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Originariamente inviata da Marco.Russo
Sai che te ne puoi ampiamente sbattere? Ti senti giudicato? Chissene.
Poi lo so che tra il dire e il fare... però in fondo se ci pensi, che male c'è? I ristoranti sono buoni ed esser servito è piacevole, come farsi una coccola.
Mi è capitato di farlo, ma confesso che se non avessi spianato la strada facendolo le prime volte per lavoro, non so se avrei mai detto "toh guarda, è tardi, ho fame e per arrivare a casa manca ancora un po', infiliamoci in un posto e vediamo com'è".
Specialmente in settimana i ristoranti sono semideserti, il servizio è migliore e ci si gusta meglio la pietanza.
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Su, in effetti non c'è niente di male. Tra l'altro ho dovuto farlo diverse volte per lavoro, trovandomi in trasferta da solo.
La cosa che più mi pesa non é l'essere giudicato, ma proprio la tristezza derivante dal senso di solitudine, che magari ci sarebbe anche stando a casa (ora che vivo da solo), ma che si accentua quando mi trovo in un ristorante senza compagnia.
Per me lo stare a tavola é anche sinonimo di condivisione, di compagnia.
Forse perché a casa mia la cena è sempre stato un momento quasi sacro, in cui tutta la famiglia si riunisce dopo gli impegni della giornata...
Quando si é al ristorante da soli, fatto salvo il momento in cui si sta mangiando, ci sono molti periodi "morti" che mi mettono tristezza.