siete a favore dello psiconegazionismo sul forum

[muttley]

Non modifica l'assunto di base, anche perché impatta sul carattere e sulle abitudini...altro esempio: sono diventato un ansioso sociale in seguito all'erronea interiorizzazione di traumi infantili che mi hanno portato a sentirmi giudicato dalla maggioranza delle persone, quando è ben chiaro che alla maggioranza delle persone importa assai poco di sottopormi a giudizi lancinanti. In che modo la società può essere responsabile del perdurare dei miei traumi?

[Ansiaboy]

Originariamente inviata da muttley

Non modifica l'assunto di base, anche perché impatta sul carattere e sulle abitudini...altro esempio: sono diventato un ansioso sociale in seguito all'erronea interiorizzazione di traumi infantili che mi hanno portato a sentirmi giudicato dalla maggioranza delle persone, quando è ben chiaro che alla maggioranza delle persone importa assai poco di sottopormi a giudizi lancinanti. In che modo la società può essere responsabile del perdurare dei miei traumi?

ma pure io credo che la società c'entri solo fino ad un certo punto e il grosso dipende dalla nostra esperienza..

colpevolizzare gli altri (presumendo di incolpare solo quelli che veramenre ti hanno causato parte dei tuoi problemi)
serve solo per sfogarci e sopratutto per non colpevolizzare noi stessi visto che in realtà la prima disfunzione dei fobici è avercela in primis con se stessi.
comunque ormai che il danno è fatto beh sicuramente bisogna guardare a se stessi piu che agli altri..

[tersite]

Originariamente inviata da muttley

Non modifica l'assunto di base, anche perché impatta sul carattere e sulle abitudini...altro esempio: sono diventato un ansioso sociale in seguito all'erronea interiorizzazione di traumi infantili che mi hanno portato a sentirmi giudicato dalla maggioranza delle persone, quando è ben chiaro che alla maggioranza delle persone importa assai poco di sottopormi a giudizi lancinanti. In che modo la società può essere responsabile del perdurare dei miei traumi?

e questa è una risposta a chi dice che non sono posts seri
cosa c'è di più serio di questo ? (condivisibile o meno che sia si capisce)

[Inosservato]

leggo distrattamente ma leggo

ma poi che fine ha fatto l'amico effemminato di Barclay?

[barclay]

Originariamente inviata da tersite

op penso che muttley intendesse che la società non è responsabile di quello che avviene fra le mura domestiche e che quindi dare la colpa ad un assetto sociale sia una comoda scusa per non affrontare problemi che sono nella ns. storia personale

Basaglia, nel brano da me citato, non diceva che la società è la causa della malattia, ma che la società ostacola la terapia…

…nonché le difficoltà sociali che ne impediscono la riabilitazione a certi ben specifici livelli

[rosadiserra]

Originariamente inviata da muttley

...altro esempio: sono diventato un ansioso sociale in seguito all'erronea interiorizzazione di traumi infantili che mi hanno portato a sentirmi giudicato dalla maggioranza delle persone, quando è ben chiaro che alla maggioranza delle persone importa assai poco di sottopormi a giudizi lancinanti. In che modo la società può essere responsabile del perdurare dei miei traumi?

Qui siamo in accordo, l'esterno può solo fornire soggettive ed erronee conferme, spesso ricercate più o meno inconsciamente dal soggetto, della validità del propio meccanismo disfunzionale, inasprendo il livello di ansia all'esposizione successiva, aggravando quindi i sintomi della fobia. Questo è purtroppo il circolo vizioso a cui qualsiasi fobia può portare.
Per spezzarlo è prima di tutto necessario prendere coscienza della fallacità di tale circolo vizioso.

[muttley]

Originariamente inviata da barclay

la società ostacola la terapia…

In che modo?

[barclay]

Originariamente inviata da muttley

In che modo?

