|
|
15-03-2014, 18:41
|
#1
|
Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 961
|
pensiamo di essere deboli, ma forse non è così, forse siamo molto più forti dei normaloni per tutta la sofferenza, solitudine per tutto il dolore che sopportiamo!
Secondo me se un normalone fossa catapultato nella nostra vita impazzirebbe entro pochi giorni, o forse addirittura si suiciderebbe
voi che ne pensate?
|
|
15-03-2014, 18:44
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 1,001
|
“Siamo quelli che si ritrovano dopo anni ad accorgersi che non hanno combinato nulla di quello che il mondo considera. Ci diciamo che abbiamo buttato tutta la vita a non fare niente, ci diciamo che abbiamo sprecato tempo per nulla. In verità, però, ci vuole un sacco di forza a sopravvivere a certi mostri creati da noi stessi, alle convinzioni, che sono tutte zavorre.
È come fare i cento metri noi con pesi di 10 kili invisibili e gli altri senza niente. Arrivati al traguardo, come possiamo dimostrare di non essere degli sfaticati, che se la sono data con calma?
Nascondiamo al mondo i fantasmi, che non ci lasciano vivere, e ci convinciamo di essere dei buoni a nulla, solo perché quei fantasmi non sono comunemente riconosciuti dagli altri. Ci convinciamo che quel peso che sopportiamo, che vediamo solo noi, non esista veramente, perché nessuno ci crede, se proviamo a parlarne. Ci sentiamo sbagliati, perché riusciamo solo a fatica ad andare avanti.
La verità è che dovremmo considerarci di più, non cercare di nascondere a noi stessi che c’è qualcosa che non va.
La verità è che dovremmo riconoscere di più la forza che abbiamo per sopravvivere in quello stato. E non importa se alla fine i nostri fantasmi vinceranno contro di noi, dovremmo convincerci, tutti, che la nostra vita non è andata buttata comunque.”
|
|
15-03-2014, 18:47
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
|
Che questa è la visione eroica che i fobici si inventano per accettare la propria condizione. Non combatterla, ma accettarla inventando delle belle storie.
|
|
15-03-2014, 18:55
|
#4
|
Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,760
|
più fragile ma scevro di false certezze. parlo per me
|
|
15-03-2014, 19:02
|
#5
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
|
Siamo, più che altro, come quelle persone che dicono «Perché dovrei chiudere a chiave? Non c'è niente da rubare»
|
|
15-03-2014, 19:14
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,850
|
è una riflessione che anch'io faccio spesso...Io, ad esempio, sono certo del fatto che moltissime persone, al posto mio non avrebbero retto certi momenti...sarebbero sfociate in attacchi di panico o crisi molto violente!!! io ritengo di avere una ragguardevole capacità di controllo della mia depressione,sofferenza...per quanto in diversi momenti possa provare dolore cmq sono quasi sempre riuscito a gestirlo...si devo dire che di questo infatti vado fiero!!
|
|
15-03-2014, 19:20
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,228
|
che è solo una scusa per dirsi che non si è del tutto da buttare, che in fondo qualcosa di positivo c'è anche in noi, non condivido, non è così la realtà.
|
|
15-03-2014, 19:33
|
#8
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,959
|
Ci si abitua a tutto. Semplicemente si prova meno di quel che si potrebbe provare, è desensibilizzazione.
Il che non vuol dire che la capacità di desensibilizzarsi non possa venir vòlta a proprio favore e permettere di conservare la lucidità mentre altri la perdono. Ogni cosa ha il suo momento.
|
|
15-03-2014, 19:42
|
#9
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
|
Quote:
Originariamente inviata da ragazzosingle
Secondo me se un normalone fossa catapultato nella nostra vita impazzirebbe entro pochi giorni, o forse addirittura si suiciderebbe
|
Questo l'ho sempre pensato anche io...
Per quanto mi riguarda sì, credo di essere diventato via via più resistente col passare degli anni.
|
|
15-03-2014, 20:07
|
#10
|
Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Nella mia testa
Messaggi: 4,353
|
Quote:
Originariamente inviata da ragazzosingle
pensiamo di essere deboli, ma forse non è così, forse siamo molto più forti dei normaloni per tutta la sofferenza, solitudine per tutto il dolore che sopportiamo!
Secondo me se un normalone fossa catapultato nella nostra vita impazzirebbe entro pochi giorni, o forse addirittura si suiciderebbe
voi che ne pensate?
|
Se un "normalone" fosse catapultato nella mia vita probabilmente mi tirerebbe fuori dal mio buco nel giro di un mese, non avendo alle spalle il mio vissuto e non condividendo il mio modo di rapportarmi/agire/pensare.
