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25-06-2020, 17:31
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#61
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,196
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
Io ho detto esattamente il contrario, che continuo ad ascoltarli indifferentemente dal fatto che siano italiani e indifferentemente dalla militanza.
Trova un punto nel mio lungo post dove abbia detto, ad esempio: "L'Italia ha fatto hardcore MEGLIO degli USA" (visto che il paragone che stai facendo ora riguarda gli americani), il mio post logorroico (ma condensato) intendeva soltanto smentire l'idea "L'Italia fa più musica di merda degli altri."
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Noi abbiamo Sanremo, avevamo il Festivalbar e il Cantagiro. Non basta?
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25-06-2020, 18:00
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#62
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Noi abbiamo Sanremo, avevamo il Festivalbar e il Cantagiro. Non basta?
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No, questo tentativo di sintetizzare un intero discorso con una domanda retorica ad effetto non prova nulla dal punto di vista logico, almeno fino a quando non dimostrerai l'inesistenza di omologhi sanremesi negli Stati Uniti o nel paese che vuoi glorificare.
Per fare una comparazione oggettiva fra A (Italia) e B (paese che vuoi) devi esporre i fattori di entrambi, non soltanto del primo.
Inizio esponendone uno io.
A confronto un Ludovico Einaudi a caso è Bach.
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25-06-2020, 18:06
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#63
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,196
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Dai Gummo non impuntarti sulle prove a tutti i costi: la merda che puoi trovare negli States non la troverai mai in testa alle classifiche, resteranno cose di nicchia destinate all'oblio del tempo.
Per merda non intendo la merda ben prodotta come Justin Bieber, parlo di cose tipo il primo Jovanotti, quello di Jovanotti for President, anno di grazia 1988. Mentre negli USA usciva il primo dei Public Enemy, noi si diceva che il rap era quella cosa lì. C'era da vergognarsi.
Oppure Vasco, il fenomeno più inspiegabile della storia musicale, un totale incapace che riempie stadi su stadi. Qual è l'equivalente vascoso della musica americana o inglese? Springsteeen? Gli Status Quo? Cose che possono piacere o non piacere, ma sicuramente su un altro livello di presentabilità e dignità.
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25-06-2020, 18:21
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#64
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
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Grazie Muttley per tutte le perle postate, sono commossa Questo diventerà il mio topic preferito
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25-06-2020, 18:23
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#65
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Dai Gummo non impuntarti sulle prove a tutti i costi: la merda che puoi trovare negli States non la troverai mai in testa alle classifiche, resteranno cose di nicchia destinate all'oblio del tempo.
Per merda non intendo la merda ben prodotta come Justin Bieber, parlo di cose tipo il primo Jovanotti, quello di Jovanotti for President, anno di grazia 1988. Mentre negli USA usciva il primo dei Public Enemy, noi si diceva che il rap era quella cosa lì. C'era da vergognarsi.
Oppure Vasco, il fenomeno più inspiegabile della storia musicale, un totale incapace che riempie stadi su stadi. Qual è l'equivalente vascoso della musica americana o inglese? Springsteeen? Gli Status Quo? Cose che possono piacere o non piacere, ma sicuramente su un altro livello di presentabilità e dignità.
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Ok stiamo saltando di palo in frasca, ma ti seguo anche qui, poi le prossime risposte le aggiungo come edit a questo post perché sto scrivendo troppi messaggi.
"La merda negli USA non arriva mai in cima alla classifica ed è destinata all'oblio del tempo." Ok Baby di Bieber l'ho già postata.
2010
Questo pezzaccio di merda n°1 nella Billboard Hot 100 USA.
In Italia il singolo n°1 dell'anno fu La notte dei Modà.
Vogliamo giocare a quale pezzo faccia più cacare? Magari i Modà ne escono perfino un po' meglio, dai.
Visto che hai fatto il paragone con Springsteen a me Vasco non piace e sta pure sulle palle ma un pezzo come C'è chi dice no vale dieci volte quella gnola di Born in the USA con quella tastiera uscita dai Teletubbies e la batteria sintetizzata che ogni 4/4 pare di sentire un colpo di martello pneumatico nelle orecchie. Entrambi sono singoli da vendite esorbitanti. Ma appunto Springsteen ha la fama del mito, Vasco del drogato incapace, difficile anche solo sfidare simili dogmi.
Venendo alla mia opinione: Vasco è meglio di Springsteen? Manco per scherzo, il Boss è molto meglio ma con questo post ho dimostrato nuovamente come tirare in gioco singole canzoni, mischiando cose a caso, non ti aiuterà a dimostrare la tua tesi.
