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Vecchio 23-06-2009, 21:40   #41
Principiante
 

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Originariamente inviata da moon-watcher Visualizza il messaggio
Siete proprio sicuri di volere una donna? Le donne creano un'infinità di problemi di difficilissima risoluzione

è vero
invito a riflettere pure io
Vecchio 23-06-2009, 22:02   #42
Esperto
L'avatar di ramo
 

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Originariamente inviata da HurryUp Visualizza il messaggio
Qui, per esempio:

Per intenderci, devo spiegarti che io faccio riferimento a una mia teoria intuitiva sulla realtà, secondo la quale la coscienza, al livello più profondo, è una, e che la mente inconscia ha una certa autonomia e ragiona ponendo questo postulato intuitivo.
Quando tizio osserva una coppietta che manifesta entusiasmo per la gioia di stare insieme, la sua mente inconscia potrebbe percepire delle dinamiche che portano a quella manifestazione di protesta.
Quali sono queste dinamiche?
Intanto, a livello inconscio tizio sente che siamo tutti la stessa coscienza, poi sente che, dal punto di vista di quella coscienza, abbiamo tutti la stessa importanza e gli stessi diritti.
Quando tizio osserva le manifestazioni di gioia della coppietta porta delle informazioni alla sua mente inconscia, che sono queste:
i due individui che stanno manifestando quella gioia, non provano fastidio all'idea che non tutti possono provarla. Non danno peso al problema che, nella loro concezione di realtà, c'è la possibilità che qualcuno possa non riuscire a trovare un partner con cui provare certe gratificazioni psicologiche, e, con questo stato mentale, manifestano la loro gioia.
Ora, la mente conscia umana non rileva nessuna ingiustizia, come osservi, ma la mente inconscia sì, perchè la mente inconscia, una volta raccolta questa informazione, fa questo ragionamento:
dal punto di vista della coscienza collettiva, tutti hanno diritto di provare quella gioia. Quegli individui, invece, la pensano diversamente: provano gioia, ma non sentono la necessità etica che tutti abbiano diritto a provarla, e la vibrazione associata a questo stato mentale infastidisce la mente inconscia, che, vedendo tutti gli individui ugualmente importanti rispetto alla coscienza collettiva, percepisce questa condizione come uno squilibrio sgradevole.
Quindi, percependo questa, chiamiamola così, "vibrazione" sgradevole, sente l'impulso di lamentarsi, ma è un'esigenza che nasce dalla mente inconscia: tizio polarizza la sua consapevolezza in quella parte della mente inconscia che percepisce l'importanza della giustizia, andando incontro, così, alla disapprovazione degli altri esseri umani, che non avendo la mente polarizzata in quella dimensione, non percepiscono i motivi che provocano la percezione dell'ingiustizia, e quindi non li condividono.
Ecco, detta a parole già mi viene la sensazione di aver semplificato in modo barbaro le intuizioni che volevo comunicare, molto meglio attendere la comunicazione telepatica per spiegare questi concetti.
L'idea che mi sono fatto è che hai descritto il sentimento dell'invidia.''Vibrazione sgradevole''credo che significhi proprio questo. L'ingiustizia che avverti nell'infrazione della ''coscienza collettiva''mi sembra un volo pindarico,più che altro per autogiustificare il fastidio che ti provoca il sentimento dell'invidia.
Il fatto che gli altri non percepiscano un'ipotetica giustizia relativa a un'altrettanto ipotetica coscienza collettiva,e che quindi non la condividino non mi sembra ingiusto! Ovvero, se non c'è intenzionalità nell'infrazione della coscienza collettiva, allora non ci può essere non-condivisione,e quindi ''reato''. Se non c'è l'intezione di fare un reato,dove sta l'igiustizia?
Tutto questo per dimostrarti che questo ragionamento etico che hai fatto non ha nessuna giustizia,perchè non è coerente,e quindi è solo un modo per giustificare(rendere giusta)la propria invidia,che si avverte per ''morale''essere sbagliata.
Vecchio 23-06-2009, 22:31   #43
Esperto
L'avatar di calinero
 

le donne sono privilegggiatone perchè possono sfruttare anche l'amicizia dei maschi che vorrebbero altro e campare sulle spalle di molti
però d'altra parte molte cmq non si possono considerare privilegiate perchè cmq non saranno mai autonome
cioè dipende dai punti di vista, magari farebbe comodo anche noi fare i mantenut, i casaling, divorziare e chiedere gli alimenti dal nobile marito che lavora
ma vabbè ste cose le sanno anche i sassi ormai
Vecchio 23-06-2009, 23:49   #44
Principiante
L'avatar di fatinasola
 

