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24-01-2023, 15:58
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#321
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Esperto
Qui dal: May 2020
Messaggi: 2,391
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
A me non frega nulla, puoi pensarla come vuoi, ma magari qualcun altro qui sopra che ci sta male per non essersi diplomato potresti averlo fatto rimanere di merda dicendola così.
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Non intendevo ovviamente chi non si è diplomato per traumi o cose simili ma chi non ha la minima voglia di impegnarsi persino in scuole semplici, posso capire non riuscire a farcela in uno scientifico (in quinta più di una volta avevo pensato di mollare) ma in un ipsia... dai
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24-01-2023, 16:05
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#322
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 6,516
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Ho capito ma noi che lavoriamo in nero cosa dovremmo fare? Non va bene lavorare in nero? Ma dai, che scoperta.
Credo che a nessuno piaccia ma al sud funziona così in moltissimi contesti. Toglieteci anche il lavoro in nero e saremo spinti per il bisogno ad andare a delinquere.
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24-01-2023, 16:07
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#323
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 6,516
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Quote:
Originariamente inviata da franz90
E allora Amazon?
E Soros?
Ed il Piddi?
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C'è poco da prendere per il culo, c'è gente che mangia da anni sulla testa di tutti noi e non paga niente.
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24-01-2023, 17:16
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#324
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Intermedio
Qui dal: Dec 2022
Ubicazione: Milano
Messaggi: 132
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che parlare e togliere ogni dubbio.
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A casa tua non hai specchi? Stai parlando di te stesso!
A furia di convincerti che 2+2=5, stai continuamente sostenendo l'assurdo!
Un po' più di umiltà non ti farebbe ma!e!
Addirittura credersi superiore a chi fa ragionamenti razionali, con motivazioni risibili e senza un minimo di base logica ed economica, si commenta da solo!
Se non trovi nulla di buono dalle tue parti cerca un lavoro lontano da casa in una grande città. I call center inbound ( assistenza ai clienti, niente vendita!) sono alla portata di tutti, basta sapere giusto un minimo di italiano, non sono in nero, e non sono pagati nemmeno male considerando le ora che fai e che quando finisci il turno puoi non pensare più al lavoro!
Come inizio può andar bene se non trovi altro, poi una volta che ti sei sistemato un po' cerchi qualcosa di meglio o ti trasferisci all'estero visto che ti piace tanto l idea!
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24-01-2023, 18:00
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#325
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 6,516
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Quote:
Originariamente inviata da grey80
A casa tua non hai specchi? Stai parlando di te stesso!
A furia di convincerti che 2+2=5, stai continuamente sostenendo l'assurdo!
Un po' più di umiltà non ti farebbe ma!e!
Addirittura credersi superiore a chi fa ragionamenti razionali, con motivazioni risibili e senza un minimo di base logica ed economica, si commenta da solo!
Se non trovi nulla di buono dalle tue parti cerca un lavoro lontano da casa in una grande città. I call center inbound ( assistenza ai clienti, niente vendita!) sono alla portata di tutti, basta sapere giusto un minimo di italiano, non sono in nero, e non sono pagati nemmeno male considerando le ora che fai e che quando finisci il turno puoi non pensare più al lavoro!
Come inizio può andar bene se non trovi altro, poi una volta che ti sei sistemato un po' cerchi qualcosa di meglio o ti trasferisci all'estero visto che ti piace tanto l idea!
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Hai ragione. Buona serata.
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24-01-2023, 18:07
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#326
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Principiante
Qui dal: Jun 2015
Messaggi: 71
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Quote:
Originariamente inviata da untipostrano
ma anche se tutti pagassero le tasse fino all'ultimo centesimo dubito che cmq si potrà garantire uno stipendio minimo a tutti di 1500 euro al mese!
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Lo dubiti soltanto perché accetti a mani basse che qualcuno approfitti del sistema per guadagnare più del prossimo.
Stiamo parlando di denaro superfluo non reinvestito nella comunità.
Quindi ci sarà sempre qualcuno che mangia i gnocchi in testa al prossimo.
Mentre sotto (nel reparto caldaie) si vivrà con la convinzione che non c'è denaro per tutti e nessuno si ribellerà.
Chi beve il crodino si farà una grassa risata dandoti consigli vuoti come andare a far il callcenter.
Questa è immagine che rende un idea, l'ho vista l'altro giorno.
Definisce, secondo un azienda di studi economici, come sarebbe redistribuirla la ricchezza sul singolo individuo se vivessimo in un mondo equo.
A livello nazionale avremmo tutti il doppio (x2), quindi si, in una media di 1000€, avremmo tutti lo stipendio a duemila.
