|
|
26-12-2023, 20:28
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 662
|
https://psicofelicita.blogspot.com/2022/08/uomini-donne-diversi.html
Fatemi sapere cosa ne pensate (maschietti e femminucce) di questo post
|
|
26-12-2023, 20:57
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,239
|
Ne ho letto solo un pezzetto per mancanza di tempo, più tardi lo finirò, però condivido in pieno quel che dice l'articolo.
|
|
26-12-2023, 21:49
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,464
|
Potranno anche esistere differenze tra uomini e donne, sia differenze fisiche che mentali, e stabilirlo sta agli studî scientifici, se ben condotti.
Il punto che per me è importante è che si tratterà comunque di differenze tendenziali e che ci saranno sempre individui nei due insiemi che vi sfuggono, cosa di cui si deve tenere conto.
Non è che siccome in media gli uomini sono più alti delle donne questo significa che ogni uomo è più alto di ogni donna, e mi sembra che questo tenda a dimenticarlo chi ritiene invece che le eventuali differenze sono rigide e riguardino tutti e tutte nessuno escluso.
|
|
26-12-2023, 22:00
|
#4
|
Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,101
|
Direi che qui è un qualcosa di originale quanto l'olio di oliva biologico importato dalla Turchia... voto 6?
L'idiozia disarmante purtroppo è arrivata quando è venuto fuori che a detta dell'autore dell'articolo donne con tratti della personalità mascoline e viceversa sono eccezione e non la regola, chiaramente falso.
Se si sottolinea di lavorare sulla consapevolezza della differenza organico-neurologica oltreché socio-culturale tra uomini e donne non si può non sottolineare invece quanto la personalità dei suddetti siano assolutamente sempre più androgine.
|
|
26-12-2023, 23:04
|
#5
|
Banned
Qui dal: Oct 2023
Messaggi: 319
|
Occorrerebbe valutare sulla base di quale libertà rispetto a condizionamenti sociali ed educativi il campione preso ad esame abbia risposto a domande come quelle sulla sfera sessuale. Non solo, nell'ambito delle tendenze psicologiche e comportamentali avrei qualcosa da ridire nella distinzione tra atteggiamento attivo e passivo nonché sui dati relativi alle scelte universitarie. Per non parlare di fattori come l'aggressività e la tendenza ad assumere rischi, l'essere diretti nella comunicazione o la distinzione tra pensiero logico ed emotivo ed ho chiare molte persone concrete davanti ai miei occhi, oltre che me stessa. Lo studio potrà riportare delle tendenze di massima per alcuni ambiti e in alcuni contesti sociali, sicuramente ci sono anche differenze oggettive sulla base delle forza fisica ad esempio, ma bisognerà sempre tenere conto delle eccezioni anche su quest'ultimo aspetto.
|
|
26-12-2023, 23:25
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,723
|
Sinceramente mi sono fermata ai luoghi comuni elencati nell'importanza di comprendere l'altro.
Next.
|
|
26-12-2023, 23:49
|
#7
|
Banned
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 782
|
Cmq una cosa a cui ho pensato, i genii della storia sono quasi totalmente maschi, questo non potrebbe voler dire che effettivamente tra maschi e femmine ci sia un po’ di differenza? Il patriarcazzo potrebbe spiegare in minima parte la questione, e principalente solo per tempi passati, non per oggi.
O forse, anzi credo molto probabilmente, per i maschi c’è maggiore probabilità di essere geniali ma nella fascia media si ha stessa distribuzione; questo dato il fatto che gli autistici sono in gran parte maschi, e che l’autismo è in una qualche misura correlato con la genialità (mi pare).
Però genialità non è una roba bianco/nero, magari questo può avvenire anche per le persone molto intelligenti. Quindi mi verrebbe difficile da credere che maschi e femmine siano in media ugualmente intelligenti, però a vedere gli studi sul qi la media è identica o al max 1 o 2 pnuti sotto per le femmine, però mi pare strano.
Qualcuno che illumina ? Non voglio triggerare le femmine del forum per divertimento , voglio sinceramente capire.
|
|
26-12-2023, 23:54
|
#8
|
Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,072
|
Quote:
Originariamente inviata da Itachi
Cmq una cosa a cui ho pensato, i genii della storia sono quasi totalmente maschi, questo non potrebbe voler dire che effettivamente tra maschi e femmine ci sia un po’ di differenza? Il patriarcazzo potrebbe spiegare in minima parte la questione, e principalente solo per tempi passati, non per oggi.
