene tutto, insomma. L'importante è riuscire a trovare qualcosa di gradevole e coinvolgente a seconda dei propri gusti, quel tanto che basta per allontanare certi nuvoloni.
Fondamentalmente ti sto consigliando di rendere la tua giornata più lieve... lo so, non è la soluzione a tutto ma aiuta.
Usciremo dalla pandemia, dobbiamo soltanto portare pazienza senza caricarci di stress inutile... forza Syd

Keith

Grazie per le belle parole Il problema è la solitudine, ma passerà pure quella.. o si sopporterà meglio