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Vecchio 24-09-2010, 19:21   #21
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E vero il lavoro ti obbliga a "svegliati". Comunque é sbagliato dire "no, il lavoro non fa per me", prima bisogna provare e poi se proprio non ci si arriva allora si puo cambiare.
Io faccio un lavoro che mi tiene spesso a contatto con i clienti, faccio riunioni e spesso colloqui di lavoro. Personalmente cerco di concentrarmi al massimo su quello che devo fare o dire cercando di non dare spazio a pensieri negativi. Per esperienza ora posso dire che la gente mi fa talmente incazzare che la rabbia mi fa perdere tutte le paure.
Vecchio 24-09-2010, 19:37   #22
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Originariamente inviata da Rickyno Visualizza il messaggio
Io ho sempre visto non di buon occhio il lavoro dell agente immobiliare più che altro perchè ho sempre letto\ mi han detto che soprattutto all inizio in pratica devi andare in giro a cercare le case da vendere.... cioè in pratica proprio fare porta a porta a chiedere alla gente se avevano qualche immobile da vendere... è vero ciò ???

perchè appunto non sono proprio il tipo a cui piace "rompere le palle" o andare porta a porta dalla gente..
non credo sia la regola, ma può succedere
il punto cmq non è solo scoprire chi vende, ma farsi un'idea della situazione del territorio a livello di immobili ( e possibilmente sapere un po' i fatti degli altri, come un barista nella sua zona, non importuno ma non straniero )
Vecchio 26-09-2010, 15:53   #23
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L'avatar di Antonio90
 

Beh rompere le palle porta a porta è uno dei metodi ma ce ne sono anche altri.
All'agenzia dove sono io però mi hanno già detto che i primi tempi mi faranno vedere loro di persona come porsi in queste situazioni usando questo metodo e cmq ad es. in un condominio non si suonano tutti i campanelli ma al massimo 2 o 3.
Si deve fare in modo di raccogliere informazioni ma allo stesso tempo non si deve spargere la voce tra gli altri che l'agenzia rompe le palle a tutti quelli del quartiere. Quindi si fa, ma con molta moderazione. Ma ancora non ho provato in prima persona questa cosa e mi preoccupa cmq tantissimo.
Ho fatto già varie visite invece seguito da un agente, però ora non faccio molto a parte ascoltare quando sono là.. ho socializzato un pò con qualche cliente e qualche loro conoscente ma per ora non ho fatto molto di più... del resto è passato troppo poco tempo ancora.
Vecchio 04-10-2010, 20:58   #24
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L'avatar di Semir1978
 

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Originariamente inviata da Antonio90 Visualizza il messaggio
Leggendo la discussione dei lavori senza contatto con il pubblico mi è venuta l'idea di aprire una discussione che tratta dell'opposto: un lavoro a stretto e continuo contatto con il pubblico... come l'agente immobiliare (come qualsiasi intermediario) che tutti i giorni incontra tantissime persone diverse. [ecc...]
Io faccio il postino da 8 anni. Alle Poste ci entrai per caso e dato che è un buon posto di lavoro, resistetti. Come? Semplice: dopo un mese dall'assunzione inizia a prendere ansiolitici e ad andare da una psicologa (ma per poco). Ancora oggi, nel marsupio da lavoro tengo un po' di xanax, non si sa mai.

Con i clienti non so mai se dare del "tu" o del "lei" nonostante molti abbiano la mia età e ormai faccio la stessa zona da 3 anni e tutti mi conoscono.
La mattina mi alzo, vado a lavoro per lo stipendio, ma quando torno a casa mi ci rinchiudo.
Vecchio 04-10-2010, 23:17   #25
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L'avatar di Antonio90
 

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Originariamente inviata da Semir1978 Visualizza il messaggio
Io faccio il postino da 8 anni. Alle Poste ci entrai per caso e dato che è un buon posto di lavoro, resistetti. Come? Semplice: dopo un mese dall'assunzione inizia a prendere ansiolitici e ad andare da una psicologa (ma per poco). Ancora oggi, nel marsupio da lavoro tengo un po' di xanax, non si sa mai.

Con i clienti non so mai se dare del "tu" o del "lei" nonostante molti abbiano la mia età e ormai faccio la stessa zona da 3 anni e tutti mi conoscono.
La mattina mi alzo, vado a lavoro per lo stipendio, ma quando torno a casa mi ci rinchiudo.
A me per ora non è successo così. Forse ho una fobia meno sviluppata (e cmq sono ultracontrario ai farmaci, non solo per questo ma per tutto)... per me non è un resistere, vado a lavorare abbastanza sereno per il momento (le prime volte non era cos&#236. Oltretutto lo faccio anche per i soldi ma questo è in secondo piano. Non è quello che punto a fare per tutta la vita, io lo faccio per cercare di cambiare come ho già detto.

L'esperienza di queste prime settimane è stata molto positiva, ho cominciato a vedere qualche cenno di cambiamento, sto notando sempre più spesso che ho meno ansia/paura verso gente sconosciuta... in generale però sono più stressato perchè è un lavoro pesante... cominci alle 9 del mattino e non sai mai quando finisci. Vista dagli occhi delle altre persone sembra una professione rosa e fiori, tranquilla, dove non fai niente da mattina a sera e guadagni tanto. Ma è tutt'altro che così.
Cmq ho conosciuto più persone in queste settimane che in tutta la mia vita, e non mi ero mai reso conto standomene sempre isolato quanta gente DAVVERO messa male c'è in giro.
Questa e altre cose mi aiutano ad alimentare la mia autostima, e questo aiuta molto, oltretutto non avendo mai fatto un lavoro vero ora sento in me una buona soddisfazione. Del resto non oso immaginare la botta di autostima se riuscirò ad andare avanti e riuscire a vendere... si parla di case del resto, non è proprio roba da poco!
Mi sono anche reso conto che riesco a parlare leggermente in maniera più fluida senza bloccarmi, dicendo le cose in un filo unico, dando meno cenni di insicurezza.

Quote:
Originariamente inviata da Dany83 Visualizza il messaggio
Per esperienza ora posso dire che la gente mi fa talmente incazzare che la rabbia mi fa perdere tutte le paure.
Ognitanto in questi giorni ho notato che questo sta succedendo anche a me.


Cmq ora come ora qualche miglioramento c'è stato, bisognerà vedere quanto riuscirò ad arrivare in là ma in ogni caso tra qualche tempo farò sicuramente un post qui sul forum

Ultima modifica di Antonio90; 04-10-2010 a 23:20.
Vecchio 04-10-2010, 23:22   #26
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Grande Antonio.

Son davvero contento per te!
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