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25-08-2020, 13:05
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#221
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Banned
Qui dal: Mar 2019
Messaggi: 1,230
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Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul
Lavorare per un fobico servirebbe, esclusivamente, per far fronte ad eventualità certa (morte dei nostri genitori), insomma, il giusto per non finire per strada.
Per il resto, a cosa servirebbe un lavoro ad un fobico? Il fobico medio non ha chissà quali ingenti spese, i suoi risparmi saranno maggiori rispetto la società comune perché il fobico medio non ha una vita, non avendo amici quindi non esce mai alla sera o durante il giorno, tra cene/aperitivi, non fa viaggi, non ha bisogno di comprarsi chissà quali vestiti/capigliatura/prodotti per lacuna della persona perché, essendo fobico, non ha bisogno di vantarsi con gli amici. Inoltre, il fobico medio è, necessariamente single, quindi non ha bisogno di spendere ingenti somme di denaro per accontentare un/a eventuale partner.
Poi, oltre ad essere fobici, si è, pure, depressi, un fobico/depresso medio non ha alcuna passione né hobby, gran parte delle sue giornate le passa a vegetare nel letto, quindi i soldi sono risparmiati pure in quello.
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Oddio, io ho dilapidato almeno 60 mila euro in questi anni fra robe varie e credimi che i miei problemi fra depressione ecc li ho. Proprio perché uno è depresso può cercare di sentirsi vivo sperperando soldi... Non generalizziamo
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25-08-2020, 14:07
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#222
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,600
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Originariamente inviata da sparatemi
noto con piacere che prima si lancia il sasso e poi si nasconde la mano per poi nascondersi dietro alla segnazione alla moderazione che ci può anche stare ma anche lei doveva in qualche modo esser ripresa
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Non ho più risposto per non mandare a pXXXane il topic, tra l'altro non ti ho segnalato io alla moderazione.
Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
ma tornando sempre sullo stesso punto, qua nessuno mai ha definito il lavoratore privato schiavo e tanto meno disprezzato quindi evita ilazioni a caso ed aggiungo anche che oltre a non aver capito a cosa servono le tasse e come funziona il nostro sistema economico ti ricordo che se i dipendenti pubblici sono mantenuti (compresi medici, vigili del fuoco e forze dell'ordine) allora per tua logica perversa dovrebberlo essere anche tutti i lavoratori con la 104 e quelli sotto mutua ma non è così per nessuno, inoltre, visto che ti reputi così colta in materia, sai quante aziende private sono mantenute dallo Stato tra appalti, sovvenzioni, finanziamenti, agevolazioni fiscali ?? e sai quanti lavoratori privati sono anch'essi mantenuti a tuo modo di vedere che appartengono alla categoria dei privati? sai cosa è la naspi? e la cassaintegrazione? sai quanti bonus i lavoratori privati durante questo periodo d'emergenza hanno ricevuto in maniera indiscriminata bonus 600 euro per le partite iva? 1000 euro per alcune categorie di lavoratori, cassa integrazione in deroga prorogata oltre ogni termine grazie al blocco dei licenziamenti voluto dallo Stato che ha deciso di mantenerli per come la vedi te? aggiungiamoci bonus vacanze e bonus babysitter ai nonni, ne vuoi ancora Wrong? ma tranquilla non sto scrivendo per te ma per gli altri che leggono che magari vogliono andare oltre ai tuoi cori da stadio
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Ho riportato tutto il tuo discorso senza tagliare frasi altrimenti ti inalberi: di tutti questi sussidi e aiuti economici dovrebbero ricordarsi chi sputa sempre addosso allo Stato Italia, io non ho mai criticato le tasse nemmeno medici e infermieri, c'è gente qui dentro che ha detto che si sono grattati le palle durante l'emergenza covid. Resta pure della tua idea, che il lavoro nel privato è migliore e più tutelato del lavoro nel pubblico, per me (e per molti altri) non è così.
