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14-06-2013, 02:46
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#1
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Principiante
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 37
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Ciao a tutti. Avrei bisogno di un vostro consiglio. Quale è il mio problema è scritto nel titolo..in realtà non sono più così timido, ho fatto grandi cambiamenti in me stesso, sia dentro che fuori, il problema è che fino a 20 anni (ora ne ho 22) sono stato davvero un caso umano e le mie insicurezze che avevo, il mio modo di fare timido e ansioso sono rimasti radicati in me. Questo non è limitante nella vita sociale in generale, ma disastroso quando si viene all'interazione con le ragazze. Hanno un sesto senso spaventoso nel cogliere una qualsiasi insicurezza, nel modo di parlare, nello sguardo..
nonostante cerchi di rimanere calmo e imperturbabile, qualche segnale corporeo, per esempio uno sguardo o un tono di voce insicuro, mi scappa sempre, soprattutto nelle situazioni più ''ansiogene'' (esempi:approccio di una sconosciuta oppure quando cerco di baciarmi per la prima volta con qualcuna). A questo si aggiunge il fatto che parto sapendo che devo stare attento e controllare la voce, lo sguardo, e questo crea una specie di circolo vizioso, quando interagisco con qualcuna sono sempre in uno stato d'ansia che è impossibile non notare, soprattutto da una donna.
Questo problema mi ha fatto andare in fumo moltissime possibilità di conoscere ragazze interessanti, se la ragazza non mi interessa sono distaccato e calmo e riesco ad attrarla (però come ho detto non sono interessato io, quindi è inutile),se invece una mi interessa, ansia a mille, body Language disastroso eccetera.
Detto questo, stavo pensando all'aiuto farmacologico, qualcosa magari per avere meno ansia, per essere più sicuro e tranquillo nelle interazioni, in modo da potermele godere e di conseguenza poterle portare avanti con maggiore successo. Sono stanco, vedo tutti che hanno la ragazza, a me quando me ne interessa davvero qualcuna vado in paranoia e la perdo è così brutto quando lei non risponde più e sparisce, mi fa molto soffrire. Non si tratta nemmeno di timidezza, anzi tutti scherzano sul fatto che appena vedo qualcuna vado subito a provarci, ho sempre il coraggio di andare a conoscere quelle che voglio, però mi cago sotto nel farlo, e questo si nota. Quali farmaci si consigliano in questi casi? So che ci sono effetti collaterali, ma questo problema mi fa stare molto male.
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Ultima modifica di spartan; 14-06-2013 a 02:51.
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14-06-2013, 08:39
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#2
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 382
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Quote:
Quali farmaci si consigliano in questi casi? So che ci sono effetti collaterali, ma questo problema mi fa stare molto male.
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Nessuno, hai pure una vita sociale e non sei depresso.Cioè secondo il tuo ragionamento tutte le persone che si cagano sotto quando devono parlare con una ragazza dovrebbero imbottirsi di farmaci?
Guarda al massimo prova ad approciare in altre situazioni e non solo quando sei coi tuoi amici magari li senza quella pressione sei più tranquillo.
Ricordati comunque che i farmaci sono una roba seria se inziassi a prenderli allora si che rischieresti di isolarti dal mondo e poi pure per nulla perchè di problemi non me hai!
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14-06-2013, 08:49
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#3
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Intermedio
Qui dal: May 2013
Messaggi: 129
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Non usare farmaci per questo.
In fondo sentire emozioni forti quando ci si bacia per la prima volta è normalissimo, sarebbe peggio non sentire nulla.
Le donne sentono l'insicurezza, dici. Si probabilmente si, ma è una cosa sentire che forse non la vuoi nemmeno (ed è una insicurezza che non piace) ed è altra cosa se la fai sentire che ti emoziona troppo, potrebbe anche lussingarla.
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14-06-2013, 09:47
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,749
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Esiste anche la seduzione passiva cioè fare in modo che sia lei a venire da te. Non pensare "ok adesso ci provo" ma parlaci senza pressioni come se dovessi parlare a un tuo amico e falle domande, falla parlare e nel frattempo tieni un atteggiamento amichevole e sorridente ma fai capire che potresti anche essere un potenziale partner quindi mostra anche un certo lato virile. Hai mai sentito parlare del transfert in psicoanalisi quando il paziente o la paziente si innamora del proprio psicologo? Se tu fai parlare una persona di cose che la interessano si crea un collegamento tra quelle persone che può sfociare anche nell'innamoramento.
