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Originariamente inviata da JohnReds
Giova a parte che quello è veramente un gran libro, e poi devi capire che il tuo cervello, senza un supporto esterno, spesso fatica a capire quali sono le seghe mentali utili e quelli inutili...e poi non è tanto l'eliminazione delle seghe mentali il problema, ma assumere uno stato mentale diverso dove ti preoccupi meno di quello che dire e del giudizio degli altri, e in questo senso il libro è un discreto aiuto, specie per chi parte da zero.
Io fossi in te proverei, anche perché non è un mattone, anzi è corto e simpatico da leggere!
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se lo trovo su internet o in biblio lo leggerò....tanto ne ho letti parecchi di libri di psicologia su conversazione, cervello, emozioni, fobie, timidezze, vergogne, parola ecc..ecc...
lo so che il problema maggiore è assumere uno status mentale adeguato...
non a caso alcune basi del metodo ipnotico e di meditazione si basano proprio su questo:
esempio? invece di ripetersi "non sono timido", "non sono strano" ecc...ecc...(che comunque prendono in considerazioni inconsciamente parole come "timido" "strano" che hanno tutte un'accezione negativa nel nostro inconscio) o peggio ancora pensieri del tutto negativi del tipo "sono una nullità"...
iniziare a ripetere: "io valgo più degli altri...molto di più....io se solo dico "a" sono stimato da tutti....e anche se me ne sto in pace sono stimato da tutti...."
--> si scatena rapidamente se sei bravo una forte concitazione e carica...
o ad esempio ripetersi nella mente "fanculo...sono incazzato nero con il mondo...gli altri non valgono niente...se qualcuno osa dirmi "a" lo smerdo...eccc...ecc..."....se sei bravo la rabbia inizia a trasparire x davvero nei tuoi occhi, ti offusca la mente e....e le situazioni che solitamente affronteresti con timidezza le affronti con una carica fatta di cattiveria incredibile...