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25-08-2020, 20:04
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#223
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Lombardia orientale
Messaggi: 805
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Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul
Lavorare per un fobico servirebbe, esclusivamente, per far fronte ad eventualità certa (morte dei nostri genitori), insomma, il giusto per non finire per strada.
Per il resto, a cosa servirebbe un lavoro ad un fobico? Il fobico medio non ha chissà quali ingenti spese, i suoi risparmi saranno maggiori rispetto la società comune perché il fobico medio non ha una vita, non avendo amici quindi non esce mai alla sera o durante il giorno, tra cene/aperitivi, non fa viaggi, non ha bisogno di comprarsi chissà quali vestiti/capigliatura/prodotti per lacuna della persona perché, essendo fobico, non ha bisogno di vantarsi con gli amici. Inoltre, il fobico medio è, necessariamente single, quindi non ha bisogno di spendere ingenti somme di denaro per accontentare un/a eventuale partner.
Poi, oltre ad essere fobici, si è, pure, depressi, un fobico/depresso medio non ha alcuna passione né hobby, gran parte delle sue giornate le passa a vegetare nel letto, quindi i soldi sono risparmiati pure in quello.
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Praticamente hai descritto alla perfezione la mia situazione, dico solo che l'ultimo paio di jeans che ho acquistato l'ho comprato nel 2011 , quindi fate un po' voi. E' incredibile pensare a quanti soldi spende l'italiano medio in cose inutili, solo per ostentare e per far invidia agli altri che a loro volta correranno anche loro a comprare qualcosa che li faccia apparire fighi agli occhi degli altri. Da un lato, con più individui ci sono così con meglio è perchè almeno l'economia gira, ma io sto volentieri in disparte a osservare e sperare che il mio piano di uscita anticipata dal lavoro sia attuabile.
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25-08-2020, 20:52
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#224
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
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Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul
Il fobico medio non ha chissà quali ingenti spese, i suoi risparmi saranno maggiori rispetto la società comune perché il fobico medio non ha una vita, non avendo amici quindi non esce mai alla sera o durante il giorno, tra cene/aperitivi, non fa viaggi, non ha bisogno di comprarsi chissà quali vestiti/capigliatura/prodotti per lacuna della persona perché, essendo fobico, non ha bisogno di vantarsi con gli amici. Inoltre, il fobico medio è, necessariamente single, quindi non ha bisogno di spendere ingenti somme di denaro per accontentare un/a eventuale partner.
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Su questo concordo ed è la mia situazione (ma sostituirei "necessariamente" con "molto probabilmente", per correttezza verso chi in un modo o nell'altro la compagna l'ha trovata, anche da testimonianze in questo stesso forum).
Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul
un fobico/depresso medio non ha alcuna passione né hobby, gran parte delle sue giornate le passa a vegetare nel letto, quindi i soldi sono risparmiati pure in quello.
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Beh io pur essendo messo (molto) male a livello sociale/relazionale, non mi considero depresso e di hobby e passioni ne ho tante, ma tutte solitarie e a costo quasi zero (magari c'è da spendere un po' all'inizio, ma poi vai avanti per anni senza più versare un cent), quindi si può risparmiare pur avendo interessi vari.
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25-08-2020, 21:23
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#225
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,567
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Ragazzi secondo me se non si nasce e cresce nella casa giusta non si va bene né a livello lavorativo né sociale
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26-08-2020, 13:29
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#226
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Ragazzi secondo me se non si nasce e cresce nella casa giusta non si va bene né a livello lavorativo né sociale
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Non ne farei un dogma imprescindibile. Altrimenti non si spiega perché molti fobici-depressi cronici hanno fratelli o sorelle normalissimi e con una vita di successi(mia sorella per esempio). Dipende da quanto l'ambiente famigliare riesca ad impattare nella formazione del singolo individuo.
