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Vecchio 17-05-2019, 14:35   #61
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Originariamente inviata da Gummo98 Visualizza il messaggio
"Uno che cerca di fare del bene" mi sembra una frase da libro dei sogni. Saviano, come altri intellettuali liberal, è uno di quelli che ha accusato Bashar al-Assad di aver usato gas chimici contro la popolazione. Quando poi è arrivata la smentita, ed è stato chiaro che i gas fossero stati utilizzati da dei terroristi, Saviano non ha fatto alcun passo indietro. Perché questo? Perché cerca di fare un Bene particolare , ovverosia il Bene di alcuni che vorrebbero una certa guerra, decretando il Male per altri. Per carità, il Bene è sempre relativo, non ne esiste uno assoluto, ma gli 'intellettuali' che manipolano le masse, mettendo una nazione contro l'altra (magari mentre si elogia l'integrazione, come fa Saviano!), sfruttando i sentimenti delle persone per poterle giostrare a proprio piacimento, mi fanno schifo. Saviano, alla fine dei conti, è come Salvini; il primo usa le emozioni positive ("ci dev'essere la pace, la mafia è una merda, evviva i migranti che cercano di salvarsi dalla guerra", il tutto per poi spingere le persone a pensare: "dobbiamo liberare il mondo dai nemici della democrazia, dobbiamo stare con i golpisti che vogliono la libertà, dobbiamo fare la guerra per avere la pace!"), il secondo usa le emozioni negative ("c'è un'invasione di migranti; dobbiamo difenderci; serve la violenza per fermare i ladri; ecc ecc", il tutto per ottenere consenso elettorale e portare le persone ad agire contro i propri stessi interessi.) E' una delle basi del marketing; usare le emozioni nella pubblicità per togliere razionalità alle masse.
Parti da una "smentita" che in realtà mi pare sia più una "mancata conferma" (non è la stessa cosa), per arrivare a dire in sostanza che Saviano è un guerrafondaio che sostiene le guerre USA. Un po' distorta, come visione.
Per il resto, è già tanto se porta l'attenzione su alcune questioni che altrimenti rimarrebbero in un cono d'ombra oppure strumentalizzate.
Vecchio 17-05-2019, 14:41   #62
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Originariamente inviata da lauretum Visualizza il messaggio
Tra quelli più in vista, il numero uno per me è Cacciari

Poi un altro nome che vi farà ridere, ma secondo me ogni tanto scrive cose molto interessanti e coraggiose, Valentina Nappi
Cacciari è entrato in parlamento nel 1976, ere geologiche fa. Parliamo del passato.
Vecchio 17-05-2019, 14:58   #63
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L'avatar di Gummo
 

Sto allungando l'Off Topic, chiedo scusa.

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Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Parti da una "smentita" che in realtà mi pare sia più una "mancata conferma" (non è la stessa cosa), per arrivare a dire in sostanza che Saviano è un guerrafondaio che sostiene le guerre USA. Un po' distorta, come visione.
Per il resto, è già tanto se porta l'attenzione su alcune questioni che altrimenti rimarrebbero in un cono d'ombra oppure strumentalizzate.
Saviano non ha aspettato né conferme né smentite, Winston; Saviano ha subito preso parte all'interno della commedia.


Vediamo un po', cosa abbiamo, poi?

"Tutta la mia solidarietà a chi in Venezuela sta contrastando la dittatura chavista di Nicolás Maduro" dalla pagina Facebook di Saviano, era il 2017. Dopo la Siria, quindi, mettiamo una crocetta anche affianco al Venezuela.

Procediamo.

"Morto Fidel Castro, dittatore. Incarcerò qualsiasi oppositore, perseguitò gli omosessuali, scacciò un presidente corrotto sostituendolo con un regime militare." Sempre Saviano. Mettiamo una crocetta anche affianco a Cuba. Intanto, il suo mitico Obama uccideva la gente con i droni e lasciava che i militari torturassero prigionieri, senza processo, a Guantanamo, ma lui era uno dei Buoni e non si poteva parlarne male.

Per non farla lunga, ci sarebbe da mettere una crocetta anche sulla Russia e il Nord Corea, ma sono scontati. Saviano ha anche attaccato l'Iran, mettiamo una crocetta anche su questo paese; aspetta, ma perché Saviano non si è espresso sull'omicidio di Khasshoggi nell'ambasciata dell'Arabia Saudita? Non c'aveva la voglia? Ah già, è vero; i sauditi sono amici dei Buoni. Ma poi, i droni lanciati contro Maduro e l'invasione dell'ambasciata venezuelana a Washington (ne ho parlato poco fa su un altro thread), sono atti di pace? Chiedo scusa, i chavisti sono il Male, quindi è giusto ammazzarli.

