Comunque una cosa che non mi è tanto chiara è perché si sostiene poi che l'autostima bassa spingerebbe a non esporsi per difendersi
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Quanto è alta o bassa la stima in qualsiasi settore, un solo caso negativo l'abbasserebbe comunque (escludendo lo 0, che è l'unico che fa eccezione e i casi negativi non peggiorano la situazione), forse c'è una soglia inferiore da cui si desidera star lontani e chi ce l'ha già bassa siccome si avvicina pericolosamente a questa soglia di non ritorno ha più paura di ricevere conferme negative per questo.
Poi forse c'è un'altra cosa che incide in realtà, se le conferme sono state poche e i casi di verifica limitati succede una cosa del genere.
Se mi sono andati bene 3 casi su 4, e stimo adesso che la mia capacità è di 3 / 4 (in qualsiasi settore... stima sociale, capacità nel far qualcosa, mi disinteresso per ora a quello che si valuta) un solo caso negativo l'abbasserebbe a 3 / 5, se mi sono andati bene 30 casi su 40, la stima proporzionalmente è la stessa solo che ho all'attivo molte più verifiche e un solo caso negativo l'abbasserebbe a 30 / 41. Siccome 3/4 = 30 / 40 = 300 / 400 ... e 3 / 5 < 30 / 41 < 300 / 401 ... nel primo caso un solo caso negativo abbassa la media maggiormente, ma in tal caso la paura maggiore nei confronti del caso negativo non dipende tanto dalla stima bassa ma da come si è arrivati a conoscerla, sono state fatte poche verifiche.
Mentre all'opposto un caso positivo fa salire la stima nel primo caso di più e darebbe probabilmente più euforia.
Solo che questa cosa non dipende dalla stima bassa o alta, ma dal numero di verifiche attive. Una stima consolidata da molte verifiche, alta o bassa che sia ha una fluttuazione meno sensibile a un insuccesso verso il basso.
A parità di stima regge di più un solo insuccesso chi ha verificato la cosa abbondantemente.