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26-08-2020, 14:24
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#227
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,149
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26-08-2020, 18:31
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#228
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,440
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Ragazzi secondo me se non si nasce e cresce nella casa giusta non si va bene né a livello lavorativo né sociale
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devi avere la fortuna di nascere con le carte giuste prima di tutto
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26-08-2020, 19:40
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#229
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,440
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Puoi nascere anche con quelle sbagliate ma se ti ritrovi nella casa giusta hai il culo coperto, perché magari ti hanno obbligato a diplomarti e/o lavorare fin da subito, prendendoti nella maniera giusta e inculcandoti un insegnamento.
E nonostante sei schiacciato dalla depressione sei stato educato a lavorare, hai più di dieci anni di contribuiti e risparmi e puoi pensare addirittura alla pensione.
Mentre chi è nato e cresciuto nel disagio, anche con buone carte, gli è stato permesso di abbandonare la scuola, crogiolarsi nei problemi mentali, come me e pochi qui.
Se avessi avuto una famiglia come alcune delle vostre magari mi sarei laureato, mi avrebbero mandato da un buon psicologo fin dalla tenera età, avrebbero curato la mia presenza, fatto più attenzione a chi ero, evitandomi questa sensazione di arrendevolezza e inutilità a trentanni.
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se nasci con quelle sbagliate ti aspetta na vita di merda e stop.
certo a 18 anni i miei mi hanno obbligato al lavoro e ho iniziato con molta fatica ma ci sarei andato comunque di mia volonta non ho mai pensato di stare a casa a far niente. e mi sono pure diplomato di sera sempre di mia iniziativa e mi son pagato tutto col mio lavoro. merito della mia famiglia? merito mio che mi sono dato da fare nonostante tutte le mie problematiche che mi tormentano ancora oggi.
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26-08-2020, 20:43
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#230
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,567
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Puoi nascere anche con quelle sbagliate ma se ti ritrovi nella casa giusta hai il culo coperto, perché magari ti hanno obbligato a diplomarti e/o lavorare fin da subito, prendendoti nella maniera giusta e inculcandoti un insegnamento.
E nonostante sei schiacciato dalla depressione sei stato educato a lavorare, hai più di dieci anni di contribuiti e risparmi e puoi pensare addirittura alla pensione.
Mentre chi è nato e cresciuto nel disagio, anche con buone carte, gli è stato permesso di abbandonare la scuola, crogiolarsi nei problemi mentali, come me e pochi qui.
Se avessi avuto una famiglia come alcune delle vostre magari mi sarei laureato, mi avrebbero mandato da un buon psicologo fin dalla tenera età, avrebbero curato la mia presenza, fatto più attenzione a chi ero, evitandomi questa sensazione di arrendevolezza e inutilità a trentanni.
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Per casa giusta io intendo magari avere attività di famiglia o genitori ricchi e quindi non lavoravi...
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26-08-2020, 20:44
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#231
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,567
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Quote:
Originariamente inviata da alien33
se nasci con quelle sbagliate ti aspetta na vita di merda e stop.
certo a 18 anni i miei mi hanno obbligato al lavoro e ho iniziato con molta fatica ma ci sarei andato comunque di mia volonta non ho mai pensato di stare a casa a far niente. e mi sono pure diplomato di sera sempre di mia iniziativa e mi son pagato tutto col mio lavoro. merito della mia famiglia? merito mio che mi sono dato da fare nonostante tutte le mie problematiche che mi tormentano ancora oggi.
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Vedi, ti hanno obbligato quindi dato qualche tipo di motivazione...senza motivazioni non si fa nulla.
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26-08-2020, 20:55
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#232
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,440
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Vedi, ti hanno obbligato quindi dato qualche tipo di motivazione...senza motivazioni non si fa nulla.
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no la motivazione è che volevo l'auto e l indipendenza economica almeno in parte perche col piffero che i miei me l 'avrebbero comprata, poi vedendo tutti i coetanei che non studiavano iniziare a lavorare uno ad uno mi son messo a cercare finche ho trovato. certo erano altri tempi e trovare un lavoro non era poi cosi difficile, ma io non sarei mai stato l unico del mio vecchio gruppo di amici a non lavorare nonostante tutto.
