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01-09-2016, 18:12
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#1
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,270
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E' un neologismo di mio conio.
Consiste in questo: appongo un vabbene anche a quello che non mi va, ma non posso scegliere, né cambiare. Non importa che non sia pienamente convinto, ma è molto meglio se appongo questo timbro alla varie situazioni, piuttosto trascinarmi problemi e conflitti.
Sto vedendo che la vita resta si quella di sempre, ma la vivo meglio, con meno ansie e sopratutto, senza rancori.
Poi c'è il "vabbenismo per ora", che è una formula più potente, utilissima nelle emergenze.
Ma ne parliamo poi
Ciao boys and girls ;-)
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01-09-2016, 23:23
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#2
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,270
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Non mi ha risposto nessuno. Va bene.
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01-09-2016, 23:24
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#3
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Avanzato
Qui dal: Mar 2015
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 256
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"Il vabbenismo per ora" me gusta! Il vabbenismo non molto, si finisce per non cambiare, e io voglio cambiare, o almeno spero! Anche se ora come ora ne dubito parecchio.
P.S. Io ti ho risposto
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01-09-2016, 23:53
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 3,212
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Io ultimamente lo dico spesso soprattutto quando so che la situazione non può cambiare e mi "arrendo" oppure quando non c'ho più voglia di continuare una discussione (solitamente con mio fratello ) che so che non porterà a nulla se non ad un "io ho ragione e tu hai (semprecostantemente) torto" .
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02-09-2016, 00:00
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2016
Messaggi: 1,375
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E' l'approccio ameno... nel senso dell'amen. Mi trovo spesso a usarlo quando sono i compagnia di mia nipote decenne, perché le stanno inculcando proprio l'atteggiamento opposto. (Quello incarnato dall'"hhhhhhhhhh", cioè quel suono che uno fa quando aspira forte in reazione a una preoccupazione improvvisa o uno spavento immotivati. Evidentemente è così brutto il suo effetto che anche il vocabolario e le onomatopee lo schifano.)
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02-09-2016, 00:17
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#6
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 791
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''Va bene e Okey'' sn in pratica le parole che uso di piu, ma non si tratta di una resa e che sinceramente non menefrega niente del discorso
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02-09-2016, 00:27
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#7
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Intermedio
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Sulla luna
Messaggi: 107
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Dire: Sì va bene, ok, va bene... E' la solita copertura. In alcuni casi per evitare discussioni, in altri per evitare ulteriori argomenti, visto il precedente, magari frega poco.
E' come la classica domanda: "Come stai?" Classica risposta: "Bene!"
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02-09-2016, 07:14
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Devo ammetterlo, ho associato subito tutto questo discorso qua a questa sequenza qua...
Sarà uno dei miei limiti, ma proprio non riesco a dirmi "va bene" e crederci quando a me non va bene. Mi spiego meglio, a dirmelo posso dirmelo tranquillamente, ma il dirmelo non produce alcun effetto se non ci credo.
non so, forse in uno stato di trance potrebbe funzionare... Ma in tal caso me lo dovrebbe dire qualcun altro.
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02-09-2016, 08:20
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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una volta si diceva "se a Dio piace.."
è giusto (per quanto non facile in certe occasioni) saper accettare le situazioni, i pesi della vita, grandi o piccoli, è la base per trovare serenità, basta non cadere nel fatalismo
l'importante è dire "va bene" ad una situazione anche imprevista per poi viverla al meglio immergendoci in essa, con questo spirito il vabbenismo è top
esempio: ho un importante colloquio di lavoro, mi becco la varicella, salta il colloquio ed il lavoro, vabbè mi spiace ma è andata così, ora mi metto subito a cercarne un altro
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02-09-2016, 11:38
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#10
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
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Per un periodo ho applicato una differente versione di vabbenismo, mi auto convincevo che ogni cosa che non andava come mi aspettavo o come avrebbe dovuto non mi interessasse poi così tanto. Esempio stupido: se perdevo l'autobus pensavo "ok, tanto non avevo fretta, mi faccio una passeggiata". Non funziona
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02-09-2016, 16:20
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#11
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Sto finalmente uscendo dal tunnel dell'accettare sempre e comunque tutto dopo averlo fatto per una vita intera, soffrendo.
E sto molto meglio. Se qualcuno si offende è un suo problema, non di certo mio.