Io non penso che le ragazze sono vantaggiate..anzi ,secondo me tutto dipende dal carattere e non dal fatto se sei una ragazza o un ragazzo.Potrebbe dipendere anche dal aspetto fisico ogni tanto ma non da sesso...le ragazze timide si lamentano nello stesso modo come i ragazzi fobici..
Vecchio 23-06-2009, 23:53   #45
Esperto
L'avatar di calinero
 

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Originariamente inviata da fatinasola Visualizza il messaggio
le ragazze timide si lamentano nello stesso modo come i ragazzi fobici..
http://www.fobiasociale.com/presentazioni/

leggiti 10 a caso 10 presentazioni di maschi e 10 di femmine
e trova le differenze
Vecchio 24-06-2009, 00:36   #46
Banned
 

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Originariamente inviata da calinero Visualizza il messaggio
le donne sono privilegggiatone perchè possono sfruttare anche l'amicizia dei maschi che vorrebbero altro e campare sulle spalle di molti
però d'altra parte molte cmq non si possono considerare privilegiate perchè cmq non saranno mai autonome
cioè dipende dai punti di vista, magari farebbe comodo anche noi fare i mantenut, i casaling, divorziare e chiedere gli alimenti dal nobile marito che lavora
ma vabbè ste cose le sanno anche i sassi ormai
Sì, infatti questa me la segno che è originale.
Vecchio 24-06-2009, 01:05   #47
Principiante
L'avatar di Paprik@
 

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Originariamente inviata da bellissimo Visualizza il messaggio
paprika me la dai una chance perfavore?
Una chance dde che?

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Originariamente inviata da bellissimo
io personalmente in una donna guardo il c..... e le t...... e lo ammetto chiaro e tondo poi se di viso è bella ancora meglio ma anche se è brutta di viso la desidero assai!
Vecchio 24-06-2009, 01:40   #48
Esperto
L'avatar di HurryUp
 

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Originariamente inviata da ramo Visualizza il messaggio
L'idea che mi sono fatto è che hai descritto il sentimento dell'invidia.''Vibrazione sgradevole''credo che significhi proprio questo. L'ingiustizia che avverti nell'infrazione della ''coscienza collettiva''mi sembra un volo pindarico,più che altro per autogiustificare il fastidio che ti provoca il sentimento dell'invidia.
Il fatto che gli altri non percepiscano un'ipotetica giustizia relativa a un'altrettanto ipotetica coscienza collettiva,e che quindi non la condividino non mi sembra ingiusto! Ovvero, se non c'è intenzionalità nell'infrazione della coscienza collettiva, allora non ci può essere non-condivisione,e quindi ''reato''. Se non c'è l'intezione di fare un reato,dove sta l'igiustizia?
Tutto questo per dimostrarti che questo ragionamento etico che hai fatto non ha nessuna giustizia,perchè non è coerente,e quindi è solo un modo per giustificare(rendere giusta)la propria invidia,che si avverte per ''morale''essere sbagliata.
L'invidia è il prodotto anche di una percezione di un'ingiustizia. Chi percepisce un'ingiustizia può tradurre questa percezione nell'invidia.
La tua interpretazione del mio discorso mi convince ancora di più di quanto solo in una comunicazione telepatica ha senso consumare energie per comunicare certi concetti.
Scusa, ma io non sopporto l'incomunicabilità, perciò chiudo, anzi rimando, questa conversazione.
Vecchio 24-06-2009, 01:46   #49
Esperto
L'avatar di HurryUp
 

