DownwardSpiral2

Stalker di Andrei Tarkovski, non ci sono parole per descrivere questo capolavoro assoluto della cinematografia. Tra l'altro uno dei pochi casi in cui il film è decisamente superiore al libro da cui è tratto (picnic sul ciglio della strada), che anzi non mi ha colpito particolarmente.
Riconosco che avendo un ritmo molto lento può risultare pesante,sicuramente non è un film (infatti è molto più che un film) da prima visione, ma non sarebbe potuto essere altrimenti e in realtà così è perfetto (io riuscii a vederlo fino alla fine solo al terzo tentativo)

Odradek

Mi spiace non ho visto Automata, ma volevo invece consigliare il notevole Enemy di Denis Villeneuve. Il tema del doppio non è proprio nuovo, ma qui viene sviluppato in modo assai perturbante e sottile. La superficie realistica del film viene forata da improvvisi, quasi subliminali lampi surrealisti, il principio di realtà vacilla: personalmente è uno dei film che mi hanno ipnotizzato di più fra le mie ultime sparute visioni... Sappiatemi dire.

Citizen Kane

Beginners
A me è piaciuto un sacco. E io odio i film che parlano di emozioni (no, non è vero, è che mi sciolgo alla storia più banale)
Ma questo comunque merita moltissimo!

DeadMan87

Non è nulla di trascendentale ma l'ho trovato interessante, maturo e profondo al punto giusto. Senza sfociare nel pietismo, che era un rischio fortissimo visto la sindrome di cui soffre S.H.

Aree

Me lo stavo chiedendo anche io, qualcuno l'ha visto?

Vargtar90

Consiglio vivamente "Solo gli amanti sopravvivono" film del 2013 scritto e diretto da Jim Jarmusch, con Tom Hiddleston (Loki negli avengers e in thor per intenderci) e una bellezza particolare dello schermo, Tilda Swinton (constantine, le cronache di narnia e il curioso caso di benjamin button)

Odradek

Io vorrei riuscire a vedere Vizio di forma, Anderson raramente delude, va detto però che è un film che può non piacere

Inosservato

ma solo io mi sono quasi commosso alla scena tributo di fast an furious 7 per Paul Walker?
comunque impressionante la somiglianza col fratello che ha girato qualche scena al posto suo (anche quella finale anche se si nota in hd che il viso è ritoccato in post produzione)

metto il filmato? viola una sessantina di leggi sul copyright ma non l'ho messa io in rete, vadano ad arrestare il ragazzino tamarro che l'ha rubata al cinema

****spoiler scena finale (è solo un tributo per il defunto Paul Walker)****
se è un problema per il forum i mod tolgano pure il link

OhNo!

Quoto un messaggio un pò vecchio, ma spero di convincere qualcuno anche a distanza di mesi. Vizio di Forma é bellissimo, Paul Thomas Anderson per me non ha sbagliato un film che sia uno in carriera. Joaquin Phoenix è uno dei migliori attori della sua generazione, e lo ha dimostrato anche in questo film. GUARDATELO.

Who_by_fire

Il topic recentemente aperto da Hurry Up mi ha fatto venir curiosità e cercando qua e là ho trovato questa lista



Older Female/Younger Male Relationship

Alex88

Si l'ho visto....bel film, cioè sono belli dal 1 all'ultimo, ma piacciono sopratutto per gli attori che sono bravi, ma già dopo il tre, ci sono delle castronerie megagalattiche....troppa azione, secondo me dovevano trovare il modo di farli più semplici, e togliere la maggior parte di quelle cazzate

Hazel Grace

non vedo l'ora di vedere The Danish Girl, il film sul primo transgender della storia.. Eddie Redmaine vincerà ancora l'oscar

Hazel Grace

no deve ancora uscire purtroppo. Al cinema ti consiglio di vedere Crimson Peak e The lobster

Antonius Block

per ora fanno Suburra di Stefano Sollima ed un gran bel film, niente a che vedere con i soliti film italiani
il regista è lo stesso di Romanzo Criminale e Gomorra

Crystal

Su Iris c'è la serata dedicata al compianto Alan Rickman, uno dei miei attori preferiti, con Trappola di Cristallo e Gambit...
RIP Alan.

panzerdivision

mai visto ma se posso consigliare un bel film allora vi dico:storia di una ladra di libri a me ha fatto piangere

Crystal

Film consigliato attualmente al cinema?
Sicuramente The Gift, di e con Joel Edgerton.

Devo vedermi il film del mio avatar, Legend, qualcuno l'ha già visto?

