Prendendo occasione per "uppare" il topic e spunto dal recente (e deludente
) concorso per bibliotecario, ecco un po' di titoli ritoccati di libri derivanti da scambi, scarti, e zeppe...
“Il Dottor Divago”
Un medico svagato vuole ritrovare la sua Lara girando la Russia senza smettere di saltare di palo in frasca. Passerà ad altro, e non riuscirà nel suo intento.
“L’insostenibile leggerezza dell’estere”
Due ragazze ungheresi abbastanza rotondette si rodono nel constatare che i rispettivi compagni si interessano alle straniere più longilinee.
“Il ponte di Montecristo”
Dopo essere stato incastrato in un progetto fallimentare e fraudolento, un geometra dovrà smascherare i piani di tre architetti senza scrupoli.
“Il signore delle losche”
Alcune bambine emo devote a Satana bullizzano i coetanei su un isola deserta: ci scapperà anche il morto. Rigorosamente in stile Twilight.
“Contocorrente”
Fantasie finanziarie troppo ardite di un magister bancarium di nobile stirpe. Riflessioni sull’estetica artistica di fidi, mutui e castelletti.
“Belìn: Alexanderplatz!”
Un genovese in fissa con la Ost-algie, visita la capitale tedesca: rimarrà stupito dalla famigerata piazza un tempo sotto il controllo della DDR.
“Alici nel Paese delle Meraviglie”
Altro che Conigli Bianchi, Lepri Marzoline e Gatti del Cheshire: al posto di un mazzo di carte, la protagonista è nel mezzo di un’invasione di acciughe!
“Tre uomini in basca”
Gang-bang sulle rive del Tamigi fra un terzetto di borghesi britannici e un’attivista dell’E.T.A. Per non parlare del cane, ché si rasenta la zoofilia!
“Alla ricerca del tempio perduto”
Un Indiana Jones borghese riflette sulla sua ultima avventura archeologica. Un mattone che farebbe crollare anche la Schola Gladiatorum a Pompei...
“Pori con le ali”
Dopo aver scoperto la sessualità sfrenata post-sessantottina, Rocco e Antonia sono alle prese con una strana forma di acne giovanile.
“Baudo e Lino”
Il Pippo nazionale e “nonno Libero” in un programma TV sul Medioevo fantastico. Come finirà? Ci saranno pure gli spingitori di cavalieri? Scopritelo su Rieducational Channel!
“Candida o l’ottimismo”
Anziché domandarsi l’origine del male, il protagonista spera di guarire presto dalla malattia venerea che lo affligge.
“No, ve sento!”
La risposta di un pianista romano “de borgata” agli ospiti della nave da crociera su cui è costretto a vivere, che lo assillano coi loro problemi sbuffando perché non li sta ascoltando.
“Esercizi di stole”
Una rielaborazione in chiave grafica di un progetto sartoriale sul tema dei colletti in pelliccia davanti alla Gare Saint Lazare.
“Carmina burina”
Raccolta di componimenti anonimi in un latino medievale abbastanza rozzo, triviale e pecoreccio.
“La spora di Lammermoor”
Romanzo gotico e micologico, in cui un nobile chiederà la mano del fantasma di un’amanita defunta.
“Madame Bovara”
La moglie di un veterinario diventa mandriana per amore; da brava novella Pasifae, andrà fuori di senno per un torello da monta e vorrà farla finita schiacciata da una mandria impazzita.
“Il cartello di Otranto”
Una strana maledizione colpisce la cittadina pugliese: la segnaletica stradale lancia presagi poco rassicuranti alla popolazione.
“Fausto”
La lotta continua ed estenuante fra Bertinotti e i fantasmi del vecchio P.C. porterà il politico a stringere un patto con Mefistofele. Ci andrà di mezzo anche (la) Margherita.
“Gracula”
La dura vita di un conte vampiro un po’ jettatore: anziché in pipistrello, si trasforma in una cornacchia porta-sfortuna.
): non sarà mica zen/zero=zenzero?
(tanto te l'ho scritto prima in chat 