Anche riprendendo il discorso che un lavoro di responsabilità richieda più compenso si rimarrebbe in guadagno, a meno che non si creda che un individuo debba ricevere 10mila€ in busta paga, perché?
A livello internazionale invece hai ragione, l'Europa andrebbe mezza in perdita e neanche quei 1000€ ipotetici ci sarebbero.
Però guarda il continente Africano, l'avremmo in parte salvato.
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24-01-2023, 18:08
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#327
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 6,516
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Quote:
Originariamente inviata da Norlit
Non intendevo ovviamente chi non si è diplomato per traumi o cose simili ma chi non ha la minima voglia di impegnarsi persino in scuole semplici, posso capire non riuscire a farcela in uno scientifico (in quinta più di una volta avevo pensato di mollare) ma in un ipsia... dai
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Pensala come vuoi, senza noi braccianti agricoli nemmeno mangeresti. Ci sono i non diplomati che sono utili al sistema e aiutano la società anche loro.
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24-01-2023, 23:05
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#328
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 9,562
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E un sistema che agevola solo le caste e i più ricchi vogliono diventare più ricchi,ad agosto senza il rdc per tanti mi farò una grossa risata voglio vedere se qualcuno va fuori di testa giorgina cosa si inventa,spero di essere in vacanza a godermi questa scena di qualcuno che svalvola..e I politici impreparati,
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25-01-2023, 00:43
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#329
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Esperto
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 751
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L'evasione è da combattere ma scandalizzarsi che qualcuno in Italia lavori in nero mi pare esagerato. Alcuni magari sono portati per certi tipi di lavoro (manuali) e in certe zone ti adatti a quello che ti offrono i datori di lavoro in quei settori. È moralmente sbagliato? Sì. Pure rubare lo è ma non tutti i furti sono equiparabili anche dal punto di vista morale. Ritornando al lavoro non regolarizzato, sarebbe troppo se dovessimo condannare ad esempio pure gli extracomunitari schiavizzati dalle aziende agricole che lavorano in nero
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Ultima modifica di sagoma; 25-01-2023 a 00:47.
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25-01-2023, 04:18
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#330
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Intermedio
Qui dal: Dec 2022
Ubicazione: Milano
Messaggi: 132
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Quote:
Originariamente inviata da sagoma
L'evasione è da combattere ma scandalizzarsi che qualcuno in Italia lavori in nero mi pare esagerato. Alcuni magari sono portati per certi tipi di lavoro (manuali) e in certe zone ti adatti a quello che ti offrono i datori di lavoro in quei settori. È moralmente sbagliato? Sì. Pure rubare lo è ma non tutti i furti sono equiparabili anche dal punto di vista morale. Ritornando al lavoro non regolarizzato, sarebbe troppo se dovessimo condannare ad esempio pure gli extracomunitari schiavizzati dalle aziende agricole che lavorano in nero
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Nel mio post non ho certo criticato solo i lavoratori in nero, che sono un problema minimo rispetto ad altri. Il lavoro in nero, per lo Stato, e quindi per tutti noi, è una critica soprattutto verso i datori di lavoro.
Infatti per regolarizzare un lavoratore un imprenditore deve dare allo Stato una cifra leggermente superiore a quella che dà al lavoratore, oltre a dover pagare il lavoratore stesso! In poche parole, per metterlo in regola, ad un imprenditore costa poco più del doppio! Questa è la maggior perdita che abbiamo dal lavoro in nero!
Inoltre ho parlato dei commercianti, dei medici, di finanzieri e carabinieri che non controllano, dei lavoratori nel pubblico, ecc.ecc.
Il problema principale in Italia è la mancanza di una cultura collettiva, di capire quanto è importante per la società tutta.
Finché si pensa solo ai bisogni individuali e personali non cresceremo, né miglioreremo mai!