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Originariamente inviata da napapijri Visualizza il messaggio
Può darsi, ma quando si arriverà a questa comunicazione perfetta?
E soprattutto nell'attesa che ci si arrivi, tu come vivi ? Come incontri l'altro?Mi chiedo: se oggetto della comunicazione sono dati oggettivi, forse ci sono meno problemi, ma per comunicare altro come ti regoli, visto che di telepatia non se ne parla per il momento? Dovrai pure far sapere a qualcuno che lo ami, che lo odi, che lo stimi; ti capiterà di dover rendere spiegazioni per alcuni gesti, per alcuni comportamenti o stati d'animo visto che non sempre è possibile chiudersi in un bozzolo di mutismo o dietro poche sillabe in attesa di tempi più evoluti. Come si fa? Ma soprattutto, poi ci dò un taglio giuro, quando sei attratto da qualcuno ( uomo, donna, anziano, bambino ), sentirai pure l'impulso di entrarci in contatto ? Se la risposta è si, volendo essere coerente con la tua visione del mondo dovresti rinunciare a priori, ma non percepisci la sofferenza di una mancata occasione di soddisfazione, se non addirittura godimento o mai nessuna creatura vivente ti stimola al punto di correre rischio di tentare di comunicare percependo l'ingiustizia e con la possibilità concreta di non essere compreso e di non saper comprendere?
Non ho intenzione di restare in attesa della comunicazione telepatica, tutto avviene per gradi. Io ho solo avuto la sfortuna di intuire la possibilità di una comunicazione più efficace, dico che è una sfortuna perchè questo tipo di comunicazione non lo posso usare, e spesso è l'unico mezzo per esprimere gli stati d'animo più importanti.
Nel frattempo però io cerco di trovare persone con cui instaurare il più possibile una comunicazione completa, e poi posso sentirmi legato a persone con cui non c'è alcuna possibilità di meta-comunicazione, con cui posso comunicare solo attraverso rituali, in questo caso cerco di usare i rituali della comunicazione istintiva il più spontaneamente possibile, anche se è difficile a causa del blocco dell'ansia sociale.
Vecchio 24-06-2009, 07:51   #50
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Paprik@ Visualizza il messaggio
Una chance dde che?
usciresti con me una volta perfavore?sono serio.
Vecchio 24-06-2009, 08:50   #51
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da bellissimo Visualizza il messaggio
usciresti con me una volta perfavore?sono serio.
tu hai il polisterolo nella testa , secondo me ....
Vecchio 24-06-2009, 08:58   #52
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da meryoc Visualizza il messaggio
tu hai il polisterolo nella testa , secondo me ....
Poesia surrealista:
Il polistilene, o polistirolo, è il polimero dello stirene.




Ciao Mary (scusa, sto facendo degli esercizi di stile)

Ultima modifica di Jeanne; 24-06-2009 a 09:21. Motivo: "anche l'occhio vuole la sua parte"
Vecchio 24-06-2009, 09:15   #53
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da meryoc Visualizza il messaggio
tu hai il polisterolo nella testa , secondo me ....
Quote:
Originariamente inviata da Jeanne Visualizza il messaggio
Poesia surrealista:
Il polistilene, o polistirolo, è il polimero dello stirene.


Ciao Mary (scusa, sto facendo degli esercizi di stile)
esercizio di stile multi-quote surrealista n° 1

Ultima modifica di Jeanne; 24-06-2009 a 09:24. Motivo: "la poesia surrealista è alla radice della vita"
Vecchio 24-06-2009, 10:01   #54
Esperto
L'avatar di paccello
 

Jeanne mi hai lasciato senza parole!
Vecchio 24-06-2009, 10:50   #55
Banned
 

il fatto che il conto lo pago sempre io !!!
Vecchio 24-06-2009, 13:10   #56
Esperto
L'avatar di QuantumLeap
 

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Originariamente inviata da lenore Visualizza il messaggio
ma lo sapete che statisticamente al mondo ci sono più femmine che maschi? O_O
Secondo i risultati di una ricerca è perché le donne piangono più spesso. Gli uomini lo fanno molto di meno per non apparire deboli, così si tengono tutto dentro e questo aumenta la loro sofferenza.

Piangere non è da deboli e può anche fare bene, perché quando si vive una forte emozione, che si tratti di dolore, gioia o sollievo, tenere tutto dentro crea comunque un disagio e prolunga i tempi di ripresa. Al contrario, lasciarsi un po' andare e sfogare le proprie emozioni in un pianto liberatorio aiuta a stare subito meglio.

Non ci sarebbe bisogno nemmeno di dirlo, visto che tutti, chi più chi meno, l'abbiamo sperimentato sulla nostra pelle almeno da bambini. Eppure tra gli adulti c'è ancora qualcuno, soprattutto se maschio, che si ostina "a fare il duro" come se questo potesse dare qualche vantaggio.
A cercare di convincere questi increduli arriva ora una ricerca condotta da Jonathan Rottenberg, assistente di psicologia alla University of South Florida di Tampa, uno dei pochi scienziati che si sia concentrato proprio sul senso del pianto anche il età adulta.