Hazel Grace

Consiglio un film che ho visto ieri sera, Hungry Hearts del regista Saverio Costanzo. Parla di due ragazzi molto diversi tra loro che a un certo punto si ritrovano con un figlio ma questo diventa l'oggetto di scontro tra i due, perché hanno due filosofie di vita molto diverse, lei tutta fissata sulle impurità e sul fatto di proteggerlo dal resto del mondo, diventa quasi una emarginata per via delle sue ideologie, alimentari e non. Alla fine non viene compresa ne aiutata e non si capisce chi ha ragione e chi torto. E' un film molto angosciante e molto umano, parla della vita e del rapporto che abbiamo con essa. Molto claustrofobico e angosciante, parla di amore materno, quello più estremo, di insofferenza reciproca, di spazi che opprimono, della paura che incombe.E' un conflitto sociale dall'inizio alla fine

Heaven Knight

Recensione: Lo chiamavano Jeeg Robot

Ho visto recentemente al cinema Lo chiamavano Jeeg Robot, primo lungometraggio del giovane Gabriele Mainetti, con Claudio Santamaria, Ilenia Pastorelli e Luca Marinelli.

Questo è il primo vero film di supereroi italiano, dopo il pessimo Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores, ed è a mio parere un'operazione pienamente riuscita.

La storia è quella di Enzo Ceccotti (Santamaria), un ladruncolo di Tor Bella Monaca appassionato di budini e film porno che un giorno, per sfuggire ad un inseguimento, finisce nelle acque del Tevere, dove viene investito da uno strano liquame fuoriuscito da alcuni barili abbandonati.

Più tardi, scopre che quel liquame lo ha dotato di una forza straordinaria e lo ha reso invulnerabile, ed egli decide di utilizzare queste sue nuove capacità per fini criminali.

L'incontro con la bella Alessia (Pastorelli), ragazza mentalmente disturbata che lo crede l'eroe dei manga Jeeg Robot, però, gli farà cambiare idea, ed Enzo deciderà di utilizzare i suoi poteri a fin di bene e di affrontare lo Zingaro, spietato boss della mafia romana con ambizioni da star televisiva.

Il primo dettaglio che salta all'occhio di questo film è un insolito richiamo al cinema italiano di genere degli anni '60 e '70, quel cinema nostrano che riscrisse gli stilemi del western, dell'horror, del poliziesco, e che conquistò persino il giovane Tarantino.

Altro aspetto notevole, è il senso di degrado e di perdizione che pervade l'intera pellicola, un'atmosfera da terzo mondo che si avverte non solo circoscritta al ghetto di Tor Bella Monaca, ma all'intera città di Roma, segno tangibile della decadenza socio-economica che ha travolto in questi anni il nostro Paese e che l'occhio attento di Mainetti ha saputo catturare con grande dovizia.

Enzo ed Alessia non sono i tipici personaggi di un superhero-movie: sono due anime perdute, due disadattati che navigano in un mare di merda e il cui unico desiderio è quello di uscirne fuori, in un mondo che sembra ignorarli come fossero fantasmi erranti senza speranza.

E poi c'è lui, il VERO eroe del film: lo Zingaro, il miglior villain della storia del cinema, interpretato da un Luca Marinelli da premio oscar!
Grottesco, eccessivo, totalmente fuori come un geranio, è la perfetta parodia del delinquente alla Romanzo Criminale e dell'italiota medio che sogna di sfondare nello star system.

https://youtu.be/xCgnax-a6RY

Anch'egli, però, come Enzo ed Alessia, è in fin dei conti un'anima perduta desideroso pure lui di fuggire da quel buco nero, e almeno un paio di scene di cui è protagonista sono già nel firmamento del cult.

In sintesi, Lo chiamavano Jeeg Robot è un felice ritorno al cinema italiano di genere, e la nascita dello spaghetti-cinecomic.
Un film imperdibile, che vi consiglio assolutamente di andare a vedere, e la speranza che sia davvero l'inizio di un nuovo filone e di una rinascita per il bistrattato cinema nostrano.

Miky

Visto al cinema giorni fa.
Delusione e noia.
una palla!
Aalcuni spettatori se se ne sono uandati a metà film.
Che dire è un film per vecchi. Trama insulsa, troppe citazioni, troppiu personaggi inutili alla trama. Troppe idee mal sviluppate, o sviluppate in fretta e furia. L'ironia a volte è talmente sottile che non si capisce dove sta, altre volte è tlamente grossolana, banale e prevedibile, che si riesce ad indovinare cosa dirà, o cosa farà quel personaggio in quella determinata scena.