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26-08-2020, 21:13
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#233
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,440
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Ne ho lette davvero tante di storie su questo forum e c'è sempre qualcosa non detto quando si parla dei successi e ogni volta mi chiedo:
"Ma come ha fatto quella persona a ottenere quelle cose se dice di stare in miseria da una vita?".
È evidente che la tua famiglia ha un buon merito, probabilmente anche solo genetico, e da come ne parli non sembri aver avuto le carte sbagliate, magari perché volevi, e vuoi, una scala reale e non consideri buona la semplice coppia.
La vita di merda non ha secondo me l'opzione "ci sarei andato comunque di mia volontà", cresci con disturbi di attenzione, bullismo, ansie e paranoie, tutto peggiora, l'aiuto è fallace, si diventa ostili e depressi, ci si isola dalla società, e in questa condizione uno si mette a dire "eh no aspetta che vado a lavorare che voglio la macchina nuova"?
Siamo su due pianeti diversi.
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e invece si nonostante tutto bullismo, ansie, paranoie, depressione e pure isolamento col passare degli anni, mi son detto andiamo a lavorare che mi compero la macchina usata, perche ce l hanno tutti e i miei non me la comprano cattivoni, proprio cosi, nonostante la mia vita di merda che ho vissuto e che vivo tutt'ora. che vuoi che ti dica se uno non fa nulla per ottenere qualcosa poi è facile incolpare la famiglia che non ti sprona, la prima persona a farlo devi essere te stesso.
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26-08-2020, 21:40
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#234
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,440
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Mi dispiace ma non riesco proprio a crederci, l'hai anche detto che sei stato obbligato dalla famiglia a 18 anni.
Ti hanno per caso anche portato, prima della maggiore età, in terapia e obbligato a fare uso di farmaci?
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no non ho mai detto nulla dei miei problemi a nessuno la terapia l ho fatta a 27 anni ma non ho ottenuto granche purtroppo, comunque fidati che ti ho raccontato cio che ho veramente vissuto.
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26-08-2020, 22:10
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#235
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,440
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Non posso giudicarti perché non ti conosco, quindi la smetto, posso dire solo che non mi convinci.
Io non ho sentito nessun richiamo a 18 anni come non lo sento nemmeno adesso, carte decenti secondo me non battono la casa sbagliata.
Credo che la mia famiglia abbia fatto crescere un erbaccia, quello che avrebbero potuto fare sarebbe stato cosi importante e formativo da evitarmi di essere chi sono oggi, hanno preferito lasciarmi stare, farmi ingrassare, crescere i denti storti, venire bullizzato, frequentare brutte compagnie, mollare la scuola, non lavorare e infine essere mantenuto, e tutti i disagi psicologi associati agli eventi.
Anche ribellandomi, come potresti dire di aver fatto tu, non funzionava e non funziona, mi sento con la catena al collo.
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io ho sempre fatto tutto da solo perche ho voluto farlo prima cosa, per me era impensabile stare a casa senza fare niente, non solo per me ma per tutti, ti parlo di circa 25 anni fa. tutti lavoravano e mettevano i soldi in casa, alcuni miei amici con cui sono cresciuto ma che ora non vedo ne sento piu si sono laureati e hanno fatto carriera altri lavorano tutt'ora e sono sposati, qualcuno è morto, e poi ci sono io che non ho concluso niente, lavoro a parte.
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26-08-2020, 22:35
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#236
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,567
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Quote:
Originariamente inviata da alien33
io ho sempre fatto tutto da solo perche ho voluto farlo prima cosa, per me era impensabile stare a casa senza fare niente, non solo per me ma per tutti, ti parlo di circa 25 anni fa. tutti lavoravano e mettevano i soldi in casa, alcuni miei amici con cui sono cresciuto ma che ora non vedo ne sento piu si sono laureati e hanno fatto carriera altri lavorano tutt'ora e sono sposati, qualcuno è morto, e poi ci sono io che non ho concluso niente, lavoro a parte.