O forse, anzi credo molto probabilmente, per i maschi c’è maggiore probabilità di essere geniali ma nella fascia media si ha stessa distribuzione; questo dato il fatto che gli autistici sono in gran parte maschi, e che l’autismo è in una qualche misura correlato con la genialità (mi pare).
Però genialità non è una roba bianco/nero, magari questo può avvenire anche per le persone molto intelligenti. Quindi mi verrebbe difficile da credere che maschi e femmine siano in media ugualmente intelligenti, però a vedere gli studi sul qi la media è identica o al max 1 o 2 pnuti sotto per le femmine, però mi pare strano.
Qualcuno che illumina ? Non voglio triggerare le femmine del forum per divertimento , voglio sinceramente capire.
|
Io avevo letto tempo fa che in tante misurazioni tra cui IQ si osservava che la media era circa uguale tra maschi e femmine ma la deviazione standard era più alta per gli uomini
|
|
26-12-2023, 23:56
|
#9
|
Banned
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 782
|
Quote:
Originariamente inviata da anahí
Io avevo letto tempo fa che in tante misurazioni tra cui IQ si osservava che la media era circa uguale tra maschi e femmine ma la deviazione standard era più alta per gli uomini
|
Quindi anche nelle le misurazioni basse ci sarebbero più maschi. Capito, si in effetti ci sta
|
|
27-12-2023, 00:00
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Sep 2020
Messaggi: 1,927
|
È un campione ristretto ma nel mensa ci sono molti più uomini che donne. Però mi sembra che in ambito scolastico e accademico abbiano rendimenti migliori le donne.
Non ho nessuna voglia di leggere l’articolo ma sicuramente sarei d’accordo
|
Ultima modifica di esteem; 27-12-2023 a 00:03.
|
27-12-2023, 00:12
|
#11
|
Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,101
|
Hor converrà con me nel dire che nell'istante stesso in cui l'editoria ha aperto le porte a scrittrici di sesso femminile queste hanno (e stanno continuando) ad affermarsi come maggiormente dotate nella narrazione (nello specifico ora parlo del fantastico), nelle sottotrame, nel dar corpo ai personaggi etc... rispetto ad autori di genere maschile; è accaduto ovviamente negli anni '70.
E' evidente una maggiore plasticità mentale e ciò che è evidente nella scrittura non vedo come potrebbe andare in controtendenza rispetto ad altri campi.
Prima degli anni '70 dovevano scrivere con pseudonimi maschili, proprio perché si dava per scontato che i geni potessero essere solo di sesso maschile...
|
|
27-12-2023, 00:19
|
#12
|
Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,072
|
Dolcemente complicate e rubiamo le coperte Sull'articolo concordo con xké, nel senso che ho smesso di leggere allo stesso punto
@nemico: più che mensa un campione più affidabile sono accademici di talento straordinario in ambiti stem, quelli proprio da una mezza manciata per generazione, gli uomini sono effettivamente di più.
Io credo a una fortissima influenza della componente culturale comunque
|
|
27-12-2023, 00:22
|
#13
|
Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,397
|
L'articolo mi sembra abbastanza obiettivo. Specialmente per quanto riguarda la comunicazione, cosa che molte volte è fonte di fraintendimenti: quando un maschio dice una cosa, intende dire proprio quella. Invece tante volte le donne pensano che diciamo una cosa e intendiamo altre cose. Poi ti dicono "quindi tu vorresti dire che (cose che non ti passavano neanche per l'anticamera del cervello)
|
|
27-12-2023, 00:26
|
#14
|
Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,022
|
Quote:
Originariamente inviata da anahí
Io avevo letto tempo fa che in tante misurazioni tra cui IQ si osservava che la media era circa uguale tra maschi e femmine ma la deviazione standard era più alta per gli uomini
|
In accordo con la teoria darwiniana della grande variabilità maschile.
|
|
27-12-2023, 00:39
|
#15
|
Banned
Qui dal: Oct 2023
Messaggi: 319
|
Occorre tenere conto delle condizioni sociali e del grado di istruzione di molte donne fino alla metà del Novecento non solo in Italia. Mi riferisco soprattutto alla difficoltà di accedere a pari livello di istruzione per la donna e al ruolo fortemente orientato alla cura della famiglia anche quando istruita. Penso che siano considerazioni piuttosto palesi. Attualmente in ambito accademico non vedo molte differenze francamente.
