Darby Crash

ok, son cose utili, ma non esageriamo. Io faccio tutte queste (tranne lo sport) ma ho comunque una vita penosa.

Darby Crash

io non sono in depressione grave, non ancora.
Infatti uscire di casa e dedicarmi alle passioni sono cose che senz'altro mi aiutano.

Però mi manca la vita sociale. Senza quella, la vita continua a fare schifo.

Barracrudo

Io se una persona mi dice nn ho amici e mi dice che non esce fuori di casa neanche x buttare la pattumiera o non frequenta nemmeno una palestra o una pista x correre se nn ha contante mi giro dall' altra parte e nn ascolto più

Gufetto

Un paio di anni fa, forse prima della pandemia, su facciabuco mi capitò sott'occhi l'annuncio di un corso di ceramica, me lo sono salvato e sta ancora lì...chissà se prima o poi...
Accennai la cosa alla psic ma lei piantata su 'sto cazzo di volontariato...

Ruoppolo

Mamma mia, sono fissati con sto cazzo di volontariato, come se una persona debba per forza sentirsi meglio a fare qualcosa per gli altri. Se non si è altruisti ci si fa solo una violenza e, dopo tutto, non sta scritto da nessuna parte che bisogna essere altruisti.
Sono cose che si fanno perché ci si sente di farle, non perché qualcuno ce lo impone, altrimenti diventa un lavoro non retribuito con tutte le scocciature del lavoro meno i soldi della paga.
Ci ho provato anche io a fare volontariato ma è stata una pessima esperienza e ho lasciato perdere, anche perché spesso le associazioni di volontariato sono un covo di personaggi poco simpatici.

Gufetto

Questa mattina fortunatamente mi sono svegliato abbastanza preso e meglio di altre volte, sono uscito a far colazione al bar e a far la benzina per la settimana.
Adesso che non sono manco le 10:00 ho paura che resterò in casa fino a domani mattina. Già ho poca voglia di far qualcosa, neanche di pulire casa..vediamo se mi viene voglia di andare da qualche parte, anche se fresco non ne troverò.

Fuori le strade sono vuote, la gente "normale" è al mare o in tanti altri posti, con amici, compagne, famiglia...io mi porto dietro un mal di vivere che non mi da tregua e mi rende impossibile godermi di qualcosa. Ovviamente in questo periodo si accentua, con il vuoto delle strade che lo acutizza e il pensiero del divertimento altrui che stride con la mia distimia

Perlomeno al bar ho incrociato una tizia fitness addicted con un culo di marmo degno di nota...beato chi la pastrugna, e non sarò mai io...

Gufetto

Topic di 364 giorni fa e il bilancio di un anno è al solito negativo
Ho riletto questo topic e purtroppo la situazione è cambiata drasticamente.
Il 25 ottobre è morto mio padre, due mesi fa mia nonna...mi è rimasto mia sorella e mia madre, ognuno da soli.
Oggi abbiamo mangiato assieme e adesso sono solo in casa...avverto il senso di solitudine complice anche la città vuota della gente che si diverte al mare o in montagna.
C'è un senso di sconforto e angoscia, di sentirsi senza via di uscita, senza speranza...io non so chi mi può aiutare, chi può darmi un po' di sollievo...

Le idee ce l'ho ma non riesco a metterle in pratica perché non sono lucido e senza speranza...il chiodo fisso è licenziarmi da lavoro ma è una montagna troppo grande da scalare...

pokorny

Sensazione che sto provando in questo momento. Per me l'estate è un periodo di una tristezza senza limiti. Mia madre mi mancherà quando non ci sarà più ma averla in casa mi precipita nell'angoscia peggiore.

E' già qualcosa, io non ho idee, né aspirazioni. Faccio passare il tempo in attesa di morire; rispetto alla vita media nel nostro paese non è poco, almeno una ventina d'anni di prostrazione mentale e fisica.

Stan Kezza

Ti vuoi licenziare perché hai già un'alternativa?
Perché sennò ti direi: non ci pensare nemmeno! Il lavoro è la cosa più importante di tutte, se oltre a tutte le sfighe che abbiamo ci mettiamo anche il non essere economicamente indipendenti allora sì che è la fine.

Svalvolato

Presente. Al lavoro parlo di più dei canonici 5 minuti, e ho un buon rapporto in generale con tutti, ma fuori è il nulla totale. Ognuno ha la sua vita, le sue conoscenze, le sue storie, io lo zero assoluto. Una volta la domenica sera ero triste perché il lunedì si tornava al lavoro, ora sono triste sempre perché ogni sera è uguale, e anche quando sono a casa non faccio niente di diverso dal solito.

E' veramente una non-esistenza, aspetto con "ansia" magari la "serata pizza" o cose di questo genere, sono veramente ridotto così.

pokorny

Anche per me ogni tanto è così, nel senso che sono in modalità "spero che". Ma in questo mood passo al massimo 2-3 ore a settimana in totale.