Mi dispiace ma se si vuole parlare bisogna considerare interi contesti non singoli aspetti. :/
Aspetto ancora la goccia che, al netto di tutto, dimostri che l'Italia sia geneticamente handicappata e sforni più schifezze di USA, Francia, Germania o qualsiasi altra nazione ti paia.
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25-06-2020, 18:43
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#66
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,196
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Di gocce ne ho postate un sacco, tutti i video dall'inizio di questo thread. Li hai visti? La differenza che vorrei sottolineare io è quella tra merda e merda mal cagata.
Madonna, Justin Bieber, Miley Cyrus e via dicendo sono merda...Francesco Salvi, Charlie Marchino, Aleandro Baldi e arrivando ai giorni nostri Sfera ebbasta, la Dark Polo Gang sono merda malcagata. Cioè sono merda e sono pure una copia della merda stessa
Capisci ora la differenza?
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25-06-2020, 18:50
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#67
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Esperto
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,263
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Ponendo un arco temporale dagli anni sessanta ad ora, la musica italiana è stata TANTO d'avanguardia. Definire mostri del progressive come il Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme, i Nomadi o la PFM come musica di nicchia è un po' ingiusto, poichè molte delle loro canzoni sono diventate nazional-popolari. Ma vogliamo parlare di Battisti? Anima Latina è famosissima e non ha nulla da invidiare a certi produzioni anglofone del tempo, anzi.
Per non parlare ovviamente del cantautorato, si ha qualcosa di simile in Francia ma a livello di De Andrè c'è stato ben poco all'estero, e anche De Andrè è difatto un personaggio nazional popolare, di certo non di nicchia ma potrei fare lo stesso discorso per Guccini, Battiato o Gaber. Musica sia a testo che spesso tecnicamente molto raffinata (perchè avevano il supporto di grandi musicisti)
Le mie due grandi passioni musicali sono il Prog/prog rock e il cantautorato e sotto questo ambito non abbiamo per nulla da invidiare all'estero, tant'è che se guardi i commenti di gruppi meno conosciuti come il Museo Rosenbach i commenti sono in inglese.
Di contemporaneo di roba ce n'è, da mainstream come Caparezza (che a testi è forte, reputo Prisoner 709 un vero capolavoro) a roba un poco più di nicchia come Iosonouncane, hanno la loro valenza artistica. Ma anche certi pezzi di Elio e le Storie Tese se vogliamo (ricordiamo che han suonato con Santana).
Poi chiaro, la musica leggera è il male, ma per quanto popolare non è l'unica musica che va forte nel nostro paese.
Forse non dovrei dirlo, ma molta musica leggera mi piace, sia perchè fotografano un'epoca sia perchè spesso sono ben immerse nel contesto che vogliono rappresentare. Vedi Max Pezzali, è terribile, ma ti da un immagine degli anni 80/90 in italia molto azzeccata per quanto riguarda la gioventù
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Ultima modifica di Edwin; 25-06-2020 a 18:56.
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25-06-2020, 18:51
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#68
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Di gocce ne ho postate un sacco, tutti i video dall'inizio di questo thread. Li hai visti? La differenza che vorrei sottolineare io è quella tra merda e merda mal cagata.
Madonna, Justin Bieber, Miley Cyrus e via dicendo sono merda...Francesco Salvi, Charlie Marchino, Aleandro Baldi e arrivando ai giorni nostri Sfera ebbasta, la Dark Polo Gang sono merda malcagata. Cioè sono merda e sono pure una copia della merda stessa
Capisci ora la differenza?
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definire madonna una merda e poi accostarla a bieber e miley cyrus
muttley, rassegnati, la bella musica non è solo quella che ascolti tu.
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25-06-2020, 18:56
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#69
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,680
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Io principalmente (come moltissime persone) ascolto artisti UK/USA ma se si parla di italiani non è che non ci siano nomi....(molti già citati)
Battisti, De Andrè, Carella, Graziani, Verdena, i Bluvertigo prima che Morgan diventasse il personaggio che tutti conosciamo, Marlene Kuntz, Afterhours, PFM, Calibro 35, Timoria, anche se sono demenziali ci metto Elio e le storie tese.
Che poi in generale la scena inglese e americana sia più ricca di artisti di un certo tipo non lo mette in dubbio nessuno, ci mancherebbe.
Definire Vasco un totale incapace mi sembra davvero azzardato, può non piacere ma uno che ha fatto un live da 200mila spettatori non è di certo un coglione.
Tra l' altro una grossa parte delle minchiate che spesso ha fatto e detto le ha proprio ''pensate'' per creare il personaggio che è, con annessi e connessi.