Ora dipende dalla situazione ma se sei in gruppo e c'è una ragazza è assolutamente normale che tu ci parli senza per forza volerci provare.
Comunque per quanto riguarda l'ansia a me aiutava l'alcol se ci dovevo provare. Non troppo da non capire più niente ma il giusto per abbassare l'ansia a un livello accettabile.
Piuttosto che usare i soldi per i farmaci fatti qualche scopata a pagamento. Se ti fai qualche bella figa ti viene anche più naturale parlare poi alle belle ragazze. Ad ogni modo fai bene a provarci non essere in imbarazzo, sei più sveglio tu dei tuoi amici. Io mi ripetevo sempre che, sia che andava bene o no, già con il fatto che ci provavo dimostravo di avere le palle a differenza di tanti altri che stavano fermi nell'angolo. L'ansia in quelle situazioni ci sarà sempre. Si può ridurre un poco solo con la pratica
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Ultima modifica di Selenio; 14-06-2013 a 09:56.
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14-06-2013, 09:58
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#5
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Principiante
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 37
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Quote:
Originariamente inviata da Paranoic
Nessuno, hai pure una vita sociale e non sei depresso.Cioè secondo il tuo ragionamento tutte le persone che si cagano sotto quando devono parlare con una ragazza dovrebbero imbottirsi di farmaci?
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Non è solo di cagarsi sotto parlando ad una ragazza che non conosco, almeno gli altri qualcuna che gli piace riescono a trovarla, io max qualcuna di cui non mi interessa molto per un incontro occasionale, ma nulla più. Comunque sono abbastanza ansioso in molte cose, è come una paura autoalimentata: mi dico che devo stare tranquillo con una ragazza, mi viene ancora più ansia, prendo l'aereo, so che è sicuro e se mi agito magari sto male, mi viene l'ansia, a volte anche a telefonare a gente che non so chi è, o per altre cose da nulla, che razionalmente non mi fanno paura, ma mi fanno sempre questo effetto di paura a spirale, che si alimenta da sola. Solo che l'aereo lo prendo ogni morte di un papa, quindi pazienza, le telefonate anche, tanto non sanno nemmeno chi sono, ma con una ragazza inizia ad essere più problematico.
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14-06-2013, 10:11
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#6
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Principiante
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 37
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aggiungo una cosa, anche il medico mi aveva detto che sono ansioso, stavo provando la pressione, solito discorso che ho spiegato sopra: mi dico ''stai tranquillo perché altrimenti i battiti si alzano e la prova è falsata'' e mi viene il panico e i battiti si alzano a 140/160..inizialmente pensando che il problema fosse fisico mi ha prescritto gli esami cardiaci, in cui naturalmente non mi sono stati trovati problemi dato che il problema era nella mia testa.
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14-06-2013, 10:19
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#7
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,749
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ti capisco anche io devo combattere per tenere a bada l'ansia. Prova a concentrarti sul respiro quando sei particolarmente ansioso. Fai dei respiri profondi e tieni un pò l'aria. Dopo qualche respiro ti sentirai più tranquillo perchè diminuiscono i battiti cardiaci. Per me funziona
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14-06-2013, 11:02
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#8
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 382
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Quote:
Comunque sono abbastanza ansioso in molte cose, è come una paura autoalimentata: mi dico che devo stare tranquillo con una ragazza, mi viene ancora più ansia, prendo l'aereo,
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Si ho capito benissmo cosa intendi pure io sono molto ansioso sopratutto prima di determinate situazioni sociali.Io per combatterle diciamo che tento di autoconvincermi che non c'è nulla per cui essere ansiosi e l'ansia peggiorsa solo il tutto diciamo che nell' ultimo anna sono migliorato ma a volte c'è sempre.
Poi se sei riuscito a cambiare cosi' radicalemnte in due anni penso che puoi avere la forza di volotà per riuscire a superare anche questa.
