bunker

eh, invece a me se esco la paura aumenta invece di smettere di rompere...

rory

La verità intanto è questa..io non esco da dieci anni se non per andare all'università..mi sentivo in colpa per tutto e una fallita; quando mi piaceva un ragazzo e lui si avvicinava, lo allontanavo per paura di non essere all'altezza; mi facevo paranoie per ognicosa;ero sempre pessimista su tutto e di avere amici non se ne parlava perchè conoscendomi mi avrebbero rifiutata. Adesso ho intenzione di frequentare il ragazzo che mi piace e perchè no, anche avere una storia con lui; ho intenzione di farmi degli amici e cominciare ad uscire; sto già coltivando altre passioni oltre lo studio e sono ottimista...sarà un miracolo? Che vuoi che ti dica..intanto mi sento cambiata e le cose sono andate esattamente come le ho descritte, nè più nè meno.

dr.troy

mai provato col trucchetto della "via di fuga in tasca" ?

uscir di casa con un potente sedativo in tasca (di quelli ad effetto potente ed immediato)... senza mai assumerlo... sapendo solo che in caso di emergenza grave avresti la via di fuga a portata di mano...

è un ottimo sistema...

Ethereal

beh, la terapia da esposizione è stata provata.. funziona.. Esporsi alla sorgente della fobia per abituarsi ad essa e demistificarla.. IL PUNTO PERO' è che non tutti hanno lo stesso grado di fobia, e quindi ognuno deve trovare un suo modo graduale di affrontare la cosa.. Affrontare direttamente gli attacchi di panico è una cosa mooolto coraggiosa. Tanto più quanto più è alto il livello di ansia.. Quindi non facciamo di tutta l'erba un fascio... ognuno ha il suo ritmo..e ognuno per arrivarci deve seguire un diverso tracciato..

rory: non devi giustificarti per la tua "vittoria".. nessuno ti sta criticando per quello, anzi.. a me personalmente da speranza..

Ethereal

mmh bell'idea...

bunker

non sto dicendo che è un miracolo, dico solo che non per tutti può essere così...

scusa se son sembrato cattivo

bunker

ehhehehehe, la volta dopo ci penserei seriamente a ripetere la cosa


purtroppo ste medicine placano solo i sintomi fisici, non quelli mentali, anche se effettivamente è già qualcosa

bunker

deve essere un'esposizione controllata priva di imprevisti esterni, almeno nel mio caso... io non saprei da dove iniziare in effetti

dr.troy

giusto...

personalmente credo di aver (avuto) una personalità, un carattere ed un vissuto molto simili a quelli descritti da rory (mi riconosco in tante sue frasi) e quindi magari è normale che le soluzioni coincidano... magari per altri casi le strade possono differire...

ancora complimenti a rory, buonanotte

rory

Ok grazie ...mettiamola così..quello che facevo per evitare la paura era talmente devastante e mi ha fatto soffrire così tanto che ad un certo punto ho preferito diventare coraggiosa e combattere piuttosto che vivere in quello stato...la solitudine mi stava annientando e si..sono stata coraggiosa e forte per una volta nella vita e ne vado fiera..l'attacco di panico non è stato blando, anzi..sembrava una crisi epilettica e ho avuto proprio la convinzione di morire...ma io sono fatta così, razionalizzo ogni cosa e lo faccio talmente bene da riuscire a convincermi...dopo l'attacco di panico io non mi sono messa a letto aspettando che ne venisse un altro...mi sono documentata e ho cercato qual era il modo migliore per non averne un altro. Sono andata l'indomani al mercato con le bustine di carta nella borsa perchè temevo potesse venirne un altro..ma ci sono andata perchè dovevo farlo per me stessa, perchè in fondo ci tengo alla mia vita e mi voglio bene...sicuramente essere combattivi e speranzosi non può fare altro che bene nella risoluzione di questi problemi..poi è normale che non è facile per tutti..si fa quel che si può

rory

Grazie per la solidarietà e il sostegno! ..baci e a presto!

Allocco

Eh no adesso devi salutare tutti quelli che hanno preso parte alla discussione in post separati, eh!

rory

Ok ragazzi..un saluto grande a tutti..pure a te Allocco
Mi ha fatto piacere dibattere sulla questione..siete tutti molto simpatici e mi piace parlare con voi..spero tanto che quello che è successo a me possa accadere a ciascuno di voi..baci

Reinhart

sono al secondo mese di università, e da quando mi sono iscritto la mia vita è peggiorata notevolmente, vado incontro a crisi depressive profonde, che durante alcuni giorni diventano veri e propri esaurimenti nervosi.

Andrea_ve

Anche io a volte ho creduto di stare a morire, tipo per un abbassamento di pressione credo, di solito non sono un tipo ipocondriaco ma quelle volte l'ho creduto veramente di poter stare a morire. Ovviamente nel mio caso l'ipotesi mi dava solo felicità e tranquillità (che ci crediate o no, quando si è ai miei livelli è così), purtroppo poi rivelatasi illusoria.

stupido

bè complimenti almeno tu hai la forza di lottare, cmq io nn canterei vittoria cosi presto anche se sei sulla buona starda, questo tipo di cose nn spariscono da un giorno all' altro secondo me....

rory

No hai ragione, c'è ancora da lavorare e da mettere in pratica tutte le buone intenzioni...continuerò a seguire la terapia fino a quando non sarò sicura di essere guarita

rory

Beh non ho avuto il tempo di elaborare la paura per il mercato, perchè ci sono andata il giorno dopo...non mi sentivo tranquilla lì per lì perchè mi girava la testa e continuavo a barcollare quando camminavo, che poi erano gli stessi sintomi che ho avuto prima dell'attacco di panico...ma credo che l'avere affrontato la cosa subito e in modo diretto, sia stato fondamentale...anche l'avere intrapreso poco dopo una terapia senza anspettare altro tempo è stato importantissimo

Labocania

Sono felice per l'autrice di questa discussione e per gli altri sofferenti di attacchi di panico che stanno seguendo un percorso che ha migliorato la qualità della loro vita.

Per le affezioni legate ai problemi legati all'introversione non ci sono terapie da seguire .

lonely heart

Finalmente qualche post positivo!!!
Sono davvero felice per te, per il tuo coraggio e la forza di volontà. Ti auguro di migliorare sempre di più perché anche se sei all'inizio di questo percorso, ci stai mettendo tutta te stessa. Ti ammiro molto, grazie per la speranza che ci dai.