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25-06-2020, 18:58
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#70
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,680
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Quote:
Originariamente inviata da Edwin
Ponendo un arco temporale dagli anni sessanta ad ora, la musica italiana è stata TANTO d'avanguardia. Definire mostri del progressive come il Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme, i Nomadi o la PFM come musica di nicchia è un po' ingiusto, poichè molte delle loro canzoni sono diventate nazional-popolari. Ma vogliamo parlare di Battisti? Anima Latina è famosissima e non ha nulla da invidiare a certi produzioni anglofone del tempo, anzi.
Per non parlare ovviamente del cantautorato, si ha qualcosa di simile in Francia ma a livello di De Andrè c'è stato ben poco all'estero, e anche De Andrè è difatto un personaggio nazional popolare, di certo non di nicchia ma potrei fare lo stesso discorso per Guccini, Battiato o Gaber. Musica sia a testo che spesso tecnicamente molto raffinata (perchè avevano il supporto di grandi musicisti)
Le mie due grandi passioni musicali sono il Prog/prog rock e il cantautorato e sotto questo ambito non abbiamo per nulla da invidiare all'estero, tant'è che se guardi i commenti di gruppi meno conosciuti come il Museo Rosenbach i commenti sono in inglese.
Di contemporaneo di roba ce n'è, da mainstream come Caparezza (che a testi è forte, reputo Prisoner 709 un vero capolavoro) a roba un poco più di nicchia come Iosonouncane, hanno la loro valenza artistica. Ma anche certi pezzi di Elio e le Storie Tese se vogliamo (ricordiamo che han suonato con Santana).
Poi chiaro, la musica leggera è il male, ma per quanto popolare non è l'unica musica che va forte nel nostro paese.
Forse non dovrei dirlo, ma molta musica leggera mi piace, sia perchè fotografano un'epoca sia perchè spesso sono ben immerse nel contesto che vogliono rappresentare. Vedi Max Pezzali, è terribile, ma ti da un immagine degli anni 80/90 in italia molto azzeccata per quanto riguarda la gioventù
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Ho suonato la batteria per qualche anno e avrei dato un rene per essere bravo anche solo la metà della metà del loro batterista.
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25-06-2020, 18:59
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#71
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,298
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Intervengo solo per dire che invidio la cultura musicale di molti che stanno scrivendo: vorrei avercela io, ma purtroppo non si può star dietro a tutto.
Vi sto comunque leggendo con molto piacere... andate avanti così.
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25-06-2020, 19:00
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#72
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Li hai visti? La differenza che vorrei sottolineare io è quella tra merda e merda mal cagata.
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Se tutto si riduce a questo allora non mi interessa.
Già distinguere fra merda e non-merda è difficile, poi metterci addirittura a giudicare quanto una cagata sia più estrosa di un'altra mi sembra una rincorsa a cercare il pelo nell'uovo. Cioè, tanti sforzi soltanto per dire che l'Italia caga un po' peggio degli altri? Devi odiare fino al midollo il paese in cui sei nato per arrivare a fare giri così sadici, inabissandoti su cose che non saranno mai dimostrabili. Cioè, in base a cosa i Ricchi e poveri farebbero più cagare dei Take That? Boh. Bisogna proprio essere marchiati a fuoco dall'esterofilia per andare a scandagliare fra le "cinquanta sfumature di merda" e indicare quale puzzi di più! (Il Made in Italy obv)
Mi iberno.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Gummo io paragonerei i Take That ai Ragazzi italiani, ovvero merda e merda peggiore
Per i Ricchi e Poveri farei il paragone con gli Abba: anche qui merda e merda peggio della merda stessa
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Il mio discorso non cambia. (:
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Ultima modifica di Gummo; 25-06-2020 a 19:06.
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25-06-2020, 19:00
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#73
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Esperto
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,263
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Quote:
Originariamente inviata da franz90
Ho suonato la batteria per qualche anno e avrei dato un rene per essere bravo anche solo la metà della metà del loro batterista.
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Una persona simile non può che essere amata
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25-06-2020, 19:01
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#74
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,196
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Quote:
Originariamente inviata da Edwin
Ponendo un arco temporale dagli anni sessanta ad ora, la musica italiana è stata TANTO d'avanguardia. Definire mostri del progressive come il Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme, i Nomadi o la PFM come musica di nicchia è un po' ingiusto, poichè molte delle loro canzoni sono diventate nazional-popolari.
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Pensi che il prog italiano avrebbe mai potuto esistere senza il prog inglese?