Il farmaco forse lo vedi come una scorciatoia ma ti assicuro che forse puo alleviare i sintomi ma ci sono più danni che benefici.Purtroppo conosco una persona che era molto vicina a me che prende ansiolitici e ti cambiano veramente.
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14-06-2013, 11:46
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#9
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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devi obbligare una ragazza che ti piace ad ascoltarti
io ad esempio ho iniziato a parlare con le ragazze grazie a una barista.... lei per lavoro deve parlare.... e io andavo tutti i giorni lì a prendere il caffè e leggere il giornale
penso che alla fine je piacessi pure mi offriva sempre il caffè ma poi s'è fidanzata (sono tutte fidanzate, cit)
che esempio del cazzo
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14-06-2013, 12:11
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#10
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Principiante
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 37
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Quote:
Originariamente inviata da Paranoic
Si ho capito benissmo cosa intendi pure io sono molto ansioso sopratutto prima di determinate situazioni sociali.Io per combatterle diciamo che tento di autoconvincermi che non c'è nulla per cui essere ansiosi e l'ansia peggiorsa solo il tutto diciamo che nell' ultimo anna sono migliorato ma a volte c'è sempre.
Poi se sei riuscito a cambiare cosi' radicalemnte in due anni penso che puoi avere la forza di volotà per riuscire a superare anche questa.
Il farmaco forse lo vedi come una scorciatoia ma ti assicuro che forse puo alleviare i sintomi ma ci sono più danni che benefici.Purtroppo conosco una persona che era molto vicina a me che prende ansiolitici e ti cambiano veramente.
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Si è un po' una scorciatoia, però non ce la faccio più, questo problema mi sta buttando giu e comincia a pesarmi anche in altri ambiti della vita, sto cadendo nell'inerzia. In che senso è cambiato? La mia personalità deve cambiare, in che modo è cambiata la sua?
Una precisazione, non intendo una terapia pesante, con forti effetti collaterali, però ho bisogno di un aiuto in questo momento, ogni volta c'è un che mi piace, va male una, due, tre volte, poi ci si abbatte davvero,sarà che sono un sentimentale del cazzo, ho provato a cambiare ma cono fatto così.. questo modo di fare da timido è l'unica cosa che mi rimane di quello che sono stato fino a due anni fa, ben venga se riesco a cambiarlo completamente, perché quello che ero era un caso umano. In 2 anni sono cambiato, sono il classico ex sfigato diventato fissato di palestra e dieta, ma l'ansiosità del passato mi è rimasta radicata, negli occhi e nella voce .
Poi è ovvio che coi farmaci ci sono sempre pro e contro, se devo ridurmi peggio di ora lascio perdere, ma se esiste qualcosa di non troppo pesante con cui iniziare una terapia fatta con la testa ben venga, mi sarebbe d'aiuto.
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14-06-2013, 14:23
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#11
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 382
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Quote:
Si è un po' una scorciatoia, però non ce la faccio più, questo problema mi sta buttando giu e comincia a pesarmi anche in altri ambiti della vita, sto cadendo nell'inerzia. In che senso è cambiato? La mia personalità deve cambiare, in che modo è cambiata la sua?
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Allora precisiamo lui di suo aveva gia problemi più grossi dei tuoi e non so di preceiso se prende ansiolitici o anche antidepressivi in ogni caso è roba che va ad agire sul sistema nervoso.Lui diciamo che ormai vive in un mondo tutto suo e non esce praticamente più di casa. Oltre per quest'esperienza te le dico perchè mi è capitato di parlare con un "esperto" che ha scritto anche un libro su quest'argomento e mi ha spiegato che magari se ti stai un pò riprendendo e inizi coi medicinali saranno propio quelli a distruggerti.Poi vedi tu l'unica cosa mi raccomando non prendere la cosa sotto gamba e riflettici bene.
Ti dico solo una cosa cerca di fregartene il più possibile del giudizio degli altri io da quando lo faccio sono un altra persona.
