Non quotate, grazie.
Vengo da una piccola realtà di provincia dove il pettegolezzo è molto diffuso. Il problema è che sono stato educato nella cultura del dare importanza eccessiva al giudizio degli altri. Sin da piccolo ricordo che mia madre prima di fare qualsiasi cosa si chiedeva cosa avrebbe pensato la gente.
Mi sono sempre sentito dire " non fare questo perchè poi cosa penserebbe la gente " e cose del genere. Questo mi ha portato grandi sofferenze perchè spesso sono stato male in seguito all'essere stato giudicato. Dai 13 anni in poi mi sono appassionato di musica metal ed ho iniziato a portare i capelli lunghi e a vestirmi con maglie di gruppi metal, di nero ecc ecc. Subito in paese è iniziata a girare la voce che fossi omosessuale dato il capello lungo. Gli anziani mi insultavano e mi maledicevano quando mi vedevano per strada. Ricordo la rabbia di mio nonno ( dalle mie parti essere considerati omosessuali è una colpa gravissima, molto peggio dell'essere delinquenti ), i suoi interrogatori senza fine per verificare che mi piacessero le donne ( sono e sono sempre stato etero ).
Nell'ultimo anno ho deciso di fregarmene del giudizio altrui, vorrei che ci riuscisse anche la mia famglia dato che spesso li vedo stare male per colpa di qualche giudizio delle classiche comari di paese. Voi come reagite al giudizio degli altri?