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02-09-2016, 22:11
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#12
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Esperto
Qui dal: Oct 2015
Ubicazione: milano
Messaggi: 566
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Io lo chiamo ragionare al contrario, se guardo il bicchiere mezzo vuoto mi sentirò sempre inadeguato, ma se guardo il bicchiere mezzo pieno e penso a quello che sono riuscito a fare in condizioni difficili faccio pace con me stesso.
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04-09-2016, 16:49
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#13
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,270
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Non vi posso citare a uno a uno, ma siete tutti molto bravi! Siete pratici del vabbenismo e voi stessi ne vedete i vantaggi.
Domanda 1 : pensate di poter estendere il metodo ancor più nella vostra vita?
Domanda 2: c'è qualche brutta storia che fa ancora male, del vostro passato, che con una botta di vabbenismo si potrebbe forse seppellire?
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04-09-2016, 19:44
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#14
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,270
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Mi serve anche il "vabbenismo per ora".
Serve in certe situazioni difficili, che mi causano ansia e i "ragionamenti" si risolvono in loop mentali, di cui resto prigioniero.
Mi occorre questa formula di emergenza, che vuol dire : "per ora deve andar bene così per forza, senza discussioni. Passata l'emergenza, si ragionerà".
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04-09-2016, 19:50
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#15
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Io adesso vorrei diventare esperto di "nonvapropriopernientebenismo".
Insomma, capire cosa si può cambiare e cosa no. Le prime cose accettarle passivamente è sbagliato.
A proposito:
https://it.wikipedia.org/wiki/Preghi..._serenit%C3%A0
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04-09-2016, 20:31
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#16
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,339
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ma certo va bene va sempre bene va sempre tutto bene,mettiamoce un bel sorriso,che va sempre tutto bene, che a gente nun iepiasce senti parla de certe cose,ie da noia,e allora va bene,va tutto bene,e sti ca...invece dico io tra me e me...ma non lo esetrnà mai...pecche te voiono bello sorridente,...solare,anche se c'hai un tumore al colon....un bel sorriso e via...li mortacci...a gente non vuole senti che stai male...te dicono solo tu stai in sospeso...
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05-09-2016, 14:54
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#17
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Avanzato
Qui dal: Mar 2015
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 256
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Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Mi serve anche il "vabbenismo per ora".
Serve in certe situazioni difficili, che mi causano ansia e i "ragionamenti" si risolvono in loop mentali, di cui resto prigioniero.
Mi occorre questa formula di emergenza, che vuol dire : "per ora deve andar bene così per forza, senza discussioni. Passata l'emergenza, si ragionerà".
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La mia intera vita è "vabbeh per ora" . Non mi dico niente in realtà, mi stendo sul letto, mi crogiolo fra le azioni metodiche che mi "rilassano"...(guardare alcuni film, sempre gli stessi; fare ricerche insulse su internet; disegnare, etc...). Il giorno dopo mi sento meglio automaticamente, e pian piano faccio qualcosa riflettendoci a mente lucida, senza eccessive ansie. Penso che l'ansia sia il problema principale, quindi se mi sento ansioso e/o nervoso devo fare di tutto per rilassarmi e calmarmi.
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05-09-2016, 17:02
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#18
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,270
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Notizia: sono stato stamattina dallo psichiatra e gli ho riferito il metodo, che ha decisamente approvato.
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05-09-2016, 17:24
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#19
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,270
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A' regazzí,
State bboni...
io non vi parlo di un ottimismo come Leibniz, cioè "questo è il migliore dei mondi possibili".
Le cose storte, restano storte e non possiamo vederle dritte e nemmeno raddrizzarle. E' che quando sono ormai irreparabili, possono lasciarci una sgradita eredità emotiva, anche per anni. Ecco, questa scia possiamo cambiarla, partendo dal presupposto che quel fattaccio fa parte di noi e che, se lo attacchiamo, finiamo per colpire una parte di noi. Se una cosa deve proprio convivere con noi, è meglio che sia benigna, come una cicatrice, che preferiremmo non avere, ma non ci fa male. E ormai non inseguiamo chi ce l'ha procurata.
In fondo, si tratta di un benefico egoismo, anche perché non andiamo a curare le cicatrici degli altri, a meno che non desideriamo farlo.
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