Leggiti qualcosa di Basaglia (p.es. il saggio da cui ho tratto quella frase) e lo scoprirai: ora non ho voglia di dilungarmi

[tersite]

Originariamente inviata da barclay

Basaglia, nel brano da me citato, non diceva che la società è la causa della malattia, ma che la società ostacola la terapia…

può essere vero , ma l'ambiente più negativo alla risoluzione della nervosi non mi piace la parola 'malattia' è spesso la famiglia di origine o quella di arrivo, non è raro il caso ceh le persone migliorino quando si allontanano e non solo fisicamente da genitori nevrotici , o mogli e mariti che riacquistando la libertà riacquistano anche al salute mentale

[barclay]

Originariamente inviata da tersite

non è raro il caso ceh le persone migliorino quando si allontanano e non solo fisicamente da genitori nevrotici , o mogli e mariti che riacquistando la libertà riacquistano anche al salute mentale

Bisogna anche vedere con chi vanno poi ad abitare: p.es. un sociofobico/evitante, nei periodi in cui non lavora, potrebbe anche stare solo per settimane, senza che un solo essere umano in carne ed ossa gli rivolga la parola e questo non lo fa di certo sentire meglio, a meno che non soffra anche di un d. di p. schizoide (*)
--- EDIT ---
* Dall'ICD-10...

F60.1 Disturbo di personalità schizoide
D. della p. caratterizzato dal ritiro dai contatti affettivi, sociali e simili, con predilezione per la fantasia, le attività solitarie e l'introspezione. La capacità di esprimere sentimenti e provare piacere è limitata.

[barclay]

Originariamente inviata da XL

Ho risposto "Altro"...
Cos'è di preciso lo psiconegazionismo?

È un mio neologismo...

Originariamente inviata da barclay

Psiconegazionismo — Negazione dell'esistenza dei disturbi mentali, riducendoli a fenomeni più comuni: depresso = pigro, schizofrenico = fantasioso, ansioso = uno che si fa pippe mentali, ossessivo-compulsivo = bambinone-giocherellone, ecc.

Reknub, in questo thread, ha esteso il concetto, includendovi qualsiasi altra minimizzazione dei sintomi di un d. mentale. In pratica, qui si parla di quelli che dicono che “basta darsi da fare” e che se non si migliora è perché “non lo si vuole veramente”

[Ansiaboy]

Originariamente inviata da barclay

È un mio neologismo...

Reknub, in questo thread, ha esteso il concetto, includendovi qualsiasi altra minimizzazione dei sintomi di un d. mentale. In pratica, qui si parla di quelli che dicono che “basta darsi da fare” e che se non si migliora è perché “non lo si vuole veramente”

barclay cosa ne pensi dei fobici che al centesimo invito di partecipare ad un incontro tra fobici liquidono tutto
o che rinviano a chissà quanto tempo ogni volta e quando si ripresenta il tempo ecco su un altro rinvio a chissà quanto tempo ?

quello che propone l'uscita che dovrebbe pensare ?

[barclay]

Originariamente inviata da Ansiaboy

barclay cosa ne pensi dei fobici che al centesimo invito di partecipare ad un incontro tra fobici liquidono tutto o che rinviano a chissà quanto tempo ogni volta e quando si ripresenta il tempo ecco su un altro rinvio a chissà quanto tempo ? quello che propone l'uscita che dovrebbe pensare ?

Penso che non si sentono ancora pronti. P.es. Reknub, l'autore di questo thread, ha rifiutato molti miei inviti a partecipare ai raduni, ma io non mi sono arreso ed ho continuato ad invitarlo, senza essere insistente e, alla fine, l'ho convinto; ora partecipa regolarmente ai raduni, nei limiti imposti dal suo portafoglio

[Ansiaboy]

Originariamente inviata da barclay

Penso che non si sentono ancora pronti. P.es. Reknub, l'autore di questo thread, ha rifiutato molti miei inviti a partecipare ai raduni, ma io non mi sono arreso ed ho continuato ad invitarlo, senza essere insistente e, alla fine, l'ho convinto; ora partecipa regolarmente ai raduni, nei limiti imposti dal suo portafoglio

[Inosservato]

Originariamente inviata da barclay

ora partecipa regolarmente ai raduni, nei limiti imposti dal suo portafoglio

ho capito, a sto punto farete i raduni a casa sua

ma riammettete sto reknub , questo topic senza di lui ha poco senso