E poi Genesis, Van der graaf generator, King Crimson, Atomic Rooster, Soft Machine, Art of bear, Gentle Giant, ELP, Jethro Tull, Caravan, Yes...se iniziamo a citarli tutti non si finisce più. Non è che solo perché abbiamo una manciata di nomi, vuol dire che numericamente siamo in grado di andare oltre quell'1%.
Tutte le volte che facciamo un paragone tra i luminari delle nostre scene (vale anche per il punk, la new wave, l'alternative), il confronto con la controparte inglese, americana, tedesca, canadese, australiana e talvolta pure giapponese, brasiliana ecc. risulta del tutto impari.
Quote:
Originariamente inviata da Edwin
Per non parlare ovviamente del cantautorato, si ha qualcosa di simile in Francia ma a livello di De Andrè c'è stato ben poco all'estero, e anche De Andrè è difatto un personaggio nazional popolare, di certo non di nicchia ma potrei fare lo stesso discorso per Guccini, Battiato o Gaber. Musica sia a testo che spesso tecnicamente molto raffinata (perchè avevano il supporto di grandi musicisti)
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Non sono un grande fan del cantautorato, se tralasciamo l'aspetto testuale. Ma del resto, andando a pescare nella tradizione dei songwriter americani, partendo da Dave Van Ronk, passando a Dylan e poi a quella inglese con Drake eccetera, non si finirebbe più di citare.
Come al solito menzioniamo la punta dell'iceberg di ciò che di buono o decente è venuto dall'Italia e facciamo il paragone con altre tradizioni che hanno molto ma molto di più.
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
muttley, rassegnati, la bella musica non è solo quella che ascolti tu.
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E' chiaro che i gusti sono soggettivi, l'ho scritto fin dall'inizio.
Io vorrei qualcuno che mi dicesse che la musica italiana ha prodotto per esempio fenomeni autoctoni universalmente apprezzati come il krautrock in Germania e anche nelle cose migliori non sia stata derivativa.
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25-06-2020, 19:01
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#75
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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Quote:
Originariamente inviata da Edwin
Ponendo un arco temporale dagli anni sessanta ad ora, la musica italiana è stata TANTO d'avanguardia. Definire mostri del progressive come il Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme, i Nomadi o la PFM come musica di nicchia è un po' ingiusto, poichè molte delle loro canzoni sono diventate nazional-popolari. Ma vogliamo parlare di Battisti? Anima Latina è famosissima e non ha nulla da invidiare a certi produzioni anglofone del tempo, anzi.
Per non parlare ovviamente del cantautorato, si ha qualcosa di simile in Francia ma a livello di De Andrè c'è stato ben poco all'estero, e anche De Andrè è difatto un personaggio nazional popolare, di certo non di nicchia ma potrei fare lo stesso discorso per Guccini, Battiato o Gaber. Musica sia a testo che spesso tecnicamente molto raffinata (perchè avevano il supporto di grandi musicisti)
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sì è vero che c'è un progressive ita che non è male. ma guarda che sono una copia più o meno dell'originale e cioè di quello inglese-americano. Non c'è un Frank Zappa italico e i Genesis si mangiano la PFM a colazione, i cantautori? degli imitatori di Bob Dylan quando va bene, Guccini è noioso, Battiato ha scritto solo canzonette, De Andrè un poeta lagnoso.
Salvo solo il Banco e pochi altri perchè sono originali, anche Napoli Centrale vero esempio di rock-jazz e mix con la musica napoletana, il resto è merda mi dispiace ma ha ragione muttley
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25-06-2020, 19:04
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#76
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,196
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Gummo io paragonerei i Take That ai Ragazzi italiani, ovvero merda e merda peggiore
Per i Ricchi e Poveri farei il paragone con gli Abba: anche qui merda e merda peggio della merda stessa
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25-06-2020, 19:05
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#77
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
i Ricchi e poveri
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i ricchi e poveri
ma poi battisti, battiato, vasco che sarà degenerato ma ha fatto delle signore canzoni, elio e le storie tese, caparezza, più scorro il topic e più trovo artisti italiani sicuramente meritevoli.
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25-06-2020, 19:09
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#78
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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questa è la Kosmische Musik tedesca
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25-06-2020, 19:10
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#79
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
i ricchi e poveri
ma poi battisti, battiato, vasco che sarà degenerato ma ha fatto delle signore canzoni, elio e le storie tese, caparezza, più scorro il topic e più trovo artisti italiani sicuramente meritevoli.
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OMG!
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25-06-2020, 19:11
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#80
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
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@zoe666 di Albano non ci dici niente?
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