Come conclusione, ora mettiamo in fila tutte le crocette. Siria, Venezuela, Cuba, Iran, Russia e Corea del Nord. In pratica, Saviano è una perfetta guida per comprendere la politica estera degli Stati Uniti. Tutti i nemici degli USA sono sulla lista, tutti gli alleati sono esclusi, belli o brutti che siano.

Che Saviano applichi la dottrina statunitense e ne supporti ogni aspirazione imperialista, mi sembra chiaro come il sole. Non possiamo parlare di un intellettuale onesto, come non lo è neanche un Diego Fusaro, eh, il quale al contrario espone ogni crimine americano ma non alza mai la voce contro la Russia o la Cina, ma anzi ne fa addirittura l'elogio. Voglio solo dire che sono due facce della stessa medaglia.

Ultima modifica di Gummo; 17-05-2019 a 15:01.
Vecchio 17-05-2019, 15:08   #64
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L'avatar di Bluevelvet93
 

Se per intellettuali si intendono individui che parlano del tutto pensando di essere dei guru in ogni campo, ben venga la loro estinizione. Che poi non ho mai capito perchè spesso questa figura venga fatta coincidere con quella dei musicisti, degli scrittori, dei registi e degli artisti in generale. Bo.
"Eh, ma gli artisti hanno una zenzibilità nel capire il mondo unica"
Ma va a cagher
Vecchio 17-05-2019, 15:09   #65
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Originariamente inviata da Gummo98 Visualizza il messaggio
Sto allungando l'Off Topic, chiedo scusa.



Saviano non ha aspettato né conferme né smentite, Winston; Saviano ha subito preso parte all'interno della commedia.


Vediamo un po', cosa abbiamo, poi?

"Tutta la mia solidarietà a chi in Venezuela sta contrastando la dittatura chavista di Nicolás Maduro" dalla pagina Facebook di Saviano, era il 2017. Dopo la Siria, quindi, mettiamo una crocetta anche affianco al Venezuela.

Procediamo.

"Morto Fidel Castro, dittatore. Incarcerò qualsiasi oppositore, perseguitò gli omosessuali, scacciò un presidente corrotto sostituendolo con un regime militare." Sempre Saviano. Mettiamo una crocetta anche affianco a Cuba. Intanto, il suo mitico Obama uccideva la gente con i droni e lasciava che i militari torturassero prigionieri, senza processo, a Guantanamo, ma lui era uno dei Buoni e non si poteva parlarne male.

Per non farla lunga, ci sarebbe da mettere una crocetta anche sulla Russia e il Nord Corea, ma sono scontati. Saviano ha anche attaccato l'Iran, mettiamo una crocetta anche su questo paese; aspetta, ma perché Saviano non si è espresso sull'omicidio di Khasshoggi nell'ambasciata dell'Arabia Saudita? Non c'aveva la voglia? Ah già, è vero; i sauditi sono amici dei Buoni. Ma poi, i droni lanciati contro Maduro e l'invasione dell'ambasciata venezuelana a Washington (ne ho parlato poco fa su un altro thread), sono atti di pace? Chiedo scusa, i chavisti sono il Male, quindi è giusto ammazzarli.

Come conclusione, ora mettiamo in fila tutte le crocette. Siria, Venezuela, Cuba, Iran, Russia e Corea del Nord. In pratica, Saviano è una perfetta guida per comprendere la politica estera degli Stati Uniti. Tutti i nemici degli USA sono sulla lista, tutti gli alleati sono esclusi, belli o brutti che siano.

Che Saviano applichi la dottrina statunitense e ne supporti ogni aspirazione imperialista, mi sembra chiaro come il sole. Non possiamo parlare di un intellettuale onesto, come non lo è neanche un Diego Fusaro, eh, il quale al contrario espone ogni crimine americano ma non alza mai la voce contro la Russia o la Cina. Voglio solo dire che sono due facce della stessa medaglia.
Non ho detto che possieda la verità rivelata e manco l'imparzialità oggettiva, trovo solo che quello che afferma di solito è difficilmente contestabile e su quello ho risposto. Poi gli si possono contestare le eventuali omissioni, quello sì.
Detto questo, anche la società USA non è esente da sue critiche:
https://fr-fr.facebook.com/RobertoSa...3765161326864/
Vecchio 17-05-2019, 15:24   #66
Esperto
L'avatar di Gummo
 

