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Vecchio 19-07-2022, 14:52   #1
Esperto
 

Un mesetto fa mio padre mi urlò in faccia dicendomi che non ho voglia di fare nulla (conoscendo da 30 anni tutti i miei limiti). Quello che ho fatto io è stato subito mettermi a cercare un lavoro, ma l'ho fatto solo per accontentare mio padre dopo quell'orrenda sfuriata pazzesca. Ovviamente non trovai nulla da fare.

Oggi la stessa storia si è ripetuta con mia madre: stesso concetto, stessa sfuriata, stesso litigio.
Ma quello che oggi non farò è cercarmi un lavoro per far contenta lei che non capisce un cazzo di niente.
Io vado dritto per la mia strada. So di essere un fallito che non potrà mai lavorare e non lavorerò per accontentare nessuno.

Voi siete d'accordo?
Ringraziamenti da
spezzata (19-07-2022)
Vecchio 19-07-2022, 14:56   #2
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89 Visualizza il messaggio
Un mesetto fa mio padre mi urlò in faccia dicendomi che non ho voglia di fare nulla (conoscendo da 30 anni tutti i miei limiti). Quello che ho fatto io è stato subito mettermi a cercare un lavoro, ma l'ho fatto solo per accontentare mio padre dopo quell'orrenda sfuriata pazzesca. Ovviamente non trovai nulla da fare.

Oggi la stessa storia si è ripetuta con mia madre: stesso concetto, stessa sfuriata, stesso litigio.
Ma quello che oggi non farò è cercarmi un lavoro per far contenta lei che non capisce un cazzo di niente.
Io vado dritto per la mia strada. So di essere un fallito che non potrà mai lavorare e non lavorerò per accontentare nessuno.

Voi siete d'accordo?
C'è un motivo particolare per cui non riesci a lavorare?
Ansia? Mancanza di motivazione?
Ringraziamenti da
choppy (21-07-2022)
Vecchio 19-07-2022, 15:21   #3
Esperto
L'avatar di Keith
 

Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89 Visualizza il messaggio

Voi siete d'accordo?
No.
Non è giusto che pesi suoi tuoi genitori. Poi dipende da quanto sono gravi le patologie.
Qualcosa devi provare a fare. Anche part-time va bene.
Ringraziamenti da
choppy (21-07-2022)
Vecchio 19-07-2022, 15:25   #4
Esperto
L'avatar di Varano
 

non ho capito dove sta l'errore, secondo me cercare non costa molto e dimostra perlomeno la tua buona volontà. a volte bisogna scendere a compromessi se si vogliono evitare rotture totali
Vecchio 19-07-2022, 15:28   #5
Banned
 

vai a fare le pulizie, raccattano di tutto.
Vecchio 19-07-2022, 15:28   #6
Esperto
L'avatar di pokorny
 

Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89 Visualizza il messaggio
Io vado dritto per la mia strada. So di essere un fallito che non potrà mai lavorare e non lavorerò per accontentare nessuno.
Voi siete d'accordo?
Non è questione di essere d'accordo, o meno. E' questione se questo atteggiamento puoi mantenerlo senza conseguenze. Intendo, se i tuoi ti hanno già intestato un bel patrimonio e non possono più revocare la donazione, oppure se hai ereditato un grattacielo da uno sconosciuto zio americano oppure sai che hai diritto a qualche pensione, allora puoi tenere l'atteggiamento che credi.

Ma se sono loro a sostenerti e pensi di tenere un punto d'orgoglio prima o poi non ci saranno più e potresti anche pensare da qualche camerata in Caritas che se pure sbagliavano i modi alla fine si preoccupavano che tu avessi un futuro.

Sono molto rari i genitori motivati da quello che traspare dalle tue parole. Al contrario quasi sempre un genitore è preoccupato del futuro dei propri figli quando non ci sarà più a proteggerli per quanto possano sbagliare i modi di esprimerlo (era così anche con mio padre, per fortuna l'ho sempre saputo e non me la sono presa troppo). Sia questo o sia veramente una loro impuntatura per darti contro, quello che pensi di fare danneggerà solo te a meno di tua rendita come sopra.
Ringraziamenti da
choppy (21-07-2022), Keith (19-07-2022)
Vecchio 19-07-2022, 15:53   #7
Esperto
L'avatar di Demiurgo
 

No.

