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21-04-2025, 16:59
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#6441
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
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22-04-2025, 17:44
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#6442
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
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Io sono vivo, voi siete morti, di Emmanuel Carrère.
Libro del mese per il gruppo di lettura. Questo mese ogni membro del gruppo può scegliere un libro a patto che racconti una vita.
Questa è la biografia di Philip K. Dick. Volevo leggerla da tempo e sempre da tempo volevo leggere qualcosa scritto da Carrère.
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25-04-2025, 17:45
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#6443
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Esperto
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La Casa Femmina e altri racconti, di Lino Aldani.
Provo a dare una nuova possibilità alla fantascienza italiana, con quello che ho scoperto essere uno dei suoi autori reputato un classico e tra i migliori.
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29-04-2025, 17:48
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#6444
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Esperto
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La terra al di là, di Gene Wolfe.
Scrittore di fantasy e fantascienza che provo per la prima volta.
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30-04-2025, 07:48
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#6445
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
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03-05-2025, 10:20
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#6446
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Esperto
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Breviario del caos, di Albert Caraco.
Finalmente un nichilismo come piace a me.
L'autore è morto suicida intorno ai cinquant'anni.
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04-05-2025, 18:21
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#6447
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Esperto
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Dedalus. Ritratto dell’artista da giovane, di James Joyce.
Rilettura.
Pubblicato nel 1916 ma come freschezza sembra scritto ieri. Non riesco a immaginare che effetto dirompente doveva aver avuto al tempo.
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Oggi, 09:40
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#6448
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
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Solo il mimo canta al limitare del bosco, di Walter Tevis.
In lettura per spuntare la casella "classico di fantascienza" della mia sfida di lettura per il 2025. Volevo comunque leggerlo da tempo, ne ho sempre sentito parlar bene.
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Oggi, 12:12
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#6449
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Principiante
Qui dal: Feb 2025
Messaggi: 22
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Nuovo tentativo con Houellebecq, questa volta con una monografia. Anche se un pò datata ormai, credo sia la più equilibrata nei contenuti. Oltretutto, gli ultimi lavori non mi hanno troppo entusiasmato: la prima parte della produzione penso sia anche la più interessante/originale, ho trovato Sottomissione/Serotonina un poco banali e prevedibili.
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Oggi, 12:20
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#6450
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Esperto
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Quote:
Originariamente inviata da GioPonti02
Nuovo tentativo con Houellebecq, questa volta con una monografia. Anche se un pò datata ormai, credo sia la più equilibrata nei contenuti. Oltretutto, gli ultimi lavori non mi hanno troppo entusiasmato: la prima parte della produzione penso sia anche la più interessante/originale, ho trovato Sottomissione/Serotonina un poco banali e prevedibili.
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Ho letto un solo libro di Houellebecq, Le particelle elementari, che mi aveva colpito davvero poco.
Inoltre vedo con sospetto le sue idee sulla società e la contemporaneità, per quel poco che le conosco (e quindi magari sbaglio a valutarlo).
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Oggi, 12:48
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#6451
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Principiante
Qui dal: Feb 2025
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Ho letto un solo libro di Houellebecq, Le particelle elementari, che mi aveva colpito davvero poco.
Inoltre vedo con sospetto le sue idee sulla società e la contemporaneità, per quel poco che le conosco (e quindi magari sbaglio a valutarlo).
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Se hai letto Particelle Elementari, non ti sei perso molto della restante produzione. Le altre opere non riproducono temi particolarmente nuovi, e ripropongono sempre lo stesso schema (frustrazione maschile/ampio ricorso a contenuti pornografici).
Ciò che mi ha portato a leggere ancora Houellebecq più recentemente non è stato certo un interesse per le sue idee, rispetto a cui condivido il tuo sospetto, né tantomeno un interesse di tipo strettamente letterario, ma piuttosto la curiosità verso la simbologia ed i punti di riferimento di alcune subculture online afferenti alla sfera dell'alt-right/destra radicale, di cui fino a pochi anni fa sapevo piuttosto poco. Molti slogan della destra radicale sembrano nutrirsi (sia prue involontariamente) della produzione di Houellebecq.
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