Però le critiche che fa agli USA, se ci fai caso, sono sempre critiche che non mettono in discussione gli Stati Uniti nel loro complesso. Sono critiche rivolte a diversi aspetti, anche critiche giuste, per carità, come quella da te riportata, ma se per i problemi degli altri paesi Saviano invoca il "regime change" o la salvifica esportazione di democrazia da parte degli occidentali, invece per gli USA, anche per i fatti più gravi, la sensibilità di Saviano si inclina, e al massimo chiede delle riforme. Non sopporto il suo doppiopesismo. Anche in Italia, sotto il renzismo, le sue critiche erano molto più all'acqua di rose, mentre con il governo gialloverde si è scatenato; eppure di problemi ne avevamo anche con Renzi, eh. Gli posso al massimo riconoscere cognizione di causa su alcuni temi, ma come intellettuale non gli riconosco imparzialità e capacità di proporre modelli di pensiero alternativi. Fosse rimasto nel suo campo, gli avrei anche portato rispetto, ma dato che ha sconfinato, e ha pisciato fuori dal vaso, non posso non criticarlo.
Vecchio 17-05-2019, 15:31   #67
Esperto
 

Re: Pasolini Pavese, che ne pensate:

http://www.claudiogiunta.it/2017/07/pavese-pasolini/

(trigger warning: diagnosi a distanza!)
Vecchio 17-05-2019, 15:58   #68
Esperto
 

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Originariamente inviata da Gummo98 Visualizza il messaggio
Però le critiche che fa agli USA, se ci fai caso, sono sempre critiche che non mettono in discussione gli Stati Uniti nel loro complesso. Sono critiche rivolte a diversi aspetti, anche critiche giuste, per carità, come quella da te riportata, ma se per i problemi degli altri paesi Saviano invoca il "regime change" o la salvifica esportazione di democrazia da parte degli occidentali, invece per gli USA, anche per i fatti più gravi, la sensibilità di Saviano si inclina, e al massimo chiede delle riforme. Non sopporto il suo doppiopesismo. Anche in Italia, sotto il renzismo, le sue critiche erano molto più all'acqua di rose, mentre con il governo gialloverde si è scatenato; eppure di problemi ne avevamo anche con Renzi, eh. Gli posso al massimo riconoscere cognizione di causa su alcuni temi, ma come intellettuale non gli riconosco imparzialità e capacità di proporre modelli di pensiero alternativi. Fosse rimasto nel suo campo, gli avrei anche portato rispetto, ma dato che ha sconfinato, e ha pisciato fuori dal vaso, non posso non criticarlo.
Forse ricordo male, ma sotto renzi pure ci fu qualche polemica pesante.
E non mi pare che ad esempio nel caso siriano o in quello venezuelano abbia invocato guerre esportatrici di democrazia.
Vecchio 17-05-2019, 18:14   #69
Esperto
 

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Originariamente inviata da Gummo98 Visualizza il messaggio
Cacciari è entrato in parlamento nel 1976, ere geologiche fa. Parliamo del passato.
In tv ci va spesso e di solito è l'unica intelligenza presente in studio

È cmq del nostro tempo, respira ancora
Vecchio 17-05-2019, 18:38   #70
Principiante
 

Per me ci sono ma non diventano famosi perché non c'è il pubblico in grado di comprenderli. Immagina Einstein che promuove le sue idee nel 1540, o non lo capiscono o lo mettono al rogo. Secondo me tantissime mente geniali non emergono perché questa società è completamente ignorante, la scuola e le istituzioni tutte hanno fallito, siamo un branco di gente che è convinta di capire tutto ma non capisce nulla.
Fino a qualche decennio fa c'era un umiltà prolifica, la gente che non aveva studiato riconosceva i suoi limiti e ascoltava, oggi invece ci sono le lauree di facebook, le lauree di google e le lauree dei talk show politici, tutti credono di sapere tutto e aver capito tutto e quindi tutto quello che viene detto da altri che è diverso dalle loro convinzioni viene ignorato. Come fa una mente geniale, che partorisce prodotti nuovi ad essere ascoltata? Non può.
Ringraziamenti da
Viewer (17-05-2019)
Vecchio 17-05-2019, 18:41   #71
Roy
Banned
 

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Originariamente inviata da Labocania Visualizza il messaggio
Comunque un chiaro segno del degrado del dibattito culturale nell'epoca odierna me lo diedero qualche mese fa le due pagine di Repubblica dedicate al volume di poesie di Scalfari appena pubblicato .
Mi sembrava il minimo.
Vecchio 17-05-2019, 18:50   #72
Esperto
 