Forse ad ingegneria ancora c'è una prevalenza di docenti uomini, ma per le iscrizioni siamo in netta controtendenza rispetto ad una ventina di anni fa, dove vivo io ad esempio attualmente per quest'anno accademico il numero delle donne è nettamente superiore a quello degli uomini.
|
|
27-12-2023, 01:13
|
#16
|
Banned
Qui dal: Oct 2023
Messaggi: 319
|
Riguardo invece al QI le teorie sono varie. Alcuni studi affermano la superiorità di qualche punto dell'uomo. Secondo altri non ci sarebbero differenze significative. Secondo un relativamente recente studio di James Flynn, esperto neozelandese, invece, le donne negli ultimi cento anni, in virtù degli stimoli che hanno potuto ricevere grazie ai cambiamenti sociali, avrebbero sviluppato un QI maggiore rispetto agli uomini. Ora io non saprei esprimermi in merito perché bisognerebbe comprendere quale metodo sia stato adottato nella scelta del campione esaminato e quali i criteri di valutazione adottati. Penso che qualche punto in più per gli uomini o per le donne non faccia differenza e non mi sentirei di dire che un genere sia superiore all'altro sulla base di questo solo parametro.
|
|
27-12-2023, 01:20
|
#17
|
Banned
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 782
|
Quote:
Originariamente inviata da Amym
Riguardo invece al QI le teorie sono varie. Alcuni studi affermano la superiorità di qualche punto dell'uomo. Secondo altri non ci sarebbero differenze significative. Secondo un relativamente recente studio di James Flynn, esperto neozelandese, invece, le donne negli ultimi cento anni, in virtù degli stimoli che hanno potuto ricevere grazie ai cambiamenti sociali, avrebbero sviluppato un QI maggiore rispetto agli uomini. Ora io non saprei esprimermi in merito perché bisognerebbe comprendere quale metodo sia stato adottato nella scelta del campione esaminato e quali i criteri di valutazione adottati. Penso che qualche punto in più per gli uomini o per le donne non faccia differenza e non mi sentirei di dire che un genere sia superiore all'altro sulla base di questo solo parametro.
|
Il fatto del QI veramente interessante è quello detto da anahi su cui ora ho fatto qualche ricerca, una differenza nella deviazione standard anche piccola produce differenze enormi in termini di frequenza se ci si allontana tanto dalla media, in accordo con il fatto che i genii conosciuti siano quasi del tutto uomini.
Una componente culturale deve influire, non saprei fino a che punto.
Anzi, io se era buttata lì senza analizzare avrei detto che per quando riguarda l’Occidente e per la mia esperienza le donne dovrebbero essere stage addirittura più avvantaggiate ( secondo lo stereotipo della ragazza che tipicamente sta più sui libri del ragazzo medio).
|
|
27-12-2023, 01:40
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,397
|
Come vi spiegate il fatto che alcuni geni sono stati bocciati o comunque avevano brutti voti a scuola, ed hanno espresso il loro potenziale una volta usciti dal contesto scolastico? Gli insegnanti non sono riusciti a comprenderli? Erano talmente avanti che risultavano incomprensibili agli insegnanti?
|
|
27-12-2023, 02:06
|
#19
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Messaggi: 3,857
|
Quote:
Originariamente inviata da Amym
Riguardo invece al QI le teorie sono varie. Alcuni studi affermano la superiorità di qualche punto dell'uomo. Secondo altri non ci sarebbero differenze significative. Secondo un relativamente recente studio di James Flynn, esperto neozelandese, invece, le donne negli ultimi cento anni, in virtù degli stimoli che hanno potuto ricevere grazie ai cambiamenti sociali, avrebbero sviluppato un QI maggiore rispetto agli uomini.
|
Questo è molto sbagliato.
Buona lettura: https://james-flynn.net/wp-content/u...ance-sheet.pdf
|
|
27-12-2023, 02:09
|
#20
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
|
Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Come vi spiegate il fatto che alcuni geni sono stati bocciati o comunque avevano brutti voti a scuola, ed hanno espresso il loro potenziale una volta usciti dal contesto scolastico? Gli insegnanti non sono riusciti a comprenderli? Erano talmente avanti che risultavano incomprensibili agli insegnanti?
|
nn sempre quello che si fa a scuola combacia con la realtà , in senso pratico , anche sopratutto in senso geniale fantasioso , la scuola è come una rotaia vai sempre in una direzione , il genio in genere scende dal treno prende una moto , prende una macchina , va a piedi , insomma il genio in genere nn puo essere imbrigliato in certi schemi , parlo in generale ..... per lui il giro in treno è come un giro di giostra che ha fatto mille volte , giustamente si annoia.
poi la scuola cmq ti insegna a stare in società , quindi ti limita , anche giustamente dal punto di vista della scuola stessa , però per chi è oltre sti limiti so come un maglione stretto , danno fastidio .... ho fatto troppi parallelismi mi sa XD
|
Ultima modifica di varykino; 27-12-2023 a 02:12.
|
|
|
|