E, probabilmente, trovandomi io ad affrontare situazione che li fanno disperare, riuscirei a cavarmela molto meglio. Forse anche il dolore è una questione d'attitudine.
|
|
15-03-2014, 20:09
|
#11
|
Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
|
Quote:
Originariamente inviata da Kody
Che questa è la visione eroica che i fobici si inventano per accettare la propria condizione. Non combatterla, ma accettarla inventando delle belle storie.
|
Mamma che pessimista che sei....
|
|
15-03-2014, 20:49
|
#12
|
Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
|
è vero, io ho capito di essere molto forte, qualsiasi cosa mi succede magari prima mi faccio un bel pianto e sto un pò depressa, ma dopo mi torna il buon umore e il sorriso sempre, è come se riuscissi a sopprimere il dolore e la sofferenza proprio perchè mi sono abituata a farlo. Per esempio io con mia madre ho un rapporto pessimo, le poche volte che ci vediamo lei non perde occasione per dirmi che non mi avrebbe mai voluta avere e che secondo lei non sono sua figlia, ecco secondo me un'altra persona a queste parole da parte della madre non si sarebbe ripresa più.
|
Ultima modifica di Stefania90; 15-03-2014 a 20:52.
|
15-03-2014, 20:50
|
#13
|
Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
|
A livello di resitenza al dolore e alla sofferenza forse si, a livello di trovare soluzioni per uscirne forse no...
|
|
15-03-2014, 21:25
|
#14
|
Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 961
|
Quote:
Originariamente inviata da sadsilversoul
“Siamo quelli che si ritrovano dopo anni ad accorgersi che non hanno combinato nulla di quello che il mondo considera. Ci diciamo che abbiamo buttato tutta la vita a non fare niente, ci diciamo che abbiamo sprecato tempo per nulla. In verità, però, ci vuole un sacco di forza a sopravvivere a certi mostri creati da noi stessi, alle convinzioni, che sono tutte zavorre.
È come fare i cento metri noi con pesi di 10 kili invisibili e gli altri senza niente. Arrivati al traguardo, come possiamo dimostrare di non essere degli sfaticati, che se la sono data con calma?
Nascondiamo al mondo i fantasmi, che non ci lasciano vivere, e ci convinciamo di essere dei buoni a nulla, solo perché quei fantasmi non sono comunemente riconosciuti dagli altri. Ci convinciamo che quel peso che sopportiamo, che vediamo solo noi, non esista veramente, perché nessuno ci crede, se proviamo a parlarne. Ci sentiamo sbagliati, perché riusciamo solo a fatica ad andare avanti.
La verità è che dovremmo considerarci di più, non cercare di nascondere a noi stessi che c’è qualcosa che non va.
La verità è che dovremmo riconoscere di più la forza che abbiamo per sopravvivere in quello stato. E non importa se alla fine i nostri fantasmi vinceranno contro di noi, dovremmo convincerci, tutti, che la nostra vita non è andata buttata comunque.”
|
belle parole sono d'accordo!
|
|
15-03-2014, 21:40
|
#15
|
Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
|
Quote:
Originariamente inviata da caratteriale
L'idea che la sofferenza in generale fortifichi è un falsissimo mito che non andrebbe in alcun modo alimentato mentre in realtà è proprio questo che ci arriva
|
a me lo ha detto anche una psicologa...
non la mia psicologa però
|
|
15-03-2014, 21:45
|
#16
|
Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,345
|
io sono realmente debole per questo sono piu forte e resistente degli altri cosi mi sento ...
|
|
15-03-2014, 23:05
|
#17
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,907
|
l'unica resistenzahe noto in me e quella al cambiamento
|
|
15-03-2014, 23:08
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
|
Quote:
Originariamente inviata da caratteriale
L'idea che la sofferenza in generale fortifichi è un falsissimo mito che non andrebbe in alcun modo alimentato mentre in realtà è proprio questo che ci arriva
|
La sofferenza è una lama a doppio taglio. Da una parte rischia di farti impazzire, di portarti per strade oscure, da dove non c'è ritorno.
Ma se ritrovi la via, se inizia a vedere le cose dalla giusta prospettiva, può renderti effettivamente migliore, non in tutto, non per sempre, ma migliore di persone che non hanno mai sofferto.
Nel mio personalissimo caso potrei dire addirittura che mi ha salvato il mio "nichilismo". Se niente ha valore, se non c'è niente che vale la pena, perchè rischiare di sprecare la propria vita facendo scelte stupide? Ovviamente poi uno il nichilismo cerca di superarlo, ma in certi momenti mi è stato d'aiuto..
|
|
15-03-2014, 23:12
|
#19
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Quote:
Originariamente inviata da ragazzosingle
Secondo me se un normalone fossa catapultato nella nostra vita impazzirebbe entro pochi giorni, o forse addirittura si suiciderebbe
|
Magari si è anche trovato in situazioni peggiori ma forse ha un modo diverso di reagire alla presunte "tragedie" che dobbiamo sopportare noi. Forse le considera per ciò che sono, ovvero disavventure, e non si abbandona allo sconforto più cupo.
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
per me si,
se un estroverso pieno di amici,locali e cocktails si fosse trovato per una settimana nella mia situazione si sarebbe già tirato giù da un grattacielo.
|
Che situazione? Intendi l'isolamento volontario, quello che ci autoimponiamo?
|
|
15-03-2014, 23:23
|
#20
|
Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Magari si è anche trovato in situazioni peggiori ma forse ha un modo diverso di reagire alla presunte "tragedie" che dobbiamo sopportare noi. Forse le considera per ciò che sono, ovvero disavventure, e non si abbandona allo sconforto più cupo.
|
Io sarei curiosa di vedere una ragazza gnoccolosa abituata ad avere tutti gli uomini ai suoi piedi svegliarsi una mattina con il mio aspetto (la mia malattia gliela risparmio...) Come nell'episodio di "Ai confini della realtà"
Cosa farebbe? Ah no, la risposta la so già... "Basta truccarsi come un mascherone e con le tette di fuori e anche un brutta ragazza diventa carina"
|
|
|
|
|