Quote:
ogni volta c'è un che mi piace, va male una, due, tre volte, poi ci si abbatte
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Si capisco come ci si sente, io con le ragazze pure io non ho problemi magari ad andare li e parlare però avendo una vita sociale ridotta all' osso e non avendo manco un motorino puoi immaginare quanto successo possa avere. . Ma nel tuo caso quello che non capisco pensi davvero che se non avessi mostrato quel pò di timidezza e insicurezza ti avrebbe accettato?Secondo me anche se eri più sciolto a parlarci sarebbe andata allo stesso modo.Capisco l'abbattimento però sai quante volte si viene rifiutati e quante volte non si puà stare vicino alle persone con le quali si vorrebbe.
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14-06-2013, 15:05
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#12
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Principiante
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 37
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Quote:
Originariamente inviata da Paranoic
Si capisco come ci si sente, io con le ragazze pure io non ho problemi magari ad andare li e parlare però avendo una vita sociale ridotta all' osso e non avendo manco un motorino puoi immaginare quanto successo possa avere. . Ma nel tuo caso quello che non capisco pensi davvero che se non avessi mostrato quel pò di timidezza e insicurezza ti avrebbe accettato?Secondo me anche se eri più sciolto a parlarci sarebbe andata allo stesso modo.Capisco l'abbattimento però sai quante volte si viene rifiutati e quante volte non si puà stare vicino alle persone con le quali si vorrebbe.
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Esatto, anche io pur uscendo spesso vado sempre negli stessi posti, non è che ne conosco così tante di ragazze, per questo quando ne conosco una vado in ansia perché so che se sbaglio dovrò aspettare ancora molto per trovarne qualcun altra.
Si guarda credo di si, è l'unico difetto vistoso che credo di avere nella seduzione. Di viso non sono male, comunque sono stato chiamato da agenzie di moda dopo che ho mandato loro le foto, di fisico capita spesso che persone sconosciute per strada mi facciano complimenti, non sono alto, ma non sono nemmeno nano, quindi di certo non è l'altezza a farmi fallire così tante volte. Ho anche successo all'università pur non stando rinchiuso in casa tutto il giorno a studiare. Come carattere mi dicono che sono misterioso e una volta conosciuto sensibile, quindi immagino che sia positiva..nelle discussioni faccia a faccia sono bravo (meno in quelle in gruppo, ma tanto agisco in solitaria quando mi lavoro le ragazze).
Pensa che ho notato che molto ragazzi danno per scontato che con le ragazze vado forte.
L'unico problema evidente è questo, quando conosco una ragazza che mi piace vado in ansia ed è chiaro che al primo appuntamento è un pessimo biglietto da visita. Addirittura una me lo ha detto chiaramente in faccia che nei miei occhi vedeva paura e insicurezza..
Certamente se anche ad essere più sciolto qualche rifiuto lo prendo, è inevitabile, ma sicuramente la percentuale di primi appuntamenti conclusi con successo aumenterebbe. Non riesco a trovare altra spiegazione sul perché tanti ragazzi normalissimi non abbiano problemi mentre per me è come se ci fosse un muro tra il primo e il secondo appuntamento.
In ogni caso la descrizione degli effetti dei farmaci basta a scoraggiarmi da questa soluzione..
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Ultima modifica di spartan; 14-06-2013 a 15:11.
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14-06-2013, 17:18
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#13
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 382
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Quote:
Non riesco a trovare altra spiegazione sul perché tanti ragazzi normalissimi non abbiano problemi mentre per me è come se ci fosse un muro tra il primo e il secondo appuntamento.
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E' la stessa domanda che mi faccio io, cioè un pò penso di sapere il perchè nel mio caso, bho se sei come dici non so l'unica cosa che posso dirti è di provare a cambiare un pò ambiente non so che dirti.
Quote:
In ogni caso la descrizione degli effetti dei farmaci basta a scoraggiarmi da questa soluzione..
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Fidati è la cosa migliore, poi farseli prescivere non è cosi' semplice.Comunque se vuoi saperne di più basta che scrivi ansiolitico su google e ti escono le peggiori cose.