In realtà le uniche telefonate che ricevo sono (raramente) commercialista e grane burocratiche e per il 90% mia madre che deve caricarmi di qualche problema. E meno male che ce l'ho; quando non la avrò più il 100% delle telefonate saranno solo di estranei che vogliono soldi o mi spiegano come devo privarmene per pagamenti vari.

Davvero, la mia come di altri utenti, è una non-vita.

Crepuscolo

Non lavoro, non ho hobby, scambio solo qualche parola con i miei genitori e un paio di amici che però non vedo spesso.
A volte non entro neanche nei negozi, resto ad aspettare in auto quando accompagno mia madre da qualche parte (non ha la patente).

gaucho

Mi dispiace gufetto, io sfogo col cibo.
Sono andato alla Lidl e fatto incetta di schifezze a buon prezzo, ora mi ingozzo guardando la tv.
Mi hai fatto fare un bilancio dell’ultimo anno, per lo meno nel 2022 mi allenavo e mangiavo sano, ora non mi va.
Ma sei per caso di Torino che hai anche tu la festa patronale?

TheMask

Non ci pensare minimamente a lasciare il lavoro per 2 motivi: il primo e più importante è l'unico momento che hai un minimo di vita sociale parlando un po' con i colleghi e svagando il cervello e il secondo motivo è economico, i soldi che hai da parte finiranno presto e poi sarai in un grosso guaio (tranne se cerchi un altro lavoro più gratificante).

Credo che alcune persone siano predisposte ad essere in un determinato modo, poi le situazioni sociali, economiche e lavorative fanno il resto e ci formano nel modo in cui siamo adesso...

Sto facendo di tutto per non cadere nel baratro, è tremendamente difficile rimanere a galla quando si ha un lavoro che non ti soddisfa, esci 1 volta al mese con un amico e soprattutto non hai un obiettivo vero nella vita!

Gufetto

Sul lavoro ne parlo qui
https://fobiasociale.com/presunto-mobbing-77928/
Ora sono pure da solo e non posso più parlare con nessuno, oltre al mobbing passato c'è un calo di lavoro e mi lasciano demansionato (lavoro 2 ore al giorno su 8 se va bene) piuttosto che lasciarmi a casa
I soldi che guadagno dal lavoro li spendo negli psicologi per sopportarlo..ci sto anche troppo..è una ditta che non può funzionare, e infatti non funziona

Ezp97

Guardate che il lavoro nella gran parte dei casi è una rottura di coglioni,sfruttamento...io direi che puoi lasciare il lavoro è nel frattempo cerchi altro se ti fa stare male...

Barracrudo

Se soffri e hai subito mobbing in quel posto di lavoro anche io ti consiglio di farti licenziare anche se varano mi ha detto che ora non basta più non presentarsi a lavoro x farsi licenziare, c'è da informarsi, prima ovviamente ti guardi attorno e vedi un po' cosa offre la tua zona,
Anche io ti consiglio di cambiarlo, x il discorso psicologi invece ti consiglio di lasciarli stare mi sembra non funzionano a te e in genere non servono a quasi nulla, e uno spreco di soldi, devi avere fiducia in te stesso e speranza e poi di cercare una donna

confusa86

Gufetto leggendo il tuo thread di un anno fa ho pensato che ti avrei chiesto anche all'epoca dove fosse la tua famiglia, apprendo leggendo che è mancato tuo padre (ti capisco, mi dispiace e ti faccio le mie condoglianze), e che hai una mamma e una sorella. Domanda banale, potresti ripartire da loro per iniziare un minimo di vita sociale? Una passeggiata, un gelato, un giro per negozi al centro commerciale con lei/loro? Di sicuro con loro parleresti più di 5 minuti al giorno. Soprattutto con tua sorella, non so che rapporto tu abbia, ma lei sa della tua situazione e non potrebbe includerti?

Gufetto

Siamo 3 adulti, mia madre ha oltre 70 anni, mia sorella va verso i 45, io fra 3 mesi ne faccio 40 (sigh)..dove andiamo al centro commerciale a mangiare un gelato come quando eravamo piccoli?
Viviamo ognuno per conto proprio e i rapporti non sono più quelli di anni fa...

Sul licenziarsi nno avrei il coraggio, con 450€ di mutuo al mese...sono confuso, demotivato e pessimista...

confusa86

Siamo praticamente coetanei, certo il gelatino con mamma e sorella guardando le vetrine non sarà il massimo ma passare la domenica o il sabato insieme perchè no?
Poi se tua mamma è sola secondo me le farebbe piacere, goditela finchè può muoversi autonomamente e fare cose insieme (te lo dice una che non ha più questa possibilità)
Tua sorella è impegnata, ha una vita sociale?