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25-01-2023, 07:09
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#331
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 9,562
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In Irlanda le aziende pagano meno tasse allo stato,quindi stipendi più alti,il fenomeno irlandese e salito alla ribalta perché non è che abbiano tutti questi colossi aziendali,però una tassazione più elastica,favorisce redditi maggiori e tenori di vita più alti,oggi in Italia con questo livello d inflazione in tante città neanche 1500 bastano più,
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25-01-2023, 11:31
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#332
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 20,603
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Regà, ma anche se uno lavora in nero le tasse le paga lo stesso, perché le paga su quello che acquista, c'è l'iva, le tasse sulla benzina, etc. Ovvio che non è giusto lavorare in nero, ma per qualcuno è necessità, ma tanto lo stato in qualche modo i soldi gli rientrano sempre
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25-01-2023, 12:44
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#333
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Avanzato
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 413
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Quote:
Originariamente inviata da Viewer
È da oggi che sto rimuginando sulla ramanzina che mi ha fatto il padre di un mio conoscente; in pratica mi ha fatto tutto un discorso dicendomi di trovarmi un lavoro, che è importante essere indipendenti e che sia io che il figlio stiamo dormendo, invitandoci tra l'altro a svegliarci e fare in fretta, che stando a casa non si combina nulla eccetera. Conoscendomi da tanti anni mi ha chiesto se mi stesse offendendo mica o se invece fossi d'accordo con lui, ovviamente io non sono il tipo che fa questioni e gli ho detto di no, che 'ste cose le so pure io. Sta di fatto che a me questa discussione mi ha turbato e non poco, ha instaurato in me una certa ansia e un senso di sconforto. Premesso che so benissimo che debba trovarmi un lavoro, ma con la fobia sociale e l'evitamento di mezzo per me non è affatto facile. Tra l'altro è un problema mio e non so perché le persone debbano mettersi in mezzo, in particolare in questo caso, come se per ammonire il figlio dovesse farlo anche con me. Se vuoi fare la ramanzina a tuo figlio ok, va bene, ma lasciate stare me che già di problemi ne ho avuti e continuo ad averne. Poi che palle questa ossessione per il lavoro, se mi andrà male andrò sotto qualche ponte del cazzo oppure mi auto-determinerò crepando, a voi che cazzo frega!?
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La penso esattamente come te, e se qualcuno mi parlasse come il padre del tuo amico risponderei " non cagare il cazzo "
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25-01-2023, 15:35
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#334
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,472
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Lo dubiti soltanto perché accetti a mani basse che qualcuno approfitti del sistema per guadagnare più del prossimo.
Stiamo parlando di denaro superfluo non reinvestito nella comunità.
Quindi ci sarà sempre qualcuno che mangia i gnocchi in testa al prossimo.
Mentre sotto (nel reparto caldaie) si vivrà con la convinzione che non c'è denaro per tutti e nessuno si ribellerà.
Chi beve il crodino si farà una grassa risata dandoti consigli vuoti come andare a far il callcenter.
Questa è immagine che rende un idea, l'ho vista l'altro giorno.
Definisce, secondo un azienda di studi economici, come sarebbe redistribuirla la ricchezza sul singolo individuo se vivessimo in un mondo equo.
A livello nazionale avremmo tutti il doppio (x2), quindi si, in una media di 1000€, avremmo tutti lo stipendio a duemila.
Anche riprendendo il discorso che un lavoro di responsabilità richieda più compenso si rimarrebbe in guadagno, a meno che non si creda che un individuo debba ricevere 10mila€ in busta paga, perché?
A livello internazionale invece hai ragione, l'Europa andrebbe mezza in perdita e neanche quei 1000€ ipotetici ci sarebbero.
Però guarda il continente Africano, l'avremmo in parte salvato.

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vabbè 2000 euro a tutti non sarebbe equità o meglio lo sarebbe soltanto a livello puramente numerico ma in realtà si tratterebbe di una distribuzione assolutamente antimeritocratica del reddito.... in virtù del discorso che abbiamo già fatto, posto che lo stipendio minimo debba essere di 1500 euro al mese e i lavori più qualificati devono ottenere retribuzioni doppie/triple/quadruple a occhio e croce direi che no, non ci rientreremo manco per il cavolo anche nella situazione ideale in cui fossero tutti bravissimi cittadini onesti e nessuno rubasse un centesimo a nessuno!
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25-01-2023, 15:47
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#335
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Principiante
Qui dal: Jun 2015
Messaggi: 71
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Quote:
Originariamente inviata da untipostrano
vabbè 2000 euro a tutti non sarebbe equità o meglio lo sarebbe soltanto a livello puramente numerico ma in realtà si tratterebbe di una distribuzione assolutamente antimeritocratica del reddito.... in virtù del discorso che abbiamo già fatto, posto che lo stipendio minimo debba essere di 1500 euro al mese e i lavori più qualificati devono ottenere retribuzioni doppie/triple/quadruple a occhio e croce direi che no, non ci rientreremo manco per il cavolo anche nella situazione ideale in cui fossero tutti bravissimi cittadini onesti e nessuno rubasse un centesimo a nessuno!
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Ci potrebbe rientrare invece anche se pochi lavori tecnici superqualificati fossero ricompensati con 6000€, che sono un assurdità di denaro.
Secondo me stiamo sottovalutando chi oggi ne guadagna anche 20mila di € al mese.
Che poi fossero soldi investiti nello stipendiare altri dipendenti sarebbe anche onesto ed invece finiscono tutti nelle tasche, negli immobili e in generale nel lusso, non puoi ignorarlo e nemmeno venirmi a scrivere che è giusto che qualcuno debba essere super-ricompensato sulla pelle di un intera società.
