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12-01-2022, 12:21
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2017
Ubicazione: Anchorhead
Messaggi: 670
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Intendo non vivere con i vostri genitori
Vi ha aiutato?
Uscendo di casa, uno non ha più i genitori addosso, fattore da non ignorare.
Non penso essere l'unico ad essere cresciuto con dei genitori restrittivi, sempre preoccupati, e super moralisti cattolici.
In più vivendo da solo puoi invitare persone nella tua intimità (senza che genitori e fratelli sentano quello che dici o vedano quello che fai)
A parte questo per altri può essere una sentenza di morte, a 25 anni molte delle poche occasioni di uscire me le procurano i miei, portandomi al ristorante o cose simili.
Senza di queste forse starei ancora peggio...
Se uno va a vivere nella solità città magari queste opportunità rimangono, anche avendo amici storici, qualcosa si trova da fare.
Ma se uno si dovesse trasferire in un altra città?
Raccontatemi la vostra esperienza.
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12-01-2022, 12:24
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#2
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,131
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Edit. Ho letto male il titolo
Comunque vivere fuori di casa ti permette di soffrire senza dover fingere.
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Ultima modifica di gaucho; 12-01-2022 a 12:27.
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12-01-2022, 12:27
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#3
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Intermedio
Qui dal: Aug 2021
Messaggi: 129
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Quote:
Originariamente inviata da SkywalkerJR
Vi ha aiutato?
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Per socializzare direi di no, ho gli stessi (identici) problemi che avevo prima.
Spero che a qualcuno sia andata meglio... =)
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12-01-2022, 12:29
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,451
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Da quando vivo per conto mio non è cambiato niente, anzi, da questo punto di vista sono peggiorato.
Facendo un lavoro da casa non esco quasi mai, se non per fare la spesa o qualche commissione. Quindi vivo praticamente isolato. Una volta gli operatori del CSM mi consigliavano di "fare un giro in centro", anche solo a passeggiare, ma non l'ho mai fatto perché lo trovo uno spreco di tempo, e non mi piace vedere la tipologia di gente che solitamente al pomeriggio affolla il centro della mia città, è gente con cui non ho nulla con cui spartire, girandoci in mezzo mi sentirei solo ancora più alienato.
Quando vivevo in famiglia (si parla di molto tempo fa) avevo giocoforza dei contatti umani perché i miei invitavano a casa i loro amici, oppure si usciva a trovarne, e poi c'erano anche visite dei e dai parenti. Tuttavia nella stragrande maggioranza dei casi questi contatti umani mi provocavano disagio o tutt'al più indifferenza, visto che con la stragrande maggioranza dell'umanità fatico pure a capire come comunicare.
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12-01-2022, 12:50
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,128
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Socializzare di più no, però mi ha aiutato su altre cose.
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12-01-2022, 15:17
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#6
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Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,745
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Per me è cambiato poco a livello di socialità anche se il fatto di non dover dare conto a nessuno di dove vado, con chi e quando torno mi fa bloccare un po' di meno su eventuali uscite. I miei genitori non mi avrebbero mai impedito niente ma non ho mai avuto voglia di dare spiegazioni.
Per esempio ora che sto da sola mi è capitato di accettare due inviti da ragazzi consosciuti tramite app di daiting. Se fossi stata a casa con i miei non sarei mai andata perchè non glielo avrei voluto dire e, per una che non esce mai di casa, sarebbe stato complicato trovare una scusa. Quindi da questo punto di vista un minimo ha aiutato ma è stato quasi ininfluente.
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12-01-2022, 15:43
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#7
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,661
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Da quando sto da solo (si parla di undici anni ormai) esco molto meno, ok da una parte c’ è il discorso anagrafico, dall’ altra il fatto che abitando per conto proprio si hanno i propri spazi, mentre con i genitori no, quindi non c’ è appunto bisogno di uscire per staccarsi dalla famiglia.
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12-01-2022, 16:02
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#8
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Vivo coi miei ma secondo me cambierebbe tanto solo andandosene proprio lontani, all'estero. Li ti metti alla prova.
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12-01-2022, 18:24
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#9
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Intermedio
Qui dal: Nov 2019
Messaggi: 232
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Quote:
Originariamente inviata da spezzata
Comunque trovo il giudizio "gente con cui non ho nulla con cui spartire" troppo riduttivo, superficiale. Alla fine le persone che mi circondano quando mi faccio un giro non le conoscerò mai, ma chissà magari con alcuni di loro ho più cose in comune di quanto penso e non lo saprò mai. Trovo questa cosa triste.
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Condivido…Anch’io lo trovo triste, mi spiace per le occasioni mancate.
Penso che abbiamo in comune con le persone molto più di quanto immaginiamo.
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12-01-2022, 18:36
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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in effetti io all'estero avevo il mio gruppetto di amicizie e facevo ogni giorno nuove conoscenze, il problema era che non conciliavo il lavoro con uno stile di vita decente. fra qualche mese spero di andarmene a 20 km di distanza, dal mio paese natale a una cittadina di provincia.
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12-01-2022, 18:44
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#11
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Banned
Qui dal: May 2020
Messaggi: 4,322
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Vivo coi miei ma secondo me cambierebbe tanto solo andandosene proprio lontani, all'estero. Li ti metti alla prova.
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A me basterebbe uscire dalla mia regione
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12-01-2022, 21:12
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#12
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,955
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No assolutamente. Anzi, soffro abbastanza le intrusioni per cui non invito mai nessuno a casa mia. Avessi abitato coi miei genitori non avrei avuto meno vita sociale di ora. Anzi, probabilmente il non avere la casa tutta per me mi avrebbe spinto a stare più tempo fuori per evitare di stare sempre con loro.
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12-01-2022, 21:24
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#13
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,014
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No, per certi versi il mio socializzare ha subito un bel picco in negativo, però mi è stato utile per altre cose sulle quali prima avevo enormi e gravi carenze Tutto sommato potrei anche dire che il bilancio finale è più positivo che negativo focalizzandomi sull'insieme
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