Blur

Io da solo non riesco proprio a "darmi dei consigli"

Però il mio sesto senso mi dice che potrei aiutare ad uscire dalla fobia molte persone perche so come prenderle psicologicamente e in questo penso di saperci fare.

Qualche anno fa in chat avevo conosciuto una ragazza depressa, che voleva farla finita ecc.

Ci chattai quasi tutte le sere (a 20 anni avevo molto tempo libero) per un bel po' di tempo cercando di aiutarla...e dopo qualche mese mi ringraziò: con i miei consigli e il mio "supporto" era riuscita ad uscire, a divertirsi con gli amici a iscriversi all'università ecc. Quando tornò alla sua vita "reale" si dimenticò presto di me..però mi fa molto piacere il pensare di aver aiutato una persona.

Quando leggo alcuni di voi (non tutti) penso "se questa persona fosse un mio "amico/a" riuscirei a portarlo fuori da quel mondo di apatia, sarebbe piu facile del previsto"

Questo mi capita leggendo in particolare alcune persone, ovviamente non tutte.

A voi capita mai di avere questa idea pur non riuscendo ad aiutare voi stessi?

RhyenaN

No.

E la frase quotata ti spiega il perchè.
il 99% della gente che ho incontrato è merda.

99 per non dire 100.

Poi, nessuno ha mai aiutato in nessun modo me, anzi quando possibile mi hanno inculato con la sabbia, quindi non vedo perchè dovrei aiutare qualcun altro.

La Moustache

Aspettarsi qualcosa in cambio non significa di certo aiutare qualcheduno.

RhyenaN

Non mi aspetto niente in cambio... a parte che in un mondo civile almeno un pò di riconoscenze sarebbe gradita...

comunque ripeto nessuno ha mai aiutato me e + ho cercato di essere buono e bravo e disponibile + me lo sono preso in quel posto...

A questo mondo vige il motto "ognuno per se e tutti per ognuno" e, seppur a malincuore, mi ci sono adeguato.

E da quando l ho fatto vivo meglio.

Diclonius

Sempre.

Ho avuto un'esperienza simile alla tua, ma i contatti con quella persona non li ho persi nonostante la lontananza.
Sicuramente risulta più facile dare consigli agli altri piuttosto che a se stessi.
Forse perché sentendosi dire qualcosa da un'altra persona si percepisce la sua vicinanza e probabilmente rende il consiglio stesso più confortante e di aiuto.

Manuela.tr

a me capita spesso di avere questa idea pur non riuscendo ad aiutare me stessa...

La Moustache

Niente "ma" o "però", o ti aspetti qualcosa in cambio o privo di aspettative non soffri il digiuno di ringraziamenti.


Come se le due cose avessero davvero un legame.


No.

Melancholia

Anche io negli anni passati ho avuto a che fare con gente sociofobica (tra questi anche la mia ex migliore amica) e devo dire che da una parte mi sentivo bene con me stessa perchè sapevo di aiutare psicologicamente queste persone, dall'altro l'ho trovato abbastanza deleterio perchè non aiutavo per nulla me stessa.
Questo l'ho capito da quando non credo più nell'amicizia diventando meno altruista.

Myway

Solo uno che è evaso dalla prigione o quasi può aiutare gli altri a farlo....

Myway

Si ma non sapendo gli ostacoli che troverai non avendola ancora percorsa per primo, rischi di far finir male qualcuno...se invece ne hai percorso un pezzo e un minimo intuisci se l'alra persona è in gado puoi dargli consigli più concreti e realistici.

Betsy Cherry

Non so esattaente se ne sarei in grado e non so se conta questo episodio, però quando andavo a scuola avevo una compagna dislessica.
Era anche molto timida e perciò esclusa e io ero l'unica che le stava vicino, la aiutavo nei compiti (perchè era più lenta degli altri a causa del suo problema).
E poi era dolcissima, a volte le persone non si rendono conto delle cattiverie che fanno.
Lei dopo cambiò scuola, so solo che con me si divertiva ed era molto meno timida che con gli altri

Kitsune

Ho tentato spesso ma ho sempre avuto insuccesso nel cercare di constatarne i miglioramenti.

briox77

c'è una legge universale che vuole che prima di ricevere bisogna dare...

rainy

Non riesco ad aiutare me stesso, figuriamoci gli altri. Comunque faccio quello che posso e, strano a dirsi, mi riesce facile aiutare gli altri. O almeno provare ad indicare loro una strada di riserva

Blur

Grande sei da ammirare

Kid Omega

Mi sono venute in mente un paio di situazioni,in cui ho voluto aiutare qualcuno.
La prima risale alle scuole medie.Un mio compagno di classe,obeso,senza amici e preso costantemente di mira dal bullo di turno.Mi avvicino e diventiamo subito amici per la pelle.Iniziamo a vederci fuori da scuola tutti i giorni,esce coi miei amici e inizia a far parte del mio gruppetto.Poi con il liceo iniziamo a vederci meno spesso,ma comunque tenendoci sempre in contatto.Io poi ho un periodo nero,nerissimo.Chiedo aiuto a lui.Lui non si fá trovare,e quando c e se ne sbatte altamente di me,avendo gia un altra compagnia.
Il secondo,piu recente,un mio ex collega.Timidissimo,senza amici e con i classici disturbi da fobico.Anche qua mi avvicino,spiego la mia situazione e poi chiedo che,se vuole,ci si puo anche vedere al di fuori del lavoro.Lui mi risponde con un "ma che cazzo vuoi,io non sono come te,sono migliore di te."Gli metto le mani addosso.
La morale qual e?Mai aiutare nessuno,quando si fa del bene si prendono solo calci in culo.

La Moustache

Sei un grande, hai ragione.
Ti immagini se tutti seguissero davvero il tuo consiglio, che figata?
Un mondo mille volte più grigio di quello che è.
Cinismo, indifferenza, classi deboli soppresse, magari qualche arma in più.
Ci metterei la firma, davvero.

Manes.

Non credo di poter aiutare nessuno che sia in una condizione simile alla mia, ma posso dargli i consigli giusti per "provare" a stare meglio. Alcune persone in realtà desiderano solo essere ascoltate, in quello sono bravo.

Kid Omega

ho detto la mia,secondo le mie esperienze.
Io ho aiutato,e in cambio ho ricevuto delusioni e calci in culo.Quindi si fottessero un pó tutti.

passenger

Ci ho provato con diverse persone, il più delle volte assolutamente vanamente.