Quello che sbagli è metterti a cercare un lavoro di punto un bianco dopo una sfuriata.

La ricerca di un lavoro è una procedura lunga e metodica che richiede tempo, attenzione e energie.
Vecchio 19-07-2022, 15:57   #8
Esperto
L'avatar di Keith
 

Quote:
Originariamente inviata da spezzata Visualizza il messaggio
Se il figlio pesa non lo metti al mondo.
Si vabbè che discorsi sono, non ha senso questo discorso. Le cose sono molto più articolate e complesse. E poi non sapendo la situazione reddituale di questa famiglia non possiamo fare considerazioni. Potresti avere ragione tu, come potrei averla io, o entrambi o nessuno dei due.
Vecchio 19-07-2022, 16:33   #9
Esperto
L'avatar di Sickle
 

Lavorare è da coglioni... io lavoro dal 2017 e nonostante ciò vivo ancora con i miei perché non posso permettermi di comprare una catapecchia con un minimo di abitabilità... non ho nessuna libertà... devo sempre sottostare a quello che decidono loro... l'unica differenza è che prima potevo dormire fino a tardi mentre ora mi alzo tutte le mattine alle 7 come un coglione...
Vecchio 19-07-2022, 22:32   #10
Intermedio
L'avatar di _lalla_
 

Quote:
Originariamente inviata da spezzata Visualizza il messaggio
Se il figlio pesa non lo metti al mondo. La situazione economica al giorno d'oggi è quella che è e i disagi dell'utente sono quelli che sono e il mondo del lavoro favorirà e sarà modellato sempre per determinate persone e non altre. Non esiste "giusto" o "sbagliato" in questo contesto.



Robert_Plan 89 fai solo quello che puoi. La tua situazione la conosci e la vivi solo tu. Tu sai cosa puoi sonostenere e cosa no, gli altri non sono te. I tuoi limiti sono quelli che sono e non è colpa tua se senti che non ce la fai e nessuno ti aiuta o può aiutarti. Mi dispiace.. vorrei ci fosse un modo per aiutarti perché probabilmente significherebbe che ci sarebbe un modo per aiutare anche me. Ti direi anche di prendere la distanza dalla tua famiglia ma questo ovviamente senza un supporto economico non puoi farlo... alla lunga il quadro familiare peggiorerà solamente la situazione, tu hai bisogno di supporto non certo di qualcuno che ti butti ancora più giù.

Sarebbe una buona cosa fare qualcosa per te stesso (non certo per i tuoi)... ma il problema è arrivare a capire cosa è adatto a te e come arrivare a raggiungere tale obbiettivo. É sempre più difficile e ti capisco.
Quote:
Originariamente inviata da spezzata Visualizza il messaggio
È proprio quello che mi da fastidio.
Se il lavoro non ti dà abbastanza soldi per vivere dignitosamente per conto tuo, non ha senso lavorare. Per me principalmente lo scopo del lavoro è l'indipendenza economica, andarmene lontano dai miei. Che me ne faccio di ricevere mobbing a lavoro e mobbing a casa? Se il primo non può aiutarmi a disfarmi del secondo, lavorare non ha senso per me... aggiunge solo ulteriore disagio.
Una volta superati i 18 anni i genitori non sono tenuti a mantenerti. Per dirla in modo brutale, nessuno ambisce ad avere figli che gli rimangono sul groppone per tutta la vita. Se uno è disabile è un conto. Se disabile non sei, è normale che un genitore diventi insofferente verso una persona che sta a casa a non fare niente mentre il genitore fa i salti mortali per portare i soldi a casa. Bisognerebbe ogni tanto mettersi nei panni altrui.
Ringraziamenti da
Surrounded (19-07-2022)
Vecchio 19-07-2022, 23:33   #11
Intermedio
L'avatar di _lalla_
 

Quote:
Originariamente inviata da spezzata Visualizza il messaggio
Non saranno pure tenuti a mantenermi, così come io neppure sarei costretta a sopportarli. Ma la situazione così è, no?
...no
Tu che li sopporti non implica che loro devono mantenerti.

Quote:
Sì, beh, situazione sbagliata.. ma tu provaci pure. Ah, no già... la mia situazione tu non la conosci, come non conosci neppure quella della persona che ha aperto questo topic, come di sicuro non ne conosci molte altre.
Il mio discorso è generico. Se c'è una disabilità, è un conto, se non c'è una disabilità penso che qualinque genitore dopo un po' si stufa ad avere un nullafacente in casa,per quanto buone possano essere le motivazioni.


Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
Non sono tenuti a mantenerlo solo se il figlio ottiene l'indipendenza economica.
La maggiore età non centra niente, un genitore è tenuto a provvedere per il figlio o commette reato.
Solo in caso di coppie separate, l'assegno di mantenimento, può cessare, ma non il provvedere dei bisogni primari.
Almeno la legge è giusta, se li metti al mondo e non li educhi poi te li tieni sul groppone.
(Meno giusta quando dice che anche dopo un licenziamento l'indipendenza economica rimane)
Quando si supera la maggiore età, sta al figlio/a dover dimostrare che non ha lavoro SUO MALGRADO. Questo vuol dire che di fatto si perde il presupposto di innocenza: si è colpevoli di nullafacenza a meno che non si sia in grado di provare che si è fatto di tutto per trovare un lavoro ma abbiamo fallito.
Ringraziamenti da
Keith (20-07-2022)
Vecchio 19-07-2022, 23:34   #12
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
Non sono tenuti a mantenerlo solo se il figlio ottiene l'indipendenza economica.
La maggiore età non centra niente, un genitore è tenuto a provvedere per il figlio o commette reato.
Solo in caso di coppie separate, l'assegno di mantenimento, può cessare, ma non il provvedere dei bisogni primari.
Almeno la legge è giusta, se li metti al mondo e non li educhi poi te li tieni sul groppone.
(Meno giusta quando dice che anche dopo un licenziamento l'indipendenza economica rimane)
No dopo i 18 anni sono liberi di poter cacciare il figlio di casa se vogliono, detto ciò se avessi figli femmine o maschi effemminati anchio valuterei la situazione, ma un genitore dopo una certa età non è obbligato ad avere o mantenere un figlio tra i coglioni, detto ciò ripeto capisco la situazioni di certi utenti ma capisco allo stesso tempo la posizione dei genitori, è una situazione difficile
Vecchio 19-07-2022, 23:35   #13
Esperto
L'avatar di Barracrudo
 

Secondo me hai fatto bene, ma l errore più grande secondo me è continuare a vivere insieme a persone che ti urlano in faccia
Vecchio 19-07-2022, 23:44   #14
Intermedio
L'avatar di _lalla_
 

Quote:
Originariamente inviata da Introspettivo Visualizza il messaggio
No dopo i 18 anni sono liberi di poter cacciare il figlio di casa se vogliono, detto ciò se avessi figli femmine o maschi effemminati anchio valuterei la situazione, ma un genitore dopo una certa età non è obbligato ad avere o mantenere un figlio tra i coglioni, detto ciò ripeto capisco la situazioni di certi utenti ma capisco allo stesso tempo la posizione dei genitori, è una situazione difficile
Non ho capitonil discorso su figli maschi effemminati o figlie femmine
Vecchio 19-07-2022, 23:46   #15
Intermedio
L'avatar di _lalla_
 

Quote:
Originariamente inviata da euridice_ Visualizza il messaggio
Ma guarda che c'è pure gente che lavora e comunque viene mantenuta dai genitori lo stesso. Gente che ha 40 anni, sposata, con figli ed i genitori fanno la spesa per loro e provvedono pure ad altre cose. Ed io sento tutti lamentarsi di questo.
Se pagano la spesa ad una persona che lavora probabilmente è perché lo vogliono fare, non perché non hanno alternative
Vecchio 19-07-2022, 23:50   #16
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da _lalla_ Visualizza il messaggio
Non ho capitonil discorso su figli maschi effemminati o figlie femmine
Femmina detto così in effetti è sbagliato, intendevo deboli nel senso se vedo che ho figli maschi o femmine deboli forse li manterrei, ma non credo per sempre
Vecchio 19-07-2022, 23:57   #17
Esperto
 