Finché si ragiona cosi non ci sarà mai giustizia, solo opportunismo e capitale.
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25-01-2023, 18:06
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#336
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 6,516
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Comunque qua nelle mie zone devi accendere un cero alla Madonna per trovare un qualsiasi lavoro generico pagato decentemente e messo in regola, mio padre fa il taxi e conosce anche persone di un certo calibro e quindi potenziali raccomandazioni ma nemmeno più quelle bastano ormai in Italia...
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26-01-2023, 20:34
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#337
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Principiante
Qui dal: Dec 2022
Messaggi: 68
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Ciao, nn ho letto tutte le pagine, ma ho letto il tuo discorso: credo che il padre del tuo amico quel giorno aveva già il kazzo girato per qualcosa: forse aveva cagato male, forse era appena stato a puttane e si era beccato il travone di turno.. fatto sta che non spettava lui dirtelo!! Non so quanti anni hai.. io guardo nel mio: ho iniziato a lavorare da giovanissimo: un po nell'azienda di famiglia, un po aiutavo un muratore, un giardiniere, ecc..ora ho un lavoro stabile da oltre dieci anni.. diciamolo, il lavoro è una rottura di cazzo!!! Ma indispensabile!! avendo anch'io moltissimi problemi sociali, il lavoro mi ha dato tanto: mi ha insegnato come affrontare questa società malata di merda, mi ha insegnato a distinguere la brava gente dai pezzi di merda, mi ha reso più sicuro nei rapporti sociali!! Provaci! Buttati... magari fatti consigliare un buon posto, da un amico, un parente... lascia perdere il guadagno inizialmente.. comincia a fare esperienza: vedrai che la vita cambierà!!
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Ieri, 12:03
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#338
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Principiante
Qui dal: Jan 2023
Ubicazione: Sa-Matra
Messaggi: 17
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Il padre del tuo amico di certo non brilla per tatto.
Voglio provare a essere di ampie vedute e dire, come diceva Napoleone, che se ho dei dubbi se attribuire un'azione alla stupidità o alla cattiveria, scelgo prima la stupidità.
O, in questo caso, la superficialità.
Come ha detto qualche altro utente, il punto è che si dovrebbe se mai dire "cercare" più che "trovare" lavoro.
Però c'è anche da dire che non condivido la visione quasi di disprezzo verso i lavori umili: nell'azienda di trasporto pubblico della mia città ci sono molti più dirigenti rispetto agli autisti di autobus e il servizio ne risente. Non ci vuole un genio a capire che bastano pochi dirigenti, ma servono tanti autisti per avere un trasporto pubblico capillare.
E se essere autista è più uMile che essere un dirigente, io dico che è anche più uTile.
Detto questo...
Nel periodo in cui ero inattivo non stavo di certo bene, non vivevo da solo, non potevo mantenermi e mi sentivo inadeguato. La notte non dormivo, rimugginavo in continuazione sul mio essere rimasto indietro e ci soffrivo.
Il lavoro di certo non risolve tutti i problemi, ma qualcuno sì e quelli che comporta mi sembrano comunque minori rispetto a quelli che avevo prima.
Certo, c'è da considerare che molti lavoratori frustrati si sfogano con chi è disoccupato, c'è un serio stigma sociale per chi ha difficoltà sul lavoro e il classismo è un'autentica piaga: odio il fatto che la prima domanda che mi fanno è "che lavoro fai" e detesto che l'80% dell'immagine che gli altri hanno di me si basa sul lavoro che faccio.
Penso di essere molto di più del mio lavoro.
E' giusto mettere sul tavolo anche questi problemi.
Però penso che, PER NOI STESSI IN PRIMIS, la soluzione al problema "lavoro" vada in qualche modo trovata ed è compito di uno Stato e di una SOCIETA' degna di questo nome aiutare le persone in difficoltà, anche psicologiche ad inserirsi.
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Ieri, 12:17
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#339
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 9,562
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Io a questi snobbisti lavoratori godrai a dirgli mi mantiene una donna o mi prendo i sussidi...vedi come tacciono..
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Ieri, 15:19
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#340
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,472
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Quote:
Originariamente inviata da Ur-Quan
odio il fatto che la prima domanda che mi fanno è "che lavoro fai" e detesto che l'80% dell'immagine che gli altri hanno di me si basa sul lavoro che faccio.
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oggi ad esempio al supermercato ho riincontrato un mio conoscente che non vedevo da un pò....a momenti senza neanche salutarmi, la primissima domanda, secca che mi ha rivolto è stata " allora mo che stai a fare?".....ormai purtroppo è radicatissima questa concezione di identificare la persona innanzitutto con la sua attività economica e tutto il resto passa completamente in secondo piano!
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