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Originariamente inviata da Pima Visualizza il messaggio
Sono d'accordo, grazie per avermi chiarito le idee n.n

Anche se forse nella letteratura il criterio puó essere piú difficile da stabilire ...
Aiuta considerare che un'opera è comunque espressione della persona. Pavese era chiaramente una persona mediocre (faceva azioni mediocri, aveva pensieri e sensazioni mediocri, cioè frutto di una scarsa capacità di comprensione di sé e della realtà, come un fariseo o un ipocrita che sono incoerenti, pieni di dissonanze cognitive, di incoerenze fra azioni, pensieri e parole: la mediocrità di un pugno dato e non dato), dunque le sue opere non possono che essere mediocri.

Però è vero che apprendere un'arte, ma anche la sociologia, psicologia, storia, filosofia ecc. da un libro spesso è anche molto più difficile rispetto a qualcosa di pratico, ci sono molti meno riferimenti per verificare che si sta andando nella direzione giusta.
Eppure anche se tante cose pratiche nessuno si sognerebbe di apprenderle da un libro tanti pensano che con quelle "teoriche" sia facilmente fattibile. Ma quasi sicuramente al massimo si diventa nozionisti.
Vecchio 17-05-2019, 20:57   #73
Esperto
L'avatar di Labocania
 

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Originariamente inviata da Roy Visualizza il messaggio
Mi sembrava il minimo.
Lo so che non poteva evitarlo, però mamma mia che spreco di carta e di parole!
Vecchio 18-05-2019, 04:38   #74
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Originariamente inviata da Joseph Visualizza il messaggio
Aiuta considerare che un'opera è comunque espressione della persona. Pavese era chiaramente una persona mediocre (faceva azioni mediocri, aveva pensieri e sensazioni mediocri, cioè frutto di una scarsa capacità di comprensione di sé e della realtà, come un fariseo o un ipocrita che sono incoerenti, pieni di dissonanze cognitive, di incoerenze fra azioni, pensieri e parole: la mediocrità di un pugno dato e non dato), dunque le sue opere non possono che essere mediocri.
stai celiando, spero...
Vecchio 18-05-2019, 07:15   #75
Esperto
 

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Originariamente inviata da Odradek Visualizza il messaggio
stai celiando, spero...
Come potrei rispondere scherzando a qualcuno che mi fa una domanda.

Mediocrità significa andare a dormire e preoccuparsi (o felicitarsi) di cosa si è fatto o di cosa non si è fatto, mangiare e poi preoccuparsi di cosa si è mangiato e di cosa si mangerà poi, ecc. È umano e normale, ma questo già lo fanno tutti, riscattarsi dalla mediocrità significa, anche se in misura minima, non seguire l'automatico corso degli eventi.
Sul piano del pensiero, cioè delle difese dell'Io, valgono gli stessi principi. Riscattarsi significa non seguirne il corso spontaneo, altrimenti si può fare solo gli intellettuali delle pippe mentali, delle astrazioni che orbitano intorno a una questione senza toccarla.
Don Abbondio per prima cosa deve diventare più onesto con sé stesso, la coerenza a livello delle azioni viene dopo e viene sicuramente perché la coerenza nel pensiero dà forza e ogni forza si traduce sempre in un effetto, altrimenti è una forza solo sognata.
Ringraziamenti da
Antares93 (18-05-2019)
Vecchio 18-05-2019, 07:16   #76
Esperto
 

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Originariamente inviata da Joseph Visualizza il messaggio
Come potrei rispondere scherzando a qualcuno che mi fa una domanda.

Mediocrità significa andare a dormire e preoccuparsi (o felicitarsi) di cosa si è fatto o di cosa non si è fatto, mangiare e poi preoccuparsi di cosa si è mangiato e di cosa si mangerà poi, ecc. È umano e normale, ma questo già lo fanno tutti, riscattarsi dalla mediocrità significa, anche se in misura minima, non seguire l'automatico corso degli eventi.
Sul piano del pensiero, cioè delle difese dell'Io, valgono gli stessi principi. Riscattarsi significa non seguirne il corso spontaneo, altrimenti si può fare solo gli intellettuali delle pippe mentali, delle astrazioni che orbitano intorno a una questione senza toccarla.
Don Abbondio per prima cosa deve diventare più onesto con sé stesso, la coerenza a livello delle azioni viene dopo e viene sicuramente perché la coerenza nel pensiero dà forza e ogni forza si traduce sempre in un effetto, altrimenti è una forza solo sognata.
Quoto.
Ringraziamenti da
Joseph (18-05-2019)
Vecchio 18-05-2019, 17:33   #77
XL
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L'avatar di XL
 