"La capacità di piangere fa parte dell'essere umano", ha puntualizzato infatti Rottenberg, "il pianto ci accompagna durante tutta la vita, da quando siamo bambini ai momenti cruciali dell'età adulta come matrimoni, nascite, lutti". Tuttavia, non esiste molta letteratura medica sul tema, perché, come spiega lo stesso Rottenberg, "la maggior parte degli studi si è concentrata sul pianto in età infantile".
Per colmare la lacuna, lo studioso ha perciò avviato un progetto con i colleghi Lauren M. Bylsma e Ad J.J.M. Vingerhoets della Tilburg University in Olanda per capire se piangere possa davvero far bene anche agli adulti oppure no.

E in effetti i risultati appena pubblicati dalla rivista Current Directions in Psychological Science sembrano confermare che in molti casi il pianto "guarisce". Il sondaggio condotto tra oltre tremila persone in 30 Paesi ha infatti rilevato che il 60-70% dei partecipanti dice di essersi sentito meglio dopo aver pianto mentre solo un decimo ritiene che le lacrime abbiano peggiorato la situazione.

Secondo gli scienziati, una spiegazione potrebbe essere che piangere attira l'attenzione su di sé, forzando verso la soluzione del problema. "Questo è vero soprattutto per gli uomini, perché lasciandosi andare meno spesso, se un uomo piange, vuol dire che la situazione è grave", ha spiegato Rottenberg, "allora siamo spinti a riflettere e a cercare una soluzione".

Non c'è quindi alcuna utilità per l'uomo a non piangere, visto che comunque ottiene lo stesso sollievo della donna. Se ne deduce che il motivo per cui gli uomini piangono meno delle donne è solamente culturale. "La differenza infatti non si nota da bambini, ma da adulti", dice confermando lo studioso, "agli uomini viene insegnato che non è da maschi piangere. Non c'è niente di più sbagliato: a un funerale, a una nascita, a un matrimonio anche un vero uomo può concedersi le lacrime".

Nell'immagine il pianto maschile più bello del 2008. E' quello liberatorio di Alex Schwazer nel momento in cui è entrato al National Stadium di Pechino e ha capito di aver vinto l'oro olimpico nella 50 km di marcia. "Il marciatore vuole entrare dentro lo stadio. Quella è casa sua. - ha spiegato Schwazer in un intervista a Silvio De Rossi di Blogosfere Sport e Motori - Dopo essere rimasto da solo a lungo arriva allo stadio dove tanta gente lo sta aspettando. Non hai ancora tagliato il traguardo, ma è come se avessi già finito la gara. Ho provato un mix di sensazioni incredibile. Come ho già detto, la morte di mio nonno mi ha colpito molto. Ero a pezzi, poi mi sono detto: "Lui non avrebbe voluto che mollassi. Mi sono allenato dieci mesi, non posso tradirlo". Ho trattenuto il dolore dentro per giorni interi. Settimane. Poi è esploso nello stadio insieme alla felicità per l'oro olimpico. E' stato tutto immenso. Mille volte più grande di me".

http://arteesalute.blogosfere.it/200...li-uomini.html
Vecchio 24-06-2009, 13:14   #57
taribo
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Originariamente inviata da lenore Visualizza il messaggio
ma lo sapete che statisticamente al mondo ci sono più femmine che maschi? O_O

Si ma ci sono più femmine anziane.
Nascono più maschi che femmine e solo dopo i 50-60 anni il rapporto si inverte.
Vecchio 24-06-2009, 14:09   #58
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L'avatar di Paprik@
 

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Originariamente inviata da bellissimo Visualizza il messaggio
usciresti con me una volta perfavore?sono serio.
Per cosa, per essere inserita nelle tue "statistiche"?
Vecchio 24-06-2009, 15:04   #59
Esperto
L'avatar di QuantumLeap
 

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Originariamente inviata da Tronista_in_Ferrari Visualizza il messaggio
Guarda,io non ci ho mai provato,eppure ho trovato più volte delle gentili fatine che senza motivo,gratuitamente,si sono preoccupate di farmi capire che mi considerano un cesso...

E qui si aggiunge un altro vantaggio del sesso femminile:come reagisci?Non rispondi,facendoti mettere i piedi in testa anche dalle donne,o fai una scenata ridicola passando pure per vigliacco perchè te la prendi con una donna?
Ma passi per vigliacco se le metti le mani addosso, non se le rispondi a tono.
Vecchio 24-06-2009, 19:39   #60
Esperto
L'avatar di calinero
 

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Originariamente inviata da Paprik@ Visualizza il messaggio
Per cosa, per essere inserita nelle tue "statistiche"?
visto?
privilegiata, a me non lo chiedono così facilmente, cacchio!
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