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25 anni fa? Ora ho capito, erano tempi totalmente diversi e tutti lavoravano, pure gli incapaci...
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27-08-2020, 00:21
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#237
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Avanzato
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 411
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Ho sentito molto spesso questa frase anche da miei ex conoscenti, magari gli adulti ti dicono che più tardi cominci e meglio è perché lavorare è una rottura.
Ma ci avete mai pensato -riflettendo bene- a cosa serve il lavoro se non si hanno i mezzi e una vita sociale/relazioni varie? È come avere un ferrari ma senza motore. Con il lavoro hai i soldi, ok, di sicuro fondamentali per campare se vivi solo ma chi vive con i genitori cosa se ne fa dei soldi senza una vita propria e i mezzi per averla? Non è che con il lavoro e i soldi arrivano le compagnie.
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Quoto, assolutamente.
Lavoro da un anno circa, continuando a vivere con i miei. Mi ritengo molto fortunato ad aver trovato lavoro alla mia età e subito dopo la laurea, ma a parte quello e il mettere soldi da parte per il futuro, non è che la mia vita sia cambiata molto rispetto a prima. Anzi proprio ora che ho qualche giorno di ferie mi rendo conto in maniera amplificata di quanto la mia vita sia vuota senza il lavoro. Ovvio, continuo a ripetere di essere fortunato etc, ma a parte quello tolto il lavoro c’è il vuoto dentro di me.
Vivendo ancora con i miei ho contatti con la famiglia, con mia sorella, ma una volta diventato indipendente sarò comunque felice per ciò che ho costruito? Beh dovrei esserlo perché conosco i sacrifici che ho fatto per arrivare dove sono ora (anche se il mio lavoro non mi piace), ma a parte quello cosa ho costruito? Nulla, neanche un affetto.
Spiace, pazienza.
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Ultima modifica di FitterHappier; 27-08-2020 a 00:44.
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27-08-2020, 00:45
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#238
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Ma i miei mi volevano laureato, che facessi carriera,a 25 anni ho cominciato a vedere psicologi e psichiatri che mi hanno azzoppato, la macchina me l'hanno comprata i miei, il negozio i miei, l'università non lho finita poi l'ansia sociale e peggiorata, ora forse scopro che ho lasperger, se mi avessero detto vai a lavorare a 20 anni forse avrei acquisito più esperienza e autonomia e intraprendenza,ma in un lavoro di gruppo avrei retto, ci sono troppi se e e ma che non mi convincono, essere di famiglia borghese ha avuto i pro e i contro, un figlio timido va incoraggiato ma non protetto nella bambagia secondo me, e vero che uno può andarsene di casa quando vuole, ma quando hai tutti i confort del mondo l'appartamento da 200 mq la casa in campagna, a parte che se sono asperger a 32 anni che futuro volete che abbia,se riesco a tornare a lavorare e assai
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27-08-2020, 08:47
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#239
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Ovvio, uno che non lavora mediamente come viene visto? Come un pelandrone mezzo pezzente che sfruttani genitori.
Ti trattano in modo inferiore rispetto a uno che lavora magari anche più piccolo di te. La gente giudica sempre purtroppo.
Ma se uno viene a dirmi che devo andare a lavorare per non gravare sui miei, che alla mia età lui lavorava già da anni allora lo mando a fanculo. Cosa te ne frega se uno magari chiede anche 20€ al giorno ai genitori? Fatti suoi. Non mi pare che venga a mangiare a casa tua. Riferito all’anziano/over 50 medio.
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20 euro al giorno sono puro sfruttamento e dovrebbe vergognarsi il figlio parassita che li chiede. È una mancanza di rispetto che mi fa incavolare come una bestia, il genitore NON è obbligato al mantenimento del figlio maggiorenne nullafacente
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27-08-2020, 09:04
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#240
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Shibuya
Messaggi: 542
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a calci in culo e fuori di casa! e di corsa anche !
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