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Originariamente inviata da montag Visualizza il messaggio
Io credo che il tempo ci dirà, come per tutte le epoche, cosa meriterà di essere ricordato di questa epoca e cosa no. Ma sinceramente non amo la nostalgia: come mostra Woody Allen in Midnight in Paris, ogni epoca, per quanto splendida, rimpiange sempre l'epoca precedente.
E poi bisogna chiarire cosa intendiamo per la "nostra epoca": se intendiamo il ventunesimo secolo, bè, siamo ancora agli inizi; se intendiamo l'ultimo secolo (dal 1919 al 2019), direi che ce n'è di roba (filosofi, musicisti, scrittori, scienziati...) da salvare.
E' vero, c'è sempre una mitizzazione del passato... "Quando c'era lui..."
Vecchio 18-05-2019, 23:10   #78
Banned
 

ah, ecco .... quindi Pavese era uno scrittore mediocre, e una persona mediocre...
Vecchio 18-05-2019, 23:24   #79
Esperto
L'avatar di Labocania
 

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Originariamente inviata da misantropico Visualizza il messaggio
Fino a qualche decennio fa c'era un' umiltà prolifica, la gente che non aveva studiato riconosceva i suoi limiti e ascoltava, oggi invece ci sono le lauree di facebook, le lauree di google e le lauree dei talk show politici, tutti credono di sapere tutto e aver capito tutto e quindi tutto quello che viene detto da altri che è diverso dalle loro convinzioni viene ignorato. Come fa una mente geniale, che partorisce prodotti nuovi ad essere ascoltata? Non può.
Il fondamentale problema di oggi consiste proprio in questo: nella mancanza di umiltà e la conseguente presunzione di sapere tutto quanto serve per capire il mondo che ci circonda. La quasi totale scomparsa del rispetto dell'autorità, diretto prodotto della deprecazione generale che si ha per l'umiltà, ha fatto il resto. Gli insegnanti vengono derisi, vilipesi e maltrattati perché gli alfabetizzati genitori dei tempi moderni non conoscono quel rispetto per questa fondamentale figura che i rozzi contadini analfabeti che mandavano i figli in città a studiare istintivamente ricavavano dalla cognizione delle loro umili origini. Allo stesso modo non si ha rispetto delle figure rappresentanti la pubblica sicurezza perché i cittadini si sentono tutti depositari di un'infinità di diritti che esercitano in modo arbitrario, e i doveri toccano tutti al prossimo, anche se sono agenti di polizia.
Viene perciò da sorridere al solo pensiero di proporre al pubblico generico figure che dovrebbero incarnare l'autorità in campo culturale. Quale rilevanza possono avere questi presuntuosoni che si esprimono come un libro stampato (locuzione tanto amata da coloro che i libri non sanno manco come si aprono) quando io apprendo tutto ciò che conta dalla strada, dai social e dalla gente orgogliosamente ignorante che mi circonda?
Vecchio 18-05-2019, 23:47   #80
Esperto
L'avatar di Labocania
 

Traversare una strada per scappare di casa
lo fa solo un ragazzo, ma quest’uomo che gira
tutto il giorno le strade, non è più un ragazzo
e non scappa di casa.
Ci sono d’estate
pomeriggi che fino le piazze son vuote, distese
sotto il sole che sta per calare, e quest’uomo, che giunge
per un viale d’inutili piante, si ferma.
Val la pena esser solo, per essere sempre più solo?
Solamente girarle, le piazze e le strade
sono vuote. Bisogna fermare una donna
e parlarle e deciderla a vivere insieme.
Altrimenti, uno parla da solo. È per questo che a volte
c’è lo sbronzo notturno che attacca discorsi
e racconta i progetti di tutta la vita.
Non è certo attendendo nella piazza deserta
che s’incontra qualcuno, ma chi gira le strade
si sofferma ogni tanto. Se fossero in due,
anche andando per strada, la casa sarebbe
dove c’è quella donna e varrebbe la pena.
Nella notte la piazza ritorna deserta
e quest’uomo, che passa, non vede le case
tra le inutili luci, non leva più gli occhi:
sente solo il selciato, che han fatto altri uomini
dalle mani indurite, come sono le sue.
Non è giusto restare sulla piazza deserta.
Ci sarà certamente quella donna per strada
che, pregata, vorrebbe dar mano alla casa.


Lavorare stanca
Ringraziamenti da
Angus (19-05-2019), Odradek (19-05-2019), XL (20-05-2019)
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