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17-06-2013, 18:49
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#14
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: Castellammare di Stabia
Messaggi: 306
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Quote:
Originariamente inviata da spartan
Ciao a tutti. Avrei bisogno di un vostro consiglio. Quale è il mio problema è scritto nel titolo..in realtà non sono più così timido, ho fatto grandi cambiamenti in me stesso, sia dentro che fuori, il problema è che fino a 20 anni (ora ne ho 22) sono stato davvero un caso umano e le mie insicurezze che avevo, il mio modo di fare timido e ansioso sono rimasti radicati in me. Questo non è limitante nella vita sociale in generale, ma disastroso quando si viene all'interazione con le ragazze. Hanno un sesto senso spaventoso nel cogliere una qualsiasi insicurezza, nel modo di parlare, nello sguardo..
nonostante cerchi di rimanere calmo e imperturbabile, qualche segnale corporeo, per esempio uno sguardo o un tono di voce insicuro, mi scappa sempre, soprattutto nelle situazioni più ''ansiogene'' (esempi:approccio di una sconosciuta oppure quando cerco di baciarmi per la prima volta con qualcuna). A questo si aggiunge il fatto che parto sapendo che devo stare attento e controllare la voce, lo sguardo, e questo crea una specie di circolo vizioso, quando interagisco con qualcuna sono sempre in uno stato d'ansia che è impossibile non notare, soprattutto da una donna.
Questo problema mi ha fatto andare in fumo moltissime possibilità di conoscere ragazze interessanti, se la ragazza non mi interessa sono distaccato e calmo e riesco ad attrarla (però come ho detto non sono interessato io, quindi è inutile),se invece una mi interessa, ansia a mille, body Language disastroso eccetera.
Detto questo, stavo pensando all'aiuto farmacologico, qualcosa magari per avere meno ansia, per essere più sicuro e tranquillo nelle interazioni, in modo da potermele godere e di conseguenza poterle portare avanti con maggiore successo. Sono stanco, vedo tutti che hanno la ragazza, a me quando me ne interessa davvero qualcuna vado in paranoia e la perdo è così brutto quando lei non risponde più e sparisce, mi fa molto soffrire. Non si tratta nemmeno di timidezza, anzi tutti scherzano sul fatto che appena vedo qualcuna vado subito a provarci, ho sempre il coraggio di andare a conoscere quelle che voglio, però mi cago sotto nel farlo, e questo si nota. Quali farmaci si consigliano in questi casi? So che ci sono effetti collaterali, ma questo problema mi fa stare molto male.
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Non sono i segnali che ritieni di trasmettere il vero problema, ma i pensieri che ti passano per la mente in quei momenti o poco prima.
Dici a te stesso di stare calmo, in questo modo non fai altro che pensare che in realtà non sei calmo, anzi, alimenti ulteriormente la tua ansia. La timidezza non va combattuta, va decentralizzata. In parole povere bisogna imparare a non farsi dominare dai pensieri negativi. Quando cerchi di stare calmo e impermutabile, concentri la tua attenzione su questo problema, anche se non te ne accorgi.
Forse se fai qualche esercizio di rilassamento (possono andar bene anche una serie di bei respiri profondi) e, anziché pensare che devi restare calmo, pensi a cosa devi dire o fare con quella ragazza, le cose potrebbero anche migliorare.
Probabilmente alla base c'è un altro tipo di problema, tipo paura di fare brutta figura, di non risultare simpatico, di essere giudicato negativamente da lei, di essere rifiutato.
E se hai di queste paure, vuol dire che dietro di esse ci sono delle credenze disfunzionali.
Visto che sei comunque un ragazzo che ci prova, usa le esperienze che ti capita di avere con le ragazze che ti interessano, per imparare a riconoscere determinati tipi di messaggi che sono solite lanciare le ragazze e che un ragazzo timido, in genere, non comprende, o se lo comprende, ciò accade a posteriori. Ma questo lavoro di apprendimento deve avere una prerogativa particolare: a ogni interpretazione negativa vanno associate almeno quattro o cinque interpretazioni positive o neutre.
I farmaci non risolveranno affatto il tuo problema, in quelle situazioni non potrebbero mai funzionare per il semplice fatto che il tuo blocco è di origine cognitiva. Staresti si, più calmo, ma avresti comunque per la mente i tuoi bravi pensieri negativi automatici.
I farmaci possono essere di aiuto per chi soffre di depressione, di attacchi di panico (ma proprio di panico vero), di fobie particolari, non certo per problemi di timidezza.
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