cancellato21990

in lettura da un pò...spero di finirlo questa volta.

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Blue Sky

Io non sono molto ferrato di letteratura giapponese, e ti devo dire che ieri ho preferito leggerlo in un'unica giornata fino alla fine, posticipando le riflessioni, ma, anche se parliamo di un premio Nobel, mi è rimasto un senso di incompiutezza e fino alle ultime pagine ero perplesso. Sono andato a dormire con tanti dubbi nella testa.

Ho avuto bisogno, questa mattina, di leggere alcune recensioni più approfondite (rispetto ai semplici commenti di poche righe che si trovano nei siti di vendita tipo Amazon o IBS), e ho trovato le chiavi di lettura giuste per apprezzarlo, e ho anche constatato che i miei dubbi erano parecchio comuni nei lettori, occidentali, di questo racconto (anche a causa di una traduzione traballante). L'ho quindi riletto velocemente e sottolineato i passaggi più emblematici, ed effettivamente è una bella opera. Ho anche un altro libro dell'autore, Il suono della montagna, che è in lista di lettura (non so se lo hai letto).

Hor

Soprattutto questo.
Il testo originale non è facile da leggere, e ho sempre sentito che la traduzione passata dall'inglese ha modificato molte cose.
Dello stesso libro esiste una traduzione direttamente dal giapponese per mano di Giorgio Amitrano, ma si trova raccolta all'interno della serie dei Meridiani Einaudi, di non facile reperimento.

Blue Sky

Sì, ho letto che c'è anche questa traduzione, e girando tra vari blog ho trovato degli estratti... e già solo quelli sono migliori di quelli dell'edizione Einaudi.
Tra l'altro ho visto anche che nell'edizione dei Meridiani c'è anche una introduzione che aiuta il lettore a fare luce (seppur una fredda luce ) sull'opera.

Mi sembra che la traduzione Einaudi non pecchi solo nel fatto di essere indiretta dall'inglese, ma sia proprio imprecisa in certi punti. Questo crea tanti piccoli "scricchiolii" durante la lettura. Forse risale a un momento in cui l'opera non aveva il successo che poi ha riscosso, però è davvero una stampella traballante.

kraken

Il Signore delle Mosche di William Golding.

Rilettura dopo un decennio.

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kraken

Zucchero bruciato di Avni Doshi.

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Levin

Ho cominciato a leggere Il cappotto, come si dice nell'introduzione probabilmente ha ispirato Paolo Villaggio quando ha creato i suoi personaggi

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cancellato25904

Non ci avevo pensato in effetti il buon Fantozzi ha tratti del povero impiegato Akakij,ma Gogol è molto più pessimista, sarebbe qua sul forum ai giorni nostri aveva gravi fobie.

Hor

La cattiva strada, di Sébastien Japrisot.

Blue Sky

Bello, molto fluido nella lettura. Lancia lì ogni tanto i temi cari all'autore, ma lo fa in maniera non pedante, spesso sfumata.

Come spesso mi accade dopo aver letto un libro, ma in questo caso particolarmente, mi è venuta una gran voglia di leggere gli altri due romanzi editi in Italia, in particolare l'altro romanzo di successo, "Sulla riva del mare".

kebab

Quando leggo, leggo testi di preghiere.

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Hor

Il castello invisibile, di Mizuki Tsujimura.

Varano

non lo sapevo, il mio preferito è il naso

Levin

Sì, sembra che sia stato un fedele lettore di Gogol'
Speravo proprio di cominciare a leggere anch'io Il naso una di queste sere!

kraken

Questa è l'America di Francesco Costa

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Hor

In giro vedo che è molto letto e mi incuriosisce.

kraken

Sì anche io l'ho visto in giro, e per ora mi sta piacendo .

Abuela

Sto giungendo alla fine di infinite jest. La fatica iniziale per quello che mi pareva un blaterare senza senso è stata sostituita da una fatica nell'affrontare certi argomenti, lo trovo molto doloroso e a tratti spaventoso. Non me lo aspettavo

Varano

Sto provando una nuova tecnica di lettura, ho più di 100 libri da leggere sul mio ereader leggo tutti i giorni un po’ di tutto a seconda di come mi gira. La mia collega mi guarda come se fossi pazzo, ma io sono abituato a stare nel caos e a fare più cose insieme. Però a volte penso che potrebbe avere conseguenze sulla sanità mentale leggere in questa maniera furiosa, infatti essendo molto faticoso riposo molto tra una lettura e l’altra. Soprattutto i libri in inglese mi sfiancano, ma credo di non avere molto tempo per approfondire tutto quello che vorrei.
Dopo poche pagine, a volte una sola, credo di essere in grado di capire se mi trasmette qualcosa o meno.

Blue Sky

Sto portando avanti la faticosa impresa di leggere questo. Ma penso che non potrò leggerlo tutto in maniera lineare. Per ora mi concentro sulla battaglia di Francia e di Inghilterra, che mi interessano. Poi lo terrò come libro da leggere di volta in volta in maniera mirata su ciò che mi interessa.





Come narrativa invece, ho iniziato:



Edit: l'immagine che ho postato è dell'esatta edizione che ho letto, di Mondadori, stampata nel 1975. Si tratta infatti di un libro lasciato in casa da mio padre e che lui deve avere letto in quegli anni, quando era un ventenne. Quarant'anni dopo il libro è passato nelle mie mani, ed essendo una vecchia edizione economica praticamente mi si è rotto tra le mani. La carta logora del dorso della copertina si è sfaldata e il libro si è diviso in più parti. Nei giorni di lettura ho dovuto applicarci parecchio scotch per tenerlo insieme. E' qualcosa di ironicamente vicino ai temi del libro. La vita delle cose, la loro morte.