Originariamente inviata da Adler

Ciao a tutti,

Sono iscritto da parecchio tempo a questo forum ma non mi faccio vivo da un pezzo!
Volevo condividere con voi una brutta situazione che ultimamente sto sperimentando.
Ho circa 30 anni, maschio e soffro di ansia sociale (più o meno forte in base ai periodi e alle situazioni) da circa 15 anni.
Da circa 10 mesi invece sto cominciando ad avere dei problemi nuovi e volevo capire con voi se potevano essere o meno legati alla sfera psichica.

Sto sperimentando:
- Un calo della capacità di concentrazione e apprendimento
- Una maggiore propensione agli errori nello scritto e nel parlato
- Problemi di memoria
- Propensione alla distrazione accentuata

Di certo non sono la persona più felice al mondo e spesso mi capita di avere cali d'umore. 
Ad oggi tuttavia non mi sento di dire che sono una persona depressa (mangio, dormo e lavoro con regolarità ad esempio).
Vi chiedo solo se qualcuno ha avuto esperienze simili per un periodo significativo della propria vita (almeno qualche mese) e se tali problemi sono risultati essere collegati a disturbi psichici.

Grazie ed a presto

Originariamente inviata da Adler

Mi spiace!
C'è stato un momento della tua vita in cui hai percepito chiaramente che non eri più "come prima"?

Originariamente inviata da Architeuthis-

Ma è ancora possibile dopo i 30 anni studiare e dare esami o ormai la memoria è quello che è ed è meglio lasciare perdere?

Originariamente inviata da ansiolino

stessi sintomi anche per me. Alcuni mi hanno detto che può essere depressione, ma penso che anche l'età abbia il suo peso (siamo coetanei).
Il peggioramento, almeno nel mio caso, è stato abbastanza repentino ed evidente, speriamo di non peggiorare ancora

Originariamente inviata da Nessun

Anche io sto riscontrando questi problemi con lo studio. Nel mio caso credo che dipende dallumore, quando il mio umore è proprio a terra non riesco neanche a mettermi a studiare e anche se mi ci metto non capisco nulla.

Originariamente inviata da Adler

L'unica differenza rispetto a me è che nonostante io soffra d'ansia già di diversi anni questi sintomi mi sono del tutto nuovi.
Magari il prolungato isolamento sociale comincia a farsi sentire...

Originariamente inviata da incompresa88

Controllate la vitamina B12 se avete problemi di concentrazione o vi sentite il cervello annebbiato. La mia era bassissima, infatti avevo questi problemi.
Detto questo, non ho più la lucidità che avevo a vent'anni, ma sono passati più di dieci anni, e il cervello è invecchiato. La memoria non è male, la concentrazione va e viene a seconda delle vitamine che prendo. Per il resto, prendo farmaci da poco, quindi ancora non so come andrà a finire e se ci saranno gravi peggioramenti. Ho da sempre un problema col sonno. Se dormo meno di otto ore, il cervello non mi funziona, ho difficoltà a capire quello che mi si dice e dimentico le cose (ma questo da sempre). Credo infine che la depressione abbia già fatto qualche danno. Spesso devo rileggere le cose più volte, e tendo a sembrare tonta. Un tempo assorbivo le cose come una spugna, ora farei molta fatica a studiare. Forse incide anche il fatto che sono diventata molto apatica rispetto a prima.

Originariamente inviata da Adler

Ciao a tutti,

Sono iscritto da parecchio tempo a questo forum ma non mi faccio vivo da un pezzo!
Volevo condividere con voi una brutta situazione che ultimamente sto sperimentando.
Ho circa 30 anni, maschio e soffro di ansia sociale (più o meno forte in base ai periodi e alle situazioni) da circa 15 anni.
Da circa 10 mesi invece sto cominciando ad avere dei problemi nuovi e volevo capire con voi se potevano essere o meno legati alla sfera psichica.

Sto sperimentando:
- Un calo della capacità di concentrazione e apprendimento
- Una maggiore propensione agli errori nello scritto e nel parlato
- Problemi di memoria
- Propensione alla distrazione accentuata

Di certo non sono la persona più felice al mondo e spesso mi capita di avere cali d'umore. 
Ad oggi tuttavia non mi sento di dire che sono una persona depressa (mangio, dormo e lavoro con regolarità ad esempio).
Vi chiedo solo se qualcuno ha avuto esperienze simili per un periodo significativo della propria vita (almeno qualche mese) e se tali problemi sono risultati essere collegati a disturbi psichici.

Grazie ed a presto

Originariamente inviata da matriX85

Quello incide abbastanza credo ma non è l'unica cosa penso, soprattutto almeno nel mio caso perché ormai va avanti da anni, e negli ultimi anni che vedo proprio un peggioramento netto, sia fisico che mentale proprio, anche a livello di energie e resistenza alla fatica.
Come se la situazione è diventata pesante con il tempo da sopportare per la mente , la noia, la mancanza di stimoli, il non avere una vita sociale e lavorativa, lo stress in casa ecc.

Originariamente inviata da Architeuthis-

Ma è ancora possibile dopo i 30 anni studiare e dare esami o ormai la memoria è quello che è ed è meglio lasciare perdere?

Originariamente inviata da ansiolino

però dai, non escludiamo sempre l'età. Dopo i 30, chi prima chi dopo, è normale che inizi un declino mentale e fisico

Originariamente inviata da pokorny

Conosco persone che a 50 anni si son laureate in facoltà scientifiche non tanto facili. Ma indovina, lo si sarebbe mai detto? Sempre gente con la vita risolta e con un atteggiamento positivo verso tutto (causa ed effetto della vita risolta). Penso che dopo i 35-40 basti molto poco per rendere difficile se non quasi impossibile laurearsi, eccetto certi indirizzi di Lettere, i cui esami avrei preparato a suo tempo in due settimane ciascuno mentre ora ho difficoltà anche con la derivata di e^x Spero di morire presto, veramente.

Originariamente inviata da Noradenalin

Questa mattina al csm mi hanno sottoposto a dei test per vedere quanto ha inficiato la depressione e la mia condizione di isolamento sulle mie capacità cognitive.

C'erano domande di ogni tipo, problemi matematici, cultura generale, test con figure, test per la memoria ecc.
Mi sono sentito veramente uno stupido e ritardato e quando non riuscivo a rispondere correttamente andavo in panico e iniziavo ad agitarmi.
Inutile dire che l'ansia anticipatoria e l'ansia da prestazione mi stavano logorando e sicuramente avranno influito negativamente sull'esito delle risposte.

Ora attendo i risultati.