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Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
Conosco bene la legge sulla questione e un genitore non è libero proprio di cacciare nessuno, nemmeno il figlio quarantenne.
Dimostrare che un figlio è inetto è contestabile dichiarando che la causa della propria inettitudine è un ambiente famigliare inadeguato.
È un domino che cade in testa alla figura genitoriale e la legge stessa che si ritrova in difficoltà ad agire di conseguenza.
Il figlio poi può dichiarare a quel punto un invalidità sociale (ragionevolissima nella condizione di mantenuto over30).
Quindi il mantenimento non cessa su ragioni morali ma solamente su fatti chiari.
E una corte di giustizia non sceglierà di mandare per strada un figlio quando di controparte c'è una famiglia, è un atto illecito.
Potete girarla come la volete, ma il fatto è solo uno:
Se i genitori non aiutano il figlio a ottenere l'indipendenza economica non c'è morale che tenga.
Tutte chiacchiere perché quasi sempre il genitore aiuta il figlio all indipendenza e se le cose non funzionano non è colpa del genitore che ci ha provato, poi ripeto una figliola la manterrei, ma un maschio un altro paio di coglioni no, che se ne andassero a quel paese per strada
Vecchio 20-07-2022, 00:02   #18
Esperto
L'avatar di Keith
 

Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
Conosco bene la legge sulla questione e un genitore non è libero proprio di cacciare nessuno, nemmeno il figlio quarantenne.
Dimostrare che un figlio è inetto è contestabile dichiarando che la causa della propria inettitudine è un ambiente famigliare inadeguato.
È un domino che cade in testa alla figura genitoriale e la legge stessa che si ritrova in difficoltà ad agire di conseguenza.
Il figlio poi può dichiarare a quel punto un invalidità sociale (ragionevolissima nella condizione di mantenuto over30).
Quindi il mantenimento non cessa su ragioni morali ma solamente su fatti chiari.
E una corte di giustizia non sceglierà di mandare per strada un figlio quando di controparte c'è una famiglia, è un atto illecito.
Potete girarla come la volete, ma il fatto è solo uno:
Se i genitori non aiutano il figlio a ottenere l'indipendenza economica non c'è morale che tenga.
Certo che piuttosto che un figlio così è meglio che ne nasca uno down.
Vecchio 20-07-2022, 00:12   #19
Intermedio
L'avatar di _lalla_
 

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Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
Conosco bene la legge sulla questione e un genitore non è libero proprio di cacciare nessuno, nemmeno il figlio quarantenne.
Dimostrare che un figlio è inetto è contestabile dichiarando che la causa della propria inettitudine è un ambiente famigliare inadeguato.
È un domino che cade in testa alla figura genitoriale e la legge stessa che si ritrova in difficoltà ad agire di conseguenza.
Il figlio poi può dichiarare a quel punto un invalidità sociale (ragionevolissima nella condizione di mantenuto over30).
Quindi il mantenimento non cessa su ragioni morali ma solamente su fatti chiari.
E una corte di giustizia non sceglierà di mandare per strada un figlio quando di controparte c'è una famiglia, è un atto illecito.
Potete girarla come la volete, ma il fatto è solo uno:
Se i genitori non aiutano il figlio a ottenere l'indipendenza economica non c'è morale che tenga.
Non è proprio così. Esempio:il genitore ti trova un lavoro come cameriere/commesso e tu rifiuti, sei automaticamente fuori dai giochi.
Oltre a ciò, se una persona arriva a forzare volontariamente i genitori a mantenerla per tutta la vita, allora si meritano di vivere in una situazione infernale, perché socuramente i genitori non se la passano meglio.
Vecchio 20-07-2022, 00:13   #20
Esperto
L'avatar di Keith
 

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Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
È quello che succede quando le "persone normali" si trovano difronte a realtà non confermi alle loro normalità.
Quello di cui discutiamo molto spesso, il fatto che molte persone non comprendono il disagio reale nella impressione di tutti i giorni.
C'è stupore, sdegno, polemica e praticamente sempre la colpa è del disagiato che non si comporta di dovere.
ma perché tu e qualcun altro pensate che lavorare sia un trauma solo per voi e che per gli altri sia un gioco. Io perché non sono uno che piange o che lancia le lavatrici dalla finestra, ma certi giorni che torno dal lavoro sarebbe da farlo. Quando i clienti ti danno del deficiente, quando subisci mobbing verticale e pure orrizzontale.. però lo fai, ti prendi i farmaci gli psicofarmaci e continui. Alternative non è che ce n'è tante. Rubare o prendere i sussidi.. capirai, col costo della vita di oggi ci fai cavoli coi sussidi. Andare a dormire per strada è romantico e ribelle solo nei film, nella vita reale ti muori di freddo letteralmente, ti muori di fame e ti menano pure.
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