SONDAGGIO: Fascia di età delle persone con disturbo evitante - Pagina 2

ildiavolo · 02-07-2009, 08:06

Come ti dicevo e' da dieci anni che mi curo dalla depressione, ma questa si e' manifestata a causa da un evento negativo che mi era successo a quel tempo. il carattere evitante, da quando mi ricordo ce l'ho sempre avuto, almeno da quando avevo 6 anni. ora sto andfando da uno psichiatra e prendo antidepressivi. lui mi ha consigliato di cercare di "osare" di piu' nelle situazioni in cui sono a disagio, per cercare di riacquistare quella fiducia in me stesso, ma non e' semplice. poi sono andato dan una psicoterapeuta, la quale ha cercato di farmi comprendere cio' che sentivo veramente senza avere paura delle mie emozioni. comunque non esiste una bacchetta magica per risolvere questo problema. e' necessario impegno e comunque qulacuno esperto che possa indicare la strada giusta. il "fai da te" e' sempre un modo per isolarsi.

ildiavolo · 02-07-2009, 08:11

adesso comunque sto meglio rispetto a qulache tempo fa, anche se, tuttora, a volte, sento spesso quel senso di disagio, di evitare la gente, di paura ad afrontare un discorso ecc. il confronto con altre persone su questo problema comunque mi ha portato maggiore consapevolezza.

morningsheep · 02-07-2009, 12:15

Il tuo IO come sta? [=)]
E' solido e sviluppato?

ildiavolo · 03-07-2009, 08:33

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Originariamente inviata da morningsheep

Il tuo IO come sta? [=)]
E' solido e sviluppato?

In che senso?

morningsheep · 03-07-2009, 10:05

Da quel poco che ho capito, in molti casi, uno dei pilastri su cui si regge il disturbo evitante è il mancato sviluppo dell'IO (ed il mancato distacco dalla figura materna) che ci lascia in balia dell'inconscio, e fatica a produrre meccanismi di difesa contro le situazioni negative, che diventano poi traumatiche, quindi temute, in seguito evitate a priori.

ildiavolo · 03-07-2009, 11:09

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Originariamente inviata da morningsheep

Da quel poco che ho capito, in molti casi, uno dei pilastri su cui si regge il disturbo evitante è il mancato sviluppo dell'IO (ed il mancato distacco dalla figura materna) che ci lascia in balia dell'inconscio, e fatica a produrre meccanismi di difesa contro le situazioni negative, che diventano poi traumatiche, quindi temute, in seguito evitate a priori.

io non so quali cause possa avere la mia condizione, so solo che ce l'ho e, finche' comunque cio' mi comportera' delle limitazioni di vita (almeno secondo le mie aspettative) e sofferenza , dovro' cercare di stare meglio in base alle indicazioni che mi danno persone qualificate e confrontandomi con gli altri.

morningsheep · 03-07-2009, 11:18

Beh, questo è ovvio, anzi, bisognerebbe cercare di guarire del tutto credo, il fatto è che rimane molto soggettivo il tipo di disagio, e quindi è complicato condurre un raffronto (se non pratico) con gli altri.

myself · 23-09-2009, 19:41

ho scoperto di soffrire anche di questa cosa

Fabry75 · 23-09-2009, 19:46

Quote:

Originariamente inviata da morningsheep

In molti casi è correlata da un mancato sviluppo dell'Io, e mi incuriosisce sapere le fasce d'età in relazione a questo.

Chiedo di non votare a chi non è stato diagnosticato il disturbo; non per snobismo del tipo "io sono nella merda più di te", ma per il semplice fatto che nessuno ha la capacità di diagnosticarsi da sé una malattia psichica, ed è facile identificarsi nei questionari che si trovano su internet anche se magari si è totalmente estranei al disagio.

a me è stato diagnosticato,evitante ma anche dipendente.
che vuol dire mancato sviluppo dell'io?